EDAS: Messina e la sua storia
Il mare sui muri
Mauro Cavallaro, Giovanni Ammendolia, Franz Riccobono, Ignazio Rao
Libro: Libro rilegato
editore: EDAS
anno edizione: 2021
pagine: 184
Messina è bella! Anzi no…Messina è bellissima. Ma spesso non ce ne accorgiamo. La denigriamo, la maltrattiamo ma soprattutto non la osserviamo. Eppure le sue bellezze naturali, il suo clima, le sue attrattive, i suoi splendori e la sua storia riecheggiano nelle ere. Sarebbe ora di curarla e di ammirarla mentre con il suo mare, amante impetuoso, si perde in un amplesso di arte e cultura. Ci siamo proposti di indicare uno spunto curioso e di dare un contributo personale per stimolare l’interesse di chi crede ancora nella nostra città e nelle sue vaste potenzialità di bellezza. “Un vero viaggio di scoperta non è cercare nuove terre, ma avere nuovi occhi”. Mai questa frase di Marcel Proust si è prestata ad un contesto come a questo libro. “Il Mare sui Muri” è un viaggio di scoperta; è un invito ad indossare gli occhiali giusti per mettere a fuoco quello che per anni ci è passato distrattamente sotto il naso e che oggi ci consente non solo di scoprire, ma soprattutto di apprezzare particolari che riannodano i fili che ci congiungono all’elemento naturale su cui Messina ha costruito la sua storia: il suo Mare.
Santa Maria La Nuova. Quattrocento anni di fede, storia ed arte messinese
Marco Grassi
Libro: Libro rilegato
editore: EDAS
anno edizione: 2020
pagine: 90
Il testo ci offre importanti spunti storici, artistici e devozionali della Messina di inizio Seicento. Quattrocento anni fa si rinnovava nel borgo San Leone il legame di Messina con la Vergine Maria. Un presunto evento prodigioso di un antica tavola della Madonna Odigitria confermava ancora una volta la particolare devozione del Popolo Messinese alla Madre di Cristo. La Veloce Ascoltatrice è un segno costante della storia della nostra Città e della nostra Arcidiocesi, un sostegno, uno sprone, un incoraggiamento nei momenti difficili.
Le suggestioni del mare di Messina
Giovanni Ammendolia, Ignazio Rao, Mauro Cavallaro, Franz Riccobono
Libro: Libro rilegato
editore: EDAS
anno edizione: 2018
pagine: 200
A più di trent’anni dall’uscita del volume “Le meraviglie dello stretto di Messina”, pietra miliare e testo base per gli studi naturalistici ed etno-antropologici legati al mare della nostra terra, gli autori si prefiggono di approfondire alcune tematiche sulla scorta di oltre sei lustri di esperienza e di studi che mettono sempre al centro il mare di Messina. Perché “Le suggestioni”? Perché sulle sponde del nostro mare lo studio dei fenomeni naturali, metereologici, fisici e biologici inevitabilmente si mescola con i miti e le leggende del mare di Messina entrando a farne parte e a non poterne prescindere. Un percorso unico, intimo eseguito da chi il mare lo vede, lo respira e lo sente ogni giorno, temendolo, ammirandolo e facendosi da esso consigliare. Il mare di Messina è un mare che dialoga con noi ogni giorno... abbiamo solo il dovere di ascoltarlo e di permettergli di starci vicino.
Rimango a Messina non andate via. Letterio D'Arrigo Ramondini arcivescovo e archimandrita di Messina (Itala 15/11/1849-Messina 18/12/1922)
Carmelo Miceli
Libro: Libro rilegato
editore: EDAS
anno edizione: 2016
La struggente storia dell' Arcivescovo di Messina Mons. Letterio D'Arrigo nato nel 1849 a Itala in provincia di Messina. La sua vita a cavallo il XIX e il XX sec. sarà travolta del sisma del 28 dicembre 1908 che renderà Messina una desolata necropoli. Lui si salva nel palazzo episcopio che crollato in parte seppellirà quasi tutti i seminaristi. Messina prima del terremoto viveva un florido sviluppo e nel contempo la massoneria e i gruppi anticlericali seminavano idee contro la chiesa locale. Mons. Letterio D'Arrigo, nel momento in cui fu elevato alla dignità di Arcivescovo e Archimandrita di Messina, non fu subito accolto dalle classi aristocratiche della città. Tale rifiuto seminò diverse calunnie nei suoi confronti che non cessarono nemmeno durante il tremendo terremoto accusandolo di aver lasciato la città. Vivo in mezzo ai morti nell'alba del 28 dicembre del 1908 diviene il salvatore dei superstiti e di ciò che era rimasto della città. Le cronache del tempo lo osannarono come "l'angelo del terremoto" che seppe dare consolazione ai suoi concittadini difendendone tutti i diritti.
Il Fretum Siculi e l'isola perduta. Corografia del territorio costiero e dell'antico bacino portuale di Messina
Alessandro Fumia
Libro: Copertina rigida
editore: EDAS
anno edizione: 2015
pagine: 216
Audace e quindi rischiosa la tesi proposta in "Fretum Siculi" da Alessandro Fumia alla ricerca dell'isola perduta. Del resto, nel mare tra Scilla e Cariddi i pericoli sono sempre in agguato e quindi con coraggio l'autore affronta rapide correnti e gorghi, come un tempo dichiaravano programmaticamente gli Accademici Peloritani. Ciò premesso, la raccolta di antichi documenti realizzata in disparati archivi costituisce un interessante ed utile silloge da cui ciascun lettore potrà trarre giovamento, pur restando aperto il campo interpretativo.
Anastasio Cocco. Naturalista messinese dell'Ottocento
Giovanni Ammendolia, Mauro Cavallaro, Ignazio Rao
Libro: Copertina rigida
editore: EDAS
anno edizione: 2014
pagine: 240
In questo volume gli autori hanno tentato di far conoscere il profilo di Cocco, quale medico, farmacologo, entomologo, botanico e agronomo ed il contesto in cui si è sviluppato il pensiero naturalistico in Europa ed in particolare nella Sicilia dell'800.
Nel segno di San Marco. La chiesa di Mili San Marco, storia ed arte, nel 150° della sua ricostruzione
Franz Riccobono, Marco Grassi
Libro: Copertina rigida
editore: EDAS
anno edizione: 2014
pagine: 128
"La pubblicazione del presente volume nasce in occasione del 150° della nostra chiesa parrocchiale, infatti nel 1864 furono ultimati i lavori di ricostruzione dopo che l'antico edificio di culto era stato distrutto nell'alluvione del 1855. Lo studio storico ed artistico di queste pagine del dott. Marco Grassi e del dott. Franz Riccobono ci fa conoscere, dopo un'attenta e minuziosa ricerca anche nei documenti di archivio, la storia del nostro territorio, della nostra chiesa con le opere d'arte e gli oggetti sacri in essa custoditi. A loro dunque va il grazie sentito della Comunità per questo pregevole lavoro. Noi raccogliamo quanto ci hanno lasciato le precedenti generazioni, per custodire la nostra identità e la nostra storia, a testimonianza di una Fede viva nella fecondità delle radici cristiane della comunità".
San Placido nella storia e nella pittura messinese
Marco Grassi
Libro: Copertina rigida
editore: EDAS
anno edizione: 2013
pagine: 216
La vita di san Placido, il discepolo di san Benedetto che, secondo tradizione, fu martirizzato a Messina nel 541, viene analizzata partendo dalle fonti di Gregorio Magno e Pietro Diacono. Si approfondisce la sua fortuna iconografica in modo particolare quella sviluppata nell'ambito della pittura nella città di Messina.