Anemos (Cavriglia)
La Beatrice di Dante
Gabriele Rossetti
Libro: Libro in brossura
editore: Anemos (Cavriglia)
anno edizione: 2021
pagine: 118
Opera dell'esilio londinese di Gabriele Rossetti, La Beatrice ottenne vasta risonanza in patria per le rivelazioni dei messaggi esoterici sottesi alla Commedia. Apprezzata, in particolar modo da Giovanni Pascoli, insieme al «Commento analitico alla "Divina Commedia"» del 1826-27, l'opera si basa sulla dimostrazione dell'appartenenza di Dante alla setta segreta detta dei fedeli d'amore, il cui fine era una riforma radicale della Chiesa nel senso della fine del suo potere temporale e della sua restituzione piena al regno della spiritualità. In quest'opera Gabriele Rossetti, si sofferma sulla figura di Beatrice, che rappresenta l'allegoria sia della «sapienza delle divine cose», sia dell'idea imperiale ghibellina.
Vita nuova
Dante Alighieri
Libro: Libro in brossura
editore: Anemos (Cavriglia)
anno edizione: 2021
pagine: 96
Scritta tra il 1292 ed il 1294. Si tratta di un prosimetro nel quale sono inserite 31 liriche (25 sonetti, 1 ballata, 5 canzoni) in una cornice narrativa di 42 capitoli. Non si conoscono con precisione gli anni di composizione della Vita nuova, nonostante sia stata presumibilmente allestita tra il 1292 e il 1293. Lo stesso Dante, però, ci testimonia che il testo più antico risale al 1283, quando egli aveva diciotto anni, e che il più tardo risale al giugno del 1291, anniversario della morte di Beatrice. Altri sonetti sono probabilmente assegnabili al 1293 (in ogni caso le poesie non possono essere datate oltre il 1295): si può dunque ipotizzare con relativa certezza che le diverse componenti dell'opera sono frutto del lavoro di circa un decennio, culminato nella stesura vera e propria dell'opera in questione. Il testo che ne risulta è quindi una sorta di assemblaggio delle diverse poesie scritte in varie fasi della vita di Dante - alcune delle quali però sono state composte di certo contemporaneamente al testo in prosa - e che vengono così riunite in una sola opera (appunto la Vita Nuova) a partire dal 1290, anno di morte di Beatrice.

