Casa Editrice Pagine
Dall'Ebro al Po. Dal XXI libro Ab urbe condita
Tito Livio
Libro
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 1999
pagine: 96
Sir Gawaine and the knight of the lion
Libro
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 1998
pagine: 32
Sic fit! Un percorso di comprensione e traduzione del latino. Per le Scuole. Volume Vol. 1
Daniela Gilardi, Rita Fiani
Libro
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 1997
pagine: 188
Una nuova laurea di 50 anni fa
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 2025
pagine: 261
Questo scritto è un vero e proprio documento storico che ripercorre i diversi passaggi professionali della vita dell’autore. Antonio Zamara ha conseguito diversi titoli: dalla Laurea specialistica di Dottore in Scienze della Produzione Animale, a Dottore Agronomo e, financo, a Professore in Ingegneria Agraria, oltre che Consulente Socioeconomico. Risulta uno scritto interessante fatto di appunti, di documentazioni, di ritagli di giornali e ricerche anamnestiche, attestanti la storia e il percorso dell’autore. Nel 50enario del conseguimento delle prime nuove lauree in Scienze della Produzione Animale, il 2022, si propone e decide di mettere per iscritto i suoi sacrifici, le sue soddisfazioni e gli episodi salienti che lo hanno portato a diventare un uomo stimato e conosciuto nell’ambito dell’insegnamento, del volontariato internazionale e della professionalità agro-zootecnica su diversi livelli. Dagli esordi del dottorato in Scienze della Produzione Animale, traccia un lungo percorso costellato da una serie di studi, difficoltà di riconoscimento legale e soddisfazioni, tanto da meritare una specifica targa a merito della sua instancabile capacità e volontà di trasmettere entusiasmo e desiderio di impegno da parte della sua Associazione di categoria FIDSPA, con la susseguente concessione del patrocinio morale a questa pubblicazione. Cinquant’anni, in cui una nuova figura professionale, fortemente voluta dal settore produttivo zootecnico, ha dovuto più volte rinnovarsi per rimanere al passo coi tempi. Cinquanta anni in cui si è passati dall’ottica di incrementare la produttività degli animali a quella della zootecnia di precisione che mira al benessere degli animali e della transizione ecologica. Con dedizione e passione, l’autore ha raccolto le prime imprese di inserimento dei nuovi tecnici nel tessuto socioeconomico del Paese; in una serie di documenti che illustrano la nascita del Corso di Laurea in Scienze della Produzione Animale presso le Facoltà primigenie delle Università degli Studi di Milano, Pisa e Bologna/Reggio Emilia. Ne ha documentato i primi passaggi salienti continuando, nei 50 anni successivi, ad animare uno sparuto gruppo di colleghi accumunati da questa esperienza universitaria allora senza uguali, che non si sono tuttora persi di vista. Ne discende un documento storico di valore personale e anche nazionale, da mostrare a chi non conosce o non può sapere cosa si celi dietro impegni, studi, sacrifici per la propria categoria e dedizione a una nuova e a volte misconosciuta professione, che ha segnato la sua esistenza. Una preziosa testimonianza della dedizione di chi ha cercato, ritagliato e riscritto parti della sua vita, congiuntamente a episodi di quella dei suoi pionieristici colleghi; e ha voluto trasmetterli al lettore e, anche quale monito, alle Generazioni studentesche future, con determinato e risoluto entusiasmo.
Lucilla
Carlangelo Scillamà Chiarandà
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 2025
pagine: 125
"No, non l'avevo capita, per quanto mi fossi sforzato non ci ero riuscito o almeno non ci ero riuscito più. Non avevo capito quella frenesia che da qualche tempo le aveva turbato l'anima, che l'aveva tenuta ormai prigioniera di notti insonni e giorni senza pace, cosa era accaduto alla mia Lucilla?" Cos'è accaduto a Lucilla, si chiede Nerico; già, Lucilla, ma potrebbe essere un'altra qualsiasi Lucilla che sta vivendo un momento di malessere e anche Nerico potrebbe essere un altro qualsiasi Nerico che non sa darsi ragione del perché un amore che profumava di primavera e di terra e di fiori, possa precipitare poi nell'autunno dei sentimenti. "Ricordi sbocciavan le viole con le nostre parole Non ci lasceremo mai, mai e poi mai De André – La canzone dell'amore perduto" Il cuore può stancarsi, cedere ferito a morte, ma può anche dimenticare? Riesce a dimenticare il passato come se non fosse mai esistito? Questa è la storia di Lucilla, ma forse è ancor più la storia del cuore di Nerico, detto Puccione e del suo grande cuore.
La croce di sant'Andrea
Claudio Scarpino
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 2025
pagine: 170
Tre donne, tre amiche, tre poliziotte sono alle prese con uno strano incidente ferroviario ad un passaggio a livello. Su incarico della Direzione Centrale Anticrimine iniziano a fare i rilievi del caso, scoprendo che in realtà, dietro l'apparente errore umano, si nasconde un traffico di diamanti. L'auto incidentata e il casellante morto fanno in realtà pensare ad una situazione ben diversa. Ambientato nella periferia di Ravenna, il romanzo esplora un intreccio di misteri, delitti e indagini, con un ritmo che si intensifica gradualmente fino a scoprire il coinvolgimento di diverse persone insospettabili. È rivolto a chi ama il genere poliziesco e investigativo.
Mi hai resa testimone
Diana Carnevale
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 2025
pagine: 225
Come indica il sottotitolo si tratta di un'elaborazione del lutto nella forma del diario con passaggi di riflessioni introspettive che, recuperando i resti di perdite, trasformano e trasfigurano la mancanza in un sentimento di "nostalgia-gratitudine". Una gratitudine condensata in una parola: "grazie" La parola. "La sola cercata, ogni volta sfiorata" Quella parola, unica, ultima, sarà semplice, umile, piena. Un distillato di pienezza. Trovata nel fondale di tutte le tasche. Grazie. Grazie alla vita, a chi ce l'ha data, al segmento temporale concesso, alla sua espansione, procreativa, nominale, emozionale, ideativa. Rifondata, rifocillata, nutrita, dilatata, elaborata, dipanata, riaccordata. Grazie a coloro che ci hanno accompagnato, accolto, condiviso. A quelli che ci hanno riconosciuto e in cui ci siamo riconosciuti. Agli altri ancora da incontrare. Grazie per quello che avremo fatto, detto, lasciato. Per quello che avremo compreso e compiuto. Per quello che siamo e saremo stati. Per il come, il quanto, il quando, il dove e il perché. Un solco sedimentato e conservato nell'economia riciclabile dell'universo.
La coscienza del bardo. Volume Vol. 1
Fabio Giancarlo Mori
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 2025
pagine: 210
Giancarlo Mercenaro, investigatore privato e musicista, vive e lavora nel quartiere genovese di Marassi. Dopo il divorzio, ritrova l'amore con Alice, ma scopre di avere un tumore inguaribile. Da quel momento, la sua esistenza cambia profondamente, segnata da terrore, rabbia e inquietudine. Affronterà un tormentato percorso interiore nel tentativo di lasciare una traccia di sé attraverso l'arte che più ama. Sarà Alice ad accompagnarlo con dolcezza e determinazione nelle terapie di fine vita, aiutandolo ad accettare il proprio destino. Nonostante l'assenza di fede religiosa, emergeranno la sua spiritualità, il timore della morte e la speranza di una continuazione oltre la vita, in una riflessione sull'esistenza umana e il suo valore. Il romanzo si suddivide in due parti, due volumi che rispettivamente affronteranno la presa di coscienza della malattia e poi la soluzione di alcuni casi e l'estremo tentativo di immortalità: una soluzione che vi accompagnerà lungo una storia che sembra destinata a non conoscere una fine.
Svegliati, sei in Paradiso!
Domenico D'Amico
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 2025
pagine: 200
Un famoso gruppo rock inglese, oramai raggiunta una veneranda età, decide di trasferirsi in una casa di riposo a Firenze, città culla del Rinascimento. Durante una consueta giornata a Fiesole, un membro del gruppo scopre che al palazzo Pitti è in corso una mostra dedicata al pittore A. Ligabue. Entusiasta dell'evento, coinvolge tutti i suoi amici per visitarla. Questo evento particolarmente significativo per uno dei membri del gruppo, che ha sempre affermato che il suo ignoto padre fosse proprio il pittore Ligabue. Il furto di un'opera d'arte tinge la città di Firenze di giallo, in un mistero che coinvolge anche il commissariato di Gualtieri, il paese dove Ligabue ha vissuto e dove gli è stato dedicato un museo. Il romanzo descrive le giornate dei quattro amici inseparabili, giovani nello spirito, che per provare ancora un po' di adrenalina durante la ricerca di indizi sulla paternità dell'amico, trascorrono il tempo usando tutta la loro fantasia rock, pur di raggiungere un lieto fine. Il tutto si svolge in un ambiente suggestivo come la città di Firenze, mettendo a repentaglio la propria vita con azioni non in linea con l'etica. Con la mente distorta da donne, alcol e droghe, si lasciano andare ad avventure che confondendo la realtà quotidiana con le cantiche della Divina Commedia di Dante Alighieri.
Le pene per i delitti
Alessandro Spaziani, Lorenzo Spaziani, Roberto Spaziani
Libro: Libro in brossura
editore: Casa Editrice Pagine
anno edizione: 2025
pagine: 240
Dal 1764, quando Cesare Beccaria pubblicò "Dei delitti e delle pene", cosa è cambiato nella nostra società? Nel nostro testo filosofico-giurisprudenziale cerchiamo di presentare un "Umanesimo Nuovo" per un Risorgimento dell'Italia che riparta dall'educazione nelle nostre scuole e dalla cultura presente nel nostro DNA. Se da più parti si acclama una riforma della Giustizia ed una soluzione coscienziosa per ridefinire i valori, le leggi, e gli obiettivi, perché la politica non fa altro che "rattoppare" senza intervenire, vuol dire che, dopo trecento anni, è cambiato ben poco. Abbiamo scritto sui nuovi reati: ecologico-ambientali, tecnologici, dell'immigrazione, delle estradizioni, del bullismo. Abbiamo anche voluto criticare i meccanismi burocratici che rallentano e rendono monca la giustizia, proponendo le modifiche, che riteniamo necessarie, quelle per raggiungere i risultati che la gente si auspica. Serve una Giustizia credibile, semplice, concreta, non giustizialista né garantista ma giusta, che dispensi le pene con rapidità e concretezza a chi commette un reato. E le faccia scontare fino all'ultimo secondo, con un occhio alla "lacrima", quella che fa comprendere il valore della vita e che chiede sempre il rispetto altrui. Rispondiamo, a chi non può e non vuole intervenire per il Risorgimento della Nostra Italia, manipolando per l'occorrenza la frase della Regina Francese Anna: «É finita la tragedia; ora non ci costringeranno a recitare la farsa».