Contrasto
In our time. Il mondo visto dai fotografi di Magnum
Libro
editore: Contrasto
anno edizione: 2001
pagine: 452
Gli ultimi gattopardi. Ritratti dell'aristocrazia siciliana
Shobha
Libro
editore: Contrasto
anno edizione: 2001
pagine: 108
Ritratti di bambini in cammino
Sebastião Salgado
Libro
editore: Contrasto
anno edizione: 2001
pagine: 112
In cammino. Ritratti di bambini in cammino
Sebastião Salgado
Libro
editore: Contrasto
anno edizione: 2001
pagine: 544
World Press Photo 2000
Libro
editore: Contrasto
anno edizione: 2000
pagine: 144
World Press Photo è un'organizzazione indipendente senza fini di lucro, fondata nel 1955 nei Paesi Bassi allo scopo di sostenere e promuovere il fotogiornalismo professionale nel mondo. Nel corso degli anni World Press Photo si è trasformata in una vera e propria piattaforma indipendente per i fotogiornalisti che fanno conoscere il proprio lavoro e intesse un libero scambio di informazioni. Al fine di realizzare i propri obiettivi l'organizzazione indice un concorso annuale di fotogiornalismo. Le immagini premiate danno vita a una mostra itinerante in 35 paesi. Questo volume contiene tutte le fotografie premiate e viene pubblicato ogni anno in 6 lingue.
India dei villaggi 1980-2025
Gianni Berengo Gardin, Lorenzo Zelaschi
Libro: Libro rilegato
editore: Contrasto
anno edizione: 2025
pagine: 192
“India dei villaggi” è il titolo di un celeberrimo libro del maestro della fotografia Gianni Berengo Gardin, edito nel 1980, con testi dello scrittore Antonio Monroy, profondo conoscitore dell’India. L’opera prendeva spunto dalla nota frase del Mahatma Gandhi: “Voialtri avete visto Delhi. Delhi non è India. Andate nei villaggi: quella è India, lì vive l’anima dell’India”. Berengo Gardin scelse di recarsi nei villaggi della regione del Madhya Pradesh, disposti intorno alla città di Indore. Semplici centri rurali a netta maggioranza indù, che vivevano del prodotto della terra e mantenevano antiche tradizioni. Le sue immagini, con la sensibilità partecipe e lo straordinario bianco e nero che hanno contraddistinto tutta la sua carriera, riprendono i cicli stagionali – inverno, estate e monsone – che ritmano il lavoro nei campi e la vita comunitaria dei villaggi. A distanza di un quasi mezzo secolo, il giovane fotografo e storyteller Lorenzo Zelaschi, con la collaborazione e il confronto di Berengo Gardin, ha deciso di visitare oggi quegli stessi luoghi, di ripercorrere quelle strade, per rilevare, documentare e testimoniare i cambiamenti provocati dal forte sviluppo economico indiano (l’area di Indore è uno dei poli più sviluppati di produzione di software dell’India). Nelle fotografie di entrambi gli autori, particolare attenzione è dedicata all’habitat del villaggio, alle case, alla vita familiare delle caste dei coltivatori e degli artigiani, come anche all’ambiente collettivo negli spazi comuni e nelle istituzioni locali. Vi sono le ere, i mercati e i festival religiosi, come anche accenni ai rapporti tra i villaggi e le comunità tribali dei dintorni; i centri sacri e di culto sparsi nella regione e lungo il fiume, e infine come tecnica e tecnologia hanno cambiato le abitudini di vita. Nasce così un volume che raccoglie oltre 120 immagini, che a distanza di 45 anni dialogano tra loro illuminando correlazioni e differenze tra ieri e oggi, in un contesto socioculturale e religioso unico e millenario.