Harmakis
Tarocchi e cabala. La conoscenza suprema. Tarot y kabala
Samael Aun Weor
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2018
pagine: 370
Migliaia di anni fa, l'angelo Metatron ha consegnato i Tarocchi e le lettere ebraiche all'umanità in modo che noi, che siamo così confusi e accecati dal nostro stato psicologico, potremmo avere un modo per acquisire informazioni attendibili. I Tarocchi sono un antico metodo sacro per acquisire informazioni per l'intuizione spirituale. La Kabbalah è la scienza dei numeri e rivela le strutture di tutto ciò che esiste. Conoscendo la Kabbalah, si conosce anche la via per uscire dalla sofferenza. Insieme, i Tarocchi e la Kabbalah potenziano, danno energia e chiariscono la tua vita spirituale. Invece di vagare in ipotesi, credenze e supposizioni, si può sapere per se stessi, con certezza.
Cos'è lo gnosticismo? Momenti di un'antica religione
Ezio Albrile
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2018
pagine: 128
Lo gnosticismo antico è una via di salvezza grandiosa,quanto sconosciuta. Si parte dall'inganno che forze ostili hanno tessuto intorno all’uomo: gli hanno fatto credere di essere la «misura di tutte le cose», ma in realtà è niente più che un escremento. Un’idea bassissima della materia, concepita come intrinsecamente malvagia, all'opposto un Dio, quello vero, totalmente straniato dal mondo. Il mondo esclude Dio, mentre Dio mette fine al potere che il mondo esercita sull'uomo, nell'attesa di metter fine al mondo stesso. Chi è il Salvatore e in che consiste la salvezza? Gli gnostici mettono insieme la salvezza con la deiezione nei postriboli, senza sentirsi colpevoli. I nostri discorsi ci seppelliscono in luoghi dove non siamo, eppure vi torniamo spesso per reimparare la differenza tra il vero e il falso, tra il vero Dio e gli impostori, gli Arconti.
L'iniziazione. Come si consegue la conoscenza dei mondi superiori?
Rudolf Steiner
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2018
pagine: 182
L'Iniziazione è un testo del 1904 che accoglie riuniti in un unico volume i saggi pubblicati da Rudolf Steiner originariamente come singoli articoli. L'autore espone in questo libro la tesi secondo la quale in ogni uomo esistono facoltà che egli descrive come ordinariamente latenti le quali, se opportunamente destate, permettono all'uomo stesso di acquisire conoscenze sui mondi superiori. Nella prima parte del testo egli indica le modalità pratiche per adoperarsi nello sviluppo di tali facoltà, supportando tali indicazioni con un'ampia descrizione di matrice teorica. L'invito al risveglio di tali facoltà è esplicitamente rivolto ad ogni essere umano; l'autore afferma infatti che per acquisire la conoscenza e la capacità nei mondi superiori non esistono ostacoli per chi conduca seriamente la ricerca. L'avvio lungo questo cammino presuppone tuttavia un ben determinato atteggiamento dell'anima: esso consiste nella venerazione, nella devozione di fronte alla verità ed alla conoscenza. Ogni sentimento di vera devozione che si sviluppi nell'essere e nella sua anima smuove infatti sostiene l'autore, forze che condurranno al progresso nella conoscenza.
Libro dei morti egiziano. Libro per uscire nel giorno
Pietro Testa
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2018
pagine: 542
Libro dei morti: raccolta di testi funerari di epoche diverse, contenente formule magiche, inni e preghiere che, per gli antichi egizi, guidavano e proteggevano l'anima (Ka) nel suo viaggio attraverso la regione dei morti. Secondo la tradizione, la conoscenza di questi testi permetteva all'anima di scacciare i demoni che le ostacolavano il cammino e di superare le prove poste dai 42 giudici del tribunale di Osiride, dio degli inferi. Questi testi indicavano inoltre che la felicità nell'aldilà dipendeva dal fatto che il defunto avesse o meno condotto una vita virtuosa sulla terra. Il libro dei morti si inserì in una tradizione di testi funerari che include i ben più antichi Testi delle piramidi, tipici dell'Antico regno (XXVII-XXII secolo a.C.) e Testi dei sarcofagi, appartenenti al Medio regno (XXI-XVII secolo a.C.), che erano appunto inscritti su pareti di camere funerarie o su sarcofagi, ma non su papiri.
L'esoterismo di Dante
René Guénon
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2018
pagine: 92
Il libro di René Guénon, "L’esotérisme de Dante", (“L'esoterismo di Dante”) viene pubblicato nel 1925. “Esoterico”, dal greco esoterikós, deriva da esóteros, vale a dire segreto, oscuro e misterioso, e indicava, presso i filosofi greci, quelle dottrine riservate a un gruppo ristretto d’iniziati, e si oppone a “essoterico”, che indica quelle dottrine destinate a una diffusione più ampia. La domanda che allora ci poniamo è la seguente: possiamo veramente parlare di un “Dante esoterico”? È possibile che Dante, insieme ad altri poeti e scrittori, facesse parte di una setta segreta legata o ai templari, o ai massoni, o ai Rosacroce, o a un gruppo eretico che si nascondeva sotto il nome “Fedeli d’amore”? È possibile che Dante fosse al corrente della mistica ebraica, quella dello Zohar e della Kaballah? René Guénon, uno dei maestri della tradizione esoterica del Novecento, autore di libri sulle dottrine indù, sulla teosofia, sulle metafisiche orientali, per ricordare solo alcuni dei soggetti più importanti da lui studiati, mette in luce alcuni dei temi ermetici più importanti nella Divina Commedia.
Il Vangelo di Marco
Rudolf Steiner
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2018
pagine: 270
Si tratta del resoconto di una serie di conferenze sul Vangelo di Marco, che Rudolf Steiner tenne a Basilea dal 15 al 24 settembre 1912. L’autore ebbe modo di parlare in altri cicli di conferenze anche degli altri tre vangeli. Il Vangelo di Marco, in modo particolare, appare all’autore quello più adatto per comprendere il percorso dell’anima cosciente nei tempi odierni. Nel corso delle 10 conferenze, egli mostra come il vangelo solo apparentemente esponga le vicende di Cristo come fatti che hanno avuto luogo sulla Terra; in realtà essi additano eventi che furono naturali e soprannaturali nello stesso tempo. L’autore inoltre analizza le opere e i detti di Cristo mettendoli a confronto e contrasto con le figure di Socrate e del Buddha, confronto dal quale risulta ancora più evidente come la sua figura sembri appartenere al piano soprannaturale più che a quello terreno. La lettura di quest’opera sembra aprire la strada verso una nuova esperienza e conoscenza del Cristo, che va molto al di là degli insegnamenti tradizionali della Chiesa.
Teosofia. Introduzione alla conoscenza soprasensibile del mondo e del destino umano
Rudolf Steiner
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2018
pagine: 166
In questo libro si vuol dare una descrizione di alcune parti del mondo soprasensibile. Chi voglia ammettere soltanto quello sensibile, riterrà tale descrizione un vacuo prodotto della fantasia. Ma chi voglia cercar le vie che conducono fuori del mondo dei sensi, arriverà presto a comprendere che la vita umana acquista valore e significato soltanto se si penetri con lo sguardo in un altro mondo. Questa penetrazione non distoglie l'uomo, come molti temono, dalla vita “reale”. Poiché solo per tale via egli impara a star saldo e sicuro nella vita. Impara a conoscerne le cause, mentre, se le ignora, muove a tastoni, come un cieco attraverso gli effetti. Solo dalla conoscenza del mondo soprasensibile la “realtà” sensibile acquista significato. Perciò questa conoscenza accresce, non diminuisce, la nostra capacità alla vita. Può diventare un uomo realmente “pratico” soltanto chi comprenda la vita.
L'apocrifo di Giovanni. Il libro segreto di Giovanni
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2018
pagine: 88
L'Apocrifo di Giovanni (Libro di Giovanni Evangelista o Libro segreto di Giovanni o Rivelazione segreta di Giovanni, in quanto qui «apocrifo» sta a significare «segreto») è un vangelo composto in lingua greca nel II secolo (entro il 185) attribuito (pseudoepigraficamente) a Giovanni apostolo. Si tratta di un vangelo gnostico. Citato da Ireneo di Lione, è stato ritenuto perduto fino al ritrovamento di tre distinte versioni in lingua copta tra i Codici di Nag Hammâdi nel 1945; più una quarta versione. L'Apocrifo di Giovanni fu un libro estremamente diffuso tra i maestri gnostici, che lo rielaborarono più volte, tanto che ne furono prodotte almeno cinque versioni.
2000 a. C.: distruzione atomica
David William Davenport, Ettore Vincenti
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2018
pagine: 232
Nel 1979 l’anglo-indiano William David Davenport, in collaborazione col giornalista italiano Ettore Vincenti, realizzò questo libro che affrontava specificamente la protostoria indo-ariana alla luce di quella che oggi è definita la “teoria degli Antichi Astronauti”. Frutto di indagini, ricerche e prospezioni in loco, esso avvalorava la presenza di alta tecnologia di origine non terrestre nell'antica India, e addirittura la distruzione della città di Mohenjo Daro nella Valle dell’Indo a seguito di un bombardamento effettuato dai “vimana”, i mitici “carri celesti” dei Deva, le divinità indù assimilabili ad astronauti alieni. Una potente vampata termica confermata da verifiche in situ avrebbe incenerito l’antica città con effetti simili - ma non identici - a quelli di una esplosione nucleare.
Il simbolismo dei tarocchi. Filosofia dell'occultismo nelle figure e nei numeri
P. D. Uspenskij
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2018
pagine: 88
L'interesse di P. D. Ouspensky per i tarocchi risale ai primi anni del Novecento, e precede l'incontro con Gurdjieff. Affascinato dalla misteriosa struttura delle carte, nel 1913 pubblica questo breve saggio in cui racconta, con stile poetico e immaginativo, la macchina filosofica rappresentata dai 22 arcani maggiori. Nell'interpretazione del filosofo russo, i tarocchi sono un vero e proprio "libro" di simbolismo ermetico che permette di accedere a un mondo più ampio e profondo.
Corpo ermetico. Corpus hermeticum
Ermete Trismegisto
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2017
pagine: 179
Il Corpus Hermeticum è una collezione di scritti dell'antichità che rappresentò la fonte di ispirazione del pensiero ermetico e neoplatonico rinascimentale. All'epoca il Corpus era attribuito all'antichità egizia ed era ritenuto addirittura precedente a Mosè, come opera di Ermete Trismegisto (“tre volte grandissimo Ermes"), la cui rivelazione religiosa si riteneva vi fosse in qualche modo contenuta. Marsilio Ficino indicava Orfeo, Pitagora e Platone come i più tardi rappresentanti della sapienza antica contenuta nel Corpus. Il testo come lo conosciamo oggi, si pensa che risalga al 1050 circa, periodo in cui fu raccolto e collazionato da Michele Psello, eminente studioso bizantino, insegnante di filosofia, storico, teologo e funzionario statale. Psello rimosse probabilmente elementi strettamente magici e alchemici, rendendo il Corpus più accettabile per la Chiesa ortodossa.
Voci dell'Antico Egitto
Pierangelo Mengoli
Libro: Libro in brossura
editore: Harmakis
anno edizione: 2017
pagine: 116
Lo studio della lingua e della ricca produzione letteraria egizia ha messo l’autore davanti agli aspetti più intimi della vita degli antichi abitanti della valle del Nilo. Attraverso la lettura dei testi, di cui vengono presentati alcuni passi significativi, possiamo comprendere la mentalità degli egizi e scoprire come questi siano a noi inaspettatamente affini, pur se vissuti millenni di anni fa, in un mondo diverso dal nostro dal punto di vista sociale, economico e spirituale. Dai loro sentimenti, dai dubbi, dalle certezze, dalle intuizioni e quindi dal modo di sentire, di ragionare, di considerare la realtà e di porsi in relazione con essa e con gli altri, ci si può rendere conto che l’uomo nella sua intimità non è affatto cambiato, così come sono rimaste identiche le problematiche a lui proposte dalla vita. Da qui la suddivisione del libro in sette capitoli, riguardanti la saggezza, la moralità, l’educazione, l’amore, la morte, la religiosità e, perché no, anche la magia.