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Harmakis

Ufo: dall’incredibile 1978-1979 in italia ad oggi

Roberto Pinotti

Libro: Libro in brossura

editore: Harmakis

anno edizione: 2020

pagine: 144

In Italia il tema sugli UFO è stato pragmaticamente considerato a livello ufficiale fin dal 1954, quando nel corso della vasta “ondata” di avvistamenti (un migliaio) che quell’anno interessò tutta a Penisola in parallelo con la Francia il Ministero della Difesa confermò (dopo i primi eventi nostrani del 1950) che in effetti “alcuni ufficiali di Aeronautica avevano osservato questi oggetti anormali nel cielo del litorale tirrenico”. Una successiva ed analoga “ondata” nel 1973 fece sì che ancora una volta le Autorità militari italiane fossero coinvolte nelle indagini a livello di Intelligence con il proprio SIOS (Servizio Informazioni Operativo e Situazione). Poi, un ulteriore e importante avvistamento nel 1977 da parte di tre elicotteri della Aviazione Leggera dell’Esercito (ALE) in Sardegna vide infine, per un confronto sul tema, la trasmissione dei dossier ufficiali su questo ed altri casi militari del 1977 al Centro Ufologico Nazionale (CUN), il serio e accreditato ente di ricerca privato sorto in Italia nel 1967, nella persona di chi scrive quale suo fondatore e portavoce.
20,00 19,00

La città del sole

La città del sole

Tommaso Campanella

Libro: Libro in brossura

editore: Harmakis

anno edizione: 2019

pagine: 82

La città del Sole è un'opera filosofica del frate domenicano italiano Tommaso Campanella. La prima redazione fu scritta nel 1602 in volgare fiorentino, adottando lo stile dialogico proprio della tradizione esoterica platonica; il testo fu poi tradotto in lingua latina e pubblicato nella celebre edizione originale del 1623 a Francoforte, col titolo Civitas Solis. Idea reipublicae philosophicae. L'opera, che richiama per molti aspetti la Repubblica di Platone, è presentata sotto forma di dialogo fra due personaggi: l'Ospitalario, cavaliere dell'ordine di Malta, e il Genovese, nocchiero di Colombo. Lo stesso Genovese racconta di aver scoperto una città con leggi e costumi perfetti nell'isola di Taprobana durante uno dei suoi viaggi in giro per il mondo.
12,00

Viaggio in Egitto e in Nubia

Giovanni Battista Belzoni

Libro: Libro in brossura

editore: Harmakis

anno edizione: 2019

pagine: 194

Giovanni Battista Belzoni (Padova, 5 novembre 1778 – Gwato, 3 dicembre 1823) è stato un esploratore, ingegnere e pioniere dell'archeologia italiana. È considerato una delle figure di primo piano dell'egittologia mondiale, nonostante appartenesse a una fase ancora immatura di tale disciplina. Questo libro, "Viaggi in Egitto e in Nubia", contiene il racconto delle ricerche e delle scoperte archeologiche fatte nelle piramidi, nei templi, nelle rovine e nelle tombe dell'Egitto all'inizio del XX secolo. Narra delle vicissitudini di questo lungo e avventuroso viaggio e dei pericoli che hanno corso l'autore e i suoi accompagnatori.
16,00 15,20

Pistis Sophia

G. R. S. Mead

Libro: Libro in brossura

editore: Harmakis

anno edizione: 2018

pagine: 376

Il Pistis Sophia, o Libro del Salvatore, è un vangelo gnostico scritto in lingua copta probabilmente nella seconda metà del III secolo. Come altri vangeli gnostici contiene una rivelazione segreta di Gesù risorto ai discepoli in assemblea (inclusa Maria Maddalena, la Madonna, e Marta), durante gli undici anni successivi alla sua resurrezione. Perduto per secoli, è studiato dal 1772 grazie al codice Askew. Ne sono state ritrovate varianti tra i Codici di Nag Hammâdi nel 1945. Non va confuso con altri testi gnostici: la Sapienza di Gesù Cristo o Sofia di Gesù Cristo; il Dialogo del Salvatore; il Vangelo del Salvatore.
22,00 20,90

De l'infinito, universo e mondi

Giordano Bruno

Libro: Libro in brossura

editore: Harmakis

anno edizione: 2018

pagine: 210

"De l'infinito, universo e mondi" è il terzo dialogo filosofico che Giordano Bruno pubblica a Londra nel 1584, chiudendo il ciclo dei dialoghi cosmologici londinesi intrapreso con "La cena de le ceneri" e proseguito con "De la causa, principio et uno". Sviluppando ulteriormente tematiche già iniziate in quelli, il rapporto fra un Dio immanente e un universo infinito da un lato, e la distinzione dei ruoli di teologia e filosofia dall'altro, il De l'infinito sancisce il punto definitivo di frattura del pensiero del filosofo sia con la dottrina aristotelica sia col cristianesimo. Dedicato anche questo all'ambasciatore di Francia in Inghilterra, il De l'infinito è composto di cinque dialoghi preceduti dalla dedica (la "proemiale epistola"), nella quale Bruno non manca di inserire tre poesie. Protagonisti sono Filoteo, che dà voce all'autore, come già nei precedenti dialoghi; Fracastorio, medico, personaggio reale; Burchio, peripatetico, personaggio immaginario; Elpino, giovane allievo che fa da interlocutore a Filoteo; Albertino, che compare soltanto nell'ultimo dialogo, personaggio forse reale.
13,99 13,29

Il vangelo degli egiziani

Libro: Libro in brossura

editore: Harmakis

anno edizione: 2017

pagine: 56

"Vangelo copto degli egiziani" o "Santo libro del grande Spirito invisibile" è un vangelo gnostico scritto in lingua copta tra il III e il IV secolo. Descrive Gesù come incarnazione di Set per liberare le anime divine dalla prigionia della carne. Ritenuto perduto, ne è stata ritrovata una versione tra i codici di Nag Hammâdi nel 1945. Non va confuso con un altro vangelo apocrifo di matrice gnostica andato perduto, "Il vangelo greco degli egiziani".
9,90 9,41

La stele della figlia di Cheope

La stele della figlia di Cheope

Federica Battaglia

Libro: Libro in brossura

editore: Harmakis

anno edizione: 2017

pagine: 118

La stele della figlia di Cheope, altrimenti nota come stele dell’inventario, è un’epigrafe, apparentemente commemorativa, che ha sempre scatenato una certa curiosità nel mondo dell’archeologia. Il motivo principale della fama di questo manufatto è dovuto alla controversia scaturita sulla sua veridicità storica. Difatti, nel testo vengono riportate varie riparazioni che Cheope avrebbe compiuto a Giza, tra le quali figurerebbe il restauro parziale della Sfinge. Questo libro vuole ripercorre ed affrontare la storia degli studi e delle controversie di un reperto che ha fatto discutere, per cercare di giungere ad una verità effettiva.
12,00

Il mito della nascita degli eroi

Il mito della nascita degli eroi

Otto Rank

Libro: Libro in brossura

editore: Harmakis

anno edizione: 2017

pagine: 90

Il libro tratta del fatto che “quasi tutti i principali popoli civili... fin da tempi remoti hanno celebrato nella poesia e nella leggenda i loro campioni, re e principi mitici, fondatori di religioni, di dinastie, di imperi, di città, in breve i loro eroi nazionali. In particolar modo la storia della nascita e dei primi anni di queste persone fu arricchita di peculiarità fantastiche, la cui stupefacente somiglianza, talvolta l’accordo letterale, in popoli diversi, separati da grandi distanze e totalmente indipendenti tra loro, è nota da tempo e ha colpito molti studiosi”. Se ricostruiamo, seguendo Rank e con una tecnica in qualche modo simile a quella di Galton, una “leggenda mediana” che metta in rilievo i lineamenti essenziali di tutti questi racconti, ne ricaviamo il quadro seguente: “L’eroe è figlio di genitori di altissimi natali, il più delle volte è figlio di re.”
10,69

Iside e Osiride

Plutarco

Libro: Libro in brossura

editore: Harmakis

anno edizione: 2017

pagine: 92

Il lavoro è dedicato a Clea, una donna colta e intelligente, sacerdotessa di Delfi, ai quali Plutarco aveva dedicato anche il suo De mulierum virtutibus. Si tratta, senza dubbio, di un’opera nata dalle discussioni con Clea in materia di religione e sull’atteggiamento giusto con cui avvicinarvisi. Partendo dall’atteggiamento con cui accostarsi al dio da uomini saggi, Plutarco passa a trattare di Iside che, secondo lui, è «dea eletta per sapienza e amante di sapienza», cui è avverso Tifone, mostro e simbolo di malvagità. Su questo sfondo, Plutarco racconta a lungo i costumi del sacerdozio egizio, del quale Plutarco descrive abiti, usi, riti, regole di vita, collocandolo sempre, alla maniera greca, in una luce di razionalità. I capitoli 12-76, invece, sono dedicati all’esposizione allegorica del mito di amore e rinascita rappresentato, appunto, da Iside e suo marito Osiride.
12,00 11,40

Avventure nel mondo del paranormale

Avventure nel mondo del paranormale

Gianluca Volarici

Libro: Libro in brossura

editore: Harmakis

anno edizione: 2017

pagine: 180

Questo libro si propone di narrare in forma dinamica e piacevole le ricerche parapsicologiche dell’autore che si sono svolte negli ultimi trentacinque anni. Nel I° capitolo (Investigatori del paranormale), si presenta un excursus storico e strutturale delle ricerche. Il 2° capitolo ( Nel regno di Morfeo) illustra gli esperimenti e i fenomeni di tipo extrasensoriale tramite l’uso del sogno e del sogno lucido. Nel 3° capitolo (Orme psichiche) si prendono in esame fenomeni extrasensoriali in stato di veglia. Spetta al 4° capitolo (Quasi Ghost- Busters) affrontare l’indagine sui fenomeni medianici. Segue un’analisi sulle pratiche della stregoneria e sui loro adattamenti moderni (Cap. 5, La nemesi delle streghe). Infine, il Cap. 6 (Formule magiche) affronta il conturbante tema delle pratiche magiche in chiave parapsicologica. Chiude il libro un glossario essenziale. Tutti i capitoli contengono descrizioni di esperienze personali (‘avventure’) che esemplificano la trattazione dei vari temi ed illustrano le modalità complessive della ricerca parapsicologica dell’autore.
15,00

Il periodo amarniano. Le relazioni dell’Egitto con l’Asia Occidentale nel XV secolo a.c. secondo. Le tavolette di Amarna. Gli annali di Suppiluliuma

Il periodo amarniano. Le relazioni dell’Egitto con l’Asia Occidentale nel XV secolo a.c. secondo. Le tavolette di Amarna. Gli annali di Suppiluliuma

Carl Niebuhr, Leonardo Paolo Lovari

Libro: Libro in brossura

editore: Harmakis

anno edizione: 2017

pagine: 66

Il Periodo Amarniano (1353-1336 a.C.) indica una tappa nella storia dell’Egitto durante la quale il faraone Akhenaton regnò nella sua nuova capitale, Akhetaton. Il nome arabo del sito è Amarna, da cui il nome del Periodo Amarniano. Sul piano religioso, questo periodo è stato caratterizzato da un unico insieme di riforme nella storia dell’antico Egitto, “il re eretico” proclamava il primato del dio sole Aton, chiuse i templi del dio tebano Amon, vietò il culto degli dei tradizionali e confiscò le proprietà della Chiesa allo Stato. Le lettere di Amarna, chiamate anche la corrispondenza di Amarna sono un archivio di corrispondenza, per lo più diplomatico, registrato su tavolette di argilla tra l’amministrazione egiziana e non solo i loro coetanei a Canaan, Amurru, Mitanni e Babilonia, ma anche con gli stati vassalli in Siria. Queste lettere sono state scoperte ad Amarna, città dell’Alto Egitto, il nome moderno della capitale del nuovo Regno d’Egitto, AKhetaton, fondata durante il regno del faraone Amenofi IV, noto anche come Akhenaton (ca. 1350 - 1330 a.C.).
10,00

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