Il Nuovo Melangolo
L'assunzione di farabutti e mascalzoni
Elizabeth Smart
Libro
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 1993
pagine: 144
In una successione di quadri brevi, dove spunti e stile si mescolano alla descrizione visionaria degli aspetti più squallidi e degradati di una quotidianità materialmente e spiritualmente indigente, la Smart non smarrisce il filo della sua ispirazione: "Non devo perdere d'occhio il mio argomento, vale a dire: l'annientamento dell'amore, affinché la sofferenza possa generarsi e l'amore, se possibile, rinascere in forma nuova".
Ronda di notte
Michail Kuraev
Libro
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 1993
pagine: 165
Nell'atmosfera incantata di una notte bianca leningradese un ex agente dell'NKVD (la polizia politica staliniana) rievoca con candida nostalgia i "bei tempi" in cui passavano per le sue mani tante "vite" e tanti "destini", i curiosi rapporti che si instauravano tra lui, inquisitore dai modi cortesi e rispettosi, e i suoi "clienti", spesso uomini di cultura i quali, non avendo nulla da confessare, finivano per parlargli del loro mestiere: medicina, storia, poesia, diritto, ornitologia. Una scienza quest'ultima, particolarmente interessante per l'agente Polubolotov, da sempre affascinato, forse come retaggio delle sue origini contadine, dal canto degli uccelli e soprattutto dell'usignolo, capace di creare nel suo animo insospettati turbamenti.
Per non dimenticare. Tre racconti
Israil M. Metter
Libro
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 1993
Il volume raccoglie tre racconti di Metter, pubblicati tra gli anni '60 e '70: Rjabov e Kozin; Il regalo e La madre. Scritti in uno stile che alterna ironia e commozione, la narrazione ruota attorno a vicende quotidiane, apparentemente banali: un uomo alla ricerca di risposte dall'accusatore del padre; le peripezie di un'anziana donna di un villaggio agricolo; le difficoltà burocratiche che si frappongono al semplice desiderio di un uomo anziano, di donare i costumi di scena della moglie, un'attrice ormai scomparsa, al teatro della sua cittadina. Intorno a queste figure si delinea la vita dolente e accorata di un'umanità che pur umiliata e offesa, talvolta degradata, non ha smesso di coltivare affetti e desideri.
Esegesi dei luoghi comuni
Léon Bloy
Libro
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 1993
pagine: 392
La natura di Bloy è quella dello scrittore "disperato" e tuttavia fermo nella speranza, sfiduciato e però illuminato dalla fede, e che odia il prossimo suo come se stesso, ma mantiene intatta la sua fondamentale carità. E' contro il borghese, che incarna tutti i difetti, tutto l'orrore possibile, che Bloy si scatena. Il borghese rappresenta la mortificazione stessa della parola e del pensiero, ristretto com'è nei suoi interessi materiali, nella sua meschinità, nelle sue formulette di presunta saggezza.
Volontà e destino. Scritti autobiografici
Karl Jaspers
Libro
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 1993
pagine: 240
Opera narrativa, Volontà e destino ripercorre in quattro tappe le vicende pubbliche e private (tra cui spicca l'amicizia e la venerazione per un maestro quale Max Weber) di un uomo e di uno studioso tedesco, strettamente intrecciate agli avvenimenti della storia dei primi settant'anni del nostro secolo.
Il padiglione sulle dune
Robert Louis Stevenson
Libro
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 1993
pagine: 112
Il padiglione sulle dune è innanzitutto la storia di una misantropia: una misantropia giovanile, fatta d'autosufficienza e selvatichezza, che in un giovane vuol dire soprattutto misoginia, e che spinge il protagonista a cavalcare solo per le brughiere della Scozia, dormendo sotto la tenda e nutrendosi di porridge. Ma la solitudine di un misantropo non apre molte possibilità narrative: il racconto nasce dal fatto che i giovani misantropi sono due, che si nascondono entrambi, l'uno spiando l'altro, in un paesaggio che di per sé evoca la solitudine. Dalle dune desolate delle coste scozzesi non può nascere altra storia che di gente che si nasconde e spia. Il testo si rifà all'edizione del 1882. La prima pubblicazione, sul "Cornhill Magazine", è del 1880.
Il concetto di Dio dopo Auschwitz. Una voce ebraica
Hans Jonas
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 1993
pagine: 49
"Per l'ebreo che vede nell'al di qua il luogo della creazione, della giustizia e della salvezza divina, Dio è in modo eminente il signore della storia e quindi "Auschwitz", per il credente, rimette in questione il concetto stesso di Dio che la tradizione ha tramandato. Auschwitz rappresenta quindi per l'esperienza ebraica della storia una realtà assolutamente nuova e inedita, che non può essere compresa e pensata con le categorie teologiche tradizionali. Quindi chi non intende rinunciare sic et simpliciter al concetto di Dio (e il filosofo può legittimamente rivendicare il diritto a non rinunciarvi), deve pensare questo concetto in modo del tutto nuovo e cercare una nuova risposta all'antico interrogativo di Giobbe. Ove decidesse di farlo, dovrebbe anche lasciar cadere l'antica concezione di Dio signore della storia: perciò, quale Dio ha permesso che ciò accadesse?"
Il mito
Walter Friedrich Otto
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 1993
pagine: 117
Quattro scritti compongono il volume: Il mito originario alla luce della simpatia di uomo e mondo; Il mito; Il linguaggio come mito; Il mito e la parola. L'ermeneutica, ovvero l'interpretazione di Otto, che fa largo uso di citazioni dai poemi omerici, dalla tragedia classica, da Shakespeare, Goethe, per arrivare ai romantici fino a Holderlin e alla poesia contemporanea, non riguarda tanto i dettagli o le particolarità di questo o quel mito antico; l'ambizione è quella di trovare risposte alla questione fondamentale che sempre torna a riproporsi: "Cos'è il mito, qual'è la sua essenza?"
Teoria delle idee
Platone
Libro
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 1993
pagine: 128
Con la traduzione e il commento di alcuni capitoli fondamentali tratti dal Fedone (95b-108c), dal Parmenide (128e-136e) e dalla Lettera VII di Platone, Gadamer presenta il nucleo essenziale della filosofia platonica, e in particolare della sua "teoria delle idee". Alla traduzione originale dei testi platonici, all'introduzione e al commento di Gadamer, si aggiunge il testo greco a fronte, nella versione di J. Burnet dell'edizione oxfordiana.
Lo zoroastrismo
Paul Du Breuil
Libro
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 1993
pagine: 128
Era necessario presentare al pubblico un'opera di facile lettura sulla storia e il pensiero della più minoritaria e ignorata tra le religioni orientali. L'esiguità degli Zartoshti in Iran e dei Parsi in India, poco più numerosi degli ultimi indiani in Amazzonia, non può giustificare questo silenzio, visto che la tradizione e la loro cultura racchiudono antichi concetti in seguito recuperati ed espressi da religioni storicamente più importanti.