Il Portolano
La via delle spezie. La carreira da India portoghese e la Cina
Francesco Surdich
Libro: Copertina morbida
editore: Il Portolano
anno edizione: 2009
pagine: 204
"Spezie" deriva dal latino species, prodotti particolari, con riferimento alla loro esoticità, rarità e preziosità. Conosciute in Occidente sin dall'antico Egitto, divennero in età romana il vero motore del commercio internazionale e lo rimasero per tutto il Medioevo, determinando la potenza e la ricchezza delle città marinare italiane. Usate in medicina e in profumeria, ma soprattutto in cucina, per lungo tempo furono un simbolo ineguagliabile di prestigio sociale e benessere materiale. Alcune di esse provenivano dalle regioni del Vicino Oriente, altre dal Medio Oriente e altre ancora dall'Estremo Oriente, una specie di Paradiso Terrestre in cui si concentravano tutti i sogni e tutte le utopie del mondo occidentale. Tre, però, erano talmente rare e preziose da costituire autentici miraggi di opulenza: noce moscata, macis e chiodi di garofano, tutte provenienti da un piccolo arcipelago di isole, le Molucche, perduto nei meandri insulari dell'Indonesia. Alla loro ricerca partirono esploratori del calibro di Magellano e Francis Drake, per non dire di Colombo, che sbagliò pure strada. Il desiderio di giungere alle fonti di approvvigionamento delle spezie, per aggirare i monopoli arabo, indiano e malese, spinse a un costante miglioramento delle tecniche e degli strumenti nautici, favorendo in tal modo il progresso dell'umanità. Di questo e di altro ancora si parla nel libro.
Dalla terra nera alla terra di Ponente. La collezione egizia del Museo di archeologia ligure
Valeria Cortese, Guido Rossi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Portolano
anno edizione: 2008
pagine: 132
Riflessi d'Oriente. L'immagine della Cina nella cartografia europea
Aldo Caterino
Libro
editore: Il Portolano
anno edizione: 2008
Visioni del celeste impero. L'immagine della Cina nella cartografia occidentale
Massimo Quaini, Michele Castelnovi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Portolano
anno edizione: 2007
pagine: 180
L'universo in una mano. Storia dei globi nel mondo occidentale
Aldo Caterino
Libro: Copertina morbida
editore: Il Portolano
anno edizione: 2006
pagine: 156
Galata. Museo del mare. Un viaggio da Colombo ai transatlantici
Pierangelo Campodonico
Libro: Copertina morbida
editore: Il Portolano
anno edizione: 2006
Il mito di Atlante. Storia della cartografia occidentale in età moderna
Massimo Quaini
Libro: Copertina morbida
editore: Il Portolano
anno edizione: 2006
pagine: 168
Ugo Nespolo. Lavorare, lavorare, lavorare, preferisco il rumore del mare
Libro: Copertina morbida
editore: Il Portolano
anno edizione: 2005
pagine: 60
Italia navigazione. Ottant'anni di storia sulle rotte transatlantiche
Aldo Caterino
Libro: Copertina morbida
editore: Il Portolano
anno edizione: 2013
pagine: 264
Titanic 1912. La vera storia della nave inaffondabile
Aldo Caterino
Libro: Copertina morbida
editore: Il Portolano
anno edizione: 2012
pagine: 200
Questo libro nasce in occasione del centenario dell'affondamento del Titanic per fare il punto sulle conoscenze dopo quasi un ventennio dal ritrovamento del relitto. Il testo, scritto da un autorevole studioso di storia navale, è preciso nei contenuti ma piacevole nella lettura, e riporta una serie di aneddoti curiosi. L'apparato illustrativo, frutto di un'attenta ricerca in archivi, biblioteche e musei sia pubblici che privati, aiuta a comprendere meglio la complessità tecnica di una nave così possente e lussuosa da caratterizzare un'epoca. La vicenda del Titanic segnò la fine di una civiltà: quella della cieca fiducia nella scienza, nel progresso e nella capacità dell'uomo di dominare la natura. Dopo quell'incidente, le modalità dell'andare per mare sono cambiate radicalmente e i sistemi di sicurezza sono stati potenziati e perfezionati allo scopo di permettere a tutti i passeggeri, a qualunque razza, cultura, religione o condizione sociale appartengano, di potersi salvare, o almeno di provarci.
La via del tè. La Compagnia inglese delle Indie Orientali e la Cina
Livio Zanini
Libro: Copertina morbida
editore: Il Portolano
anno edizione: 2012
pagine: 168
Percorrere la storia del tè significa risalire indietro di almeno due millenni e attraversare tutti i continenti. La preparazione della bevanda e il suo consumo hanno stimolato l'invenzione e lo sviluppo di strumenti e utensili appositi, che, a loro volta, sono stati elaborati in forme artistiche innovative e di pregio (dalla porcellana cinese al raku giapponese. Il tè divenne la principale voce delle importazioni dalla Cina e determinò le fortune della Compagnia inglese delle Indie Orientali, la prima e la più longeva multinazionale della storia. Un incidente politico legato al tè, il cosiddetto "Boston Tea Party" (1773), segnò un momento fondamentale nella storia degli Stati Uniti d'America. Ben poche altre piante possono vantare una presenza così costante a livello globale. Il lavoro di Livio Zanini, sinologo e ricercatore che da anni si dedica allo studio della cultura del tè, viene a colmare una lacuna grave nel panorama editoriale italiano, e costituisce un contributo importante alla storia dei rapporti fra Oriente e Occidente. Che sono spesso passati attraverso, o davanti, a una tazza di tè.