Il Punto PiemonteinBancarella
Maestà Maria Pia di Savoia
Giuseppe Conte
Libro: Libro in brossura
editore: Il Punto PiemonteinBancarella
anno edizione: 2021
pagine: 176
"... il suo essere donna e regina destavano meraviglia ovunque si recasse e a chiunque la incontrasse. Il suo portamento era diventato a tutti gli effetti regale, il suo modo di vestire, i gioielli che sapeva elegantemente indossare, il tono della voce quasi basso ma sicuro e scandito quando esprimeva i suoi pensieri erano oggetto di ammirazione..."
La carrozza di tutti. A spasso in tram nella Torino di fine Ottocento
Edmondo De Amicis
Libro: Copertina morbida
editore: Il Punto PiemonteinBancarella
anno edizione: 2021
pagine: 480
Nulla megli ello stesso De Amicis possono rendere la bellezza, l'intensità e la «torinesità» di questo libro. «A un cento passi dalla Barriera, mentre i cavalli galoppavano, la maestrina di ciclismo uscì sulla piattaforma, si mise ritta sul montatoio, col viso alto e il velo al vento, e dondolato un poco il piede nel vuoto, discese senza una scossa, come se l'avessero posata in terra due braccia invisibili». (Capitolo II - Febbraio)
Arsetari dla cusin-a piemontèisa. Ricettario della cucina piemontese
Camillo Brero
Libro: Libro rilegato
editore: Il Punto PiemonteinBancarella
anno edizione: 2021
pagine: 160
L'"Arsetari" di Camillo Brero esce dai canoni dei consueti elenchi di ricette, fatti di ingredienti, quantità e additivi più o meno segreti, per arricchirsi di valori nuovi. In questo libro le ricette diventano strumento coinvolgente per entrare in quel mondo che c'era e che vorremmo ritrovare, naturale e genuino. Un "tesoro" di ricette della cucina piemontese popolare che il grande poeta Camillo Brero ha tradotto nella lingua della sua terra, per mantenere viva la memoria, ed offrire al lettore la ricchezza di riscoprire un mondo che, attraverso i sapori antichi, sa manifestare ancora la sua genuinità.
Storie nuove
Mauro Carena
Libro: Libro in brossura
editore: Il Punto PiemonteinBancarella
anno edizione: 2020
pagine: 164
Un libro per raccontare storie di montagna, umane e naturali, con la passione e l'emozione per questo mondo sempre affascinante, ma dove ora è necessario capire i cambiamenti, indirizzarli al meglio, cogliere le opportunità, perché la montagna se lo merita.
Nuovo vocabolario italiano-piemontese, piemontese-italiano. Con grammatica piemontese
Camillo Brero
Libro: Libro rilegato
editore: Il Punto PiemonteinBancarella
anno edizione: 2009
pagine: 912
In un volume unico questo vocabolario si pone con merito nel gruppo di una serie d'importanti opere della lingua piemontese che, nel corso di due secoli, ne hanno accompagnato l'evoluzione. Le varianti ci sono inevitabilmente state, rispetto ai predecessori, sia per le trasformazioni che caratterizzano una lingua viva e dunque legata al cambiamento dei tempi, della cultura e del modo di vivere, ma lo spirito originale, quello che discende dai «Sermoni Subalpini», è rimasto invariato. Uno strumento valido che si completa con la Grammatica e sintassi della Lingua Piemontese.
Forte di Fenestrelle. La grande muraglia piemontese
Mario Reviglio
Libro: Libro in brossura
editore: Il Punto PiemonteinBancarella
anno edizione: 2020
pagine: 136
Percorrendo la strada in direzione Sestriere, in prossimità dell'abitato di Mentoulles, si nota un panorama inconsueto. Il profilo della montagna ha una forma strana. È troppo regolare, sembra l'opera di un ingegnere, non della natura. In effetti è opera dell'uomo: sono delle mura che sfuggono in sequenza verso l'alto, in una successione che sembra non avere fine. Cos'è quel "mostro" placidamente adagiato sul crinale del monte? È il Forte di Fenestrelle, il gigante di pietra, la "grande muraglia piemontese".
A la manera 'd Gianduja
Giorgio Enrico Cavallo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Punto PiemonteinBancarella
anno edizione: 2019
pagine: 192
Uno, nessuno e centomila Gianduja. La storia del burattino simbolo del Piemonte è talmente vasta e variegata da meritare un libro che la affronti analizzandola sotto tutti i punti di vista. Il lettore potrà scoprire chi furono gli inventori di Gianduja - dei quali si forniscono forse per la prima volta degli spunti biografici precisi e documentati - e si sorprenderà della complessità degli spettacoli che lo videro protagonista. Immagini d'epoca delle Giandujeidi e dei carnevali ottocenteschi permetteranno di "immergersi" in una Torino molto, molto diversa da quella odierna. Ed oggi? Gianduja vive ancora nell'arte di marionettisti e burattinai che, intervistati dall'autore, narreranno il loro particolarissimo mondo. Per concludere con la realtà delle associazioni, la Famija Turinèisa e l'Associassion Piemontèisa che mantengono viva l'immagine del Gianduja simbolo di Torino; in modo particolare, questo volume ha il pregio di contenere l'autobiografia di Andrea Flamini, per oltre mezzo secolo il Gianduja dell'Associassion, dettata all'autore con il desiderio di vederla, prima o poi, pubblicata.
Un bon bicer ed vin... C'era una volta la piòla
Massimo Centini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Punto PiemonteinBancarella
anno edizione: 2019
pagine: 256
Sino agli anni Settanta di piòle ce n'erano ancora tante a Torino, in centro, come in periferia. Oggi, quelle autentiche, quelle DOC, sono scomparse, lasciando il posto ad attività d'altro tipo, trasformandosi in bar anonimi, o al massimo in birrerie alla moda. Via il bancone sontuoso e massiccio con dietro la stagera, via le sedie impagliate, le credenze addossate alle pareti, i tavoli pesanti di legno scuro. Via pure il pavimento fatto di assi o di vecchie mattonelle esagonali e le stufe accanto alle quali c'era il cestone della legna, e poi il tubo per il fumo, detto canun, che attraversava tutta la stanza, solitamente appeso con il fil di ferro. Nelle pagine di questo libro le piòle sono descritte nelle loro innumerevoli sfaccettature, tra l'amarcord e il desiderio di salvare dall'oblio una parte importante della cultura piemontese.
Alpini in Piemonte e Valle d'Aosta
Mario Tonini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Punto PiemonteinBancarella
anno edizione: 2019
pagine: 352
Piemonte, Valle d'Aosta e Alpini. Due regioni e un corpo militare. Tanta storia e tanti ricordi. Battaglie vinte, guerre perse. Simboli e linguaggio, luoghi e vette. Poi la piana russa, il caldo torrido africano e ancora la vita di caserma. Dal 1872 ad oggi sono cambiati loro, gli Alpini, e anche le due regioni. Un fatto. Per anni sono state costruite caserme e fortificazioni. Ora sono macerie o utilizzate per altro. Rimangono i ricordi e i segni, sono attivi i professionisti, vanto italiano nel mondo. Si faceva la naja, ora no. Si andava in guerra ora alcuni la studiano. C'erano divise colorate e poi grigio-verdi, infine mimetiche. Sono cambiate le armi, i muli sono sulle foto e nulla più. Le lapidi nei nostri paesi ci ricordano più generazioni che non hanno avuto un domani. Ricordiamo davvero la ritirata della Russia? Sappiamo di essere stati in Africa, in Grecia e in Francia a combattere? La storia è davvero come la ricordiamo o come a scuola l'hanno raccontata? Questo volume non è scolastico, non è enciclopedico e neppure nozionistico. Semplicemente, con "colore" dipinge una storia davvero a tinte grigie. È curioso scoprire che il primo alpino indossava i mocassini, aveva la giubba azzurra e sul capo aveva un cappello alla "calabrese".
Derby di guerra Juve-Toro 1 aprile 1945
Nico Ivaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Punto PiemonteinBancarella
anno edizione: 2019
pagine: 112
È il primo aprile 1945 a Torino. In una città che vive ancora nell'incubo dell'occupazione nazista, allo stadio Mussolini si gioca il derby fra bianconeri e granata. È una partita amichevole che dovrebbe rasserenare gli animi; invece li accende. Non si contano i falli, le botte, le scorrettezze: si consumano vendette, vecchie ruggini tornano a galla. Come non bastasse, per sedare i tafferugli in campo soldati tedeschi sparano in aria colpi di mitra intimidatori. In risposta, dall'altra curva qualcuno risponde al fuoco. I calciatori diventano il bersaglio di quella guerra dentro lo stadio, mentre gli spettatori guadagnano velocemente l'uscita. Solo per miracolo non ci scappa il morto. Questo libro racconta per la prima volta la storia di quella giornata di ordinaria follia.
Sulle orme di Annibale. Un'indagine sul territorio
Massimo Centini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Punto PiemonteinBancarella
anno edizione: 2019
Scritto come relazione finale al termine della spedizione "Annibale '85". Il libro, che qui è riproposto nella versione originale, con l'integrazione di due ampie appendici, analizza la discesa in Italia dell'esercito cartaginese, dalla Spagna fino alla morte di Annibale, dedicando ampio spazio alla questione relativa al superamento delle Alpi. Nelle pagine di questa avvincente ricostruzione sono infatti analizzati tutti i colli alpini che potrebbero aver consentito, nel 218 a.C., il transito delle truppe guidate dal grande condottiero di Cartagine. Comparando le fonti antiche che forniscono indicazioni sulla vicenda e provando a riportare le notizie giunte dagli storici del passato direttamente sul territorio, l'autore fornisce un quadro globale, che ci riporta indietro nel tempo, offrendoci anche un frammento importate della storia del Piemonte, attraverso un angolo di lettura che illustra luoghi e popolazioni antiche, realtà e leggenda.
Non mi sono mai arreso. Bruno Segre, una vita da resistente
Nico Ivaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Punto PiemonteinBancarella
anno edizione: 2018
pagine: 240
Non mi sono mai arreso racconta la storia di Bruno Segre, avvocato e giornalista torinese, figura tra le più limpide e coraggiose dell'antifascismo italiano. Combattente partigiano nelle valli del cuneese - dopo aver rischiato la fucilazione nel carcere di via Asti e la deportazione per mano dei repubblichini - nel dopoguerra ha condotto battaglie civili per il riconoscimento dell'obiezione di coscienza (nel 1949 difese il primo obiettore in Italia) e a favore del divorzio. Prefazione di Alberto Sinigaglia.

