La Caravella Editrice

La primavera quell'anno si era fatta attendere, ma, al suo gioioso arrivo, la città appariva ancora più bella, ricoperta di luce e colore: i lunghi viali con gli alberi in fiore, le bandiere al vento, chiese e moschee sempre aperte, un'umanità variopinta e festosa nelle piazze del centro.

Un curato e dettagliato romanzo, un giallo graffiante e ingegnoso, ma anche profondo indagatore dell'animo umano. In una società dall'atmosfera sporca e subdola, appena sotto la superficie, sfumature nascoste e intrecci inaspettati agiscono nell'ombra. I protagonisti sono fotografati fin nei minimi dettagli, le loro emozioni scavate e messe a nudo. Una serie di misteriosi e orrendi crimini che mette in moto congetture e sospetti, che presta grande attenzione ai dettagli e che può rivelare volti nascosti a chi bene li osserva.

Nel purgatorio che attende Attila dopo gli studi ci sono molte strade, ciascuna è un'opportunità e insieme un punto interrogativo non ben definito. Il protagonista di questo romanzo si allontana dalla propria zona di comfort per scoprire una realtà che mai avrebbe immaginato e alla ricerca del suo posto nel mondo indagherà quello interiore, fatto di continui cambi di prospettiva insieme a vette e sprofondi inaspettati mai provati prima. Attila, tra amicizie e amori, muove piccoli passi su un terreno mai stabile sul quale cerca di mantenere un equilibrio che lo mantenga in salvo dai demoni interiori che gli tendono strepitanti la mano.

Prego l'amore non di venire o di restare ma d'essere d'essere amore nella ricostruzione nella crepa nell'erba secca nello schianto nello sciabordio prego l'amore come se lo conoscessi come se non dubitassi come se da sempre mi spettasse lo prego quando chiudo gli occhi - e non mi rassicuro - quando respiro dentro un desiderio quando faccio il conto delle mie ferite - e non mi curo - rimargina l'amore, ricongiunge abita da sempre l'ombra quieta delle radici

Costanza è una passerotta che ha un sogno: diventare attrice! Atterrata nella cittadina di Millecolori, ormai ingrigita dalle polveri delle fabbriche, la passerotta decide di costruire qui il suo teatro. Ma i corvi del posto non sono d'accordo perché sono abituati a fare i bulli. Ci penseranno l'albero Olmo, il gufo Raffaello, l'aquila Regina e la squadriglia di falchi ad aiutare Costanza a rimettere in riga i corvi. Tra colpi di scena e azioni rocambolesche, Costanza dovrà affrontare le sue paure e con il sostegno dei nuovi amici cercherà in ogni modo di restituire bellezza a Millecolori e ritrovare il coraggio perduto. Età di lettura: da 6 anni.

L'amore ti sceglie! Basta chiedere alla vita solo la tua felicità. Angelica ci riesce. Immersa nel torpore della sua quotidianità, si ritrova a distinguere il vuoto della sua solitudine. E sarà l'inizio di un nuovo percorso. Un racconto che appartiene a molti, per la sua forza emozionale, per il suo strappo alle convenzioni limitanti. Un viaggio dietro ad una strana bussola capace di orientarci verso la direzione dei nostri più intimi desideri.

In un mondo intriso di segreti e avvolto da un velo di mistero, si celano luoghi abbandonati che custodiscono oscure presenze e avvenimenti sepolti sotto diversi strati di memorie e macerie. Qui, le anime coraggiose di giovani ragazze si scontrano con oggetti maledetti e rivelazioni inquietanti, intrecciando le sorti di generazioni passate e presenti. In questa narrativa avvincente, la linea tra bene e male si dissolve in una confusa nebbia, mentre i protagonisti si trovano immersi in un enigmatico gioco invisibile orchestrato dalle arcane strutture del destino. Ambienti bucolici dall'atmosfera tenebrosa si alternano a mondi misteriosi, creando un racconto intriso di suspense e incanto che svelerà segreti nascosti e metterà alla prova il coraggio di coloro che osano sfidare il fato.

La cruda realtà di due ragazze a confronto, obbligate con ricatti e raggiri, indebitate e schiavizzate fin da giovanissime. Le vite di Leticia e Roberta presentano situazioni e scelte diverse, offrono spunti riflessivi per affrontare anche il mondo della droga, la violenza e lo sfruttamento delle donne in generale. La lotta contro un duro universo esistente e ancora lontano dall'essere debellato.

«Dalla Dance anni '90 alla web radio» è un testo che ci fa capire che nella vita bisogna agire step by step, situazione dopo situazione, che i tempi cambiano, che non è sempre tutto uguale e che innovarsi continuamente è la chiave del successo, che ti permette di restare a galla, di tramandare quello che si è avviato sempre con la stessa passione, con la voglia di raggiungere nuovi obiettivi. Dj Nicola Terzo, attraverso il racconto della musica Dance, ci fa capire come nel tempo ha dovuto rinnovarsi per restare sulla cresta dell'onda.

Una storia ricca di fantasia e realtà così come ci ha abituati l'autrice, che da bimba accompagnava una zia in un luogo, ai suoi occhi, magico. E in questo luogo è tornata da adulta, forse la magia è scomparsa con l'età, ma lì c'è il castello, intorno le case dei ricchi, una chiesetta, una stalla e le vecchie abitazioni dei contadini. Si tuffa nel passato con ricordi e racconti ascoltati tante volte dai nonni e dai vicini di casa, e prova a immaginare la vita in quel piccolo mondo. Nasce così un romanzo quasi al femminile. Marta, Fortuna, Rose e Maria sono le protagoniste, non tutte hanno potuto scegliere il loro destino. Un incontro però cambia il corso della narrazione che si evolve fino al commovente ed emozionante epilogo del ritorno a casa.

Il romanzo breve "Gli Eletti" si propone di ritrarre, con uno stile agevole e ironico, uno scorcio della nostra società. Se essa generalmente tende ad essere uniforme, non lo è qualora si tratti delle convinzioni delle persone e delle ragioni su cui esse si sostentano. Possono essere convincenti, possono essere mera fantasia. Ed è per questo che nella vita quotidiana vengono a crearsi delle situazioni che suscitano ilarità per la loro goffaggine. I protagonisti del romanzo interagiscono costantemente con la società, vi prendono parte, la giudicano, ma al contempo non permettono che abbia influenza alcuna su di loro. Vivono in un mondo appartato. Ci si domanda se sarebbero capaci di affrontare situazioni complesse e reali della vita, oppure se sono condannati a rimanere delle persone dissimili da tutte quelle che li circondano e ad autodefinirsi superiori.

«Con l’intenzione di mantenere viva la “fiamma” delle tradizioni, auguriamo ai nostri lettori un buon “viaggio” nel mondo dei racconti di questa nuova Antologia di RaccontiAmo Caprarola.» (I Volontari della Biblioteca Comunale di Caprarola)