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LIM

Folk music in italian post-war film. The politics of remediation, 1945-1975

Giuliano Danieli

Libro: Libro in brossura

editore: LIM

anno edizione: 2024

pagine: 333

38,00 36,10

Volta la carta. Il canto popolare in Trentino tra ’800 e ’900

Guido Raschieri

Libro: Libro in brossura

editore: LIM

anno edizione: 2024

pagine: 268

Il titolo del volume, “Volta la carta”, è preso a prestito da una nota filastrocca, documentata in Trentino e in altre aree del Nord-est. La formula, che marcava l’avvicendarsi di immagini al succedere delle strofe, è qui impiegata a rappresentare simbolicamente un altro passaggio decisivo: quello fra le locali pratiche di canto popolare già documentate nell’800 e le forme di nuova sperimentazione corale tracciate dagli anni ’20 del ’900, sul piano delle scelte di repertorio, linguaggio e contenuto ideale.
30,00 28,50

Il suono elettrico. Strumenti e nuove tecnologie musicali nel Novecento e oltre

Francesco Giomi, Giulia Sarno

Libro: Libro in brossura

editore: LIM

anno edizione: 2024

pagine: IX-109

L’avvento dell’elettricità ha provocato una rivoluzione in molti campi dell’esperienza umana: quello musicale non fa eccezione. Dall’ultimo scorcio dell’Ottocento e lungo tutto il Novecento, una straordinaria ondata di nuovi concetti scientifici e possibilità tecniche (la registrazione, la trasmissione, la sintesi e l’elaborazione del suono) ha travolto l’arte di costruire strumenti musicali. Si è così diffusa una miriade di nuovi dispositivi che in buona parte ancora oggi animano il panorama della composizione e della performance in tradizioni musicali diversissime. Con un linguaggio accessibile, questo libro ne traccia una mappa a partire dai due grandi ambiti della tecnologia analogica e digitale.
15,00 14,25

Puccini in casa Puccini. La vita attraverso le lettere

Remo Giazotto

Libro: Libro in brossura

editore: LIM

anno edizione: 2024

pagine: X-288

"Il libro di Giazotto documenta con puntualità — soprattutto grazie al rinvenimento di un consistente carteggio inedito passato alle nipoti di Puccini — le passioni dell’uomo Puccini: oltre alla caccia, l’interesse per le biciclette, le automobili, i motoscafi, che il compositore divenuto ricchissimo può concedersi; il «mal del mattone» che lo induce ad acquistare ville a Viareggio, in Maremma e finalmente a Torre del Lago, che gli consente di stare lontano da quella Milano che ama assai poco. E poi, gli affetti per le sorelle, i nipoti, le amanti, la figliastra Fosca, i rapporti burrascosi con la gelosissima Elvira dalla quale, dopo il tardivo matrimonio, vorrebbe divorziare, le difficili relazioni con Toscanini e D’Annunzio. Ma il momento più commovente del libro è quello in cui del Puccini — già triste, introverso, stanco — si raffigura la crisi esistenziale della maturità, sfiorata dalla tentazione del suicidio e dalla pena sessuale; e già nel 1912 scrive a Elvira: «Dio, che vita è la mia! Dappertutto sono infelice e soffro, soffro tanto! Vorrei finirla questa vita! Sarò felice quando mi riposerò nell’eterna pace. La morte è una grande amica. Non ho più fede in me stesso. (...)». Trascorreranno ancora più di dieci anni, con l’insistenza di un pessimismo, di un’amarezza che suggeriranno a Puccini l’inserimento della figura di Liù in Turandot." (Dalla prefazione di Cesare Orselli)
30,00 28,50

Liederatur. Saggi sul Lied tedesco e altri scritti

Erik Battaglia

Libro: Libro in brossura

editore: LIM

anno edizione: 2024

pagine: XV-462

Il Lied tedesco, la forma intraducibile di canzone che da Goethe in poi combina grande poesia e grande musica in un formidabile slancio unitario, regalandoci capolavori da Mozart a Webern, da Schubert a Strauss, da Wolf a Reimann. Le caleidoscopiche bellezze del Lied sono qui raccontate ora dal lato poesia ora dal lato musica, come si conviene a un gioco di luci, ombre e sfumature infinite. L’autore ha trascorso una vita intera, sin dall’infanzia, a giocare con le parole e le note del Lied. I suoi mentori sono stati il grande cantante e interprete liederistico Dietrich Fischer-Dieskau ed Eric Sams (che inventò il termine Liederatur), i suoi campi di gioco i palcoscenici da concerto, le aule dell’insegnamento, in Italia e all’estero. È Fischer-Dieskau a dire di lui che il suo scrivere sul Lied è una «prova d’amore». Qui c’è il frutto di decenni di queste prove, senza gelosie tra le arti sorelle. Parole e musica ripercorrono qui la formula aurea della loro unione, quella che Carlo Rovelli chiamerebbe entanglement, fuori dal tempo e dallo spazio ma adatta a riempire il tempo e gli spazi di godimento artistico del lettore e di chi ama fruire i prodotti di un’affinità elettiva indissolubile.
40,00 38,00

25,00 23,75

Le sonate per pianoforte di Beethoven. Cofanetto

Le sonate per pianoforte di Beethoven. Cofanetto

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: LIM

anno edizione: 2024

pagine: 2056

All'interno: Vol. 1: Giorgio Sanguinetti, Le Sonate per pianoforte di Beethoven. Genere, forma, espressione; Vol. 2: Leonardo Miucci, Tra apprendistato e genialità. Le Sonate dalle Wo0 47 all'op. 13; Vol. 3: Guido Salvetti, Tra Heiligenstadt e l'Eroica. Le Sonate dall'op. 14 all'op. 31; Vol. 4: Francesco Scarpellini Pancrazi, L'affermazione dello "stile eroico". Le Sonate tra l'op. 53 e l'op. 81a; Vol. 5: Federica Rovelli, Oltre i limiti. Le Sonate dall'op. 90 all'op. 111.
150,00

Nuovi universi sonori. Percorsi nella musica strumentale del Novecento

Angela Carone, Alessandro Cecchi

Libro: Libro in brossura

editore: LIM

anno edizione: 2024

pagine: X-104

15,00 14,25

Ludwig Van. Vita e opere di Beethoven

Roberto Iovino, Nicole Olivieri

Libro: Libro rilegato

editore: LIM

anno edizione: 2024

pagine: 88

Questo graphic-novel nasce dalla volontà di raccontare Beethoven in una maniera originale, ricostruendo la figura dell’artista e la sua umanità. Il fumetto rappresenta, per noi, un efficace veicolo di comunicazione perché sa rivolgersi a tutte le generazioni, a un pubblico adulto come ai più giovani. Usa un linguaggio semplice e diretto, e il binomio parola e immagine consente una narrazione fluida e coinvolgente. Racconta una storia reale ma la cala in un’atmosfera fiabesca, conferendole un senso di mistero e insieme di leggerezza, tale da favorirne, speriamo, la lettura. Pensiamo, inoltre, che il fumetto sia uno strumento dalla preziosa valenza didattica. L’aspetto visivo costituisce – come è noto – un supporto rilevante per favorire l’apprendimento: i disegni, infatti, conferiscono un valore aggiunto al testo, rimangono più facilmente impressi nella memoria del lettore, coinvolgendolo e stimolandone la conoscenza. La moderna didattica, del resto, punta spesso sul forte impatto formativo derivante dal ricorso alle immagini. Basta pensare all’uso sempre più frequente delle nuove tecnologie informatiche, ad esempio la LIM, la nuova lavagna multimediale, che permette una lezione interattiva.
28,00 26,60

La corrispondenza di Sylvano Bussotti. Il fondo del Centro Studi NoMus

La corrispondenza di Sylvano Bussotti. Il fondo del Centro Studi NoMus

Federica Marsico

Libro: Libro in brossura

editore: LIM

anno edizione: 2024

pagine: 296

Il catalogo della corrispondenza di Sylvano Bussotti (1931-2021) conservata nel Centro Studi e Ricerche sulla Musica del '900 e Contemporanea "NoMus" di Milano offre per la prima volta uno sguardo d'insieme sugli scambi epistolari che il compositore ha custodito nel proprio archivio privato nel corso della sua esistenza. Nel corpus di circa millecinquecento documenti l'insieme dei corrispondenti è assai variegato e comprende celebri personalità del panorama culturale italiano e internazionale unitamente a nomi meno noti, appartenenti alla cerchia ristretta dell'autore. Il catalogo è organizzato in ordine alfabetico per nome dei corrispondenti. Per ciascuno si descrivono in ordine cronologico le lettere inviate a Bussotti, o a persone a lui vicine, e quelle scritte dal compositore, laddove presenti. Per ogni documento si riportano la data, il luogo, la tipologia di scrittura, il numero di fogli, la lingua impiegata e la collocazione archivistica. Seguono la descrizione del contenuto e di eventuali aspetti fisici e redazionali degni di nota. Si riporta, infine, l'elenco dei nomi menzionati nel documento o ai quali quest'ultimo rimanda pur non citandoli esplicitamente. In ciascuna voce del catalogo, si integra tra parentesi quadre ciò che non è esplicitato nella lettera. Le integrazioni hanno il duplice obiettivo di fornire al lettore un'immagine fedele del dettato del documento, da una parte, e di offrire le informazioni mancanti e utili ai fini della ricerca, dall'altra. Gli scambi epistolari di Bussotti costituiscono una preziosa fonte di documentazione e di nuove scoperte, poiché permettono di approfondire la rete di relazioni dell'autore e il suo grado di confidenza con molti protagonisti della scena musicale e culturale in Italia e all'estero dagli anni Cinquanta fino alla sua morte. Lo studio delle lettere, inoltre, può contribuire a stimolare la ricerca su opere che non hanno ancora costituito l'oggetto di un'indagine musicologica nonché fungere da punto di partenza per la ricostruzione di un determinato contesto in cui Bussotti si trovò a operare come artista. Prefazioni di Maria Maddalena Novati e Marina Vaccarini.
40,00

L'Accademia della Morte di Ferrara. L'oratorio e il primato di Giovanni Battista Bassani

Enrico Scavo

Libro

editore: LIM

anno edizione: 2024

pagine: XVIII-404

L’Accademia della Morte di Ferrara, emanazione dell’omonima Confraternita, costituisce una delle istituzioni laicali meglio documentate del Seicento italiano. Questo volume, avvalendosi di numerose fonti inedite, propone la prima ricostruzione della sua storia, dagli esordi cinquecenteschi alla dissoluzione settecentesca. Essendo andato disperso l’archivio delle composizioni liturgiche, l’indagine musicologica è stata rivolta all’ingente corpus di libretti oratoriali pervenuti. Tre delle rare partiture superstiti sono di pugno del maestro di cappella Giovanni Battista Bassani che, seppur tra i più importanti compositori del secolo, resta ad oggi ancora una figura da approfondire. Il saggio contribuisce in modo significativo ad arricchire il quadro dell’associazionismo musicale laicale dell’Italia barocca e a rivalutare la posizione della Ferrara papale nel panorama musicale seicentesco della penisola, in particolare nel processo di diffusione dell’oratorio in area padana.
35,00 33,25

Far suonare il silenzio. L'utopia musicale di Luigi Nono

Luigi Finareli

Libro: Libro in brossura

editore: LIM

anno edizione: 2024

pagine: XIX-287

A cento anni dalla nascita, il libro analizza il pensiero musicale di Luigi Nono nell’opera, nelle relazioni e nell’impegno ideale e civile. Mette in luce l’attualità della sua figura umana e artistica, straordinariamente consapevole della propria presenza storica per cui “Non si vive per caso, non si fa nulla per caso, ma sempre in una situazione determinata e determinante”. Numerose sono le fonti coinvolte nel dialogo tra autori, protagonisti e studiosi sulle relazioni tra musica, tempo e ascolto. Tra queste l’incompiuto tentativo di innovare il teatro musicale insieme all’amico Italo Calvino. Si delinea quindi l’utopia musicale di Luigi Nono: il tempo e lo spazio come trama e sostanza del comporre, nella molteplicità dei punti di vista per cui “il tempo unico, unitario, unificante scompare”, negli infiniti possibili “altri ascolti” dai quali arrivare al limite di “far suonare il silenzio”. Sono presenti appunti e schizzi autografi di Luigi Nono e testi inediti di Italo Calvino e di Massimo Cacciari.
30,00 28,50

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