Macabor
Secolo donna 2024. Daniela Pericone e la vita dell'altrove
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2024
pagine: 276
Proseguiamo anche quest’anno, con l’ottavo volume dell’Almanacco Secolo Donna, il nostro viaggio nella poesia delle donne, iniziato ormai nel lontano 2017. La parte monografica del libro è stata dedicata a Daniela Pericone, un’autrice con alle spalle un’esperienza poetica di ampio respiro che si è andata consolidando nel corso degli anni. Indubbiamente questo nostro breve percorso critico sulla sua opera si muove sulla scia di questa sua lunga esperienza creativa estremamente ricca e suggestiva. La poesia di Pericone è raffinata e sempre aperta alla ricerca dell’inesprimibile e alle infinite possibilità della parola di strappare al silenzio la sonorità dei molteplici vissuti che abitano la sua interiorità. Oltre all’approfondimento dell’opera poetica della poetessa calabrese dedichiamo un piccolo spazio a Maria Clelia Cardona, una poetessa italiana di grande valore scomparsa recentemente.
Glenn delle sabbiedoro. Il cane che non voleva morire
Brina Maurer
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2024
pagine: 254
«Tutto si inserisce nell’alone della novità, così che il lettore mai si annoia e sempre vuole procedere nella lettura per conoscere gli sviluppi delle varie vicende. Una vera e propria epopea dei sentimenti che coinvolge uomini e animali, la vita intesa nella sua verità più profonda.» (Rita Mascialino, dalla quarta di copertina)
Pasolini: «l’ergastolo della mia vocazione». Gli esordi giovanili tra Giacinto Spagnoletti e la Puglia
Silvano Trevisani
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2024
pagine: 100
Amato, osannato, dileggiato, incompreso, copiato, Pier Paolo Pasolini è una figura centrale nell’Italia nel secondo Novecento. In un quarto di secolo, quanto è durata la sua vita pubblica, ha creato una quantità incredibile di “prodotto culturale” e ha provocato un perenne dibattito e tanti interrogativi che sono destinati a riproporsi continuamente. Alimentati anche dalla tragica fine e dai dubbi che ha lasciato irrisolti. Il nostro intento, nell’occuparci di Pasolini, è preciso e circoscritto, ed è semplicemente quello di sottolineare l’importanza che, nella sua formazione, hanno avuto alcuni incontri con persone e luoghi che meritano di essere meglio precisati di quanto non lo siano stati finora. E di farlo seguendo, soprattutto, il filo molto solido che lega gli esordi di Pasolini, e alcuni dei suoi momenti creativi più importanti, con il Sud, e in particolare con la Puglia e con Taranto, specificamente con alcuni personaggi che resteranno costantemente presenti nella sua attività e nella sua vita.
Nella ruota del criceto
Alfonso Graziano
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2024
pagine: 98
I motivi su cui poggia la poetica che Alfonso Graziano sviluppa in questo suo nuovo libro si mostrano chiari sin dal titolo e dall’epigrafe scelta, entrambi, infatti, ci dicono del percorso attraverso cui il poeta, poesia dopo poesia, ci conduce. Un percorso che muove dal disincanto, da un senso di asfissia, di impotenza, di un girare a vuoto come il criceto nella ruota, appunto, rispetto a tutto ciò che accade nel mondo e di cui a volte ci sentiamo solo degli inermi spettatori se non vittime. Eppure ne siamo nello stesso tempo i responsabili ed è a questo senso di responsabilità che si appella la scrittura di Alfonso Graziano. (dalla prefazione di Lucianna Argentino)
L'enigma di una voce. Testimonianze critiche per la poesia di Lorenzo Pittaluga
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2024
pagine: 120
Il volume presenta un’antologia di testi editi e inediti e una scelta di contributi critici che, per la prima volta, mettono a fuoco l’opera poetica di Lorenzo Pittaluga (1967-1995). Oggi, nel 2024, da una distanza temporale tanto lunga da permetterci di vederne con chiarezza la classicità e l’originalità, possiamo testimoniare l’enigma della sua voce e ritrovare nostro un poeta tragico, beffardo, surreale, inclassificabile, incollocabile anche in una provvisoria storia della letteratura poetica contemporanea; un poeta sempre giovane, la cui inattualità coincide con la risonanza delle “anime strane”, estranee a ogni progetto razionale, esposte alla nuda e dolente vita, quindi potentemente reali. Come scrisse Lorenzo in vita (ma lo scrisse per noi superstiti): “Per te avvolgo pensieri postumi”.
Quest'ora sulle terre del Sud. Una lettura attualizzata di «Foglie di tabacco» di Vittorio Bodini
Angela Greco
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2024
pagine: 78
Questa lettura di Foglie di tabacco di Vittorio Bodini mira a restituire al lettore una opportunità di ritrovarsi e di ritrovare un riferimento, un pensiero, un legame che a ben guardare è ancora necessario e insostituibile. Perché è anche grazie ad esso che si può scoprire o riscoprire un motivo per andare avanti senza più essere subalterni, secondari o sottoposti perfino agli accadimenti ineluttabili della Storia, comprendendo che da soli non ci si salva, né si attuano cambiamenti.
Prassi costruttiviste, dalle analisi di caso ai modelli
Marta Celio
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2024
pagine: 56
"C’è un dire che è un fare. Un andare colmo di restare, di rimanenze. C’è un viaggio all’infinito e un rimanere fatto di distanze. Un abbraccio: di assenze. Un distacco: di presenze e tenerezze. C’è un indugiare scappando e un sottile gioco di danza in silenzi apparentemente lacustri. Poi: un veleggiare, incrociando i venti a poppa e il mare calmo a prua. C’è un disegno elementare. Ma nella sua semplicità: basico, lineare. È un modello a piramide. Alla base c’è la qualità delle relazioni, poi (nel secondo strato): la stabilità. Sopra ancora: l’accettazione dei limiti. E al vertice: la gestione degli eventi. Questo modello, assunto ed assurto a esercizio di stile, a modello di vita, viene così elicitato da anni di ricerca e studio, di approfondimenti e avvicinamenti. Seguendo lo sguardo costruttivista, potremmo fare ruotare questa conversazione su di un articolarsi di pensieri ed esempi di problemi / problematiche nelle qual il lettore potrebbe ritrovarsi e/o riflettere."
Sud. I poeti. Volume Vol. 15
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2024
pagine: 238
Questo quindicesimo volume di Sud I Poeti l’abbiamo voluto dedicare a Franco Cavallo. Parlare della sua poesia non è semplice. Ha ragione Nella Cazzador quando scrive che “addentrarsi nella poesia di Franco Cavallo è penetrare nei segni di una lingua che si affaccia sulla soglia del mistero, una poesia che porta impresso il carattere dell’eterno ritorno, in cui la parola ripetizione e il suo corteo di eventi si riproducono costantemente”. Ci sono poeti che hanno il dono prezioso di poter fissarsi una sorta di clima riconoscibile che li rappresenta, in cui il lettore si trova come in uno stato di immersione. Franco Cavallo è senz’altro tra questi. Non importa di che cosa parli: se dell’acuta sinuosità dei violini che appassionava il piccolo Mozart o dell’uccello che si trasformò in un gatto: tutto ciò che la sua lingua poetica nomina ci tocca, ci interessa perché dice molto di più, nel clima in cui ci troviamo immersi ascoltandola, di quello che realmente comprendiamo. Nella seconda parte del libro si ricordano alcuni poeti del Sud scomparsi: Alfonso Gatto, Alberto Mario Moriconi (Campania), Vittorio Bodini, Miriam Pierri (Puglia) e Carlo Costanzo (Calabria).
Un manoscritto ritrovato
Antonio Avenoso
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2024
pagine: 168
Coniugando ricerca storica e guizzi fantastici, il romanzo di Antonio Avenoso, amalgama storie felici e intrecci della vita dell’imperatore svevo Federico II. C’è l’infanzia del piccolo imperatore dove troviamo la spensieratezza e le misere ferite. Vi sono le città care a Federico: Palermo, Melfi, Jesi, e la sorprendente attualità di un’epoca ricordata e abbandonata. È un romanzo sulla vendetta e la meschinità, ma anche sull’amicizia e sull’amore. Nel suo scrollare le coscienze esplicita attraverso il “manoscritto”, il vigore e la commozione, le inquietudini, gli sgomenti, le piccole e le grandi felicità. Un manoscritto ritrovato, penetra nelle corde del lettore quasi a far emergere i sottili confini tra la pace e la guerra.
In uno spazio più alto
Claudio Alvigini
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2024
pagine: 74
La necessità di fare poesia per Claudio Alvigini nasce dal tentativo di ridisegnare un paesaggio tra la memoria di un tempo, che dalla sua lontananza tenta di restituire antiche rivelazioni del cuore, degli occhi e della mente. Poesia come magia, incanto, dunque, ma forse anche poesia – che come dice l’etimo, “fare realtà” – per rendere, appunto, reale un semplice, umanissimo desiderio: riuscire a ridefinire il proprio vissuto rimodellando e in qualche modo definendo e ridefinendo il proprio sé. Dalla prefazione di Bonifacio Vincenzi.
Nel silenzio perfetto
Mirella Crapanzano
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2024
pagine: 64
“I frammenti della raccolta fondono, in rapida sequenza, visioni e descrizioni, generando un poemetto che si distingue per l’elegante alfabeto che lo compone. Non servono lettere maiuscole o virgole o punti o altra punteggiatura, per questi frammenti così essenziali. Si tratta di versi fluttuanti, liberi: sulla carta si muovono, vivono e trasmettono le loro vibrazioni.” Dalla prefazione di Claudia Manuela Turco.
Salto in alto. Studi e materiali per l’opera di Alessandro Fo in occasione dell’assegnazione del Premio Pollino – Ponte d’Argento 2024
Libro: Libro in brossura
editore: Macabor
anno edizione: 2024
pagine: 230
Questo libro nasce da una circostanza particolare: l’assegnazione ad Alessandro Fo del Premio Pollino – Ponte d’Argento 2024 che, in ambiti diversi da quello strettamente letterario, si direbbe ‘alla carriera’ o ‘al merito’. È la storia di una vita – o almeno, di parte di una vita che comunque la rappresenta quasi nella sua totalità –; è la storia di come può realizzarsi quell’invenzione ineffabile che, con una certa nebulosità, chiamiamo poesia. Ed è la storia di un «salto in alto», com’è appunto nel titolo. Il libro si presenta pertanto composito, incardinato su un’antologia di poesie tratte dalle varie raccolte di Alessandro Fo, ma intessuto altresì di testimonianze, di lusus et ioci, di immagini, che si dispiegano ben oltre il perimetro della biografia o della critica in senso stretto.