Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Marinotti

Semplicità. Riflessioni su una dimensione dell’architettura

Semplicità. Riflessioni su una dimensione dell’architettura

Lorenzo Dall'Olio

Libro: Libro in brossura

editore: Marinotti

anno edizione: 2020

pagine: 256

Oggi, pur sapendo che la “complessità” è senza dubbio il paradigma della realtà in cui viviamo, quale significato e spazio ha la “semplicità” in architettura? Questa è la domanda di fondo cui l’autore intende dare risposta. In controtendenza a molta della narrazione attorno all’architettura che segue la logica della contrapposizione tra complessità e semplicità, come fossero i due terminali di un’ipotetica oscillazione del gusto o dell’alternarsi delle mode, il libro propone una lettura incrociata, un viaggio alla ricerca delle caratteristiche e del ruolo della semplicità nell’epoca della complessità, dei luoghi in cui appare, delle modalità con cui si manifesta, dei motivi per cui si persegue. Lo sguardo spazia su molteplici piani d’indagine: da quello figurativo a quello metodologico, da quello tecnico a quello teorico, senza dimenticare le influenze che su questo tema provengono dall’arte, dalla filosofia e dalla scienza.
25,00

L'arte e i suoi pittori. Improvvisazioni

L'arte e i suoi pittori. Improvvisazioni

André Masson

Libro: Copertina morbida

editore: Marinotti

anno edizione: 2020

pagine: 140

André Masson (1896-1987), esponente della prima ora del movimento surrealista, è noto soprattutto per la trasposizione in pittura della scrittura automatica. Nell'intento di far emergere la complessità della psiche e di rendere manifesti i contenuti dell'inconscio, Masson lasciava che la matita o il pennello disegnassero senza progetto, liberamente, senza nemmeno il controllo della mente sul movimento della mano. Masson intraprese poi un cammino che lo allontanò progressivamente dall'accettazione dogmatica dei modelli canonizzati da Breton, che non a caso lo soprannominò "le rebelle du surréalisme", spingendosi alla ricerca di un linguaggio del tutto personale che ha nell'immaginario il proprio fulcro irradiante. La presente antologia, che raccoglie per la prima volta in Italia un cospicuo numero di scritti sull'arte del pittore francese, ci permette di ripercorrere il senso della sua parabola creativa a partire dal confronto intrapreso dall'artista con molta parte della tradizione artistica occidentale tra Otto e Novecento e non solo. Cosicchè le opere di Cézanne o di Matisse, di Klee o di Miró e di tanti altri ancora, ma anche dell'arte indiana, cinese e giapponese, diventano per Masson motivo di riflessione critica o storica e a tratti persino estetologica sulle ragioni dell'arte, i suoi obiettivi, i suoi percorsi.
15,00

La leggenda della verità. Scienza, filosofia, arte di fronte alla verità

La leggenda della verità. Scienza, filosofia, arte di fronte alla verità

Jean-Paul Sartre

Libro: Libro in brossura

editore: Marinotti

anno edizione: 2019

pagine: 100

Di straordinaria attualità e pubblicati per la prima volta in Italia, i testi raccolti in questo volume riportano per intero le riflessioni di Sartre su un tema - la verità - sul quale è tornato a più riprese durante la sua vita di filosofo. Sartre si confronta con quelle che lui individua come le tre possibili accezioni di verità: la "verità del certo" rappresentata dalla scienza e dal suo corollario politico, la democrazia; la "verità del probabile" definita dalla filosofia ed infine la "verità dell'uomo solo", che prova ad andare al di là del certo e del probabile per scoprire quella verità che scaturisce dalla propria ricerca individuale. Sartre cerca, in chiave ironico-critica, di difendere la sua tesi, ovvero la superiorità "dell'uomo solo" sulle verità della scienza e le approssimazioni dei filosofi, procedendo di aporia in aporia moltiplicando dubbi e obiezioni. Non è affatto semplice imporre oggi un'alternativa alla scienza ed alla filosofia.
15,00

Bariona o il gioco del dolore e della speranza. Racconto di Natale per cristiani e non credenti

Jean-Paul Sartre

Libro: Libro in brossura

editore: Marinotti

anno edizione: 2019

pagine: 130

La nuova edizione del Bariona, prima opera teatrale di Sartre scritta nel 1940, è oggi arricchita di numerose pagine recentemente ritrovate negli Archivi-Sartre di Parigi, che mettono in luce aspetti diversi rispetto alla prima edizione pubblicata nel 2003 nella nostra "Collana Sartriana". Compare in questa nuova edizione il titolo originario che Sartre aveva dato al suo lavoro: Bariona o il gioco del dolore e della speranza (al posto di Bariona o il figlio del tuono) più rispondente a quella dialettica tra opposti che Sartre stava sviluppando in quegli anni. Il testo è ricco di spunti poetici, ma sembra delineare una diversa rappresentazione di Maria, colta come impenetrabile e cupa, proprio - dice Sartre - come una foresta di notte. È insolito immaginare la Madonna dell'Annunciazione presa da un momento di umana paura e persino di cupo smarrimento, Lei che è sempre stata rappresentata come generatrice di luce. Originali interpretazioni figurano in questa nuova edizione che non possono non suscitare la curiosità del lettore.
16,00 15,20

«Spazio». Gli editoriali e altri scritti

Luigi Moretti

Libro: Libro in brossura

editore: Marinotti

anno edizione: 2019

pagine: 220

Quando guardiamo un quadro di Caravaggio o di Mondrian, così come quando camminiamo di fianco a un battistero romanico, ci è subito chiaro che le regole compositive delle diverse discipline artistiche attraversano tempi e luoghi. Quando leggiamo i saggi che Luigi Moretti ha pubblicato nella sua rivista «Spazio» lungo l'arco dei suoi sette numeri, entriamo nei segreti della composizione artistica accompagnati da uno dei massimi esponenti della cultura architettonica del dopoguerra italiano. Architetto già noto a Roma prima della guerra, Moretti realizzerà a Milano alcune opere che segneranno con forza il paesaggio urbano di questa città, come il complesso di Corso Italia. Moretti parla, descrive l'architettura come pochi autori sanno fare, facendoci dimenticare il particolare momento storico che ha assunto ad oggetto e la sua recente riscoperta ha sottolineato ancor più il carattere di attualità del suo pensiero. Nei suoi testi le immagini, le figure e le parole sono messe strettamente in relazione, tanto da indicare nuove ricerche, come i modelli degli spazi interni che accompagnano l'ultimo dei noti saggi, diventati ormai un riferimento imprescindibile nell'architettura attuale, spesso citati o tradotti anche in contesto internazionale. Questo volume, la cui edizione è arricchita da alcuni saggi posteriori, usciti come estratti, sceglie di affiancare all'intero corpus dei testi le pagine originali riprodotte per intero: le fotografie delle architetture e della materia, i disegni interpretativi, le soppesate parole dei titoli dei saggi e i frammenti dei quadri si compongono in un insieme indissolubile che ci restituisce un pensiero chiave della composizione architettonica del Novecento.
23,00 21,85

Tortura, diritto e libertà

Jean-Paul Sartre

Libro: Libro in brossura

editore: Marinotti

anno edizione: 2018

pagine: 190

Di straordinaria attualità, le riflessioni politiche di Sartre raccolte in questo volume, a cura di Michel Kail, ripercorrono, in momenti storici differenti, le analisi e le lucide considerazioni sulla Tortura, il Diritto e la Libertà, del tutto inedite al pubblico italiano. I primi studi sul Diritto risalgono al 1927 dedicati al rapporto tra sovranità dello Stato e diritto naturale degli individui ed all'amara constatazione dei perpetui conflitti tra diritti individuali e diritti collettivi. Il diritto non è il frutto della libertà individuale, né del costume, bensì è un'esperienza dialettica che assicura alla collettività la sua coesione. Ma quando la collettività s'istituzionalizza in società, non è escluso pensare che lo Stato possa anche assumere prerogative basate sul Terrore e sulla Violenza. A partire dal 1947-48 le riflessioni di Sartre si rivolgono ai crimini di guerra ed alla funzione del Tribunale Russell e di quello di Norimberga convocati per discutere sui temi della tortura e del genocidio. È ipotizzabile la creazione di un Tribunale tanto rivoluzionario da essere capace di garantire alle esigenze etiche delle masse una dimensione giuridica? Nel 1972 Sartre tiene una Conferenza a Bruxelles sul rapporto fondamentale tra la Giustizia e lo Stato. Sartre pone due questioni di rilievo, ancora oggi al centro del dibattito politico: può esserci libertà se il potere giudiziario non è separato dal potere legislativo e dall'esecutivo? Ed altra questione: la Giustizia deriva dallo Stato o dal popolo? Le analisi di Sartre, data la complessità dei temi affrontati, sono costellate da ripensamenti, revisioni, paradossi e contraddizioni derivanti, anche e soprattutto, dalla dialettica della storia che trasforma ogni concetto nel suo contrario in una tensione sempre aperta a nuovi sviluppi. Sartre ancora una volta ci sorprende lasciandoci degli scritti profetici che aiutano a comprendere con più consapevolezza l'epoca tumultuosa che stiamo vivendo, sempre più turbata da tensioni e conflitti mondiali, che corrono il rischio di innescare dittature e massacri.
22,00 20,90

Il disgusto

Il disgusto

Aurel Kolnai

Libro: Libro in brossura

editore: Marinotti

anno edizione: 2017

pagine: 129

“Il disgusto” di Aurel Kolnai è un libro scorretto. Ma la sfrontatezza, l'impertinenza, la spontaneità, la schiettezza delle analisi che vi si possono leggere non sono altro che il riflesso fedele di un sentimento irrimediabilmente politico. Non ha filtri il disgusto e sempre, cioè ogni volta che lo proviamo, investe e condiziona il già difficile, faticoso rapporto con l'alterità. Di questo non è che una delle modalità negative: la più immediata e incontrollabile. Seguirla significherebbe concedere tutto - e subito - al conflitto; fingere che non esista impedirebbe tuttavia di comprendere chi autenticamente siamo noi e chi è l'altro. Due derive che non possiamo permetterci e che solo un'autentica critica del disgusto può definitivamente scongiurare, come Aurel Kolnai dimostra lungo tutto il suo saggio.
15,00

Abitare. Conversazioni e scritti di architettura

Mario Botta

Libro: Libro in brossura

editore: Marinotti

anno edizione: 2017

pagine: 183

Dieci capitoli e un'appendice con due architetture temporanee: una tenda itinerante e il modello in legno del San Carlino. Il presente libro è stato un modo per ripercorrere, e a volte rivedere con occhi diversi, una serie di scritti e riflessioni composti in cinquant’anni di professione. La scelta forzatamente limitata è ricaduta sui temi più cari all’autore: dallo spazio dell'abitare a quello del sacro, dall'importanza e la bellezza della città europea alle contraddizioni registrate nel recente sviluppo edilizio. Non potevano inoltre mancare alcune considerazioni sul suo impegno come fondatore dell'Accademia di architettura e del Teatro dell’architettura di Mendrisio. ma anche un lungo capitolo con il quale ha voluto saldare il debito di riconoscenza verso i Maestri (Le Corbusier, Carlo Scarpa e Louis I. Kahn) che lo hanno accompagnato e lo hanno condotto a sviluppare il suo personale linguaggio. Sono riflessioni scritte in maniera semplice e lineare, che rispecchiano il suo modo di fare architettura. Un modo che predilige forme chiare e facilmente riconoscibili, che possono combinarsi per dare vita a opere ogni volta diverse tra loro, ma inconfondibili del suo stile. Lo stesso accade in queste brevi o lunghe testimonianze che traducono in parole un percorso altrimenti disegnato e che, proprio come i suoi progetti, sono state oggetto di un continuo processo di riflessione.
22,00 20,90

Figurazione. Alla ricerca della forma

Umberto Riva, Annalisa De Curtis

Libro: Copertina morbida

editore: Marinotti

anno edizione: 2015

pagine: 252

In un momento storico in cui finalmente l'architettura può rivelare i propri contenuti attraverso le sue intenzionalità, questo libro/dialogo-sotteso rivela l'opera di Umberto Riva, Medaglia d'oro dell'Architettura Italiana, offrendo sguardi e insegnamenti sinora sconosciuti, possibili fondamenti per il presente. La sua vita, i suoi lavori, oggetto di pubblicazioni e studi, sono rimasti al contempo ai bordi di ogni frontiera di ricerca in Italia, a causa del suo operare silenzioso e della scala d'intervento dei suoi lavori. Attraverso un'inedita lettura comparativa tra pitture e architetture di Umberto Riva, il libro porta in luce strumenti fondamentali per affrontare quanto è oggi necessario per restituire all'architettura la sua qualità originaria, di attivazione e realizzazione delle relazione con i suoi abitanti, con i contesti: non esiste forma senza relazione. Le assonanze tra i suoi dipinti e i suoi disegni di architettura, tra figure e forme, disvelano e fanno apparire un mondo dove l'aspetto figurativo dell'artista si offre quale campo di prova per le sue architetture 'inattuali' e in questo senso fortemente contemporanee. I lavori di Riva sono distanti da ogni rispecchiamento dell'attualità rumorosa, essendo capaci di affrontare qualità indispensabili all'abitare contemporaneo quali radicamento, responsabilità ed apertura; forme estese e contenuti che orientano i suoi temi salienti di ricerca, andando oltre l'opera in sé, offrendo nuovi usi e nuovi significati.
24,00 22,80

Madre materia

Madre materia

Fernando Espuelas

Libro: Libro in brossura

editore: Marinotti

anno edizione: 2012

pagine: 212

"Vuoto e materia formano la polarità di base dell'architettura": con queste parole iniziava il precedente libro di Fernando Espuelas, che sul "Vuoto" come ambito specifico della disciplina architettonica si esprimeva. Ora, a otto anni di distanza da quel fortunato libro, l'attenzione di Espuelas si sposta invece sulla seconda metà di quella dicotomia, la "Materia", indagata qui nella sua essenza primaria, prima cioè che venga trasformata dall'uomo in materiale da costruzione. Il titolo stesso del nuovo lavoro di Fernando Espuelas è eloquente nell'evocare il rapporto ancestrale dell'uomo, prima ancora che dell'architetto, con la materia: Madre Materia. Dalla materia, e in architettura soprattutto, nasce ogni cosa; madre materia come Madre Terra. Dice l'autore: "La necessità di occuparsi della materia in una società dominata dall'immagine può sembrare una forma di resistenza. Questa mia indagine risponde all'esigenza di ristabilire una sorta di giustizia nel sempre vivo dualismo tra immagine e fisicità, tra forma e materia. Il testo che qui si presenta oscilla tra filosofia e architettura, tentando di quando in quando di fonderle con gli impagabili apporti dell'arte".
23,00

Architetti italiani nel Novecento

Architetti italiani nel Novecento

Guido Canella

Libro: Libro in brossura

editore: Marinotti

anno edizione: 2010

pagine: 350

Grazie ai saperi dell'erudito e all'intelligenza dello storico che non teme di proporre inquadramenti di lunga gittata e a quella del critico che bene intende significato e ruolo dei protagonisti dell'architettura italiana del Novecento e delle loro opere, Guido Canella, uno dei maestri della nostra cultura del progetto, attraverso queste pagine ricche di notazioni acute, capaci di cogliere il disegno complessivo e l'interazione fra circostanze specifiche di poetica, di stile e di luogo e intenzioni riferibili a tendenze generali, ai tempi della storia, consegna a colleghi, studenti non sviati dalla ricezione passiva di mode e stereotipi del divismo architettonico moderno, e lettori impegnati, un'attesa, ricca selezione dei suoi saggi più rappresentativi, scritti entro un arco di trent'anni. Con i suoi studi Canella affianca e addirittura integra, pure nel nome di interpretazioni talvolta ideologiche, politiche insomma, tuttavia tanto libere quanto oggettive quelle dei più accreditati e mitizzati critici e storici di professione, attivi tra settima e ottava decade dell'altro secolo. E Canella si vuole ed è, per certo, architetto progettista, ma, nondimeno (da allievo di Ernesto Rogers), intellettuale versato nella riflessione critica alla quale applica uno sguardo non breve.
28,50

La storia dei media. La comunicazione da Diderot a Internet
25,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.