Musicaos Editore
A nuda voce. Canto per le tabacchine
Elio Coriano
Libro: Libro in brossura
editore: Musicaos Editore
anno edizione: 2017
pagine: 100
Elio Coriano con questa sua opera intende restituire una voce alle tabacchine morte il 13 giugno 1960 a Calimera, a causa di un incendio nei locali della ditta Villani e Franzo. Questo canto si unisce a quello di una generazione di salentini che hanno lavorato, anche in condizioni disumane, per garantire un futuro ai propri figli. Introduzione di Ada Donno. Interventi di Francesco Aprile, Luciano Pagano. Il volume contiene la nuova edizione di "A nuda voce. Canto per le tabacchine", pubblicata in occasione dei tre anni dalla prima rappresentazione del recital poetico realizzato da Elio Coriano, con Stella Grande e Vito Aluisi.
La Nera
Manlio Ranieri
Libro
editore: Musicaos Editore
anno edizione: 2017
pagine: 80
Leo, conduttore radiofonico, sicuro dietro il microfono, riservato nella vita di tutti i giorni e single “quasi per scelta”; Angelica, bellissima, intrigante, sensuale, enigmatica, con un passato oscuro che tiene ben celato. Due ragazzi, una storia d’amore intensa e delicata; un’avventura turbolenta e fascinosa come la musica Dark e New Wave che fa da colonna sonora alle vicende che vedono coinvolti i protagonisti. Tra passione e amicizia, inquietudine e voglia di cambiamento, un legame travagliato quanto indissolubile unisce Leo e Angelica, ma c’è un mistero tutto da scoprire…
Pigramente cigola il tempo. Poesie 1972-2017
Salvatore Nuzzo
Libro: Libro in brossura
editore: Musicaos Editore
anno edizione: 2017
pagine: 178
Questo volume raccoglie le poesie di Salvatore Nuzzo, scritte tra il 1972 e il 2017. Quarantacinque anni di scrittura e ricerca di una forma che delinea la realtà con mezzi essenziali. È il "tempo" il protagonista assoluto in questa storia, come delinea Nicola Russi nella prefazione al volume. Salvatore Nuzzo, è “l’archeologo dei suoi luoghi dell’anima, pronubo d’una poesia che si fa epifania del nostro esistere da giovani: si fa autunno, colore di ottobre; si fa carnevale che fa incetta di urla, per strada, di fanciulli; la poesia si fa sogno che raccoglie gli anni del poeta in una favola triste; di un poeta presente ad ogni umana vicenda, un giullare, il più triste giullare/ che scrive versi d’amore/ a una ragazza segreta; si fa estasi davanti a un mare che gli regala l’estro dei sogni e il ripetere delle ultime cose ancora sue; si fa orrore perché s’empie di morte la terra, con tutti i cieli in fuga, con oceani e mari senz’acque. La sua poesia si avvia a correre il rischio di mitizzare un sentimento che adombra un’immagine che volge ad un’istanza: quella di rimanere felicità incorporea, pura ombra, come si esprimerebbe Pedro Salinas, nella sua poesia “Possesso del tuo nome”.
La libertà danza tra gli ulivi
Alessandro Bozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Musicaos Editore
anno edizione: 2017
C’è un uomo che è stato ucciso brutalmente, con un coltello da cucina. C’è una giovane studentessa, Aurora Melissano, che studia a Gorizia e che attende di essere processata per questo omicidio. Aurora ha una sorella gemella, Ginevra, che vive nel Salento, insieme alla madre. C’è un giovane avvocato, Raffaele Conti, alla sua prima difesa importante, che dopo una relazione amorosa di sette anni è stato appena abbandonato da Marta. Raffaele è solo, disorientato, senza la minima idea di come si possa evitare l’inevitabile condanna per la sua assistita. La violenza e la colpa di questo delitto sono sotto gli occhi di tutti. Soltanto la terra, gli ulivi e il destino, tuttavia, non hanno ancora scritto l’ultima parola su questa storia.
Tornerà la lepre a Buna
Luigi Pisanelli
Libro: Libro in brossura
editore: Musicaos Editore
anno edizione: 2017
Si può scrivere la fotografia di un'epoca appena trascorsa, gli anni Novanta e i primi anni Duemila, mettendoci dentro tutti i sogni, le aspirazioni, i viaggi, le fughe insperate verso l'orizzonte? "Tornerà la lepre a Buna" è un romanzo "di formazioni", dove le storie di un gruppo di ragazzi si intrecciano in una Terra di Mezzo geografica che è anche un'età di passaggio, dalle strade tortuose del Salento, percorse a bordo di Califfoni d'annata e automobili sgangherate, fino ai corridoi silenziosi delle biblioteche di Bologna, dai centri di accoglienza per giovani immigrati, alle feste notturne, tra i fumi della nebbia e le nebbie di fumo nei pub dei portici, passando per la Provenza, Modena, la Spagna e le letture, interminabili, di autori che hanno influenzato generazioni di esploratori.
Sirena
Giorgio Doveri
Libro: Libro in brossura
editore: Musicaos Editore
anno edizione: 2017
Tra il Salento e Istanbul, tra passato, presente, futuro, intrecciando indissolubilmente le vite di Marina, Adam e Maddalena, con la vita della Terra e del Mare, in un canto, una melodia, un mistero. Marina, in un tranquillo giorno d’estate, conoscerà un segreto nascosto nel suo passato, che lega la sua nascita a vite lontane nello spazio e nel tempo, e che la porterà a cambiare per sempre la sua esistenza.
Strade negre
Davide Morgagni
Libro: Libro in brossura
editore: Musicaos Editore
anno edizione: 2017
pagine: 188
Personaggi in cerca di lavoro, di cibo, di sesso, di umanità, esistenze che si giocano a testa o croce; suore, arcivescovi, mendicanti, monumenti, smog: “Castel Sant’Angelo m’appare rossiccio nel fresco tramonto romano questa sera, tutto è crepuscolo, tutto è Trastevere, e minaccia tramonti all’infinito. Io me ne sto in silenzio, pelle ossa, col cuore dell’Impero che continua a palpitarmi dentro, a pomparmi di bianchitudini, dimentico per un istante gli etruschi e fisso Roma dalla finestra, nel traffico – Roma scheletrica succhiamarmi – Roma vegetale – Roma crocifissa – Roma comatosa – dolce morte a leggerne il prezzo – partono ancora altri applausi e intuisco che la lezione ci è stata data – la tortura è finita.” “Strade negre” è un canto ininterrotto che si snoda per esperienze, affabulazioni, chilometri, bestemmie. Sono la Roma e la Lecce e Parigi a far da sfondo alle vicende del romanzo: un colpo inferto alla lingua, alla sintassi, alle buone maniere, romanzo visionario, perché incollato alla superficie febbrile di ciò che descrive, attuale e immanente, perché racconta la realtà e la crea mentre essa stessa accade sotto i nostri occhi.
Mùtilo. Un monologo per il teatro
Marco Vetrugno
Libro: Libro in brossura
editore: Musicaos Editore
anno edizione: 2017
pagine: 72
Mùtilo, in questo monologo per il teatro scritto in versi da Marco Vetrugno, è il personaggio che costruisce la sua presenza sulla schisi, l’assenza, la mutilazione, la mancanza. “Accade su un palcoscenico di teatro. Non è il suo un teatro di fronte a nessuno. Si munisce di didascalie o ambientazioni per via di una strutturazione testuale già ben impostata nella sua dinamica vicenda interiore”, come afferma il poeta Alfondo Guida nell’intervento che correda il volume, aggiungendo che Mùtilo è una sparizione che parla. Un personaggio che si interroga sulla natura della propria esistenza, fino al culmine. “Mùtilo è uno che ha perduto definitivamente la poesia? Tutte le forme di poesia? Il disincanto è negativo. Mùtilo si nutre di sacralità, idolatrie, immagini incastrate, incastonate, immerse. Mùtilo obbedisce al solo scavo interiore, riportato in superficie sottoforma di sangue, vomito, crudezze. Linguaggio violento e congiunto. Come cardini congiungono porte invisibili. Come punti cardinali orientano i solissimi frequentatori dei ‘nonluoghi’. […] La carne ha subito tagli. La sua poesia non è morta.”
Lo spazio dentro
Elisabetta Liguori
Libro: Cartonato
editore: Musicaos Editore
anno edizione: 2017
pagine: 96
Che cosʼè lo “spazio dentro”? È lʼarea indefinibile nella quale è contenuta la famiglia, nata a volte per caso, senza un progetto, altre da unʼossessione, da unʼidea fissa. In qualunque modo nasca, tuttavia, la famiglia si costruisce sempre artigianalmente, utilizzando materiali personali, modelli di riferimento inevitabili, unʼossatura tecnica, e qualche abbellimento. In tutti i casi è riconducibile a un luogo, a uno spazio circoscritto. “Lo spazio dentro”, ideato e scritto da Elisabetta Liguori, con illustrazioni di Emanuela Bartolotti, racconta la fase della crescita e trasformazione, tra dialogo e conflitto, emozioni e paure, che porta ad uscire fuori da questo spazio. Un bambino nasce e diventa un uomo, infatti, nello stesso spazio in cui altri individui si sforzano di educarlo e si adattano alla necessità di accompagnare, guidare o anche solo osservare il suo cambiamento. Non a caso il termine educare deriva dal latino educere, cioè: trarre, tirar fuori ciò che è dentro. Quindi “cambiare” significa uscire da uno spazio circoscritto, che dopo non sarà mai più lo stesso. Qual è il modo giusto per farlo? Se l’educazione è un passaggio, il varco non è scontato.
Quando arriva domenica
Mino Pica
Libro: Libro in brossura
editore: Musicaos Editore
anno edizione: 2016
Al centro delle narrazioni di “Quando arriva domenica” ci sono argomenti che per pigrizia o ipocrisia abbiamo deciso di non affrontare più, semplicemente perché farlo ci metterebbe faccia a faccia con quella parte di noi, più nascosta, che non accetterebbe più compromessi. Quello che viene chiesto, al lettore di quest'opera, è la volontà di recuperare la poesia di ogni giorno, che si è nascosta per non cedere all'insensatezza della realtà. Il suggerimento, il grido silente, è focalizzato sul recupero di quanto c'è ancora di noi, dentro di noi, nel paradosso. Un invito a una partecipazione sociale che inizia, anzitutto, da una partecipazione col proprio sé, recuperato, riappropriato, dalle sensazioni e dal gusto di ciò che proviamo, quotidianamente. Per compiere questo viaggio, tuttavia, bisogna essere capaci di osservare e mettere alla berlina tutte le falsità che affollano la nostra esistenza, assumersi il compito di svelare ciò che è falso, nel lavoro, nella musica, nei rapporti sociali, andando al di là dei ruoli che ciascuno di noi accetta per acquietarsi e procedere sui binari della propria vita, senza pensare.
Altissima miseria
Claudia Di Palma
Libro: Libro in brossura
editore: Musicaos Editore
anno edizione: 2016
pagine: 92
"La poesia come testimonianza ed invenzione è in qualche modo anche il miglior modo di introdurre e spiegare i versi dell’opera d’esordio di Claudia Di Palma. Un verso misurato, centellinato nella pagina tanto da non apparire mai eccessivo, che sgorga da un particolarissimo tipo di accoglienza quale è la resa. […] Il dolore d’essere in questo mondo scarnificato, ribaltato eppure vero diviene in Claudia Di Palma talmente profondo da esprimere il bisogno di proiettarlo perfino verso Dio, ombra assente di una ricerca che prescinde da Dio stesso ma inevitabilmente se ne nutre." (dall’introduzione di Alessandro Canzian)
Irene e Frida
Simona Cleopazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Musicaos Editore
anno edizione: 2016
pagine: 136
L’esistenza di Irene è nel suo diario, scandita dalle incombenze quotidiane, il lavoro in banca, la vicinanza al marito, imprenditore a capo dell’azienda di famiglia, l’amore per il figlio Nicola. Frida Mite è una studentessa, trentenne, che attraversa la vita "scoprendola" ogni giorno; inviata di un quotidiano locale, conoscerà Lorenzo, avvocato di un ragazzo che è stato arrestato e del quale dovrà raccontare la storia. Annota su un diario ciò che le accade, la vita con le amiche e coinquiline, gli incontri casuali, le emozioni rubate. Simona Cleopazzo racconta due “donne parallele”, con una scrittura di precisione che mescola dubbi e moti dell’animo, dove l’esattezza geometrica delle passioni e il disincanto svelano il cambiamento.

