Novecento (Latina)
Diamanti e ruggine
Pierluigi Felli
Libro: Libro rilegato
editore: Novecento (Latina)
anno edizione: 2018
L'impatto delle rimesse dei lavoratori migranti nei paesi in via di sviluppo
Leonardo Di Marco
Libro
editore: Novecento (Latina)
anno edizione: 2017
Per effetto della rilevanza del fenomeno migratorio, oggi le rimesse costituiscono una delle principali fonti di valuta dei paesi in via di sviluppo. Partendo da questa consapevolezza, il presente studio si è posto l’obiettivo di verificare l’impatto delle rimesse sulle economie dei paesi riceventi. Alla base dell’analisi è stata posta la tesi pioneristica di Lucas e Stark del 1985 che hanno individuato due motivazioni principali che giustificano l’invio delle rimesse: pure altruism, pure self-interest. Il prevalere di una o dell’altra motivazione svolge un ruolo fondamentale nell’impatto delle rimesse sul ciclo economico. Se predomina la motivazione altruistica le rimesse dovrebbero avere un andamento anticiclico. Se prevale la motivazione di self interest, invece, le rimesse dovrebbero avere un effetto pro-ciclico. Partendo dalle suddette ipotesi, dal presente studio è emerso che le motivazioni dei migranti tendono ad essere altruistiche nelle fasi recessive del ciclo e ispirate dal self interest in quelle espansive. Si tratta di una conclusione di grande rilevanza ai fini dell’esame degli effetti delle rimesse sul ciclo economico.
Inediti aspetti musicali del Ventennio
Claudio Paradiso
Libro: Cartonato
editore: Novecento (Latina)
anno edizione: 2016
pagine: 204
È ben noto quanto la musica sia sempre stata in Italia l’espressione d’arte maggiormente apprezzata e diffusa. Fatta questa premessa non è dunque casuale che anche durante il “Ventennio littorio” la musica fosse la prescelta tra le arti e divenisse privilegiato strumento di propaganda. Questa acquisita consapevolezza porterà a precise direttive che regolamenteranno e influenzeranno l’intera nazione: «Lo Stato fascista nella sua dottrina unitaria, considera l’arte l’elemento indispensabile dell’educazione delle masse». Estremamente efficace, la musica diventava uno strumento formidabile per veicolare con incisività gli slogan e i messaggi da trasmettere al maggior numero di persone, soprattutto se in combinazione con temi musicali gradevoli e riconoscibili. Il fine del volume è sicuramente quello – a quasi un secolo di distanza – di ricomporre aspetti musicali di un periodo abbastanza lungo del Novecento italiano, ma il desiderio (non troppo nascosto) è quello di ricordare quei tanti personaggi obliati dalla damnatio memoriae che con la loro creatività hanno contribuito a mantenerlo vivo e moderno.
La battaglia del grano. Autarchia, bonifiche, città nuove
Libro: Copertina morbida
editore: Novecento (Latina)
anno edizione: 2014
pagine: 304
Il catalogo è diviso in tre sezioni. La sezione Battaglia del grano e autarchia si apre con un'analisi storica, che presenta una lettura sull'economia italiana tra le due guerre. Il tema dell'autarchia rientra in tutte le strategie di propaganda del regime e l'illustrazione diviene il principale mezzo per diffondere gli obiettivi della politica fascista: cartelloni, calendari, cartoline, locandine. Ricordiamo ad esempio Dudovich, Nizzoli, Depero, Melis, Venna, Metlicovitz, Roveroni, Micaelles. La seconda sezione è dedicata alle Bonifiche, con l'indicazione puntuale dei principali interventi nel ventennio. L'ultima sezione riguarda la nascita delle Città nuove (di cui viene fornito elenco completo), nella quale sono analizzati i motivi economici e sociali che portarono alla creazione di nuovi centri urbani e rurali nella penisola. Molto interessante appare l'elencazione dei villaggi costruiti in Libia, destinati sia ai coloni italiani trasferiti nell'ambito delle migrazioni interne, sia alla popolazione autoctona musulmana. Chiudono il catalogo due saggi, che riguardano l'impatto che le città di fondazione hanno sulla letteratura e sull'arte.