nuovadimensione
Banche rotte. I giorni bui di Veneto Banca e della Popolare di Vicenza
Maurizio Crema
Libro: Libro in brossura
editore: nuovadimensione
anno edizione: 2016
pagine: 126
Articolo 47 della Costituzione Italiana: "La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l'esercizio del credito. Favorisce l'accesso del risparmio popolare alla proprietà dell'abitazione, alla proprietà diretta coltivatrice e al diretto e indiretto investimento azionario nei grandi complessi produttivi del Paese". La crisi delle banche raccontata con un ritmo incalzante, da giallo finanziario, con una ricca e dettagliata documentazione e una sezione conclusiva che propone un vademecum e i consigli per i risparmiatori. La ricostruzione delle vicende che hanno sconvolto due grandi banche del Nordest con filiali in tutta Italia e anche all'estero: Veneto Banca e Popolare di Vicenza. E la storia dei due banchieri che ne hanno segnato il destino, Zonin e Consoli. Le inchieste che hanno portato ai blitz della Finanza, i giochi e le strategie che hanno impedito la fusione, le manovre e i privilegi dei grandi soci, il ruolo della Banca d'Italia, l'illusione di essere al riparo dalla crisi e poi, invece, la rovina di tanti risparmiatori che hanno visto crollare il valore delle loro azioni, quasi dieci miliardi di euro bruciati nel volgere di poche stagioni. Infine la trasformazione in Spa e la quotazione in Borsa voluta dalla Bce. Una volta essere socio di una banca locale sembrava l'investimento più sicuro, affidato a persone conosciute e leali con il territorio. I fatti hanno svelato un'altra amara realtà.
Giannetto De Rossi e il mestiere del truccatore
Marco Tesei
Libro: Copertina morbida
editore: nuovadimensione
anno edizione: 2015
pagine: 188
Lo sapevate che Sylvester Stallone ama il golf? Che Donald Sutherland gioca a scacchi prima di andare in scena? Che a Gerard Depardieu piace fare scherzi sul set? Che Sofia Loren si truccava da sola? Da Zombie 2 ad Alta tensione, da Dune a La maschera di ferro la storia del cinema raccontata attraverso gli occhi del più grande truccatore italiano, Giannetto de Rossi. I segreti del suo mestiere dai tempi de Il Gattopardo di Visconti a oggi: le soluzioni e le idee per rendere "vivi" i personaggi interpretati dagli attori. Curiosità e aneddoti inediti sui più celebri attori italiani tra cui Alberto Sordi, Silvana Mangano, Vittorio De Sica, e stranieri tra cui Audrey Hepburn, "Bob" De Niro, Donald Sutherland, Gérard Depardieu, Leonardo Di Caprio, Susan Sarandon, Sylvester Stallone e molti altri. E ancora le idee e il genio di registi che hanno fatto grande il cinema come Federico Fellini, David Lynch, Bernardo Bertolucci, Claude Chabrol, Rob Cohen, James Cameron. Un libro che trasmette un'arte e una passione.
La grande guerra in Veneto e in Friuli. Documenti e immagini dell'occupazione militare austro-germanica nel Nordest. Volume 1
Gustavo Corni
Libro: Copertina morbida
editore: nuovadimensione
anno edizione: 2015
pagine: 119
Dall'inizio di novembre 1917 al novembre del 1919 la popolazione civile nel Friuli e Venero orientale, fino al Piave, venne sottoposta a una dura occupazione militare da parte delle truppe austro-ungariche e germaniche. Un'occupazione intrisa di violenza e di spietato sfruttamento di tutte le risorse disponibili sul territorio: ma anche intessuta di reciproca comprensione e di aiuto fra un esercito logoro e sull'orlo del crollo e una popolazione inerme, formata quasi esclusivamente da donne, bambini e anziani, perlopiù contadini.
La grande guerra in Veneto e in Friuli. Documenri e immagini dell'occupazione militare austro-germanica nel Nordest
Gustavo Corni
Libro: Copertina morbida
editore: nuovadimensione
anno edizione: 2015
pagine: 119
Dall'inizio di novembre 1917 al novembre del 1919 la popolazione civile nel Friuli e Venero orientale, fino al Piave, venne sottoposta a una dura occupazione militare da parte delle truppe austro-ungariche e germaniche. Un'occupazione intrisa di violenza e di spietato sfruttamento di tutte le risorse disponibili sul territorio: ma anche intessuta di reciproca comprensione e di aiuto fra un esercito logoro e sull'orlo del crollo e una popolazione inerme, formata quasi esclusivamente da donne, bambini e anziani, perlopiù contadini.
Affinità con i cieli notturni
Astrid Katcharyan
Libro: Copertina morbida
editore: nuovadimensione
anno edizione: 2015
pagine: 333
Astra Sahondjian naso: negli ultimi anni dell'Ottocento nella culla del prestigio e della cultura dell'antica Armenia. Spirito ribelle, femminista ante litteram, rompe le maglie della tradizione facendo valere i propri ideali e rincorrendo le proprie passioni. Si oppone ai canoni imposti alle donne del tempo e sceglie il proprio marito, Setrag Tokadjian, editore di un quotidiano liberale; è tra le prime donne a diventare giornalista, e, ad Atene, fonda una prestigiosa casa di moda. Ma la vita non sarà facile per lei: sono gli anni del Medz yeghern, "il grande crimine", la deportazione e uccisione degli armeni condotta dall'impero ottomano. Sua sorella viene barbaramente rapita e lei si ritrova presto costretta a un 'esistenza da profuga, che la spinge a viaggiare in cinque paesi nell'arco di quarant'anni. Nel dramma dell'esilio e della persecuzione, tuttavia Astra resterà fedele a se stessa, un'eroina riluttante che si rifiuta di essere vittima e che lotta costantemente contro un destino avverso, riuscendolo a domare con incrollabile accettazione. Una storia che abbraccia due generazioni, un racconto sull'amore, la perdita e la sopravvivenza. Prefazione di Antonia Arslan.
Marghera 1971: l'inizio di una fine. Un anno di lotta alla SAVA
Chiara Puppini
Libro: Libro in brossura
editore: nuovadimensione
anno edizione: 2015
pagine: 191
Era il 1971 quando i lavoratori della Sava (Società Alluminio Veneto per Azioni), grande industria di produzione di alluminio, costituitasi nel 1926 e stabilitasi a Marghera dal 1928, organizzarono una grande lotta contro i mille licenziamenti minacciati dalla direzione e contro la chiusura di una parte della fabbrica. La vertenza venne sostenuta dai sindacati in forma unitaria e vi parteciparono tutte le forze politiche e sociali del territorio. Alla fine non ci fu nessun licenziamento, ma iniziò il lento smantellamento della fabbrica, preludio all'inarrestabile crepuscolo della grande industria a Marghera. Quell'anno di lotta, un'esperienza che fece nascere nella coscienza operaia una profonda consapevolezza condivisa, viene qui ripercorso attraverso fonti scritte, orali e fotografiche e va a costituire, come scrive Marco Borghi nell'introduzione, "un ulteriore tassello per conoscere il recente passato e contrastare la progressiva 'politica dell'oblio' nella quale ormai l'intero Paese sembra stia sprofondando, ma soprattutto un invito per ripensare, a quasi cento anni dalla sua nascita, l'intera vicenda di Porto Marghera, uno straordinario patrimonio di esperienze e di vissuto e non solo aree e superfici da bonificare e ricollocare sul mercato".
Inseparabili. Storia di un'amicizia oltre il Muro
Hanno Speich
Libro: Libro in brossura
editore: nuovadimensione
anno edizione: 2015
pagine: 331
Lipsia, 1943. Hanno e Manfred sono due ragazzi. Giocano a ping-pong, vanno in bicicletta, leggono libri di avventure. La guerra è ancora un'eco lontana. Ma il 4 dicembre del 1943 una bomba cade tra le loro case aprendo un profondo cratere: da quel momento niente sarà più come prima. I due amici sopravvivono ma ad attenderli sono anni terribili: la paura privata e collettiva, l'orrore delle devastazioni e della ferocia che nasce dalla disperazione, il buio abisso in cui cade la Germania, prima colpita a morte e poi divisa. Nel 1948 la famiglia di Hanno lascia Lipsia e, dopo una rocambolesca fuga nel cuore dell'Europa, arriva a Trieste. Per Hanno inizia una nuova vita, non tutta felice, ma tutta da raccontare. E Hanno la racconta così per oltre quarant'anni all'amico Manfred, rimasto a Lipsia, nell"'altra Europa", attraverso decine e decine di lettere. Da questa ininterrotta corrispondenza nasce "Inseparabili". Un'incrollabile volontà di non perdersi, di coltivare un'amicizia più forte delle distanze e dei conflitti, di condividere ricordi d'infanzia e nostalgie, esperienze sentimentali e professionali, speranze e paure, successi e disillusioni: una storia privata accanto alla grande Storia che attraversa la seconda metà del Novecento. Hanno e Manfred si sono riabbracciati nel 1992, tre anni dopo la riunificazione della Germania, e quarantaquattro anni dopo la fuga di Hanno da Lipsia. Ed è stato come se mai si fossero lasciati e nessun muro li avesse separati.
Io non voglio fallire. Un'imprenditrice in lotta per salvare la propria azienda
Serenella Antoniazzi, Elisa Cozzarini
Libro: Libro in brossura
editore: nuovadimensione
anno edizione: 2015
pagine: 187
Per Serenella il lavoro è tutto. Già da bambina gioca tra le mura del capannone costruito da suo padre, mattone su mattone; a sedici anni comincia a lavorare nell'azienda di famiglia, archiviando le aspirazioni personali; maggiorenne si ritrova con cinquanta milioni delle vecchie lire in cambiali, proprietaria a metà della ditta. L'impresa - una piccola azienda che si occupa della levigatura del legno - cresce progressivamente. Nel 2008 si avvertono i primi sentori della crisi, ma la ditta resiste: attinge ai risparmi, mantiene i posti di lavoro. Nel 2011 importanti commesse da parte di un grosso committente portano nuova linfa e fanno girare la produzione. Nel 2012 l'amara sorpresa: un'enorme mole di lavoro, già fatto e consegnato, non viene pagata. Si innesca un meccanismo perverso di insoluti, posticipi, acrobazie bancarie. Dopo qualche mese Serenella, disperata, scrive a un quotidiano locale: cerca aiuto, l'appoggio di qualcuno, di enti, istituzioni, associazioni. La sua lettera è ripresa da "la Repubblica" e colpisce l'attenzione di un imprenditore che aveva appena vissuto un'esperienza analoga. Questi chiama Serenella, la conforta. Sarà lui a impedirle un gesto estremo quando lei scoprirà di essere creditrice di un'azienda improvvisamente fallita, che non la pagherà mai più.
Mose. La retata storica
Monica Andolfatto, Gianluca Amadori, Maurizio Dianese
Libro: Copertina morbida
editore: nuovadimensione
anno edizione: 2014
pagine: 192
Dal 4 giugno 2014 Mose non è più sinonimo di dighe mobili che salvano Venezia dall'acqua alta ma il nome-simbolo del malaffare e della corruzione. Proprio alle 4 del mattino del 4 giugno 2014 scatta il blitz della guardia di finanza che ammanetta 34 persone. Fra gli arrestati il nome che fa il giro del mondo è quello del sindaco, Giorgio Orsoni con l'accusa di finanziamento illecito ai partiti. È un terremoto per la vita della città che si scopre ferita a morte dallo scandalo. Ma non è finita qui: anche in Regione Veneto succede il finimondo perché la procura veneziana chiede l'arresto di Giancarlo Galan, deputato, ex ministro della Repubblica e per quindici anni governatore del Veneto. Nella "retata storica" del 4 giugno cadono anche l'assessore alle infrastrutture Renato Chisso e i vertici del Consorzio Venezia Nuova e l'inchiesta si allarga a macchia d'olio coinvolgendo ministri e portaborse, magistrati e "spioni", grandi aziende e cooperative rosse, politici di Destra e di Sinistra. Il libro di Monica Andolfatto, Gianluca Amadori e Maurizio Dianese racconta nei dettagli e in presa diretta l'inchiesta sul Mose con documenti esclusivi, verbali di interrogatorio e memorie di imputati eccellenti.
Glauco Mauri e il mestiere dell'attore. Vita, incontri e passioni di un grande uomo di teatro
Marco Tesei
Libro: Libro in brossura
editore: nuovadimensione
anno edizione: 2014
pagine: 191
Glauco Mauri, da sessant'anni grande figura della scena teatrale italiana, si racconta in una conversazione familiare e sincera con Marco Tesei: le esperienze di vita e quelle di una lunga e ancora viva carriera di attore; il confronto continuo coi testi, dai classici alle avanguardie, e con le persone del mondo del teatro, senza distinzione di importanza o celebrità; l'attenzione per il quotidiano; la sensibilità per il particolare, la sfumatura rivelatrice di un carattere, di un sentimento. Il risultato è un ritratto di eccezionale umanità sul palcoscenico "shakespeariano della vita" e allo stesso tempo uno strumento che con amichevole confidenza mostra la strada a chi vuole intraprendere oggi l'arte del teatro.
Venezia è una fisarmonica. Storie di un cantastorie
Gualtiero Bertelli
Libro: Libro in brossura
editore: nuovadimensione
anno edizione: 2014
pagine: 251
"Mètite in testa che la fisarmonica ti ga da impararla, parché chi che sa un strumento no mor da la fame. Mal che la vada, un posto al ponte de l'Accademia ti lo troverà sempre". Con grande saggezza popolare, Enrico Bertelli, operaio all'Arsenale di Venezia, così si raccomandava al figlio, il piccolo Gualtiero, che imbracciava a mala pena una fisarmonica ben più grande di lui. Gualtiero Bertelli, cantastorie veneziano, è andato molto più in là del "ponte dell'Accademia", e non solo grazie alla musica. Dove, come e con chi lo racconta in questo libro che ha Venezia - la sua storia, il suo immaginario, la sua vita quotidiana - come spartito e una fisarmonica come voce per interpretare una vita dalle molte stagioni: quella dell'infanzia alla Giudecca, romanzesco microcosmo popolare, e quella dell'impegno artistico e politico e degli incontri con Luigi Nono, Mario Isnenghi, Giuliano Scabia, Gianni Bosio, Roberto Leydi, Dario Fo, Giovanna Marini, Ivan Della Mea e molte altre figure della cultura italiana tra gli anni Sessanta e Settanta; quella degli anni del lavoro come maestro elementare e come amministratore locale; fino alla più recente stagione che lo ha riportato a calcare con successo il palcoscenico nella forma del teatro-canzone. Una memoria privata e pubblica che attraversa settant'anni di storia italiana, tra musica e politica, impegno artistico e civile con il tono leggero e corale di una commedia goldoniana.
Con i se e con i ma. Fare politica ai tempi dell'antipolitica
Paolo Giaretta
Libro: Libro in brossura
editore: nuovadimensione
anno edizione: 2014
pagine: 110
C'è una espressione che, qualche anno fa, ha avuto molta fortuna nel dibattito politico: "Senza se e senza ma". Voleva affermare la coerenza dei comportamenti, la fermezza dei principi, l'indisponibilità a compromessi. In realtà portava spesso al risultato opposto. Perché non esiste democrazia se non si ha capacità all'ascolto e al rispetto delle ragioni degli altri; se si rinuncia a costruire attraverso il dialogo civile una persuasione più ampia, un comune sentire. La democrazia in fondo non è altro che una continua sperimentazione di se e di ma: non per rinunciare a scegliere, ma, dopo aver ben esaminato le alternative presenti nel campo della Storia, per scegliere su più solide fondamenta.