Olisterno Editore

Ognuno di noi può osservare o partecipare nel proprio mondo e nell'universo, siamo potenti creatori, dobbiamo solo scegliere se osservare e aspettare che accada qualcosa o partecipare per far accadere qualcosa. La scienza e la medicina ufficiale possono fornirci elementi principali, ma esiste anche la scienza quantistica della conoscenza che potrebbe svelare antiche rivelazioni, miracoli. Noi abbiamo un grande impatto nell'universo. Che cosa crediamo di noi stessi? Che cosa pensiamo del mondo? I sentimenti sono la chiave della nostra vita e tutto quello che dobbiamo fare è creare i sentimenti giusti nel nostro corpo. Questo libro ti da l'opportunità di capire che il benessere psicofisico è una tecnologia facile, alla portata di tutti se si comprendono i meccanismi comportamentali ed emozionali.

Tranquillo Barneri è un fonico alla deriva. Vive nella stanza di una piccola pensione, passa le giornate rimbalzando di bar in bar, cercando sui giornali di annunci occasioni che possano cambiargli la vita. Un giorno scopre un annuncio di affi tto di un appartamento che lo interessa più degli altri, così decide di chiamare il numero e prendere un appuntamento per visionare lo spazio. Quando arriva all'appartamento scopre che non solo è molto grande, ma che il canone di affi tto è irrisorio. La proprietaria, una giovane e bella donna vestita in bianco, gli spiega che sta cercando di affi ttare urgentemente lo stabile, perché - per motivi di lavoro - lo deve abbandonare, dovendosi trasferire in Sud America in fretta e furia. Tranquillo affi tta quindi l'appartamento. La sua vita all'interno del nuovo stabile sembra magnifi ca, le cose pian piano nella sua vita migliorano, ma alcuni strani suoni sembrano provenire dall'appartamento accanto.

Bruno Pavesi nasce ad Antrona Schieranco il 14 marzo 1936. Oggi risiede a Villadossola nella frazione Casa dei Conti. Come molti ragazzi di quel periodo, frequentò solamente le scuole elementari, nel suo caso quelle della Valle Antrona dove ne conseguì regolare licenza. A 14 anni iniziò la carriera lavorativa, prima alla ditta Fratelli Poscio e successivamente presso la fabbrica siderurgica SISMA di Villadossola. Nel 1961 contrae matrimonio con Ida Falda ed ancor oggi condivide con lei le sorti dell'esistenza. Nel 1964 nasce Daniele, il suo unico figlio, dal quale in seguito al matrimonio con Alessandra avrà la gioia di abbracciare tre nipotini, Matteo, Elisa e Silvia. Grande appassionato di montagna, trascorrerà buona parte del suo tempo libero a camminare lungo i sentieri alpini, con particolare predilezione per quelli dell'Ossola Superiore. Come esperto ed appassionato di mineralogia, è riuscito a collezionare numerosi reperti, alcuni di grande valore, quasi tutti ritrovati grazie alle continue ricerche non ancora terminate. Alla fine degli anni settanta, con il Dottor Benigno Negri dedicò molte energie nella ricerca e nello studio di antiche strade.