Olisterno Editore

Tanti anni di differenza e non sentirli. Fino a che lei, Ginevra De Santis ad un tratto, li avverte tutti e viene assalita da mille paure sulla vecchiaia, su rivali young, sul giudizio della gente e dei suoi figli. Ma l'amore è la risposta giusta: si nasconde dove meno te l'aspetti. E in un attimo manda all'aria tutto: pregiudizi, convinzioni, aspettative. Così la signora s'innamora del giovane e bello Brando Buonocore, e viceversa. Il sentimento tra loro è forte e sicuro: il ragazzo porta la freschezza, l'inesperienza, le risate, le sorprese, la passione. E lei ci mette la sicurezza, l'indipendenza, la padronanza delle situazioni, oltre a una seduzione consapevole e matura. Gli ingredienti del melò ci sono tutti: intrecci sentimentali troppo intensi per non essere ostacolati, tre famiglie dell'alta borghesia partenopea, De Santis, Marasco e Buonocore che si fanno pochi scrupoli quando si tratta di concludere un affare, due protagonisti in versione moderna Romeo e Giulietta alle prese con crescendo shakespeariani di difficile gestione.

Solo la Luce è in grado di organizzare tutte le strutture più complicate delle cellule esistenti nella vita! La Luce delle Stelle apre le nostre coscienze. Le Stelle sono come Angeli, che ci proteggono da lassù. Quando le guardi e le chiami, si ha la sensazione di tornare a casa… Così, una trasformazione affascinante inizia dentro di te… paragonabile alla trasformazione del bruco in farfalla!

Il presente lavoro di censimento dei beni culturali quartesi, risalenti alla seconda guerra mondiale, viene pubblicato in occasione dell'ottantantesimo anno dallo scoppio della polveriera, con il patrocinio morale dell'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) e del Gruppo Archeologico dei Campi flegrei, per ricordare le vicissitudini di quell'epoca, che sono rimaste indelebili nella memoria storica collettiva quartese.

Il Gruppo Archeologico dei Campi flegrei, nato il 7 luglio 2010, ha lo scopo di individuare, accertare, tutelare e valorizzare il patrimonio dei beni culturali. Dopo circa venti anni di incuria, nel novembre 2012, con i suoi volontari ha ripulito la necropoli "La Fescina" e da allora il sito è stato oggetto di diversi interventi di riqualificazione a cui ha partecipato con l'assistenza archeologica. Con immensa soddisfazione svolge attività di sensibilizzazione ai beni culturali nelle scuole e conduce visite guidate nei siti archeologici flegrei, promuovendo anche i siti archeologici di Quarto. Inoltre, l'associazione con i suoi archeologi volontari hanno curato la sorveglianza archeologica del progetto di illuminazione artistica della Montagna Spaccata nel settembre 2022 e della rigenerazione della necropoli "La Fescina" dal dicembre 2022 al febbraio 2023.

Una storia vera di crescita personale. "…Perché tramandare se stessi significa connettere il proprio sé naturale al tutto... Il "sapere di non sapere" che porto, con cui affianco il prossimo nelle varie pratiche, sono tutto ciò che ho dentro e che ho sviluppato in questi tempi. E ancora si sviluppa sulla via di possibili e sempre meravigliose connessioni. Tramandare se stessi significa donare se stessi, ed é qualcosa di unico. Tutti veniamo chiamati a tramandare noi stessi, se si pensa all'arte e alla scrittura… Lasciare traccia del nostro passaggio è permettere che chi arriva possa fare uso di quella traccia nel momento esatto o che chi legge ed osserva possa trarne ispirazione per altri passaggi…"

Un viaggio immaginato attraverso le Ande e il Perù, tra Macchu Picchu e la Chaufa, il poncho e i lama. Stefano e Ilaria, tra andate e ritorni e nuovi orizzonti da esplorare.