Unicopli
Il dialogo. Dimensioni pedagogiche e prospettive educative
Nicolò Valenzano
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2021
pagine: 273
Nella società pluralistica contemporanea l'atteggiamento dialogico assume un ruolo sempre più strategico perché in grado di favorire la convivenza democratica e la tolleranza delle diversità senza annullare l'eventuale disaccordo tra posizioni differenti. Il volume affronta il tema del dialogo da una prospettiva educativa, andando a indagare le dimensioni pedagogiche fondamentali da coltivare per tenere vivo l'atteggiamento dialogico e lo spirito di apertura nelle relazioni in generale e in quelle educative in particolare. Nella prima parte del libro, analizzando il contributo di Buber, Ricoeur, Calogero e Freire, l'autore fa emergere le molteplici dimensioni formative dell'incontro educativo tra io e tu, sottolineando in particolare il ruolo del terzo elemento. Ogni teoria del dialogo, infatti, chiama in causa un particolare terzo elemento rivelatore della fondamentale portata pedagogica di ciascun approccio. Nella seconda parte, l'autore approfondisce alcune caratteristiche fondamentali per un dialogo autenticamente educativo: rispetto, empatia ed esemplarità.
La deriva di Antonio Snider Pellegrini. Viaggi, imprese, invenzioni
Giovanni Modaffari
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2021
pagine: 207
Ci sono vite delle quali, più che una storia, sembra appropriato tracciare una geografia; come quella di Antonio Snider Pellegrini (1802-1885) - viaggiatore, uomo d'affari e collezionista, rimasta finora una geografi a rimossa, mutilata, talvolta perfino bruciata. Tuttavia, dopo quasi un secolo e mezzo, grazie a documenti e carteggi inediti ritrovati negli archivi e nelle biblioteche europee e statunitensi, questo volume la riporta alla luce, ricostruendo le imprese e le opere del più originale tra i precursori della teoria della deriva dei continenti. Si tratta di un lungo viaggio, che inizia in un castello dell'Alvernia e si conclude sulle colline di Brooklyn, attraversando il globo ottocentesco in pieno fermento; e di una geografia che interseca innumerevoli storie: lo sviluppo della Trieste asburgica, la nascita delle Assicurazioni Generali (di cui il protagonista fu uno dei fondatori), le peripezie di alcune famiglie dell'aristocrazia francese e armena, la colonizzazione del Texas, il taglio dell'istmo di Suez, le vicende di alcuni capolavori dell'arte europea; ma non solo. Nei capitoli, che si avvicendano come tappe di una lunga e avventurosa rotta esistenziale, si rivela infatti anche il ruolo di Snider Pellegrini nei tumulti italiani degli anni 1848-1849 e nel salvataggio di Giuseppe Mazzini alla fine della Repubblica Romana.
L'isola dove non si nasce. Lampedusa tra esperienze procreative, genere e migrazioni
Chiara Quagliariello
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2021
pagine: 302
A partire da un lavoro di ricerca etnografica e di ricerca d'archivio, il libro analizza il tema della nascita e le numerose complessità del diventare madre in uno dei territori ultra-periferici d'Italia, ed oggi corrispondente ad una delle frontiere meridionali d'Europa: l'isola di Lampedusa. Nella prima parte del libro si esaminano le caratteristiche delle esperienze di gravidanza, parto e post-parto tra diverse generazioni di donne dell'isola. La seconda parte del libro si concentra, invece, sui vissuti di donne migranti di origine sub-sahariana accolte in stato di gravidanza a Lampedusa. Attraverso uno studio diacronico e di tipo comparativo il libro evidenzia come vivere la gravidanza e il parto lontano dalla propria terra di origine sia un fenomeno che accomuna le due popolazioni di donne studiate dove il confronto con l'Altro costituisce un'occasione per riflettere sulla storia dell'assistenza al parto a Lampedusa.
Accompagnare l'adozione. Percorsi formativi per la genitorialità adottiva
Alessia Tabacchi
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2021
pagine: 297
L'analisi della letteratura scientifica e del contesto adottivo rivelano zone d'ombra nella ricerca interdisciplinare, in particolare rispetto al periodo pre-adottivo, e una esiguità di contributi provenienti dall'area pedagogica. Il presente lavoro si prefigge, pertanto, di indagare, nell'orizzonte della pedagogia della famiglia, l'accompagnamento da offrire ai coniugi che si accostano all'adozione. In una costante circolarità fra teoria e prassi, si è scelto di coinvolgere alcuni genitori adottivi in interviste semi-strutturate, per raggiungere una più profonda comprensione dell'oggetto di ricerca e rinvenire elementi utili alla definizione epistemologica e contenutistica del discorso pedagogico sull'adozione. Lo studio si propone di indagare l'articolazione e il consolidamento della scelta adottiva dentro il progetto di vita familiare, di rintracciare le peculiarità educative sottese alla genitorialità e filiazione adottiva e di individuare percorsi di accompagnamento educativo per la famiglia adottiva.
Un conduttore in cattedra. Il bullismo raccontato ai ragazzi. Ediz. italiana e inglese
Nicolò Barretta
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2021
pagine: 181
Un conduttore in cattedra è un racconto illustrato per ragazzi dai 10 ai 14 anni ad alta leggibilità che nasce dalla volontà dell'autore di affrontare le tematiche del bullismo e della diversità, attraverso una storia al contempo semplice ed emozionante, scritta con un linguaggio chiaro e diretto. Al centro dell'intreccio il legame speciale che si instaura tra Giulio, un giovane professore al suo primo incarico e il suo allievo dodicenne Lucas, entrambi accomunati da un passato doloroso. Fa da sfondo l'universo scolastico, ritratto con gli occhi di un docente anticonformista che, con le sue idee innovative, cercherà di aiutare la sua classe a superare una situazione complicata. Il volume, pubblicato per la prima volta nel 2016, è ora qui proposto in una nuova versione aggiornata e arricchita da una esclusiva traduzione in lingua inglese. Per la sua particolare attenzione per gli aspetti educativi e didattici si presta pertanto ad essere adottato presso le istituzioni scolastiche di primo e secondo grado. Età di lettura: da 10 anni.
Lo specchio delle creature
Abd al-Rahman Cisti
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2021
pagine: 101
"Lo specchio delle creature" è un singolare trattato in lingua persiana, redatto nel 1632 dal sufi e dotto indiano Abd al-Rahman Cisti. Si tratta di un’opera assolutamente unica nel suo genere per l’audacia dell’invenzione narrativa dispiegata dall’autore. Ricorrendo all’espediente del ‘manoscritto ritrovato’, egli afferma di avere individuato, dopo lunghe ricerche, un testo sanscrito contenente un’antica profezia enunciata da Siva all’alba dei tempi. In essa il gran dio dell’induismo avrebbe predetto la creazione di Adamo, la missione di Muhammad, l’avvento dell’Islam in India e tutti i principali eventi della ierostoria islamica fino al Giorno del Giudizio. "Lo specchio delle creature" altro non sarebbe che la traduzione “senza alcuna aggiunta” di quel testo sanscrito, che gli indù, “per eccesso di fanatismo della loro religione”, avrebbero tenuto nascosto per millenni. Dèi ed eroi, re e sapienti della mitologia indiana si trovano così reinterpretati in chiave islamica e presentati come agenti della divina provvidenza. Ma sotto il velame del suo artificio narrativo, Abd al-Rahman ricorre ad un’articolata strategia di inclusione e sussunzione gerarchica dell’induismo, finalizzata a presentare l’islam quale culmine e superamento della religione vedica, e al tempo stesso ad accogliere l’induismo entro il paradigma monoteista, creazionista e profetico dell’islam, tramite un uso inventivo degli stessi testi indù. Questa versione del "Mir’at al-mahluqat" – la sua prima traduzione integrale in un’altra lingua – è basata su sei manoscritti del testo originale individuati e collazionati dal curatore in varie biblioteche in Europa e Asia.
Dialogo sovra i massimi sistemi
Galileo Galilei
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2021
pagine: 514
Il volume era pronto, per i tipi del Landini di Firenze, ai primi del 1632, quando il Sant'Uffizio ingiunse al tipografo di sospenderne la vendita e a Galileo di non diffonderne altri esemplari. Il Dialogo si svolge in quattro giornate. Nella prima, incentrata sul confronto tra sistema copernicano (eliocentrico) e aristotelico-tolemaico (geocentrico), si sostiene la validità della teoria copernicana, mostrandone anche la maggiore semplicità rispetto alle complicazioni del sistema di Tolomeo: naturalmente l'astronomo, lo scienziato deve aver fiducia nella propria esperienza e nella propria ragione, che è simile a quella divina in quanto a capacità d'intendere, almeno intorno a certi soggetti limitati, l'assolutezza e la necessità del vero, e non deve cedere all'autorità di alcuno. Questo tema introduce la seconda giornata, dove si enuncia, con il famosissimo esempio della nave, il principio galileiano di relatività classica. Nella terza giornata Galilei interpreta le sue scoperte astronomiche in funzione di dimostrazioni della teoria copernicana. Nella quarta, Galileo, nel tentativo di trovare una irrefutabile prova meccanica del moto diurno della Terra, spiega il flusso e reflusso del mare con le diverse velocità, accelerate o ritardate, dei vari punti della superficie terrestre. Anche con qualche inevitabile errore scientifico, l'opera è ugualmente meravigliosa per il contenuto e vieppiù per il rigore e la coerenza metodologica con cui è condotta. Se pur condannata nel processo del 1633, essa ebbe larghissima diffusione, specie all'estero, e già nel 1635 ad Augsburg per i tipi degli Elzeviri ne usciva la traduzione latina a cura di Mattia Bernegger, con una citazione di Seneca sul frontespizio: Inter nullos magis quam inter Philosophos esse debet aequa libertas.
Edmondo De Amicis
Matteo Grassano
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2021
pagine: 302
Da diversi decenni la critica ha avviato un processo di rilettura complessiva dell'opera di Edmondo De Amicis, uno tra gli scrittori più prolifici e popolari del secondo Ottocento. Questa antologia propone per la prima volta una scelta ampia e articolata di testi che, come spiega Matteo Grassano nel saggio di apertura, guidano il lettore alla scoperta della ricchezza della produzione deamicisiana e permettono un suo migliore inquadramento storico: bozzettista, inviato speciale per i giornali, scrittore odeporico, poeta, narratore del mondo scolastico, militante socialista, studioso della lingua di orientamento manzoniano, De Amicis fu un autore versatile e profondamente immerso nella contemporaneità del suo tempo. Attraverso i brani qui raccolti, sempre preceduti da mirati cappelli introduttivi e seguiti dalla bibliografia critica, sarà così possibile riscoprire il percorso letterario dello scrittore e il suo sguardo sulle principali questioni sociali, culturali e politiche che caratterizzarono il neonato Stato italiano nel XIX secolo, dall'annessione di Roma alla tragedia dell'emigrazione, dallo sviluppo del socialismo alla problematica dell'alfabetizzazione e dell'unificazione linguistica.
Corso di sanscrito
Carlo Della Casa
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2021
pagine: 165
Il Corso di sanscrito di Carlo Della Casa è un manuale pensato per chi si accosta con serie intenzioni allo studio della complessa, magnifica lingua sacra e profana dell'India antica. Il manuale si divide in due parti. Nella prima parte viene presentata, in maniera chiara e concisa, l'intera grammatica della lingua sanscrita: fonetica, morfologia, elementi indeclinabili del discorso, formazione delle parole, composizione nominale. La seconda parte si compone di un eserciziario graduato e di una selezione di brani e racconti brevi tratti da opere della letteratura sanscrita. Questi ultimi sono preceduti da un'introduzione alla scrittura devanagara e sono proposti nel volume in tale scrittura, affinché lo studente possa esercitarsi nella sua comprensione. Il Corso si chiude con un utile Vocabolario, costruito sui testi degli esercizi e dei brani.
Adolescenza e compiti di sviluppo
Emanuela Confalonieri, Ilaria Grazzani Gavazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2021
pagine: 208
Adolescenza e compiti di sviluppo, in questa nuova edizione aggiornata e ampliata, descrive gli effetti prodotti dai cambiamenti sociali e culturali degli ultimi anni sulla crescita psicologica degli adolescenti, approfondendo le modalità con cui essi affrontano i compiti di sviluppo legati a tale fase del ciclo di vita. Ampio spazio viene dato ai processi di costruzione dell'identità alla luce dei compiti evolutivi che impegnano gli adolescenti sui versanti dello sviluppo fisico-corporeo, cognitivo, emotivo-affettivo e relazionale: corpo, mente, emozioni, affetti e realtà sociale sono infatti i temi intorno a cui ruota il volume, rappresentando gli ambiti privilegiati per la riorganizzazione del sistema del Sé in adolescenza. I percorsi di sviluppo intrapresi dagli adolescenti vengono calati nella realtà culturale che essi vivono, con un'attenzione particolare al passaggio dalla preadolescenza all'adolescenza e uno sguardo verso l'adultità emergente. I ragazzi di oggi, infatti, se da un lato vivono un'anticipazione dello sviluppo puberale e dell'ingresso nella preadolescenza, dall'altro lato ritardano, rispetto al passato, la transizione all'età adulta, anche in relazione ai fattori sociali e culturali che non facilitano l'autonomia dalla famiglia d'origine. Il volume si rivolge a psicologi, pedagogisti, insegnanti, educatori, genitori offrendo strumenti conoscitivi e operativi aggiornati per confrontarsi con le crisi che gli adolescenti incontrano e con gli esiti positivi e negativi dei diversi percorsi di crescita.
Una cultura professionale per la polizia dell'Italia fascista. Antologia de «Il magistrato dell'ordine» (1924-1939)
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2021
pagine: 523
Come si conciliò la cultura professionale della polizia con un regime totalitario quale quello fascista? Quanto e come il fascismo cambiò la polizia? Le fonti prodotte dalle istituzioni poliziesche - rapporti, relazioni, schedature ecc. - sono molto usate dagli storici. Ma troppo raramente questi si sono interessati alla vita della polizia come istituzione dentro il ventennio. Grande attenzione è tradizionalmente portata ad alcuni suoi reparti speciali (si pensi all'OVRA) ma ancora troppo poco ne sono stati oggetto di studio l'organizzazione, il funzionamento, il personale, le mentalità. Mettere a disposizione dei lettori e degli studiosi un'antologia de "Il magistrato dell'ordine" - unica rivista scritta da funzionari di polizia per i poliziotti ad essere autorizzata dal fascismo - può dare un importante contributo a conoscere meglio come era fatto, e come era cambiato, uno dei fondamentali strumenti di controllo e di repressione del regime. Può aiutare anche a intendere attraverso quali continuità, e quali discontinuità, dalla polizia dell'Italia liberale si arrivò infine alla polizia della Repubblica e della democrazia. Questo volume prosegue l'indagine sui saperi professionali delle polizie italiane, e quindi sulle polizie stesse, già avviata con la antologia del "Manuale del funzionario di sicurezza pubblica e di polizia giudiziaria", 1863-1912 (2015) e con la Antologia del "Bollettino della Scuola di polizia scientifica", 1910-1939 (2020), nonché con la prima edizione degli scritti di Salvatore Ottolenghi, Una cultura professionale per la polizia dell'Italia liberale e fascista. Antologia degli scritti, 1883-1934 (2018).
Una guerra soprannaturale. Magia, divinazioni e fede nella prima guerra mondiale
Owen Davies
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2021
pagine: 350
Esiste una storia nascosta della prima guerra mondiale, fatta di spiritismo, divinazioni, profezie e pratiche occulte attuate nei campi di battaglia di tutta Europa. Questa rinascita di credenze e pratiche preoccupava le chiese e coinvolgeva la stampa internazionale, sempre più interessata alle predizioni di astrologi e profeti. Ma gli stessi governi e le autorità militari non esitarono a fare ricorso a indovini e medium. Intanto, sui campi di battaglia e nelle trincee, soldati di tutte le nazioni cercavano di proteggersi con rituali magici e religiosi, mentre la gente comune inseguiva sensitivi e occultisti per aver notizie sul destino dei loro cari lontani. Accanto a questa "epidemia", l'uso quotidiano del magico continuava ad attraversare le esistenze di chi vi faceva ricorso per aver protezione, amore e successo. Scoprendo le credenze, le pratiche e le opinioni sul ruolo del soprannaturale negli anni della guerra, Owen Davies esplora le questioni più ampie riguardanti la società occidentale del primo Novecento, la psicologia del soprannaturale durante la guerra e la misura in cui la guerra stessa gettò una luce sulla diffusa credenza nella magia.