Valigie Rosse
Elvis, the fat old hero. Cinquanta storie su Elvis... anzi no
Kevin Coyne
Libro
editore: Valigie Rosse
anno edizione: 2023
pagine: 86
Una serie di racconti, tutti legati dal filo rosso di Elvis, in cui la figura mitica del Re del rock si barcamena fra vuoti umane e glorie divine, circondato da personaggi bizzarri, surreali, buffi e inquietanti. Un libro forse su tutti noi che, come piccoli Elvis, quotidianamente ci esibiamo sul palcoscenico folle del mondo, muovendoci al ritmo dei nostri cortocircuiti e dei nostri bagliori, sempre in attesa di un applauso o magari soltanto di un abbraccio.
Sedici poesie pari. Ediz. con testo spagnolo a fronte
Jordi Doce
Libro
editore: Valigie Rosse
anno edizione: 2023
pagine: 54
Come una stella cade nella notte. Ediz. italiana e francese
Mathilde Vischer
Libro
editore: Valigie Rosse
anno edizione: 2023
pagine: 132
"La voce di Mathilde Vischer – resa in italiano con commovente partecipazione da Luciana Cisbani e Natalia Proserpi – è fine e precisa, ma risulta da subito anche potente. A tratti può sembrare sospesa come un gheppio sul campo, quando guarda dall’alto facendo lo “Spirito santo”, per poi piombare repentino sulla sua preda." (Dalla nota di Yari Bernasconi)
Sonetti e specchi a Orfeo da R.M.Rilke
Luciano Mazziotta
Libro
editore: Valigie Rosse
anno edizione: 2023
«Una possessione, un omaggio viscerale, un deferente tradimento, un’ossessiva variazione di color perso: verrebbe da definire in termini siffatti, o in altri ancora, il rapporto che Luciano Mazziotta ha instaurato in questo libro con i Sonetti a Orfeo di Rilke, e, in generale, il significato del corpo a corpo tra il grande modello e il suo ambiguo interprete-continuatore. Ma sarebbero tutte, comunque, etichette di comodo, tali da restituire solo in parte il senso suggestivo di una scrittura originalissima. Per fortuna è Mazziotta stesso, nelle pagine della postfazione ironicamente fedeli al modello delle famose cinque W (qui, per coerenza con l’illustre ‘coautore’, declinate in tedesco e non nell’inglese scolastico a cui siamo abituati), a rendere ragione dei suoi Sonetti e specchi a Orfeo, dell’idea o del demone che presiedono alla loro composizione. Grazie a quelle pagine il lettore apprenderà minutamente i moventi, i tempi, le autorizzazioni teoriche e psicologiche, finanche le difficoltà e i dubbi di un’elaborazione estrema ed estremistica» (dalla nota di Paolo Maccari)
Melaviglia. Il sogno della bambina talpa
Valerio Nardoni, Stefano Miani
Libro
editore: Valigie Rosse
anno edizione: 2022
pagine: 56
Melaviglia è una talpina capricciosa, il cui destino è quello di scavare sotto terra mezza cieca, ma che sogna di volare tra le nuvole e vedere il mondo da lontano. La madre non è troppo convinta di lasciarla andare e in parte ha certamente ragione; tuttavia, in parte (e qui sta il centro di questo libro che ha avuto tanta fortuna in tante scuole e biblioteche), ha anche torto. Età di lettura: da 4 anni.
Come ho smesso di essere cattiva
Paola Aliani
Libro
editore: Valigie Rosse
anno edizione: 2022
pagine: 96
l libro di Paola Aliani presenta in sé un elemento narrativo molto originale: nasce come una sorta di diario, di riflessione intima e personale sul vissuto di un’intera famiglia dal 1939 fino ai giorni nostri; ma è in realtà molto di più. Una riflessione collettiva, universale e risonante sulla cattiveria umana, la propria e quella degli altri, su come gestirla, o liberarsene, o tenerla con sé e farci quasi amicizia. Come una specie di animale domestico, come una specie di coda che fa un po’ di prurito, ma mica puoi farne a meno. Un testo sorprendente pervaso da sentimenti contrastanti – cinismo divertito, compassione e qualche miseria umana – per cui non potrete non provare empatia.
Cavalli indomati
Konstantin Pavlov
Libro
editore: Valigie Rosse
anno edizione: 2022
pagine: 174
Pavlov nell’esercizio della sua arte non ha praticamente né predecessori né contemporanei tra i suoi connazionali. Ha dato forme e temi nuovi alla poesia bulgara della seconda metà del XX secolo. Ha lasciato – in vita – un’eredità con cui si sono confrontati i poeti della sua generazione, i loro figli e i poeti nati dopo, nel cosiddetto mondo “libero”. I suoi versi, in barba alla censura, che ne vietò la pubblicazione per più di vent’anni, circolavano di mano in mano, li si imparava a memoria.
Olga. Una badante per amica
Alessandro Niero
Libro
editore: Valigie Rosse
anno edizione: 2022
pagine: 70
Un giorno in una delle famiglie come ce ne sono a migliaia, arriva una figura nuova, estranea eppure così strettamente e necessariamente vicina: è la badante. Viene da un paese lontano, viene per sua e nostra necessità: quella di Olga è una storia appassionante, perché mentre farà amicizia col nipotino di casa, tutto incuriosito, lei prosegue il suo viaggio, sa tante lingue, si iscrive all’università e stupirà tutti con la sua bravura. Un libro per imparare che si è amici con chi viene da lontano. Età di lettura: da 8 anni.
Stelle alpine su altipiani africani
Loredana Sabadin
Libro
editore: Valigie Rosse
anno edizione: 2022
pagine: 92
Un diario ritrovato. Tra quelle pagine scritte a mano e lette avidamente cento anni dopo, la Grande Storia fa da cornice a risvolti umani inattesi e passioni che attraversano tempi e spazi più grandi di loro.
Commiato da Andromeda
Andrea Inglese
Libro
editore: Valigie Rosse
anno edizione: 2022
pagine: 74
Un testo, come suggerisce Paolo Maccari, «estremamente formalizzato e tuttavia arreso a un’incandescente urgenza biografica, lirico e analitico, in versi e in prosa, dove il verso, per felice paradosso, interviene “per frenare e raffreddare la furia della prosa” (secondo l’indicazione dell’autore)». Un libro che, come si augura lo stesso Inglese nell’Introduzione, è anche in grado di offrire un prezioso «contributo alla (auto)analisi della figura maschile e dei fantasmi di cui è culturalmente stipata».
Unamedea
Rosaria Lo Russo
Libro
editore: Valigie Rosse
anno edizione: 2022
pagine: 54
Rosaria Lo Russo ci consegna la sua versione della tragedia di Medea, in uno spirito allo stesso tempo di fedeltà alla vicenda e di violenta appropriazione linguistica: la furibonda eroina si adatta a una mente e a una lingua contemporanee, mentre continua a imperversare con il suo aspro fascino mortale. Emblema della gelosia e della vendetta, madre snaturata perché trascinata dalla sua natura selvaggia, Medea è un mostro che interroga con la sua dismisura la mediocrità di chi la circonda.