Editrice Bibliografica: I saggi
L'arte di governare la carta. Follia e disciplina nelle biblioteche di casa
Ambrogio Borsani
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2017
pagine: 151
I libri hanno conosciuto molti spazi abitativi nel corso della storia: gli scaffali delle tavolette di Ebla, gli armari dei rotoli romani, i bauli degli arabi, la grotta di san Girolamo, l'utopica biblioteca di Warburg, le garçonnière per sola carta, le oasi nel deserto della Mauritania... In queste pagine Ambrogio Borsani ripercorre le abitudini, le regole e le follie legate al mondo del libro. Come riuscivano Rabelais e Hemingway a portarsi dietro una biblioteca in viaggio? Come erano sistemati i 50.000 libri di Umberto Eco e in cosa consiste "l'ordine geologico" di Roberto Calasso? Ma racconta anche cosa succede quando ci si porta in casa 350.000 libri in un colpo, come ha fatto la signora Shaunna Raycraft. E nella letteratura come vengono usate le biblioteche? Thomas Mann, Stendhal, Elias Canetti, Alessandro Manzoni, Jean Paul, Rudolph Töpffer, Robert Musil, Georges Perec, Luigi Pirandello e molti altri scrittori hanno creato straordinarie pagine di letteratura ambientate nelle biblioteche. Ci sono stati inoltre teorici come Melvil Dewey che hanno inventato sistemi per ordinare i libri nelle biblioteche pubbliche. Ma per quelle di casa? Ripercorrendo la storia dell'ordine e del disordine, “L'arte di governare la carta” indica alcuni criteri per rendere più armonica la convivenza con i libri, soprattutto quando i volumi che chiedono cittadinanza nel nostro appartamento sono troppi.
Le reti della lettura. Tracce, modelli, pratiche del social reading
Libro: Copertina morbida
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2016
pagine: 348
Questo libro ha per oggetto, a partire da un approccio interdisciplinare, il significato in larga misura nuovo che oggi viene attribuito alla pratica della lettura, attraverso l'analisi delle tracce informative che vengono lasciate in rete utilizzando le piattaforme di social reading. Il volume si articola in tre sezioni. Nella prima vengono approfondite e analizzate le trasformazioni della lettura in ambiente digitale e le linee generali delle pratiche del social reading, con uno specifico approfondimento sulla iconografia della lettura e sulle tecniche di data visualization. Nella seconda viene proposta una rassegna delle diverse piattaforme di social reading, tramite una tipizzazione analitica, aperta alle specificità delle diverse comunità della "filiera" del libro. La terza parte esamina questioni metodologiche presentando il fenomeno del social reading all'interno del paradigma dei big data, della data analytics e della network science, e discute gli esiti delle analisi effettuate su dati provenienti da aNobii, che hanno preso in esame le recensioni di uno dei più grandi successi editoriali degli ultimi anni, Gomorra di Roberto Saviano.
Storia delle biblioteche. Dall'antichità a oggi
Frédéric Barbier
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2016
pagine: 423
Oggi le biblioteche sono più importanti che mai. Conoscerne l'evoluzione e la storia è essenziale per avere ben presente quale ruolo possono giocare ancora nella moderna società dell'informazione. Partendo dalle origini nell'antichità classica, attraverso le biblioteche dei grandi monasteri, per approdare poi al Rinascimento, all'Illuminismo, fino al concetto di biblioteca pubblica e infine a quello di biblioteca digitale, Frédéric Barbier, uno dei massimi esperti al mondo della materia, delinea una storia completa e affascinante di questa fondamentale istituzione della società umana. La storia delle biblioteche è direttamente connessa alla storia del pensiero, delle idee, della politica, dell'informazione, dell'architettura e dell'urbanistica. Adottando una visione cronologica di lungo periodo e insistendo sulla prospettiva comparatista, l'autore analizza il tema in funzione delle trasformazioni del sistema generale dei media nel corso dei secoli.
Bibliotech. Perché le biblioteche sono importanti nell'era di Google
John Palfrey
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2016
pagine: 247
Oggi le biblioteche sono più importanti che mai. Molto più di semplici magazzini di conservazione dei libri, rappresentano un punto di riferimento fondamentale contro le disuguaglianze sociali, la disoccupazione o la disinformazione. La sfida è far sì che possano continuare a garantire un accesso inclusivo e democratico all'informazione. Per sopravvivere però a un mondo in continuo cambiamento devono trovare la forza per migrare verso un futuro digitale, aprendo al dialogo con le generazioni nate e cresciute in un'era in cui l'informazione è sempre più facile da reperire, ma sempre più difficile da assimilare. In questo volume John Palfrey delinea le sfide che attendono le biblioteche, suggerendo alcune semplici soluzioni, eppure efficaci, per rispondere a un interrogativo cruciale per tutto il sistema dell'informazione: come modernizzare la biblioteca mantenendone intatto lo spirito? Perché le biblioteche vivono nella tecnologia e devono evolvere insieme alla tecnologia.
Primi libri per leggere il mondo. Pedagogia e letteratura per una comunità educante
Francesca Romana Grasso
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2020
pagine: 239
Una comunità desiderabile promuove benessere, contrasta la povertà educativa e alimenta cultura su educazione e cura, quando favorisce la circolazione dei saperi e sostiene una pluralità di collaborazioni tra servizi e liberi cittadini. Nella prima parte, il libro si rivolge a chi si occupa delle biblioteche per la prima infanzia e di servizi all'interno del nascente sistema educativo 06. Per favorire il dialogo e la circolazione delle esperienze vengono presentati alcuni bisogni universali di bambini e bambine nei primi anni di vita, a partire da come si dispiega in maniera unitaria il loro sviluppo: all'interno di questa cornice sono presentate alcune soluzioni adottate, con successo, nei servizi educativi e nelle biblioteche di diverse realtà europee. Segue una panoramica di figure di spicco nel panorama dell'educazione attiva (Pestalozzi, Itard, Pikler, Montessori, Wallon, Goldschmied, Munari): lo scopo è aiutare gli operatori a orientarsi tra richieste sempre più puntuali della cittadinanza. Nella seconda parte del volume il focus si sposta su alcune proposte editoriali per la primissima infanzia: non si entra nel merito della critica letteraria ma nella coerenza progettuale in riferimento a contenitore, contenuto e competenze del destinatario.
Il bibliotecario. Riflessioni in dialogo
Mauro Guerrini
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2025
pagine: 471
La figura del bibliotecario è, ancora oggi, spesso narrata tramite immagini romantiche o stereotipate: il custode del sapere, il silenzioso ordinatore di libri, il promotore della lettura, l'erudito. Dietro queste visioni limitate e, talvolta, distorte, si cela una professione sconosciuta quanto necessaria. Il volume riprende la domanda più volte posta: chi è il bibliotecario? E cerca di delinearne un profilo ideale con una forte e convinta pulsione per il riconoscimento del valore intellettuale e sociale di questa figura flessibile, duttile e multiforme, che cresce qualitativamente nella misura in cui sa confrontarsi con le novità sostanziali di un contesto sociale, culturale, bibliografico e tecnologico sempre in trasformazione. Il volume intende far emergere una definizione di bibliotecario dalla trama di molteplici tipologie di fonti: saggi in volume e in rivista, documenti ufficiali emanati da associazioni nazionali e internazionali, voci di enciclopedia, manuali, atti di convegno, tesi di laurea e di dottorato ecc. Segue il saggio di Raffaele De Magistris che ricostruisce il lungo cammino istituzionale per il riconoscimento sociale e giuridico della professione, mettendone a fuoco le tappe fondamentali.
Le biblioteche nella fantascienza. Utopie, distopie, intelligenze artificiali
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2024
pagine: 215
Attraverso la rappresentazione di mondi paralleli, mondi futuri, mondi utopici o distopici, fantascienza e letteratura speculativa affrontano spesso le tematiche della contemporaneità. Tra queste la cultura, i libri, le biblioteche sono temi ricorrenti nella letteratura e nel cinema di fantascienza e ci restituiscono la visione che gli scrittori hanno dell’istituzione bibliotecaria, dei suoi compiti, della natura e tipologia dei suoi fondi, del suo sviluppo futuro, come riflesso dei modi in cui questa è presente nell’immaginario collettivo.
I libri d'artista che hanno fatto storia
Giorgio Maffei
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2022
pagine: 383
Qual è il confine tra libro d'artista e libro d'arte? Quali autori si sono dedicati con maggior intensità al libro d'artista? Per fare chiarezza e tracciare un perimetro preciso, Giorgio Maffei nel 2001 accettò la proposta della rivista "Wuz", diretta da Ambrogio Borsani, di tenere una rubrica fissa dedicata al libro d'artista. Mallarmé, Boetti, Andy Warhol, Munari, Damien Hirst, Kokoschka, Queneau, Manzoni e tanti altri: i maggiori autori del mondo dell'arte furono protagonisti di molti importanti interventi che ora vengono qui raccolti in volume. Maffei è stato un pioniere nello studio del libro d'artista e a tutt'oggi è ritenuto il punto di riferimento principale.
Primi libri per leggere il mondo. Pedagogia e letteratura per una comunità educante
Francesca Romana Grasso
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2022
pagine: 240
Il settore dell’editoria per la prima infanzia offre pubblicazioni allettanti, che a un occhio adulto appaiono valide e stimolanti. Ma rispondono concretamente ai bisogni di bambini e bambine tra 0 e 6 anni di età? Quali sono le facoltà cognitive e motorie disponibili in questa prima fase della vita? E in che modo una proposta editoriale può andare loro incontro? Nel volume, ora in edizione aggiornata, vengono presentati i bisogni universali di bambini e bambine nei primi anni di vita, a partire da come si dispiega in maniera unitaria il loro sviluppo, sulla base delle teorie di figure di spicco nel panorama dell’educazione attiva (Pestalozzi, Itard, Pikler, Montessori, Wallon, Goldschmied, Munari). All’interno di questa cornice vengono presentate alcune soluzioni adottate, con successo, nei servizi educativi e nelle biblioteche di diverse realtà europee. Sono inoltre analizzate alcune proposte editoriali per la primissima infanzia, scelte in base alla loro coerenza progettuale in riferimento a contenitore, contenuto e competenze del destinatario. In questo modo si intende fornire agli operatori di servizi per l’infanzia (bibliotecari, educatori, pedagogisti) gli strumenti necessari per orientarsi tra le richieste sempre più puntuali dei cittadini. Una comunità attenta promuove benessere, contrasta la povertà educativa, alimenta cultura su educazione e cura, quando favorisce la circolazione dei saperi e sostiene una pluralità di collaborazioni tra servizi e liberi cittadini.
Il parlamento è (anche) una biblioteca. Guida all’informazione parlamentare
Fernando Venturini
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2022
pagine: 239
La natura rappresentativa e le sue funzioni rendono il Parlamento italiano uno straordinario punto di osservazione della vita sociale e politica del nostro Paese. Per conoscere meglio questa istituzione e, soprattutto, per rispettarla, è importante divulgare la sua storia e la sua natura di "biblioteca". Il Parlamento è (anche) una biblioteca perché è un grande collettore di documenti e informazioni. Oggi i numerosi siti web che fanno capo alle due Camere stanno diventando un serbatoio sterminato di dati e di documenti testuali e un potente strumento di comunicazione. Ai siti web si aggiungono le biblioteche parlamentari e gli archivi storici. Il volume vuole essere una guida a questo multiforme patrimonio in continuo aggiornamento.
La nota a piè di pagina. Una storia curiosa
Anthony Grafton
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2021
pagine: 255
In questo saggio colto e originale, Anthony Grafton offre una panoramica ampia e curiosa del modo in cui la storia e l'uso apparentemente neutro delle note a piè di pagina costituisca in realtà una raffinata risorsa per le ambizioni individuali, le diverse rivalità o le divergenze di impostazione culturale. Alcuni storici le considerano l'occasione per esibire credenziali. Per altri, esse offrono l'opportunità di pugnalare i colleghi. In un viaggio storico che parte dall'origine di questa “specie” ricostruendo i fasti della nota a piè di pagina nel suo secolo d'oro, il Settecento, per arrivare alla precisione cartesiana della nota moderna, l'autore ci offre una serie di episodi divertenti, come “l'aggressione” di Alexander Pope alla filologia classica di Bentley: Pope “utilizzò ampiamente la nota a piè di pagina non diversamente da come in un horror americano il mostro usa la sega elettrica: per fare a pezzi i suoi nemici”. Insomma, la nota è stata tra le altre cose un espediente per lo sfogo degli umori, oltreché, evidentemente, per l'uso dell'erudizione e dell'acume critico, arrivando a essere un vero genere letterario autonomo, con i suoi geni e i suoi braccianti.
Narrazioni digitali. Scrittura e lettura nei nuovi mercati
Claudio Calveri
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2021
pagine: 159
Il paradosso comunemente invocato da chi descrive la rivoluzione digitale sul mondo della parola scritta è compreso nella distanza tra il "non si legge più come una volta" al "non si è mai letto e scritto tanto come in questa fase della storia umana". Un contrasto che gioca su valutazioni opposte, ma che lascia aperto un enorme spazio di riflessione circa la necessità della ricerca di un nuovo equilibrio tra letture quantitative e qualitative del fenomeno. Se è vero che la produzione editoriale classica risente in maniera significativa delle mutate abitudini di fruizione dei contenuti, è altrettanto vero che l'accesso orizzontale ai supporti digitali amplia la possibilità di creare e di fruire di una mole dei contenuti prima non immaginabile. La chiave è conoscere il terreno di gioco del digitale per trovare e sfruttare nuovi spazi di dialogo (anche commerciale) col pubblico.