Edizioni Mediterranee: Opere di Julius Evola
La torre. Foglio di espressioni varie e Tradizione una
Julius Evola
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 2020
pagine: 480
Julius Evola non fu solo autore di articoli, saggi, libri, ma anche ideatore e direttore di due riviste: il mensile Ur/Krur (1927-1929) e il quindicinale La Torre nel 1930. La prima venne rifusa nei tre volumi di Introduzione alla magia, la seconda si presenta qui integralmente in edizione critica. Come è noto, Evola ha sempre detto che portata alle estreme conseguenze un’esperienza andava oltre. Come scrisse in una fondamentale lettera a Tristan Tzara nel novembre 1921, ritenne conclusa la sua fase artistica e, come dichiarò pubblicamente sull’ultimo fascicolo di Krur del dicembre 1929, considerò terminata anche la fase esoterica (almeno in senso iniziatico e organizzativo). Ma in che senso intendeva tutto questo? Nel senso che, avendo portato a termine le sue teorizzazioni, era il momento di passare a un altro campo, cioè a un intervento diretto e concreto: dalla filosofia alla magia prima, dalla magia alla politica e alla cultura poi. Insomma, passare dalla teoria alla pratica, dall’astratto al concreto (considerando i piani via via diversi). Senza soluzione di continuità rispetto a Krur, con la data del primo febbraio 1930 uscì il nuovo quindicinale che portò immediato scompiglio nell’ambito della cultura che si dovrebbe definire piuttosto che fascista, “squadrista”, secondo il termine usato dal filosofo (ma anche dagli stessi interessati). L’ultimo fascicolo, il decimo, porta la data del 15 giugno: visto di mal occhio dalle autorità (il n. 3 venne sequestrato), alla fine si proibì a tutte le tipografie romane di stamparlo. Alla testata collaborarono nomi prestigiosi del pensiero tradizionale di allora come Guido De Giorgio, Girolamo Comi, Arturo Onofri, Domenico Rudatis, Emilio Servadio e altri scrittori e giornalisti amici del filosofo, come Roberto Pavese, Carlo Rossi di Lauriano, Leonardo Grassi, Evelino Leonardi e Gino Ferretti (molti celati da pseudonimo), che trattavano dei più svariati argomenti politici, filosofici, culturali e scientifici, proponendo una visione e un’interpretazione alte e un punto di vista spirituale sia in tono propositivo che critico. Iniziativa fondamentale per comprendere le intenzioni e le strategie di Evola e del suo gruppo sui vari piani del sapere, la lettura della Torre oggi sorprende per il tono anticipatore e quasi profetico di certe analisi, che questa edizione mette in evidenza con un apparato critico di circa 500 note esplicative, biografiche e bibliografiche con cui si contestualizzano i testi, oltre che con vari saggi storici a introduzione della rivista.
Teoria e pratica dell'arte d'avanguardia. Manifesti, poesie, lettere, pittura
Julius Evola
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 2019
pagine: 473
Il presente volume, frutto di anni di lavoro, cerca per la prima volta di fare il punto, non certo definitivo, ma quanto più possibile esaustivo, della fase iniziale (1916-1921) dell'impegno culturale e intellettuale di Julius Evola (1898-1974), riunendo tutta insieme la sua opera artistica come teorico dell'arte d'avanguardia, poeta e pittore, in modo da fornire ai semplici lettori, agli specialisti e ai critici italiani e stranieri quanto in precedenza era disperso e introvabile, offrendo così un'immagine finalmente completa e totale dell'Evola artista. Il volume è stato diviso in quattro sezioni. Dopo un'introduzione generale affidata a Carlo Fabrizio Carli, coordinatore del libro, la prima è dedicata ai manifesti e agli interventi critici anche d'occasione. La seconda parte è riservata alla sua produzione poetica con introduzione di Vitaldo Conte. La terza sezione comprende l'epistolario con Tristan Tzara, il fondatore e nume tutelare del dadaismo, fondamentale per capire il pensiero del giovane artista sino al superamento del dadaismo e il clima dell'epoca. La quarta e ultima parte di questo volume è infine dedicata alla sua opera pittorica con la riproduzione di una selezione dei suoi quadri sulla cui autenticità non ci sono dubbi. Un'appendice di Dalmazio Frau esamina un aspetto sempre ignorato dell'Evola artista, quello di grafico e creatore di copertine per i propri libri. Segue il catalogo-schedario curato da Carlo Fabrizio Carli e Francesco Tedeschi con tutte le informazioni necessarie per classificare e inquadrare le opere, tracciandone una sintetica storia e interpretazione. Il volume è arricchito da decine di fotografie, manifesti, copertine di libi e riviste. Introduzione di Carlo Fabrizio Carli.
Cavalcare la tigre. Orientamenti esistenziali per un'epoca della dissoluzione
Julius Evola
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 2009
pagine: 232
Julius Evola tratta in quest'opera del problema dei comportamenti che per un tipo umano differenziato si addicono in un'epoca di dissoluzione, come l'attuale. E "orientamenti esistenziali per un'epoca della dissoluzione" è il sottotitolo esplicativo che l'autore stesso dettava per la prima edizione del 1961. Il libro, però, venne pensato all'inizio degli Anni Cinquanta - per poi essere adattato allo svilupparsi della situazione contingente una decina d'anni dopo - insieme a "Gli uomini e le rovine", che uscì nel 1953. I due saggi dunque, non devono essere considerati in contrapposizione, ma viceversa come complementari. Per essi è possibile adottare la definizione che Evola diede per i suoi due libri sulla sapienza orientale, "Lo yoga della potenza" e "La dottrina del risveglio": così, "Gli uomini e le rovine" è analogamente al primo l'indicazione della "via umida", cioè della affermazione e della realizzazione in atto; "Cavalcare la tigre" illustra come il secondo la "via secca", cioè quella intellettuale, interiore, personale. Partendo da una decisa opposizione a tutto ciò che è residuale civiltà e cultura borghese, viene cercato un senso dell'esistenza di là del punto-zero dei valori, del nichilismo, del mondo dove "Dio è morto".
Fenomenologia dell'individuo assoluto
Julius Evola
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 2007
pagine: 277
"Teoria e fenomenologia dell'individuo assoluto", scritto da Julius Evola fra il 1917, quando venne richiamato in guerra, e il 1924, quando era a Roma e ormai si interessava giù ad altri temi (arte, dottrine orientali, esoterismo), era costituito da "300 facciate formato protocollo riempite per 4/5 in manoscritto". L'opera apparve presso Bocca in due tomi, prima la "Teoria" (1927), poi la "Fenomenologia" (1930). Dopo la seconda guerra mondiale, durante la sua permanenza nell'ospedale militare di Bologna (1948-1951), Julius Evola sintetizzò e aggiornò la Teoria, che venne pubblicata soltanto nel dicembre 1973 e in una edizione critica in questa collana nel 1998, ma non effettuò la medesima operazione per Fenomenologia che apparve nella stesura originaria all'inizio del 1974, pochi mesi prima della sua morte. Quella che qui si presenta è dunque sempre l'edizione del 1930, corretta nei refusi, aggiornata nella bibliografia e con vari apparati critici.
Gli uomini e le rovine
Julius Evola
Libro
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 2001
pagine: 304
In questo libro Julius Evola, partendo dai principi di un "tradizionalismo integrale" traccia le linee essenziali di una dottrina dello Stato e di una visione generale della vita a carattere "rivoluzionario-conservatore": rivoluzionario, con negazione decisa delle ideologie e dei miti che dominano il mondo dell'attuale decadenza europea e specialmente italiana (anticapitalismo, antiliberalismo, anticomunismo); conservatore, come ripresa in tutti i domini dell'idea aristocratica, gerarchica e qualitativa che ha già costituito la base di una superiore tradizione dell'Occidente. Il senso dell'autorità e del vero Stato, l'ideale "organico", la denuncia della "demonia dell'economia", il significato di un nuovo realismo antiborghese, positivo, antimarxista, l'indicazione dei punti di riferimento per la formazione di un tipo umano che vive nella modernità ma non l'accetta ed anche di una élite, l'attacco allo "storicismo" e la revisione della nostra storia al di fuori delle falsificazioni della vulgata corrente, sono fra i principali argomenti affrontati ne "Gli uomini e le rovine (1953)".
Rivolta contro il mondo moderno
Julius Evola
Libro
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 1998
pagine: 520
In quest'opera, completata tra la fine del 1931 e l'inizio del 1932, Evola risale alle cause che hanno prodotto il mondo attuale e indica i processi che hanno esercitato un'azione distruttiva su ogni valore, ideale e forma di organizzazione superiore dell'esistenza. Il libro, quindi, non si limita ad una descrizione della "crisi" del mondo moderno, ma nemmeno si esaurisce in una polemica senza centro, dato che con uno studio comparato abbracciante le civiltà più varie indica ciò che nei diversi domini dell'esistenza può rivendicare un carattere di normalità in senso superiore.
Teoria dell'individuo assoluto
Julius Evola
Libro
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 1998
pagine: 232
Nuova edizione riveduta e ampliata con una lettera inedita a Ernst Junger e un saggio introduttivo di Marino Freschi. Il libro apparve in Germania nel 1932, quando il suo autore aveva trentasette anni ed era un esponente di rilievo della Rivoluzione Conservatrice. La sua prima traduzione integrale in italiano si è avuta soltanto oltre mezzo secolo dopo, nel 1985.
La dottrina del risveglio
Julius Evola
Libro
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 1995
pagine: 280
Nella dottrina del risveglio Julius Evola si propone di mettere in luce la natura vera del buddhismo delle origini, dottrina che doveva sfaldarsi fino all'inverosimile nella gran parte delle forme successive, quando, per via della sua divulgazione e diffusione, essa divenne più o meno una religione. In realtà, il nucleo essenziale dell'insegnamento aveva avuto un carattere metafisico e iniziatico. L'interpretazione del buddhismo come una mera morale avente per fondo la compassione, l'umanitarismo, la fuga della vita perché "la vita è dolore", è quanto mai estrinseca, profana e superficiale. Il buddhismo è stato invece determinato da una volontà dell'incondizionato affermatasi nella forma più radicale, dalla ricerca di ciò che sovrasta sia la vita che la morte. L'autore, si occupa soprattutto del lato pratico, dell'"ascesi" del buddhismo, con una esposizione sistematica basata direttamente sui testi.
Lo yoga della potenza
Julius Evola
Libro
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 1994
pagine: 264
In questo libro Evola espone al lettore una corrente indù, il Tantrismo, che, diffusosi a partire dal IV secolo d.C., ha esercitato un'influenza notevole sulle precedenti tradizioni. Basandosi sui testi originali l'autore espone il Tantrismo nei suoi diversi aspetti, con un'interpretazione dei vari insegnamenti e dei vari simboli, facendo accostamenti interessanti anche con dottrine magiche ed esoteriche occidentali. Il saggio di Pio Filippani Ronconi introduce la nuova edizione riveduta.
Il mistero del Graal
Julius Evola
Libro
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 1994
pagine: 264
Basandosi sui principali testi originali della leggenda, Evola spiega il senso del mistero del Graal, che ha un carattere iniziatico e regale, legato a una tradizione anteriore e preesistente al cristianesimo, mentre presenta connessioni con l'idea di un centro del mondo e di un misterioso dominatore. Dalle varie avventure cavalleresche che si svolgono in un'atmosfera strana e surreale, egli indica il significato nascosto, che si rifa ad esperienze iniziatiche e a prove interne. Anche il simbolismo della 'donna' viene adeguatamente spiegato. L'esame si porta poi sul significato delle leggende del Graal nel Medioevo occidentale; considera quindi varie correnti che in un certo modo ripresero l'eredità del Graal dopo la distruzione dei Templari.
Metafisica del sesso
Julius Evola
Libro
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 1993
pagine: 352
Dal Mediterraneo al Nord Olimpico. Articoli e conferenze nella Mitteleuropa (1920-1945)
Julius Evola
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 2025
pagine: 336
L’esposizione di risposte differenti (nella forma) eppure simili (nei contenuti) al problema della modernità dal punto di vista dell’Individuo, ma anche nella sua adattabilità nel momento in cui affronta detto problema dal punto di vista di Storia della civiltà. Una raccolta di testi che non ha mai visto la luce in lingua italiana che comprende sette conferenze e quarantacinque articoli pubblicati su varie testate in un periodo di venticinque anni, nonché un’appendice che propone i più significativi interventi (una cinquantina), sempre in lingua tedesca, sull’opera e il pensiero di Julius Evola. Prefazione Nuccio D'Anna.