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Edizioni Scientifiche Italiane: Univ. Sannio-Sez. giuridico-sociale

Pena e giustizia nel concetto hartiano di diritto

Pena e giustizia nel concetto hartiano di diritto

Laura Zavatta

Libro

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2011

pagine: 236

Il concetto hartiano di diritto, mediante il nesso con gli studi dell'analytical jurisprudence e in ossequio alla tradizione inglese del giuspositivismo, esamina il fenomeno della normatività nella prospettiva della vita sociale con i problemi dell'interpretazione ad essa connessi. Per la sua complessità, e per il suo legame con le "ovvie verità" umane, il diritto, secondo Hart, non si risolve, come vuole la tradizione benthamiana e austiniana, in termini di comando, minacce, obbedienza e generalità e si caratterizza non solo sulla distinzione di norme primarie che impongono obblighi e norme secondarie che conferiscono poteri, ma sul fatto che il loro "aspetto interno" permette di usarle "come criteri per la guida e la critica della condotta". La teoria del diritto come ordinamento di norme primarie e norme secondarie consente di superare i difetti di una struttura sociale composta solo dalle norme primarie: l'incertezza, la staticità e l'inefficienza della pressione sociale contro le trasgressioni.
33,00

Profili evolutivi della responsabilità patrimoniale

Profili evolutivi della responsabilità patrimoniale

Maria Porcelli

Libro

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2011

pagine: 248

La concezione del patrimonio, giuridicamente inteso quale "totalità dei rapporti" imputabili ad un unico soggetto, è alla base dell'art. 2740, primo comma, c.c., il quale esprime, com'è noto, il principio dell'unicità ed indivisibilità del patrimonio. Tuttavia, proprio tale concezione, consegnataci dalla tradizione dogmatica, appare piuttosto inadeguata a spiegare le sempre piú numerose fattispecie di limitazione della responsabilità patrimoniale del debitore presenti nell'ordinamento giuridico vigente che, viceversa, ad un'attenta analisi, sembrano costituire l'esplicito riconoscimento dell'ammissibilità di una parcellizzazione del patrimonio in piú rapporti giuridici tendenzialmente autonomi ed indipendenti tra loro, suscettibili di divisione e di separata circolazione.
34,00

Servi della pena. Condannati a morte nella Roma imperiale
26,00

Il procedimento camerale in Cassazione

Il procedimento camerale in Cassazione

Francesco S. Damiani

Libro

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2011

pagine: 564

Il libro ha ad oggetto lo studio del procedimento camerale in Cassazione, sul quale il legislatore ha decisamente puntato al fine di accelerare il giudizio di legittimità e alleggerire il lavoro della Corte, il cui arretrato, nel tempo, è andato progressivamente e costantemente aumentando. La più recente riforma, di cui alla l. 18 giugno 2009, n. 69, ha infatti rimodellato il giudizio di cassazione in modo tale da favorire al massimo l'applicazione del rito camerale a scapito di quello in pubblica udienza, al fine di realizzare un vero e proprio filtro in Cassazione. Sono state così introdotte nuove ipotesi di pronuncia camerale di inammissibilità del ricorso ed è stata istituita una nuova "apposita sezione" della Corte, che ha il compito di esaminare in prima battuta la maggior parte dei ricorsi, e dinanzi alla quale è applicabile solo il procedimento in camera di consiglio.
78,00

Ragionevolezza e autonomia negoziale

Erika Giorgini

Libro

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2010

pagine: 256

L'indagine si è posta l'obiettivo di mettere a fuoco il ruolo della ragionevolezza nel diritto civile. Il lavoro muove dalla costatazione che la ragionevolezza è da tempo principio cardine delle argomentazioni del Giudice delle Leggi. Si è affermata l'unitarietà del metodo ermeneutico e si è posta la questione della validità nei termini di un giudizio di valore che non può essere disgiunto dal momento applicativo. In quest'ottica, la ragionevolezza si estrinseca nel bilanciamento di valori che è la sintesi assiologicamente orientata tra eguaglianza, razionalità e bilanciamento strettamente inteso. Bilanciamento di valori che deve essere condotto in concreto: non si dispone di una tesi di determinazione ultima capace di definire anticipatamente la totalità dei casi generici rilevanti. Dell' 'esportabilità' del bilanciamento al diritto civile si è dato conto prima per via empirica e poi, a riprova, attraverso l'analisi del discorso giuridico argomentativo e negoziale.
35,00 33,25

La prelazione nelle comunioni

Arianna Alpini

Libro

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2010

pagine: 352

La rilettura in chiave promozionale della prelazione ereditaria conduce a superare antiche contrapposizioni alle quali l'istituto è rimasto ancorato in nome di una assoluta quanto astratta libertà di disposizione che non trova riscontro nei principi del sistema vigente. La prelazione non si contrappone all'autonomia negoziale ma la valorizza orientandola alla massima attuazione della solidarietà costituzionale, secondo la vocazione sociale connaturata alla libertà del singolo. Da questa prospettiva la barriera tra le cosiddette prelazioni moderne e la prelazione ereditaria cade e si intravedono nuovi ambiti di applicazione.
49,00 46,55

Dolo incidente e regole di correttezza

Italo Federici

Libro

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2010

pagine: 232

Una lettura costituzionalmente orientata delle norme sui vizi della volontà consente di riguardare la fattispecie dolosa non più in termini di illecito a condotta vincolata, ma come comportamento antigiuridico psicologicamente orientato, qualificato dal fine dell'agente piuttosto che dalle modalità della sua condotta e tale da ricomprendere ogni forma di inganno finalizzato alla conclusione di un contratto. La disciplina sul dolo incidente che prevede una singolare convivenza fra contratto valido e risarcimento del danno si pone come coerente applicazione dei principi generali in materia di illecito civile e la sua natura asseritamente eccezionale sfuma anche a seguito di un'interpretazione meno dogmatica del cosiddetto principio di non interferenza fra regole di validità e regole di correttezza.
32,00 30,40

La circolazione del prodotto certificato

La circolazione del prodotto certificato

Fabio Ciccariello

Libro

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2009

pagine: 220

Il lavoro si propone di verificare, nell'àmbito del più ampio fenomeno della circolazione dei beni, l'incidenza della certificazione di qualità di prodotto sugli istituti tradizionali del diritto civile - e, in particolare, su quelli della responsabilità e delle garanzie in tema di compravendita - nonché sui più avanzati approdi della disciplina consumeristica. In tale prospettiva, dopo una preliminare disamina della certificazione nel suo concreto operare, utilizzando quest'ultima alla stregua di una lente rovesciata, si è tentata una rilettura dei meccanismi approntati dal nostro diritto comune, al fine di verificare il grado di compatibilità, rispetto agli stessi, del fenomeno in esame. Fenomeno che, seppur nato in altre esperienze giuridiche, è oramai ampiamente diffuso anche nella nostra.
30,00

Violazione di norme antitrust e disciplina dei rimedi nella contrattazione «a valle»

Francesco Longobucco

Libro

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2009

pagine: 272

Il riorientamento privatistico dell' antitrust enforcement continentale alimenta un fecondo dibattito nella dottrina europea ed un continuo confronto con le soluzioni elaborate oltreoceano. In tale contesto, la vicenda stipulatoria dei c.dd. Folgeverträge ed il correlato problema della tutela del contraente "a valle" inducono a riflettere sulla portata applicativa dell'art. 33, comma 2, 1. n. 287 del 1990. La legislazione e la giurisprudenza comunitaria, infatti, riservano ai singoli ordinamenti municipali il còmpito del governo diretto dei rimedi. Dinanzi a tale scenario, la presente indagine fa perno sul metodo sistematico ed assiologico, valorizzando l'ambiente complesso della contrattazione, il risultato concreto dell'esercizio del potere economico delle imprese. La nozione di contratto palesa, cioè, i suoi intrinseci limiti conoscitivi perché il disegno anticompetitivo impone di considerare le esternalità degli atti, il sistema delle reti, gli effetti a danno di terzi, i rapporti tra i vari soggetti del mercato.
27,00 25,65

Colpa, pena e presagi d'amore nell'Umvertung di Nietzsche

Colpa, pena e presagi d'amore nell'Umvertung di Nietzsche

Laura Zavatta

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2008

pagine: 316

44,00

Finanziamento e partecipazione all'impresa
42,00

Il ruolo della parte nelle operazioni negoziali di ricambio

Il ruolo della parte nelle operazioni negoziali di ricambio

Rosanna Pagliuca

Libro: Libro in brossura

editore: Edizioni Scientifiche Italiane

anno edizione: 2007

pagine: 360

50,00

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