EdUP: Squarci
Islam metropolitano
Alessandra Caragiuli
Libro: Libro in brossura
editore: EdUP
anno edizione: 2017
pagine: 240
Attraverso una ricerca di campo durata cinque anni, l'autrice traccia un affresco etnografico dei luoghi dell'Islam metropolitano. Una straordinaria pluralità, rappresentativa della più vasta situazione nazionale. I migranti globali musulmani provengono non solo dai paesi dell'Europa dell'est e del Maghreb, ma dal Sahara e dal Medio Oriente, dall'Africa nera e dall'Asia. In contrasto con la dominante visione xenofoba, ormai uno straordinario Islam plurale si sta tacitamente radicando nei territori e contribuendo alla trasformazione urbana, sociale e politica dell'area metropolitana romana. Esperienze missionarie, di militanza messianica, di ascetismo, all'interno dei processi d'inclusione e di conflitto entro i quali si ascrivono i vissuti di fede, rivelano una complessa rappresentazione polifonica. Le narrazioni mostrano inediti focus di osservazione sul funzionamento dei sistemi comunitari, sui processi di re-islamizzazione, sul vertiginoso espandersi in Italia di movimenti tradizionalisti ed islamisti a carattere internazionale.
Roma. Guida alla riscoperta del sacro. Dalla sinagoga di Ostia antica alle catacombe proto-cristiane, alla moschea e pagoda più grandi d'Europa
Katiuscia Carnà, Angelo De Florio
Libro: Libro in brossura
editore: EdUP
anno edizione: 2015
pagine: 193
Una guida completa ai luoghi di culto multietnici di Roma, resa possibile grazie alla profonda conoscenza delle religioni e all'esperienza di volontariato fatta dagli autori tra i nuovi cittadini. La città si è arricchita di importanti luoghi sacri, come la grande Moschea e la grande Pagoda buddhista, senza dimenticare quelli da tempo presenti come il Tempio Maggiore ebraico e la Chiesa Valdese di piazza Cavour. Conoscere altre culture attraverso la religione permette di andare oltre quegli stereotipi che spesso favoriscono fenomeni di xenofobia e razzismo, sviluppando invece un arricchimento culturale reciproco. Dall'agnosticismo allo zoroastrismo, brevi schede presentano a grandi linee le diverse religioni e descrivono i molti luoghi di culto presenti a Roma e dintorni, rendendo possibile, con le note, l'approfondimento personale. Gli autori intendono favorire un turismo multietnico itinerante, con mediatori culturali che si fanno da tramite tra i rappresentanti dei vari culti e coloro che avranno il desiderio di scoprire realtà che convivono nel loro stesso territorio ormai da decenni.
Italia mediterranea. I flussi migratori nelle principali città rivierasche
Franco Voltaggio
Libro: Libro in brossura
editore: EdUP
anno edizione: 2010
pagine: 275
Con le loro coste, che corrono per 8000 chilometri, la penisola italiana e le due grandi isole della Sicilia e della Sardegna offrono molteplici luoghi di approdo e di accesso alle loro città come, a partire da quelle, ai grandi centri urbani dell'Italia e dell'Europa continentale. Di qui un'indagine condotta analizzando 11 città rivierasche italiane che, a partire dalla seconda metà del XX secolo, si sono dimostrate importanti terminali di approdo o di transito per i migranti. L'ordine in cui si articola la trattazione ricalca le seguenti direttrici: da Sud-Ovest a Sud-Est (Mazara del Vallo, Palermo, Messina); da Sud-Est a Nord-Ovest (Bari, Brindisi, Napoli); da Sud-Est a Nord-Est (Ancona, Rimini, Trieste); da Nord-Ovest a Sud-Ovest (Genova, Alghero). La domanda che si pone l'autore è: in quale misura le città considerate si sono rivelate idonee a rendere possibile l'accoglienza dei migranti? Per rispondere occorre interrogarsi sulla storia delle città e sulla peculiare forma mentis dei loro cittadini, formatasi in secoli di vicende complesse e tormentate. In quest'ottica la ricerca si articola attraverso l'analisi del contesto storico-culturale, illustrando di ogni città: linee storiche di base, immaginario religioso di riferimento (i santi) e attività economiche tradizionali.
Islam metropolitano
Alessandra Caragiuli
Libro: Libro in brossura
editore: EdUP
anno edizione: 2013
pagine: 234
Attraverso una ricerca di campo durata cinque anni, l'autrice traccia un affresco etnografico dei luoghi dell'Islam metropolitano. Una straordinaria pluralità, rappresentativa della più vasta situazione nazionale. I migranti globali musulmani provengono non solo dai paesi dell'Europa dell'est e del Maghreb, ma dal Sahara e dal Medio Oriente, dall'Africa nera e dall'Asia. In contrasto con la dominante visione xenofoba, ormai uno straordinario Islam plurale si sta tacitamente radicando nei territori e contribuendo alla trasformazione urbana, sociale e politica dell'area metropolitana romana. Esperienze missionarie, di militanza messianica, di ascetismo, all'interno dei processi d'inclusione e di conflitto entro i quali si ascrivono i vissuti di fede, rivelano una complessa rappresentazione polifonica. Le narrazioni mostrano inediti focus di osservazione sul funzionamento dei sistemi comunitari, sui processi di re-islamizzazione, sul vertiginoso espandersi in Italia di movimenti tradizionalisti ed islamisti a carattere internazionale.
Roma multietnica. I cambiamenti nel panorama linguistico. Ediz. italiana e inglese
Libro
editore: EdUP
anno edizione: 2010
pagine: 122
Abituati alle trasformazioni delle città legate ai processi di globalizzazione ed ai fenomeni migratori, si resta tuttavia sorpresi dalle sollecitazioni del lavoro di Durk Gorter, che guarda alla modificazione del "panorama linguistico" a Roma. Non già il panorama metaforico dell'interazione tra lingue e parlanti, a cui si riferisce la sociolinguistica, bensì il panorama in senso letterale: il linguistic landscape delle lingue che un soggetto coglie con la vista e può veder rappresentate in un ambiente urbano. La molteplicità di effetti che derivano dal "gioco" interattivo, prodotto dalle "rappresentazioni" delle lingue è anche il tema affrontato in chiave cinematografica dal documentario "La danza delle api", di Giovanni Piperno e Giulio Cederna, allegato al volume. L'attenzione al panorama linguistico rimanda inoltre alla questione dell'ambiente urbano, nella sua accezione di spazio pubblico. Laddove pubblico non significa solo lo spazio per tutti o di tutti, ma uno spazio collettivo, cioè comune a tutti coloro che lo abitano o vi transitano: luogo di condivisione, pur se attraversato da appartenenze molteplici. Ed in questa prospettiva si muove il secondo studio compreso nel libro: l'analisi di un'iniziativa di governance del paesaggio linguistico, promossa dall'amministrazione comunale, che ha coinvolto la comunità cinese del quartiere Esquilino.
Piazza Vittorio. la trasformazione urbanistica. Quale identità per i nuovi cittadini. Ediz. italiana e inglese?
Hisham Elkadi, Katherine M. Forsyth
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: EdUP
anno edizione: 2009
pagine: XLVI-112
Il caso della riqualificazione di Piazza Vittorio, ormai divenuta luogo storico dell'immigrazione a Roma, è un esempio delle sfide che si pongono oggi alle metropoli multietniche ed un'ottima occasione per riflettere sul significato che questo tipo di interventi assume per l'identità culturale della città e dei suoi abitanti, vecchi e nuovi. Lo studio proposto in questo volume chiama in causa la nozione di cultural built heritage, cioè il retaggio culturale di cui è testimone l'architettura, per mostrare quanto e come l'ambiente costruito dagli interventi architettonici ed urbanistici contribuisca a rappresentare, dunque a raccontare ed organizzare, sia lo spazio, sia gli scambi che in esso hanno luogo, sia le identità di coloro che lo abitano. È il primo volume della collana "Squarci. Mobilità dell'uomo, del suo pensiero e delle sue opere", presentata dal curatore Claudio Rossi in un'ampia introduzione. All'interno di "Squarci" si vuole proporre un percorso di studi e ricerche corredati da un dvd. L'occhio della telecamera attraverso interviste o la realizzazione di docufilm - arricchisce la ricerca con nuove dimensioni d'analisi, che aggiungono elementi di comprensione e talvolta spingono a riconsiderare i risultati stessi delle indagini svolte. È quanto accade per "Mostafa, il mercato trasferito ed altre storie. La trasformazione di Piazza Vittorio a Roma", scritto e diretto da Emanuele Svezia.
Porta Portese. Il mercato locale, l'immigrazione e la diversità-The local market, immigration and diversity
Libro
editore: EdUP
anno edizione: 2009
pagine: 192
Che l'immigrazione trasformi le città è cosa certa. Ma come, e in quale direzione? Al di là delle immagini più scontate, quanto Roma è cambiata? Esquilino e Parioli non sono andati incontro alle stesse trasformazioni e non è facile afferrare in un colpo d'occhio l'essenza di una nuova romanità, cosmopolita e multietnica, più vicina alla multirazzialità della Roma imperiale che alla provinciale Roma papalina. Di qui l'idea di cogliere le trasformazioni avvenute a Roma studiando un luogo - un mercato all'aperto spazio pubblico, denso, carico di valenze storiche e culturali, ed espressione di una romanità trasteverina, qual è Porta Portese. Il volume presenta in versione bilingue due recenti studi di carattere storico ed analitico, intitolati: "Porta Portese e l'immigrazione a Roma: un mercato fra tradizione e cambiamento" (realizzato da Verena Böhme, Raffaele Bracalenti, Katherine M. Forsyth e Vanja M.K. Stenius) e "Porta Portese: le forme della diversità etnica" (realizzato da Susanne Küchler e Jan Geisbusch dell'University College London). Entrambi i lavori sono stati condotti nel 2007, nell'ambito del settore di ricerca "II dialogo culturale attraverso la governance: la diversità nell'arena politica" diretto da Raffaele Bracalenti, all'interno del Network of Excellence SUS.DPV "Sustainable Development in a Diverse World", col contributo del Comune di Roma e la consulenza di Claudio Rossi.
Esquilino Pigneto. Due sistemi urbani a confronto-Modelling Neighbourhood Systems
Libro
editore: EdUP
anno edizione: 2009
pagine: 134
La realtà sociale - in tutte le sue dimensioni - è sempre un processo in divenire. L'indagine stabilisce un confronto tra i due quartieri, intesi come sistemi urbani localizzati, di cui considera la dimensione storica, architettonica ed urbana, che ospita le storie di individui e gruppi familiari immigrati o di origine immigrata. I loro progetti di vita si intrecciano con un peculiare genius loci, che contribuisce a riformulare l'identità dei luoghi. Partendo da un pionieristico studio degli anni Settanta del Novecento su due quartieri di Londra, Sandra Wallman (Professor Emeritus in Antropologia sociale presso l'University College of London) ha continuato a testare un peculiare modello di analisi in altri contesti urbani. Questo studio sui rioni romani Esquilino e Pigneto, coordinato dalla stessa Sandra Wallman e da Raffaele Bracalenti (Presidente dell'Istituto Psicoanalitico per le Ricerche Sociali) si inserisce in questa sperimentazione, ed è stato condotto da un team di ricerca composto dall'antropologa Alessia Montuori e dagli architetti Nicola Saraceno e Duccio Staderini, nell'ambito del Network of Excellence SUS.DIV "Sustainable Development in a Diverse World", col contributo del Comune di Roma e la consulenza di Claudio Rossi.
I figli del vento. Storie zingare
Marcella Delle Donne
Libro: Copertina morbida
editore: EdUP
anno edizione: 2009
pagine: 139
II volume ci immerge nello spazio-tempo di un mondo, quello zingaro, praticamente ancora sconosciuto. È un percorso che comincia nel 1996, quando, alla ricerca dei profughi della ex Jugoslavia, l'autrice entra in un campo Rom. La storia prende l'avvio dall'incontro di una bimba Rom di nome Rosanna e di suo fratello Renjo e si allarga a quello della sua famiglia, del nonno Gianko, grande e importante capostipite di un clan Romane e, nel tempo, alla più vasta comunità Rom., Il percorso, che dura oltre dieci anni, mette in luce la realtà del mondo Rom, un mondo in bilico tra la vita e la morte. Attraverso le vicende dei molti personaggi che si incontrano nella storia emerge una realtà straordinaria, fatta di disperazione e di suggestioni. Un mondo altro dove manca il senso del tempo, dove passato e futuro si annullano nel presente. Recita una poesia Rom: "Loro vivono giorno per giorno / godendo ad ogni istante della loro vita". Un mondo lontano dai nostri schemi, fatto di magia ed esclusione, drammaticamente incamminato verso un futuro senza futuro.