EGEA: Cultura di impresa
Big data e sentiment analysis. Il futuro dell'asset management
Massimo Guidolin, Monia Magnani, Paola Mazza
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: 296
Il volume fornisce un’introduzione all’uso dei big data e delle tecniche di analisi, tra cui il machine learning, per la stima e l’impiego di indicatori di sentiment nell’asset management. Particolare enfasi viene data alla distinzione tra le molteplici opportunità offerte da fonti di dati alternativi nella teoria e nella pratica della gestione di portafoglio e alla necessità di incorporare il sentiment nei processi decisionali tipici dell’asset management. Oltre a una trattazione teorica, che spazia dai principi della finanza comportamentale alle moderne metodologie del machine learning, il testo è arricchito da casi di studio derivati dalla pratica aziendale su come il sentiment possa influenzare le strategie di portafoglio. Particolare attenzione è riservata agli indicatori di sentiment inferibili dai social media e alle tecniche di analisi testuale. Le varie tecniche di analisi del sentiment sono applicate alle diverse tipologie di portafoglio e approcci di gestione, distinguendo tra mercati azionari, obbligazionari, delle commodity e valutari. Si esamina, inoltre, come il sentiment possa essere sfruttato per prevedere eventi ricorrenti, ivi comprese le crisi finanziarie.
Contactless signature experience. Il futuro della relazione con il cliente tra fisico e virtuale
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: 320
Non il prodotto, non il servizio e neanche la marca o il punto vendita ma la customer experience come insieme di tutti gli elementi citati è sempre di più al centro delle strategie aziendali in ogni settore. Il libro sviluppa il tema della Signature Experience (l’approccio unico e personalizzato che ogni azienda dovrebbe avere rispetto al disegno di tutti i punti di contatto con il cliente, fisici e digitali, dalla fase di considerazione a quella post-vendita) in un contesto post pandemia sempre più contactless e caratterizzato dal cambiamento dei valori di consumo, dal nuovo ruolo della marca, dalla trasformazione del punto vendita tra fisico e digitale e dall’adozione delle tecnologie digitali nella vita sociale e professionale. Il tema è analizzato in relazione a diversi settori: fashion, lusso, design, retail alimentare e non, servizi finanziari. L’opera, dal taglio operativo, è arricchita da numerosi casi di successo.
Manager della qualità. Il modello organizzativo ISO 9001
Erika Leonardi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: 208
In un’organizzazione l’impegno per la qualità riguarda indistintamente tutti, ognuno per la propria parte. La figura del Responsabile Qualità non viene a cadere ma ad essa è affidato piuttosto il compito di coordinare le «diverse qualità» per assicurare che siano integrate e arrivino a offrire un prodotto/servizio seducente nella forma e ricco nei contenuti. Obiettivo comune: soddisfare il cliente. Lasciando da parte la certificazione, che pure ha una sua ragion d’essere, in una lettura più matura del tema qualità la norma assume dunque a tutti gli effetti il ruolo di un modello organizzativo, una sorta di checklist di ciò che deve essere fatto o tenuto presente per generare profitto, fidelizzare il cliente, guidare le persone a lavorare bene, rassicurare le parti interessate. Per comprenderne a fondo le indicazioni e applicarle in modo utile e intelligente, occorre essere padroni di basi manageriali. Il libro fornisce principi, metodi e strumenti propedeutici all’applicazione dei requisiti, con l’obiettivo di trasformare in una scelta responsabile quella che troppo spesso viene vissuta come un’azione imposta, a partire dalla consapevolezza dei vantaggi che assicura e alla luce di un principio fondamentale: il segreto per una buona qualità risiede nella capacità di mettere in gioco il «quanto basta», a tutti i livelli. È una regola universale, che governa la sfera biologica come quella economica e che nelle pagine del libro assume le vesti di QB, il personaggio creato con l’autrice da Bruno Bozzetto per avvicinare le persone al tema della qualità. Questa nuova edizione, nella quale fanno capolino alcuni spunti legati ai nuovi indirizzi della futura revisione della UNI EN ISO 9001, si arricchisce di un apparato digitale in cui il lettore troverà un test di apprendimento per ogni capitolo e una serie di quattro video, incentrati su aspetti pratici del vivere lavorativo quotidiano, che aiutano a comprendere come la qualità sia anche un modo di essere, di relazionarsi, di vivere le diverse situazioni. Prefazione di Ruggero Lensi.
Oltre l'eccellenza. Nuove strategie per prosperare in un'epoca di tensioni sociali, nazionalismo economico e rivoluzione tecnologica
Arindam K. Bhattacharya, Lang Nikolaus, Jim Hemerling
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: 293
Nove strategie per prosperare in un'epoca di tensione sociali, nazionalismo economica e rivoluzione tecnologica. Raggiungere grandi risultati oggi non basta più. Per prosperare in un mondo post COVID nel quale tutte le regole del gioco sono state riscritte, le imprese devono andare oltre.
Storie di startup dalla A alla Z. Case study, esempi pratici e insight raccontati direttamente dai protagonisti dell'ecosistema startup
Libro: Copertina morbida
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: 262
Attraverso la voce di autorevoli stakeholders dell'ecosistema startup, si racconta la visione del fare impresa innovativa adottando una chiave espositiva non convenzionale e fuori dagli schemi. Le ventisei storie riportate nel presente libro offrono un mirato approfondimento pratico sulle principali tematiche del mondo startup, il tutto accompagnato da insights, casi pratici e falsi miti di chi, per primo, ha contribuito alla nascita di questo settore. Ciascun capitolo è consultabile in ordine libero ed è dedicato alla più ampia platea di startupper, top management, appassionati di innovazione e professional, rappresentando in ultima istanza una bussola per orientarsi nel mare agitato del mondo delle startup.
CEO branding nella reputation economy
Alessandro Detto, Gabriele Ghini, Stefania Micaela Vitulli
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: 192
La predominanza assunta nella percezione di cittadini e consumatori dai propositi etici del business e la chiamata alla leadership che le generazioni Z e Light Millennials invocano nei confronti delle aziende - o, meglio, dei brand - rendono un volume come questo più che necessario: le aziende che sapranno condensare influenza, credibilità e carisma in uno “human touch” globale e locale vinceranno la sfida. Individui cercano altri individui in cui riporre fiducia in quanto decisori trasparenti e dotati di visione e li cercano anche e soprattutto nel mondo del business. Per questo i CEO, per contribuire alla conquista di uno spazio reputazionale solido per la propria marca di riferimento, devono sapersi trasformare da seduttori a pionieri: sono le aziende, e non più solo le ONG o i partiti, ad essere viste come motore del cambiamento sostenibile. Nel volume, un percorso teorico di riferimento per orientarsi nei modelli reputazionali vincenti viene affiancato da un cuore pragmatico: quindici CEO rivelano come hanno colto la sfida con una visione strategica e adattiva, mentre due ricerche sul campo mostrano come piccole e medie imprese e talent acquisition siano punti di osservazione chiave per definire le strategie di risposta a mercati e stakeholder. Una guida per executive di aziende di ogni dimensione, per chi aspira al ruolo di CEO, per chi lo supporta nel costruirne il brand e per chi studia in vista di un ingresso strategico nella professione.
Spider brand. I trenta superpoteri dei nuovi eroi del marketing
Giampaolo Colletti
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2021
pagine: 150
Con gli occhi vigili, i piedi per terra e il cuore oltre l'ostacolo: così è il nuovo marketing dei brand d’eccellenza. Un viaggio tra i casi di successo da conoscere, ammirare, studiare, copiare. Mai come oggi strumenti digitali, piattaforme social, consumi in mobilità sono stati tanto pervasivi ed essenziali. Una rivoluzione segnata dalla tendenza a interloquire in modo diretto con brand, governi, organizzazioni, senza più alcuna distanza. In fondo il marketing contemporaneo ha trasformato i linguaggi, i processi, le dinamiche di relazione, persino gli organigrammi. Costringendo le marche a ripensare campagne, ridefinire obiettivi, ricostruire identità per ricatturare un'attenzione andata persa. E a farlo insieme ai clienti. È un marketing dai superpoteri per brand che diventano di fatto, con azioni e narrazioni, veri e propri supereroi: la nuova generazione degli Spider-Brand. Di loro all’inizio non ci si fida. Eppure non possono e non devono più tacere. Gli Spider-Brand strizzano l'occhio ai pubblici, declinandoli al plurale e intercettando in tempo reale tendenze e temi caldi, in dinamiche di relazione che annullano i tempi di risposta, fino a intrattenere conversazioni istantanee gestite da chatbot e intelligenze artificiali. Gli Spider-Brand sono dinamici, proattivi, persino divisivi. Giocano in attacco e non si accontentano di tattiche difensive. Dicono la propria con coraggio e sprezzo del pericolo. Sono visionari, inclusivi, aperti alla diversità. E sanno leggere i tempi che cambiano. Proprio come l’Uomo Ragno.
Risorsa a chi? Valorizzare le persone per migliorare le performance aziendali
Andrea Di Lenna
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2018
pagine: XIX-174
Negli ultimi anni le aziende stanno comprendendo in modo sempre più evidente come sia determinante avere all'interno della propria organizzazione persone qualificate, competenti e motivate, persone appunto, non risorse umane. "Le organizzazioni sono delle comunità di esseri umani, non dei contenitori di risorse umane", affermò Henry Mintzberg già qualche decennio fa, incominciando a delineare la necessità di un new deal nella gestione di chi quotidianamente opera all'interno delle aziende, qualsiasi esse siano in termini di tipologia, dimensione e business. L'autore, partendo dall'analisi delle culture di riferimento delle aziende e dall'esplorazione delle caratteristiche di vision, mission e valori delle organizzazioni stesse, giunge a dare risposta ad alcune fondamentali domande. Come devono essere selezionate le persone nelle aziende che vogliono mantenere la propria competitività? Che tipo di formazione bisogna considerare per sviluppare le persone in modo adeguato? Come gestire la motivazione delle persone all'interno dei contesti organizzativi? E quali sono le caratteristiche degli ambienti di lavoro più efficaci, sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista organizzativo? Un libro che alterna casi e situazioni concrete della quotidiana vita aziendale alle più recenti teorie manageriali, allo scopo di offrire al lettore un'efficace guida all'affascinante gestione della variabile più importante della vita di un'azienda: le persone. Prefazione di Adolfo Guzzini.
Intelligenza artificiale e marketing. Agenti invisibili, esperienza, valore e business
Andreina Mandelli
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2018
pagine: 171
Viviamo in un mondo dove i prodotti e i servizi diventano dinamicamente personalizzati e automatizzati; in cui nelle case cominciano a diffondersi gli assistenti personali virtuali; in cui quando chiediamo aiuto in fase di acquisto molto spesso siamo assistiti da chatbot. In questo mondo in cui la rete è sempre più ubiqua e mischia le dimensioni del fisico e del virtuale, l’intelligenza artificiale (AI), assieme ai dati di cui si nutre, sta diventando il motore dell’innovazione. L’ambito di applicazione dell’AI diventa sempre più vasto: dalle previsioni degli output e del microclima in agricoltura fino all’analisi dei referti radiologici e alla scelta delle cure per il paziente in medicina. Anche il business fa grande uso di queste nuove tecnologie. Questo libro offre una panoramica introduttiva sui meccanismi di funzionamento dell’AI, e si occupa di come l’AI e le tecnologie a essa collegate stanno trasformando il modo di pensare e fare marketing, senza dimenticare le implicazioni di carattere sociale che l’avvento dell’AI reca con sé.
Apprendimento non-stop. Integrare politiche pubbliche e aziendali sulla formazione per conciliare benessere e produttività
Rossella Cappetta
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2018
pagine: XVI-143
Senza apprendimento non c'è benessere né produttività. Si ammalano socialmente e fisicamente le persone per la difficoltà di relazionarsi agli altri e al contesto. Si ammalano di «breveperiodismo» le imprese per mancanza di idee e di innovazione. Si ammalano le comunità per asfissia culturale ed economica. Anche in Paesi con obblighi scolastici elevati esistono fasce amplissime della popolazione che, terminato il ciclo di studio obbligatorio, non imparano più nulla. Vivono in case senza libri e senza giornali. Nelle imprese in cui lavorano non hanno accesso ad opportunità di formazione. Non esprimono alcun fabbisogno di conoscenza. E non sono in grado di effettuare consapevolmente scelte relative alla propria salute, di investire i propri risparmi, di orientarsi fra le molteplici informazioni in rete e di comprendere pienamente un programma elettorale. Il blocco all'apprendimento di questa grande massa di persone rafforza le disuguaglianze, mina il benessere e la produttività economica di tutti. Agire per superare questo blocco significa creare un sistema che consenta all'intera popolazione di una comunità di accedere in modo continuo alla formazione. Agire per attivare la crescita delle conoscenze di tutti significa creare un sistema che integri pienamente le politiche di tutela della sicurezza del lavoro con le politiche di crescita della qualità del lavoro. Si tratta di una sfida enorme che necessita di una alleanza solida fra governi, imprese, scuole, parti sociali e persone, al fine di coordinare le scelte di studio e di lavoro delle persone con le politiche pubbliche e aziendali per la formazione. Si tratta di una sfida enorme che bisogna vincere, perché senza apprendimento continuo non c'è alcuna "decrescita felice", ma solo una decadenza profondamente infelice. Studiare tutti e studiare sempre è una formula di felicità e di produttività insieme. Prefazione di Maurizio Del Conte.
Innovare con l'arte moderna. Il metodo della Fondazione Ermanno Casoli
Deborah Carè, Chiara Paolino, Marcello Smarelli
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2018
pagine: XVIII-165
Come l’arte contemporanea può generare innovazione in azienda? In questo volume, attraverso l’attività della Fondazione Ermanno Casoli (FEC) con artisti, formatori e aziende, gli autori articolano un Metodo di lavoro, nato da un’esperienza decennale sul campo, che documenta l’efficacia della collaborazione tra il mondo dell’arte e quello dell’impresa. I temi fondamentali di questo volume sono il rapporto tra arte e opportunità di rinnovamento dell’identità individuale e professionale all’interno delle organizzazioni, di cambiamento dei processi di apprendimento volti all’innovazione, per arrivare al contributo dell’arte nella definizione di una nuova prospettiva sulla performance di impresa. L’arte contemporanea è analizzata come una chiave attraverso cui è possibile attuare questi processi, focalizzandosi di più sulla persona, sul modo di lavorare e di ripensare le proprie azioni e i relativi risultati. Per ogni argomento, il volume presenta una dettagliata descrizione degli interventi artistici organizzati dalla FEC nelle aziende, le implicazioni manageriali per un’efficace progettazione degli stessi e i risultati che si sono ottenuti, con un linguaggio rivolto sia al mondo dell’arte che a quello aziendale.
Capitali di ventura. I segreti dell'industria dell'innovazione
Gabriele Grecchi
Libro: Libro in brossura
editore: EGEA
anno edizione: 2018
pagine: 186
Il venture capital è oggi uno degli strumenti fondamentali per la creazione d'impresa e per garantire quella crescita di cui i nostri sistemi economici hanno tanto bisogno. Non può più dunque essere considerato un fenomeno di nicchia. "Capitali di ventura" non è perciò un libro soltanto per venture capitalist. Con il tono amichevole di un diario, raccoglie e sintetizza quindici anni di lavoro, appunti ed esperienze, conversazioni, vittorie e disfatte. È dedicato a chi ha risorse finanziarie e ancora non le ha investite nelle innovazioni che il nostro paese può consegnare al mondo, a partire dall'ambito delle scienze della vita; e agli innovatori, quei ricercatori e imprenditori che, fuori dai grandi circoli internazionali, faticano a orientarsi nel flusso di informazioni che su questi temi inonda ogni giorno la rete. Racconta di un'industria - quella degli investimenti in imprese e innovazioni ad alto contenuto tecnologico - che già ha avuto e avrà ancora numerosi impatti sulle nostre vite, capace di superare in velocità e dimensioni la old economy e di instaurare nuovi paradigmi, nuovi stili di consumo, nuove enormi ricchezze. La meccanica dei fondi di venture capital e insieme le sue contraddizioni vengono svelate in alcuni dei loro dettagli più segreti, con la speranza che ciò possa migliorarne l'efficacia come strumenti d'investimento. Sfide e trappole sono spiegati considerando tutti gli stakeholder dell'ecosistema, dagli uffici di trasferimento tecnologico delle università ai business angel, agli operatori di corporate venture capital. Prefazione di Stefano Caselli.