Electa: Architetti e architetture
Filippo Brunelleschi
Arnaldo Bruschi
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2006
pagine: 200
Il volume analizza la figura di Filippo Brunelleschi privilegiando in particolar modo la sua produzione architettonica, in un percorso critico che va dalla formazione alla maturità artistica. Arnaldo Bruschi analizza l'opera di Brunelleschi dal portico dell'Ospedale degli Innocenti alla basilica di San Lorenzo, dalla cappella Pazzi in Santa Croce a Santo Spirito, fino alla Cupola di Santa Maria del Fiore.
La prospettiva del Rinascimento. Arte, architettura, scienza
Filippo Camerota
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2006
pagine: 364
Strutturato in quattro capitoli il volume ripercorre la storia della prospettiva a partire dagli studi sulla geometria della visione basati sul modello geometrico proposto da Euclide. Da Giotto, cui spetta il merito di aver rivoluzionato il concetto di rappresentazione spaziale, a Brunelleschi, universalmente riconosciuto come padre della prospettiva lineare, dal De pictura di Leon Battista Alberti, alle riflessioni di Leonardo sulle questioni ottico-geometriche. Il volume inoltre offre l'analisi di architetture di straordinaria efficacia prospettica: dal coro di Santa Maria presso San Satiro di Bramante, alle architetture dipinte di Padre Pozzo, alle cupole traforate di Bernardo Vittone.
Le Corbusier e la Spagna. Con la riproduzione dei carnets Barcelone e C10 di Le Corbusier
Juan José Lahuerta
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2006
pagine: 131
Tra il 1928 e il 1932 Le Corbusier visitò la Spagna nel corso di cinque soggiorni: visite ufficiali o viaggi in compagnia del fratello, Pierre Jeanneret, e Fernand Léger. Le impressioni registrate durante questi viaggi sono riportate in forma di appunti e schizzi in carnet. Le Corbusier annota osservazioni da turista colto, particolari architettonici, paesaggi e figure femminili. Un saggio di Juan José Lahuerta introduce la presentazione dei disegni raccolti in due diversi carnet - il carnet C10 e il carnet Barcelone/Barrio Chino/Majorque 1931 -, e ne svela il significato in un attento e approfondito studio critico. I due quaderni sono oggi conservati presso la Fondation Le Corbusier di Parigi.
Inquietudine teorica e strategia progettuale nell'opera di otto architetti contemporanei
Rafael Moneo
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2005
pagine: 332
Il volume raccoglie un'accurata selezione delle più importanti lezioni che l'architetto madrileno Rafael Moneo ha tenuto sulle figure di otto importanti architetti della contemporaneità. Attraverso un'analisi accurata dei meccanismi progettuali e degli approcci teorici propone la propria lettura critica dell'opera architettonica di maestri come James Stirling, Robert Venturi e Denise Scott Brown, Aldo Rossi, Peter Eisenman, Alvaro Siza, Frank O. Gehry, Rem Koolhaas, Herzog & De Meuron in una riflessione ampia e sfaccettata sul mestiere dell'architetto.
Architettura della seconda età della macchina. Scritti 1955-1988
Reyner Banham
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2004
pagine: 312
Questo volume raccoglie una serie di saggi pubblicati originariamente su riviste anglosassoni, divenuti punti di riferimento per la storia dell'architettura del secondo dopoguerra. Il tema della modernità, e quello della postmodernità, sono affrontati dall'autore attraverso alcune delle più rappresentative figure del panorama architettonico mondiale. Il filo conduttore della raccolta è rappresentato dall'interesse centrale che per Banham riveste la macchina in rapporto ai fenomeni architettonici. L'estetica delle automobili degli anni Cinquanta, le autostrade di Los Angeles, le luci di Las Vegas, le abitazioni futuribili di Buckminster Fuller sono fenomeni diversi, ma rapportabili a una cultura della "seconda età della macchina".
L'antico, la tradizione, il moderno. Da Arnolfo a Peruzzi, saggi sull'architettura del Rinascimento
Arnaldo Bruschi
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2004
pagine: 347
Un profilo dell'architettura italiana del Rinascimento dalle sue origini sino al quarto decennio del Cinquecento. Il libro analizza opere e protagonisti dell'architettura rinascimentale privilegiando la formazione e lo sviluppo del linguaggio "all'antica", dai suoi precedenti medievali, attraverso Brunelleschi, Alberti e Bramante, sino a Baldassarre Peruzzi. I saggi raccolti nel volume sono riproposti corredati da note di aggiornamento dell'autore.
Empire State Building. 21 mesi per costruire il grattacielo più alto del mondo
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2004
pagine: 227
Ritrovato solo in tempi recenti, il "Notes on construction of Empire State Building" fu redatto tra il 1930 e il 1931 dagli stessi costruttori di quello che detenne per decenni il primato di edificio più alto del mondo. Una testimonianza unica che illustra i processi e le tecniche di costruzione dell'edificio già leggendario nel 1931, sia per le dimensioni, sia per la velocità della realizzazione. Un'analisi della gestione di uno dei cantieri più complessi mai allestiti dall'uomo prima di allora, una preziosa miniera di dati, notizie tecniche, costi e materiali, in un volume che indaga anche le implicazioni economiche e sociali del boom dei grattacieli a Manhattan, che cambiò il volto della metropoli negli anni Venti.
Architettura e arte dei Gesuiti
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2004
pagine: 209
Il risultato più importante di questa ricerca sta nell'aver portato chiarezza sul mito della struttura monolitica dei gesuiti e della loro uniformità di pensiero sull'arte e sull'architettura. Una concezione unitaria, condivisa e programmatica dell'architettura e decorazione di tutti gli edifici dell'ordine certamente non esisteva; vi erano tuttavia principi base che orientavano i superiori della Compagnia nel valutare il rapporto tra mezzi e fini e nel vedere tutte le arti quali creature in grado di condurre l'uomo a Dio. La posizione di primo piano dei gesuiti nella vita culturale dell'epoca rese spesso possibile la realizzazione di tali principi in forme artistiche, producendo alcuni dei monumenti più belli del "secolo splendido" a Roma.
Architettura e disegno. La rappresentazione da Vitruvio a Gehry
James S. Ackerman
Libro
editore: Electa
anno edizione: 2003
pagine: 276
Architettura© della Tabula rasa©. Due conversazioni con Rem Koolhaas, ecc.
François Chaslin
Libro
editore: Electa
anno edizione: 2003
pagine: 125
Il critico François Chaslin riunisce vari contributi sull'opera di Rem Koolhaas, architetto teorico del caos, delle contraddizioni e tensioni delle città contemporanee. Il pensiero e le principali realizzazioni dell'artista di Rotterdam vengono raccontati attraverso due conversazioni, una del 1992 e una del 2000, e con diversi articoli pubblicati tra il 1992 e il 2000.
Architettura è. Louis I. Kahn, gli scritti
Maria Bonaiti
Libro
editore: Electa
anno edizione: 2002
pagine: 180
"Gli scritti di Kahn testimoniano un incessante interrogare il senso e la natura del fare architettonico, nel tentativo di individuare un possibile 'ruolo' all'indomani dell'esaurirsi degli ideali che avevano costituito la sostanza della lezione dei 'maestri'". Maria Bonaiti commenta in questo modo gli scritti di Louis I. Kahn da lei raccolti in questo volume.
Adolf Loos e il suo Angelo. «Das andere» e altri scritti
Massimo Cacciari
Libro
editore: Electa
anno edizione: 2002
pagine: 143
Vent'anni dopo la prima pubblicazione nella collana dei Documenti di Architettura (1981), il saggio di Massimo Cacciari su Adolf Loos viene riproposto in una nuova collana e con qualche modifica. In particolare sono state sostituite le riproduzioni delle pagine della rivista "Das Andere", dell'"Appello ai Viennesi" e di "Sulla tomba di Adolf Loos" di Karl Kraus con la trascrizione in italiano dei testi. Il saggio di Cacciari è dedicato al rapporto che legò Loos e Kark Kraus. Il rispetto per la tradizione, il disprezzo per la superficialità delle pratiche artistiche coeve, temi chiave del pensiero di Loos, sono qui ripercorsi a conferma dell'originalità della sua opera nel panorama delle sperimentazioni premoderne.