Firenze University Press: Tesi. Scienze tecnologiche
Dalle esigenze alle opportunità. La difesa idraulica fluviale occasione per un progetto di «paesaggio terzo»
Michele Ercolini
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2006
pagine: 530
Il volume mira ad uno specifico obiettivo: arrivare a considerare il progetto del paesaggio fluviale un investimento culturale, sociale, puntando ad un "controllo" di un paesaggio che si trasforma mantenendo forme armoniche e strutture sostenibili sotto il profilo ecologico-ambientale e si ridisegna continuamente sulla base delle esigenze dell'uomo, senza per questo sopraffare la natura. L'esigenza di difesa idraulica fluviale, prima ancora che l'infrastruttura, diviene così una opportunità per un progetto di "paesaggio terzo", occasione per trasformare in "luoghi" i "non luoghi".
I paesaggi nelle campagne di Roma
Alessandra Cazzola
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2006
pagine: 266
Il volume presenta i risultati della ricerca condotta dall'autrice durante i tre anni del dottorato in "Progettazione paesistica" di Firenze. La prima parte del lavoro è incentrata sugli aspetti teorici e metodologici dello studio del paesaggio agrario e sulla descrizione dei suoi elementi componenti, dei suoi processi formativi, dell'evoluzione della sua struttura. La seconda parte è un'applicazione pratica di quanto rilevato, con un'elaborazione originale delle relazioni che danno origine alle diverse tipologie di paesaggi agrari secondo le quali è oggi possibile articolare la campagna romana. In sintesi la ricerca ha voluto mettere in relazione un modello conoscitivo riferito al paesaggio agrario con un quadro territoriale specifico ricco di situazioni paesistiche emblematiche, ponendosi l'obiettivo di saggiare la fattibilità dell'applicazione delle chiavi di lettura individuate e proposte, e di rivalutare il ruolo del paesaggio agrario all'interno dell'attuale processo di riqualificazione ambientale e paesistica.
Fare parchi urbani. Etiche ed estetiche del progetto contemporaneo in Europa
Anna Lambertini
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2006
pagine: 426
Disegnare linee nel paesaggio. Metodologie di progettazione paesistica delle grandi infrastrutture viarie
Emanuela Morelli
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2005
pagine: 340
La presente ricerca ha come oggetto la progettazione delle grandi infrastrutture viarie, solitamente autostrade o superstrade, quali casi limite del controverso rapporto infrastruttura/paesaggio. Nel ripercorrere circa un secolo di realizzazioni e di teorie dal punto di vista del paesaggio, paesaggio inteso appunto nel suo significato più ampio e di sistema, e in tutti i suoi aspetti culturali, ecologici e percettivi, il fine è quello di individuare una metodologia, o più precisamente una filosofia progettuale di base, utile ad indirizzare le trasformazioni indotte in termini qualitativi: infrastruttura quindi non più in oggetto contrapposizione al paesaggio ma parte integrante di esso.
Il territorio, il codice, la rappresentazione. Il disegno dello statuto dei luoghi
Fabio Lucchesi
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2005
pagine: 146
Quali scelte cognitive ed espressive sono implicate nelle pratiche concrete di costruzione delle rappresentazioni grafi che del territorio? E qual è l'efficacia delle immagini nelle attività di governo del territorio e delle sue trasformazioni? Queste domande stanno alla base della redazione di questo lavoro. Il saggio propone e sperimenta una ipotesi di rappresentazione dello "statuto dei luoghi", ossia di uno strumento regolativo delle trasformazioni della città e del territorio fondato sul riconoscimento di valori condivisi, debolmente cogente, ma orientativo rispetto alla determinazione di piani e progetti.
Progettare «paesaggi di limite»
Antonella Valentini
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2005
pagine: 314
Il volume affronta il tema della progettazione dei paesaggi di margine urbano osservando in particolare l'esperienza delle "cinture verdi" e dei "cunei verdi". Sperimentando nei territori periurbani di Firenze, il progetto del paesaggio di limite non è volto alla ricostruzione di ideali limiti alla città, ma è portatore di istanze di riequilibrio, connotazione e rigenerazione proprie dei territori di confine, dove si avvertono condizioni di indeterminatezza dei caratteri identitari e forti riduzioni della qualità paesistica.
L'acqua nel paesaggio urbano. Letture, esplorazioni, ricerche, scenari
Laura Ferrari
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2005
pagine: 352
Sfruttata per esigenze di difesa, navigazione, trasporto, irrigazione, funzionamento di opifici, l'acqua ha progressivamente perso importanza tanto che oggi i rapporti fra città, territorio e sistema delle acque si sono deteriorati. Il volume si propone di: ripercorrere la natura delle relazioni tra acqua e paesaggio urbano; interpretare il mutare delle relazioni attraverso le immagini; analizzare l'uso dell'acqua nel progetto di paesaggio contemporaneo; identificare gli strumenti concettuali e compositivi propri del progetto di paesaggio in grado di informare ed orientare le progettazioni future.
Il paesaggio storico delle Cinque Terre. Individuazione di regole per azioni di progetto condivise
Maristella Storti
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2004
pagine: 498
La frammentazione del paesaggio periurbano. Criteri progettuali per la riqualificazione della piana di Firenze
Gabriele Paolinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2003
pagine: 202
Il volume presenta gli esiti di uno studio riguardante la frammentazione paesistica dei territori periurbani di pianura nell'area fiorentina, elaborato nell'ambito delle attività del Dottorato di ricerca in Progettazione paesistica dell'Università di Firenze. Il paesaggio di margine ad ovest del nucleo urbano diviene così un caso di studio per passare dalle applicazioni alla ricerca di elementi teorico-metodologici. In tal senso emerge chiaramente l'importanza del pensiero progettuale come valore culturale essenziale per l'impostazione di politiche di conservazione attiva, recupero e modificazione del paesaggio.