Franco Angeli: Serie di architettura e design. Strumenti
Sketching. Il disegno fra conoscenza e osservazione
Massimo Malagugini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2023
pagine: 120
Il volume intende mettere a sistema le ricerche finanziate dall'Ateneo genovese, condotte nell'ultimo triennio dall'autore, in merito al disegno "tradizionale" quale mezzo espressivo per la comunicazione delle idee e della realtà in un'epoca dominata dagli strumenti e dalle tecniche digitali. Lo sketching mantiene ancora oggi un ruolo di fondamentale importanza in fase di progettazione e di approccio conoscitivo alle opere esistenti. Il crescente impiego delle tecniche digitali nella risoluzione dei quesiti legati alla progettazione, alla restituzione di forme esistenti e alla rappresentazione in genere ha senza dubbio modificato sia l'impostazione delle professioni di architetto e designer, sia la loro formazione; anche in virtù di tali trasformazioni, si rende necessario un approccio innovativo alla pratica del disegno. Sempre più spesso, infatti, accade che il disegno "a riga e squadra" lasci definitivamente il campo al disegno assistito, per la sua maggior precisione e per i tempi più rapidi di esecuzione, oltreché per le notevoli potenzialità in fase di elaborazione delle immagini. Il disegno "a mano libera" diventa, a maggior ragione, il mezzo attraverso il quale il disegnatore riesce immediatamente a trasporre le proprie idee sulla carta. La profonda conoscenza dei metodi della rappresentazione, l'immediato riconoscimento dell'identità e delle caratteristiche di ogni rappresentazione e la padronanza delle tecniche grafiche, consentono di sviluppare un disegno immediato, efficace e sintetico, che sia corretto tanto sotto il profilo della trasposizione dell'idea quanto sotto quello della gestione delle forme. A dimostrazione dell'efficacia dello sketching quale mezzo espressivo e narrativo, l'intero corpus delle immagini a compendio della parte testuale è stato "schizzato" dall'autore - con tecniche differenti - in coerenza con quanto trattato. In tal modo il disegno è riuscito a "fissare" sulla carta idee, concetti e riferimenti appartenenti al mondo reale e mediati dal pensiero e dalla mano dell'autore.
Architettura e immagini mentali. Processi cognitivi per il progetto dello spazio costruibile nell'era della complessità
Andrea Giachetta
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2022
pagine: 188
Nel nostro mondo complesso, sempre più velocemente in trasformazione, potrebbe non aver più senso pretendere di apprendere e insegnare il progetto di architettura attraverso precetti stilistici e regole tecnico-costruttive date per certe e immutabili. Per permettere un riassetto continuo dei saperi del progettista, adeguato al costante mutamento del contesto culturale e operativo, occorre agire su piani diversi, fornendo - insieme alle conoscenze di base - strumenti metodologici flessibili e di autoconoscenza per l'autoformazione permanente. In questi termini, sarà sempre più utile lavorare a livello cognitivo, per insegnare ai progettisti ad acquisire una maggiore consapevolezza dei differenti processi mentali attraverso i quali ciascuno, a suo modo, immagina l'architettura, in tutta la sua spazialità, matericità, costruibilità, nel rapporto con i sensi di chi la vivrà, nel mondo che verrà. Si tratta di un passo piuttosto deciso in una direzione nuova ancora da esplorare. Questo libro, che si avvale nella seconda parte delle riflessioni di docenti psicologi - come Carlo Chiorri, Manila Vannucci, Michele Masini e Tommaso Piccinno - e architetti - come Adriano Magliocco, Maria Canepa, Katia Perini, Francesca Mosca, Linda Buondonno e Rossana Raiteri -, avanza, proprio in questa direzione, una proposta o, meglio, una serie di proposte rivolte ai progettisti, soprattutto a quelli delle nuove generazioni.
Una bellezza critica (nelle) teorie, poetiche e pratiche del design italiano
Giuseppe Lotti
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2022
pagine: 314
L'idea alla base di "Una bellezza critica" è che una caratteristica del design italiano è da sempre stata la volontà di prendere posizione, di farsi strumento di intervento nella società e, seppur con i limiti della professione, di provare a cambiarla. Ciò senza perdere di vista l'estetica, la qualità formale, la bellezza del prodotto. Questo atteggiamento è di certo una tra le principali forze del design italiano. In un tale scenario il designer ha svolto, di fatto, la funzione di un intellettuale che, attraverso un approccio critico alla realtà, propone modelli alternativi, spesso criticando i compagni di strada. Resta da capire se tutto ciò sia oggi ancora valido e, dunque, se tale attitudine di farsi volutamente attore della trasformazione sociale, mantenendo la dignità estetica del prodotto, rimanga ancora una specificità del contributo italiano al design. La debolezza di pensiero, figlia della Postmodernità, una concentrazione sugli aspetti di natura metodologico-tecnica e una ricerca di più stretto collegamento con i sistemi produttivi locali, con l'obiettivo, corretto, di avere ricadute in termini di competitività, hanno, in parte, condotto il dibattito su altre problematiche. Da qui un dubbio: che alcune delle attuali difficoltà del design italiano siano parzialmente legate proprio a questo allontanamento dal tradizionale approccio critico. E, dunque, pur nella specificità del momento, un auspicio a riprendere la strada interrotta.
Bruno Morassutti. Quattro realizzazioni, un percorso metodologico. Una (ri)lettura
Francesco Scullica
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
pagine: 204
A distanza di oltre vent'anni anni dalla prima edizione, questo volume riattualizza la figura e l'opera di Bruno Morassutti, uno dei progettisti più significativi del secondo dopoguerra in Italia. Padovano, ma milanese d'adozione, per ragioni culturali e generazionali ha potuto avvalersi della conoscenza e degli insegnamenti diretti di maestri dell'architettura moderna, in particolare Frank Lloyd Wright e Mies van der Rohe. Già professionista affermato negli anni Cinquanta, Morassutti ha intrecciato il proprio percorso professionale con alcuni protagonisti dello scenario italiano di quegli anni, quali Ponti, Scarpa, BBPR e Mangiarotti. La sua architettura può dirsi emblematica dell'agire dell'architetto contemporaneo nel nostro Paese, un agire definito, da un lato, dall'urgenza di dare risposte alle esigenze di una società e di un'economia in forte espansione, dall'altro, da un inesauribile spirito pioneristico e di ricerca. Nato da incontri in studio con il progettista, questo testo intende restituire nella loro interezza alcune sue architetture, rendendone espliciti i tratti caratteristici, l'iter progettuale, le fasi realizzative e le vicende che le hanno riguardate, con l'intento non solo di informare, ma di sollevare questioni attorno al "fare progettuale" alle diverse scale. Un volume che si integra con una serie di iniziative che si sono succedute negli anni trascorsi dalla prima edizione, fra cui articoli, nuove pubblicazioni, studi, ricerche e mostre che manifestano ancora oggi l'originalità e l'attualità del suo operato, a cavallo tra architettura e disegno industriale
Produzione per il design industriale
Antonio Armillotta
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
Il giocattolo e il suo design. Dal concept alla realizzazione. Una guida per il progettista
Irene Guerrieri
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
Questo libro contiene le nozioni fondamentali da conoscere prima di iniziare a progettare un giocattolo. Una guida stimolante per chi vuole apprendere gli strumenti del mestiere, ma anche un’utile lettura, ricca di spunti originali, per chiunque abbia a che fare con il fantastico mondo dei bambini e dell’educazione. Avvicinarsi al design del giocattolo è soprattutto un imparare ad ascoltare e a guardare la bellezza che abbiamo dentro di noi e intorno a noi, con l’ingenuità, la freschezza e la curiosità dei bambini, per poi saper scegliere le giuste forme e i colori per comunicarla. Un percorso che l’autrice ama definire liberatorio e che può dare grandi soddisfazioni a chi sa metterlo in pratica.
Disegnare un mondo migliore. Il campus universitario di Oscar Niemeyer a Constantine. Ediz. italiana e francese
Alessandra Pagliano, Francesco Felice Buonfantino
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2019
pagine: 172
Il progetto dell’Università di Niemeyer a Constantine (Algeri) può essere descritto come la trascrizione in architettura del concetto di relazione. Apparentemente formato da blocchi isolati, il complesso universitario è una trama densa di connessioni tra attività, spazi, geometria, forme, pieni, vuoti, luci e ombre. Il libro indaga il campus algerino secondo tre tagli di ricerca: il primo è dedicato alla poetica espressiva di Niemeyer. Il secondo è incentrato sulla geometria della forma. Il terzo campo di indagine mette a fuoco la dimensione esecutiva del progetto, con una particolare attenzione alle condizioni climatiche del contesto.
Design & Alzheimer. Dalle esperienze degli Habitat Terapeutici al modello GRACE
Alessandro Biamonti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 180
Io non sono un medico, sono solo un progettista. Però il mio modo di intendere il progetto è basato su un ascolto dei segnali che arrivano dal contesto. Avendo conosciuto in questi anni molti dei terapeuti coinvolti con l’Alzheimer, ed avendo riscontrato in loro una enorme capacità di ascolto e di interpretazione dei segnali a fini terapeutici, sono convinto che questo abbia a che fare con il progetto. Personalmente diffido molto da chi ha chiaro “cosa fare”. Questo libro non vuole essere un manuale di istruzioni, ma il racconto di una lunga esperienza, durata diversi anni, attraverso progetti di natura diversa, ma che ruotano sempre intorno al mondo dell’Alzheimer. Alle sue fragilità, alla sua sensibilità extra-ordinaria, alla sua visione del mondo. Un mondo di fronte al quale è spesso poco chiaro “cosa fare” ma diventa molto importante come porsi, quindi “come essere”.
Il piano di eliminazione delle barriere architettoniche. Un approccio integrato alla progettazione
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 302
Il piano di eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA), dopo oltre 30 anni dalla sua introduzione (Legge 41/1986), nonostante sia obbligatorio per tutte le Amministrazioni Pubbliche, è uno strumento pressoché sconosciuto. Nella città odierna dell’accessibilità totale e dell’inclusione si presta ad essere riguardato oggi come un’occasione per andare oltre un approccio esclusivamente legato all’architettura o all’urbanistica, come alcuni termini che lo identificano facilmente suggerirebbero. Esso sottende, infatti, quello che ormai da tempo è definito come progetto universale, che considera le persone in quanto tali e non perché ricadenti in determinate categorie. Le esperienze nazionali e internazionali e il dibattito culturale e scientifico che ha recentemente ripreso a cimentarsi sul tema forniscono lo spunto per offrire anche una proposta metodologica, su base sistemica, per la redazione tecnica di tale strumento. Il volume focalizza altresì la natura interdisciplinare della tematica, nelle sue molteplici articolazioni e sfaccettature, mediante approfondimenti tecnologici e l’analisi di casi concreti di progettazione inclusiva: la dimensione prestazionale delle nuove forme di servizi pubblici, la fruizione dei siti di interesse culturale, l’accessibilità dei luoghi di lavoro e le nuove tecnologie digitali contribuiscono a fornire opportuni spunti di riflessione circa i possibili scenari di interazione tra le varie discipline coinvolte.
Design open air. L'approccio human centred design per l'innovazione del sistema Camper
Francesca Tosi, Alessia Brischetto, Isabella Patti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 264
Questo volume presenta i risultati di due programmi di ricerca, nati dalla collaborazione tra Università e Impresa, sviluppati sul tema dell’innovazione progettuale nel settore della camperistica, e finalizzati a innalzare il livello di qualità e innovatività del sistema Camper. Una linea di lavoro di particolare efficacia, sviluppata nell’arco di circa sei anni, realizzata dall’Università di Firenze, in collaborazione con l’Università di Siena e con un gruppo di Aziende attive nel comparto della camperistica con capofila Trigano S.p.A., alla quale hanno partecipato e contribuito numerose e differenti competenze accademiche e professionali. Centrale il ruolo del Design sui fronti di innovazione individuati come essenziali al rilancio del comparto del Camper: l’innovazione di prodotto, l’incremento di versatilità del Camper e del suo allestimento interno, la capacità di rispondere ai nuovi profili di potenziali utenti/acquirenti, l’introduzione di elementi di adattabilità e versatilità interna, la sostenibilità ambientale dell’intero ciclo di vita del prodotto e la riduzione dei consumi di utilizzo e, infine, l’innovazione dei servizi offerti al camperista, sia dall’azienda in termini di assistenza al cliente, che dall’offerta turistica territoriale. I risultati raggiunti, presentati in questo volume, nascono dalla integrazione tra approccio Human Centred Design e Design per la sostenibilità, oggi sempre più frequentemente vicini e reciprocamente indispensabili alla realizzazione di soluzioni capaci di innalzare la qualità complessiva del sistema prodotto.
Il disegno nella scuola di Ulm
Enrica Bistagnino
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2018
pagine: 130
Questo libro, che si inserisce in un’ampia e consolidata tradizione di studi e ricerche sulla Storia della Rappresentazione, vuole segnalare i tratti connotativi del Disegno nella Hochschule für Gestaltung di Ulm, la Scuola di Design che, nel formulare una radicale trasformazione teorica, metodologica e culturale del progetto, ha contribuito a rinnovare molteplici discipline ad esso intrinsecamente connesse. L’affermazione della fondamentale dimensione etico-sociale del design, l’orientamento verso un processo progettuale di natura scientifico-metodologica, il rinnovamento concettuale relativo all’estetica dei prodotti – considerata autonoma da forme artistiche di ‘abbellimento’ –, il profondo rinnovamento didattico orientato all’insegnamento integrato di contenuti tradizionali e nuove discipline scientifiche (cibernetica, teoria dei sistemi, teoria dell’informazione, semiotica, ergonomia, linguistica, ecc.), sono temi che esprimono una generale visione ‘progressista’ che riguarda fortemente anche le procedure funzionali alla rappresentazione del progetto. Segnalare i temi più significativi del rinnovamento teorico-culturale e tecnico-metodologico del Disegno è lo scopo principale di questo libro che vuole contribuire ad ampliare e approfondire l’orizzonte culturale della Rappresentazione con l’auspicio di stimolare ulteriori processi di innovazione.
Being positive. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 116
Essere positivi, comunicare per cambiare, il valore dello spot poetico, combattere con un sorriso… leggere le titolazioni dei saggi centrali presentati in questo volume, specificazione ed esemplificazione dei due lavori di impostazione generale sulla fenomenologia della comunicazione sociale e sul delicato argomento dell'etica in comunicazione, fa immediatamente intendere di che si tratti: aprire e chiudere con considerazioni teorico-metodologiche, narrando esperienze e punti di vista per così dire “laterali”, rispetto a quanto ci si potrebbe aspettare da una ricerca sulle emergenze sociali e su come affrontarle. Da un lato, perciò, troviamo i contributi teorici, dall'altro alcune esemplificazioni e sperimentazioni, che vogliono far leggere in chiave propositiva e positiva possibilità e azioni su fenomeni di emergenza; fil rouge la corretta conoscenza del fenomeno stesso, che – da sola – è già possibilità di svolta futura.

