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Franco Angeli: Università-Economia

Progetti di mobilità per le aree interne. La Liguria a confronto

Ilaria Delponte, Valentina Costa

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 260

L'accessibilità rappresenta una sfida particolarmente significativa per le aree interne. Non a caso costituisce uno dei criteri in base al quale sono state definite e perimetrate dalla relativa Strategia Nazionale. La presente ricerca, sviluppata a partire dal 2020, ha portato le autrici ad investigare il ruolo che i servizi flessibili di mobilità possono avere nel ridurre la condizione di marginalità in cui queste aree interne spesso versano. In particolare, con il presente contributo, si decide di offrire uno sguardo comparativo relativo a contesti di partenza ed esperienze che sono state sviluppate nell'ambito delle quattro aree interne liguri, Antola-Tigullio, Beigua-SOL, Valle Arroscia e Val di Vara, quattro entroterra per molti versi simili, ma separati altresì da profonde differenze, assunti come siti sperimentali in cui avviare processi partecipati di ridisegno dei servizi di trasposto, a partire da volontà ed impegno delle amministrazioni locali, deimobility providers, ma soprattutto delle comunità. L'approccio comparativo della ricerca consente altresì di compiere un primo bilancio sull'iniziativa alle soglie dell'avvio della seconda tornata di finanziamento.
36,00 34,20

Sistemi di prevenzione, partecipazione e rappresentanza dei lavoratori nel tempo della trasformazione digitale

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 156

I processi di digitalizzazione hanno favorito la diffusione di modelli organizzativi basati su forme di economia a rete, platform work, gig economy, lavoro da remoto, automazione e robotizzazione, che comportano nuove sfide per la tutela della salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori. Questo volume presenta i risultati di un progetto finanziato da INAIL e condotto da un partenariato costituito dal Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano, Fondazione Di Vittorio, IAL (Innovazione Apprendimento Lavoro), Dipartimento di Scienze Giuridiche dell'Università La Sapienza di Roma e Dipartimento di Medicina Epidemiologia e Igiene del Lavoro e Ambientale (DiMEILA) dell'INAIL, in collaborazione con le organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL. Il progetto è finalizzato allo studio dei cambiamenti avvenuti nel mondo del lavoro sotto la spinta della digitalizzazione, al fine di contribuire all'analisi e al miglioramento dei sistemi di prevenzione, partecipazione, rappresentanza e sostegno per l'affermazione del benessere delle lavoratrici e dei lavoratori, considerando in particolare il ruolo del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS). La ricerca ha adottato diverse tecniche d'indagine, con un'analisi della letteratura, della giurisprudenza e della contrattazione; interviste in profondità a testimoni privilegiati; workshop per la discussione dei possibili interventi; studi di caso in diversi settori dell'industria e dei servizi privati e pubblici, considerando contesti caratterizzati da un'innovazione tecnologica di lungo periodo e da sistemi di prevenzione più consolidati e, al contrario, contesti caratterizzati da innovazioni tecnologiche più recenti.
20,00 19,00

Sostenibilità. Un investimento sociale. L'opinione pubblica, il Paese e il ruolo delle Aziende. Primo Rapporto sulla Sostenibilità Sociale

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 272

Cosa sta accadendo al tema della sostenibilità in Italia? La sensazione di un'indifferenza strisciante e di una diffusa 'noia' prudente verso l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite trova riscontro negli atteggiamenti attualmente prevalenti nel nostro Paese? Questo Rapporto sulla Sostenibilità sociale sintetizza i risultati della Indagine nazionale 2023 sul coinvolgimento della popolazione adulta verso alcuni obiettivi-chiave dell'Agenda. La consapevolezza dei temi della sostenibilità è alta ma generica e a macchia di leopardo. Il coinvolgimento perde forza e positività via via che si allontana dalla vita privata della persona e riguarda la vita professionale, le organizzazioni, le aziende e le istituzioni. La Sostenibilità ambientale fatica a raccogliere consensi effettivi se non trova il sostegno forte della Sostenibilità sociale, rimasta finora marginale nella road map italiana verso il 2030. L'Indagine sottolinea il ruolo della Sostenibilità sociale come fattore cruciale di dinamismo e come moltiplicatore indispensabile per l'intero progetto della Sostenibilità. Emerge la necessità di riscrivere buona parte delle policies, della comunicazione e delle priorità dell'azione collettiva del Paese. Il ruolo delle aziende è in questo essenziale. Nella Seconda Parte del Rapporto, sette aziende leader di settori diversi presentano progetti di eccellenza che hanno messo al centro appunto la Sostenibilità sociale, facendone una leva di identità, di cultura interna e di operatività produttiva. Prefazione di Enrico Giovannini. Introduzione di Fabio Insenga.
35,00 33,25

Un passo avanti. Riflessioni sulla tutela e sulla gestione dell'acqua

Un passo avanti. Riflessioni sulla tutela e sulla gestione dell'acqua

Enrico Pezzoli

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2024

pagine: 116

In un mondo che si fa ogni giorno più complesso, tutto sembra ruotare attorno a una materia semplice quale è l'acqua. I cambiamenti climatici e le crisi energetiche hanno contribuito ad accendere i riflettori sul mondo dell'idrico, imponendo di riconoscere l'essenzialità di una risorsa più che mai preziosa, tanto da essere soprannominata "l'oro blu". L'acqua è causa di guerre, sia militari che economiche. Intorno al suo controllo si stanno organizzando i poteri più influenti del mondo e ciò induce riflessioni, soprattutto rispetto al futuro. Un passo avanti entra nel merito di queste delicate vicende, con lo sguardo esperienziale di chi se ne occupa quotidianamente per mestiere. Il punto di vista con il quale viene descritto questo settore è molto concreto, affondando le radici nelle esperienze giovanili dell'autore e nelle profonde convinzioni che ne sono derivate e che hanno chiaramente influenzato il suo approccio e il suo sguardo su questo mondo così affascinante. Un racconto agile e ricco di aneddoti, mai cattedratico. Un'occasione unica per scoprire i meccanismi che regolano il Servizio Idrico Integrato, i significativi cambiamenti avvenuti negli ultimi vent'anni e soprattutto le sue prospettive per il futuro, in uno scenario fortemente influenzato da eventi che ci hanno segnato, dal Covid-19 allo scoppio di due guerre a due passi dai confini nazionali.
18,00

Il competency management. Un modello per la gestione e lo sviluppo delle persone nella Pubblica Amministrazione

Bruno Carapella, Antonio Nisio

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2023

pagine: 190

Le attività del perimetro pubblico pesano sempre di più sull’economia reale e sulla vita sociale. La complessità del governare non è data solo dall’espandersi del ruolo/peso del pubblico nella vita sociale ed economica della comunità, ma anche dal moltiplicarsi del numero degli attori locali e globali che concorrono a costruire e/o determinare le politiche pubbliche. Il cambio di paradigma richiede alla Pubblica Amministrazione una evoluzione complessiva dei sistemi professionali per affrontare il cambiamento sociale e le nuove sfide. Appare necessario costruire una nuova grammatica per le risorse umane capace di superare l’approccio weberiano-fordista nelle Amministrazioni Pubbliche. Si rende necessario, quindi, ripensare a nuove professioni e nuovi lavori dentro le amministrazioni pubbliche per rispondere a sfide nuove e a priorità differenti dal passato, dentro a contesti ambientali/sociali caratterizzati da dinamismo e turbolenza e rispetto a modi/forme di lavorare differenti. Si rende, soprattutto, necessario costruire un nuovo modello di HR Management fondato sulle competenze. Il Competency Based Human Resources Management costituisce il modello più appropriato per la programmazione, la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle organizzazioni che fondano i loro processi produttivi e relazionali sulla conoscenza. Il modello, qui illustrato, consente di definire, selezionare, gestire e sviluppare la competenza delle persone dentro alle organizzazioni e di finalizzarla rispetto alle performance attese dagli stakeholder, e, quindi, con la capacità di creare valore pubblico. Il modello viene illustrato nel testo non solo nella sua accezione teorica, ma anche rispetto alle device applicative coerenti con l’impianto legislativo italiano (PIAO, Piano Triennale dei Fabbisogni, Ciclo della performance, Linee di Indirizzo sui Fabbisogni Professionali etc.) costituendo sia un riferimento per ricercatori ed esperti, che per dirigenti e funzionari delle Pubbliche Amministrazioni che vogliano avviare un percorso di innovazione e miglioramento dei sistemi di gestione e sviluppo del Personale.
29,00 27,55

Individuazione, validazione e certificazione delle competenze. Diritti e scenari futuri

Olga Turrini

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2022

pagine: 174

Il volume fa il punto sullo stato di attuazione del sistema nazionale IVC (Individuazione, Validazione e Certificazione delle competenze) a dieci anni dall’entrata in vigore delle norme che l’hanno istituito. Si tratta di un processo ancora in corso, del quale nel testo vengono ricostruite le fasi attuative, si forniscono informazioni, si descrivono esperienze: con uno sguardo rivolto non solo ai servizi pubblici, ma anche all’universo dei diversi soggetti coinvolti, a partire dal mondo delle imprese. Il volume intende fornire la possibilità di orientarsi in un sistema complesso, per favorirne la leggibilità e la concreta utilizzabilità. Ciò soprattutto da parte di coloro che intendano esigere il nuovo diritto di cittadinanza istituito dalla norma: ottenere il riconoscimento delle competenze comunque e dovunque acquisite, per migliorare la propria occupabilità nella società delle transizioni. E dal momento che le norme sono condizione necessaria ma non sufficiente per la effettiva esigibilità dei diritti, occorrono strumenti e servizi molteplici, e utenti informati e consapevoli to make it happen. La particolare disponibilità di risorse oggi consentita dal PNRR e dal Fondo Sociale Europeo costituisce un’opportunità unica per completare quel processo di implementazione del sistema senza il quale anche le policy più evolute sono destinate a scontare esiti inadeguati, sia rispetto agli obiettivi, sia rispetto alle esigenze degli individui. Che si riesca a coniugare in modo virtuoso questa inedita disponibilità di risorse con l’urgenza di un adeguato processo di implementazione costituisce l’auspicio degli autori e allo stesso tempo una delle finalità principali del volume.
25,00 23,75

La competenza. Appunti di viaggio, oltre l'orizzonte

Pier Giovanni Bresciani

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2022

pagine: 282

Che cos’è la competenza? Che rapporto esiste tra conoscenza, expertise e competenza? E tra competenza e obiettivi formativi? La competenza è qualcosa di diverso dalla capacità o dalla abilità? Esiste davvero qualcosa dell’ordine delle competenze trasversali? Che cosa si intende con la locuzione soft skills? Che rilevanza hanno le condizioni di contesto nel favorire prestazioni competenti? Come è possibile che tanti modelli e sistemi di competenze sembrino ‘funzionare’ in organizzazioni diverse, nonostante differenze di linguaggio e di struttura a volte radicali? Cosa significa affermare che quando si utilizza il termine competenza (al singolare) ci si riferisce a qualcosa di sostanzialmente diverso dalle competenze (al plurale)? E soprattutto, ‘ragionare per competenze’ a chi e per che cosa può davvero servire? Il volume raccoglie i contributi elaborati dall’autore su questi temi, sui quali svolge attività di ricerca, formazione, consulenza professionale, insegnamento universitario. La ricostruzione del dibattito sul costrutto di competenza e sulle sue molteplici accezioni si accompagna alla riflessione sulle ragioni dell’affermarsi dei tanti ‘modelli’ che si sono succeduti nel tempo (competenze chiave, trasversali, emotive, strategiche, soft, essenziali, di successo, etc.) nel contesto italiano ed europeo, e al rigoroso intento di verificarne la consistenza logica, la utilità pratica, la sostenibilità organizzativa, e la valenza istituzionale. L’auspicio è che dagli appunti elaborati nel corso di questo lungo viaggio, il lettore possa trarre una mappa intellegibile, suggestiva, ‘dotata di senso’; e soprattutto la capacità di utilizzarla come risorsa, nel proprio percorso professionale e, più in generale, nella propria esperienza di vita.
37,00 35,15

Modelli organizzativi agili per la pubblica amministrazione

Angelo Rosa, Marcello Martinez

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2022

pagine: 208

Il volume presenta e discute le sfide organizzative alle quali è sottoposta la pubblica amministrazione in quello che ormai viene comunemente chiamato il “new normal”. Il libro offre ad accademici, policy maker e practitioner strumenti utili per poter meglio pianificare i processi di cambiamento della Pubblica Amministrazione, anche a seguito del PNRR, evidenziando e analizzando le diverse modifiche e relative aree di attuazione, partendo dalle sfide del change management, passando dal life long learning, fino ad arrivare ad analizzare le leve del leadership-style come supporto per l’OCB (Organizational Citizenship Behavior).
30,00 28,50

Osservatorio sull'economia sociale e civile in Sardegna. Ricerche di economia sociale e civile in Sardegna

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2022

pagine: 154

Questo Quaderno tematico nell’ambito dell’Osservatorio sull’economia sociale e civile in Sardegna, dà conto di una parte di un progetto di ricerca più articolato denominato Osservatorio sui percorsi scolastici e universitari e sulla condizione giovanile in Sardegna ed i conseguenti percorsi di inserimento in ambito sociale e produttivo, che ha l’obiettivo di monitorare la condizione giovanile con particolare attenzione ai percorsi di studio ed agli sbocchi degli stessi fino alla conclusione delle carriere di studio in ambito universitario. In questo senso il progetto non trascura la condizione giovanile sul versante sociale e culturale. Questo Quaderno presenta esattamente uno spaccato particolare della condizione giovanile indagando le subculture giovanili nell’area della Città metropolitana di Cagliari. Il progetto nasce con la collaborazione del team di ricerca dell’Osservatorio Cybercrime Sardegna e ci racconta di un “nuovo mondo”, popolato di nuovi personaggi che disegnano orizzonti insoliti in cui si ripete in altri modi la ricerca di senso a partire dalla costruzione delle identità personali. Di questo nuovo mondo, nella ricerca emergono i Nenni e le Nenne, i Gaggi e le Gagge, le InstaGirl, i Finti disagiati, gli Skater e via descrivendo, in una dimensione che come raccontata dal gruppo di ricerca, attualizza le storie di vita dei giovani come sempre le abbiamo conosciute, dimensioni in cui vi è la costruzione del futuro e le giovani storie che quel futuro hanno cominciato a costruire e di per definizione sono padrone più degli adulti.
23,00 21,85

Governare l'incertezza. Percorsi di innovazione sociale per nuovi partenariati pubblico-privato

Marco De Giorgi, Aurelio Lupo 1

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2022

pagine: 210

La pandemia ci ha indotti a una seria riflessione su quali modelli di sviluppo sostenibile intraprendere per la ripresa economica. In un contesto caratterizzato da scarsità di risorse e incertezza, l’unica strada percorribile è quella della innovazione sociale fondata sulla misurazione degli impatti. L’importanza dell’innovazione sociale come nuovo paradigma nella creazione di valore pubblico è riconosciuta a livello internazionale ed europeo, non solo per migliorare la risposta ai bisogni sociali emergenti ma anche per guidare nuovi percorsi di crescita economica, modelli di business e creazione di posti di lavoro. Quello che oggi è il green deal, domani sarà il social deal. Anche la finanza di impatto si sta muovendo in questa direzione. Per quanto sia riconosciuta da diversi anni come un fattore importante di sviluppo, non è stato compreso appieno il potenziale dell’innovazione sociale perché è stata relegata nell’ambito del sociale, circoscrivendone cosi la portata all’economia sociale e ai modelli di welfare. L’innovazione sociale si propone invece come un modello alternativo che, facendo leva su nuove forme di partenariato pubblico-privato e rompendo la dicotomia profit e no-profit, ambisce alla generazione di uno sviluppo sostenibile finalizzato alla resilienza. L’innovazione tecnologica non è in grado di per sé di fare fronte alle sfide economiche e sociali della società moderna. La pubblica amministrazione non può restare l’unica interprete e finanziatrice dei bisogni sociali. Occorre allora fare riferimento a un concetto ampio di innovazione, che coinvolga le migliori forze, le principali risorse della società, per convogliarle verso la soddisfazione di vecchi e nuovi bisogni sociali. In Italia lo stato dell’arte vede una buona offerta di risorse private finalizzata all’impatto sociale; manca però un’adeguata domanda di innovazione sociale a causa degli scarsi investimenti nelle infrastrutture sociali, di una pubblica amministrazione poco propensa al rischio, di un terzo settore poco investment ready, di una cultura debole sulla valutazione dei risultati e di una scarsa visione di sistema da parte delle imprese. Questo libro propone ad imprese, operatori del terzo settore, enti pubblici ed esperti, una nuova accezione di innovazione nella sua capacità trasformativa di ibridare valori, tematiche e settori eterogenei, coinvolgendo non solo il terzo settore, che deve orientarsi verso modelli economicamente sostenibili, o la pubblica amministrazione, che deve diventare un abilitatore dei processi di innovazione comprando impatti e non servizi, ma tutti gli attori del sistema economico, pubblico e privato.
29,00 27,55

Trasporto merci: l'uomo al centro del trasporto sostenibile

Giorgia Volta, Paolo Volta

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2022

pagine: 120

Il trasporto merci è una attività derivata che nasce per soddisfare il consumatore spesso volubile e capriccioso, le cui scelte hanno e avranno sempre più conseguenze tangibili e rilevanti sull’intero ecosistema. Nel pensiero degli economisti, il trasporto delle merci non assume mai una posizione di primo piano nonostante svolga un ruolo fondamentale nello sviluppo dei mercati e della ricchezza. Il testo verte su un’analisi storica di questo pensiero e sull’evoluzione nel tempo del comportamento del consumatore. Questo obbliga gli operatori ad individuare costantemente nuove strategie, analizzando i fattori che inducono significativi spostamenti dei baricentri economici. La dinamica demografica è una delle sfide più importanti, assieme a quella ecologica. L’uomo e la società richiedono una sempre maggiore attenzione all’ambiente, tuttavia il consumatore non si comporta di conseguenza. L’equilibrio fra crescita della popolazione, sfruttamento delle risorse naturali ed educazione del consumatore vedono l’uomo al centro, motore di un trasporto sostenibile.
18,00 17,10

Il Distretto Veneto della Pelle tra innovazione e resilienza. Come un distretto industriale è diventato un'area sistema integrata d'innovazione

Lucrezia Maria Mecenero

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2021

Il Distretto Veneto della Pelle, che ha il suo nucleo centrale nell’area di Arzignano e della Valle del Chiampo (VI), è oggi composto da quasi 900 unità locali e più di 11.000 addetti. È cresciuto rapidamente nella seconda metà del secolo scorso, fino a diventare il primo polo conciario italiano, nonché uno dei maggiori al mondo. Nel 2019 il fatturato del Distretto ha superato i 3 miliardi di euro; i pellami prodotti in quest’area, rinomati a livello internazionale per il loro livello di qualità, sono stati esportati in 125 paesi, rappresentando l’1% dell’export nazionale. Tuttavia, spesso, la reale misura del suo valore non è completamente chiara, nemmeno agli “addetti ai lavori”. La forza del Distretto, la resilienza dimostrata negli anni, sembrano a tratti quasi paradossali, tanto che a volte ci si chiede: quanto durerà? Eppure, una spiegazione esiste ed è il cuore del lavoro di ricerca presentato in questo volume, che raccoglie e organizza sistematicamente i dati relativi allo sviluppo del Distretto nel corso di tutta la sua storia, con un particolare focus sugli ultimi vent’anni, prendendo per la prima volta in esame tutte le diverse anime che lo compongono e non solo l’industria conciaria in senso stretto. Al centro dell’analisi viene messa la pelle e tutta la sua filiera produttiva, dimostrando come il vantaggio competitivo del Distretto Veneto sia dato anche e soprattutto dalle interazioni e dalle sinergie nate tra aziende dei diversi settori, che spingono alla creazione continua di conoscenza e trasformano l’ambiente distrettuale in una cassa di risonanza per l’innovazione. Considerare il ruolo delle industrie ancillari e, in particolare, quello della chimica e delle macchine per conceria come generatori di ricerca e sviluppo, ha permesso di riconoscere il Distretto Veneto della Pelle come una nuova configurazione di sistema produttivo locale, definito dall’autrice area sistema integrata d’innovazione. Una prospettiva completamente nuova, in cui l’innovazione costituisce il nodo centrale e che fa emergere, per la prima volta, le somiglianze tra il Distretto Veneto della Pelle e uno degli ecosistemi d’innovazione più importanti e conosciuti al mondo: la Silicon Valley.
21,00 19,95

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