Garzanti: Gli elefanti. Narrativa
Il correttore
George Steiner
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 1999
pagine: 100
"Se trionfa la California, non serviranno più i correttori di bozze. Le macchine se la caveranno meglio. Oppure tutti i testi diventeranno audiovisivi, con programmi autocorrettori incorporati. Notte dopo notte, Carlo, lavoro finché mi duole il cervello. Per arrivare all'esattezza perfetta. Per correggere il più infimo refuso in un testo che forse nessuno leggerà mai o che verrà mandato al macero il giorno dopo. L'esattezza. Il rispetto di se stesso. Gran Dio, Carlo, devi capire quello che cerco di dire. L'Utopia significa semplicemente l'esattezza! Il comunismo significa togliere gli errata dalla storia. Dall'uomo. Correggere bozze."
La meccanica
Carlo Emilio Gadda
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 1999
pagine: 146
Sullo sfondo della prima guerra mondiale, tre personaggi - Zoraide, Luigi e Paolo - sono collegati dal triangolo tipico di molta letteratura verista e probabilmente destinati a una fine passionale e cruenta. Ma in Gadda quel che importa non è certo sapere come si sciolga la trama: è piuttosto la forza della rappresentazione, carica di tutti gli umori più divergenti, dall'ironia alla pietà, dal sarcasmo al sorriso. La scelta di una lingua meno complessa di quella adottata nelle opere posteriori permette a Gadda di affrontare la materia in piena libertà inventiva, tra commenti di cronaca e istantanee della Milano prebellica, tra interni borghesi e ritratti di sfaccendati "boulevardiers".
Il castello di Udine
Carlo Emilio Gadda
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 1999
pagine: 197
Come la "Madonna dei filosofi" anche il secondo libro di Gadda (1934) raduna "pecore randage": scritture sparse, oscillanti tra le prose di diario, tratte dai ricordi della prima guerra mondiale, e le divagazioni su polemiche letterarie di quegli anni. Nella sua unicità, "Il castello di Udine" recalcitra a qualsiasi etichetta, anche a quella di "prosa d'arte". Ma lascia intravedere tutti i caratteri distintivi, per non dire proverbiali, del Gadda maggiore: l'ossessione dell'ordine e il ribellismo anarcoide, l'odio-amore verso Milano e la sua classe dirigente, la straordinaria perizia retorica e i limiti costruttivi dell'intreccio, il calligrafismo (ma sui generis) e l'oltranza espressionistica del grande "pasticheur".
Teorema
Pier Paolo Pasolini
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 1999
pagine: 206
Teorema ebbe due versioni: quella cinematografica, portata a termine nel fatidico 1968; e questa, in forma di romanzo, scritta durante la lavorazione del film e pubblicata l'anno successivo. Il testo, inframmezzato da interventi poetici, è l'impietosa descrizione dei comportamenti e dei conflitti in un interno borghese durante un momento di crisi, e insieme una parabola sull'irruzione del religioso nell'ordine familiare e sulle sue dirompenti conseguenze. Provocatorio e profetico, Teorema segna una svolta nell'opera di Pier Paolo Pasolini, con l.approdo a una visione sacrale, vivacemente simbolica della realtà.
Torino, lungodora Napoli
Bruno Gambarotta
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 1999
pagine: 143
A Torino dicono che se una si mette con un delinquente, poi non può lamentarsi se le capita qualcosa di male... A Torino dicono che finché i banditi si ammazzano tra di loro, a ogni morto ce n'è uno di meno... A Torino dicono che se le bande di delinquenti devono proprio farsi la guerra, almeno vadano a farsela a casa loro... A Torino dicono che qui ormai è come essere a Chicago... Un giallo ambientato a Torino, nella malavita degli anni Novanta, tra clan rivali, donne gelose, poliziotti stanchi ma tenaci.
I guardiani della notte
Jorge Amado
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 1999
pagine: 396
Bahia, ancora Bahia. Un inno d'amore alla città più affascinante del Brasile, alle sue notti, ai suoi misteri, ai suoi ardori e deliri. Nelle viuzze tortuose del porto, sulle spiagge illuminate dalla luna, ascoltiamo la storia del Caporal Martim e del suo matrimonio, conosciamo Curió, l'eterno romantico e Jesuíno Gallo Pazzo, Tibéria, materna e sapiente nella conduzione del suo bordello, Marialva la bella, Beatriz la celebre cartomante, il piccolo mulatto Felício e tanti altri personaggi singolari e struggenti, che parlano con la voce di Amado: "...Racconto cose accadute veramente. Chi non le vuol sentire se ne può andare, la mia parola è semplice, non ha pretese...".
La ragazza dell'addio
Giorgio Scerbanenco
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 1999
pagine: 323
"È un ragazzo onesto, sarà un buon marito per Milla...". Comincia così questo romanzo d'amore, vivo e appassionato, con personaggi veri, buoni e cattivi, allegri e tristi proprio come nella vita. Milla è una ragazza molto ricca, intelligente, buona e sensibile. Ha un solo difetto: è brutta. Ed è disperatamente innamorata di Martino, bello, povero e troppo onesto per sposarla per interesse. Martino è orgoglioso, vuole riuscire da solo: ma una mattina d'inverno, in un affollatissimo tram, decide di accettare la proposta dell'amico Filippo di aiutarlo a laurearsi, a patto che sposi Milla.
Chiamalo sonno
Henry Roth
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 1999
pagine: 517
Il "caso Henry Roth" è forse l'unico nella letteratura del Novecento. Nel 1934 "Chiamalo sonno", opera prima di uno sconosciuto newyorkese di ventotto anni, fu salutato dalla critica come un capolavoro. Poi l'oblio. Roth si ritirò nel Maine ad allevare anatre, e per decenni il suo silenzio è stato interrotto solo da qualche raro racconto. Nel 1960 alcuni critici influenti promossero la ristampa del suo romanzo e rapidamente, nel giro di pochissimi anni, "Chiamalo sonno" ha superato i due milioni di copie e oggi è considerato unanimamente un classico, uno dei massimi risultati della letteratura del secolo, non solo statunitense.
Tosca dei gatti
Gina Lagorio
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 1999
pagine: 230
"L'abbondanza felice, vitale" che Sbarbaro aveva riconosciuto a Gina Lagorio agli esordi, ha trovato piena conferma in questo romanzo, premiato da un notevole successo di critica e di pubblico. Personaggio tra i più riusciti di Gina Lagorio, Tosca trasmette una vita che deborda sempre dai limiti della scrittura, ottiene che le cose prevalgano sulle parole, gli affetti - anche perdenti - sulla paura di viverli, il quotidiano sul "sensazionale". La commovente simbiosi di Tosca con i gatti addita, tra l'altro, uno dei temi di speranza più insistenti di tutta l'opera della scrittrice: un rapporto rinnovato con la natura, che è condizione irrinunciabile per abitare il mondo.
Due storie del porto di Bahia
Jorge Amado
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 1999
pagine: 312
"Le due storie del porto di Bahia" appartengono alla fase più matura della narrativa di Amado. Lasciati cadere i temi sociali dei primi romanzi, la narrazione prende i colori della terra di Bahia, le voci della mitologia gaia e sfrenata di quei luoghi. "Dove si trova la verità, mi rispondano per favore: nella piccola realtà di ciascuno o nell'immenso sogno umano?". È la voce di Amado a chiedercelo: un capitano di lungo corso sotto mentite spoglie, un rispettabile cittadino che fugge dalla monotonia quotidiana, preferendo anche da morto una compagnia di allegri dissoluti, ci danno in queste pagine un'esemplare risposta.
I ragazzi del massacro
Giorgio Scerbanenco
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 1999
pagine: 230
Un'aula scolastica, una lavagna piena di parolacce e disegni osceni e il cadavere di una giovane donna completamente nuda, orrendamente massacrata di botte, i suoi abiti sparsi dappertutto. La vittima è Matilde Crescenzaghi, fragile e delicata signorina della piccola borghesia dell'Alta Italia, "insegnante di varie materie e anche buona educazione" nella scuola serale Andrea e Maria Fustagni. Un ambiente non molto raccomandabile, visto che spesso gli studenti sono già passati per il riformatorio o vengono da famiglie difficili. A risolvere il caso sarà un personaggio di culto come Duca Lamberti, medico e investigatore, alle prese questa volta con un ambiente insolito, morboso, feroce.
Santa Barbara dei fulmini
Jorge Amado
Libro: Copertina morbida
editore: Garzanti
anno edizione: 1999
pagine: 381
Questo apologo allegro e scanzonato ha per protagonista la stravagante figura di una santa munita, secondo la tradizione, di un mazzetto di fulmini: santa Barbara. Un bel giorno la sua statua viene fatta trasportare dal Reconcavo a Bahia per una esposizione d'arte sacra. Ma già durante il breve viaggio, su un peschereccio, la statua comincia a dar segni di irrequietezza: per rimettere a posto alcune situazioni che non le vanno a genio, al momento dell'attracco prende vita e, assunto l'aspetto di Yansà, signora dell'uragano e della guerra, se ne va in giro per le strade, seminando panico e raccogliendo reverenti omaggi. Siamo negli anni della dittatura militare, e la sparizione della statua getta nello scompiglio la polizia e la stampa.

