Gremese Editore: Biblioteca delle arti
Carla Fracci & Rudolf Nureyev
Roberta Albano, Elisabetta Testa
Libro: Copertina morbida
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2020
pagine: 160
Cosa raccontano oggi le vite e le esperienze artistiche di due grandi stelle della danza del Novecento? Carla Fracci e Rudolf Nureyev hanno cambiato la percezione della danza e del balletto in Italia e nel mondo. Il loro incontro è stato un evento deflagrante per la scena teatrale italiana, e qui viene rievocato anche attraverso le testimonianze dei protagonisti e della stampa dell'epoca. Le autrici, con due stili diversi e personali, ricostruiscono innanzitutto l'ambiente culturale in cui questo pas de deux è avvenuto partendo dalla scena del balletto nell'Italia del dopoguerra, e ripercorrono poi - insieme alle tappe artistiche del binomio Fracci-Nureyev - le straordinarie carriere individuali delle due étoiles. Per i lettori più giovani, ai quali il libro è espressamente destinato, il racconto rappresenta l'occasione di conoscere la fervente atmosfera di un periodo, tra gli anni Sessanta e Ottanta del Novecento, in cui il balletto si rinnova in una rilettura fresca e attuale del repertorio ottocentesco. Fracci e Nureyev hanno sempre ricercato nuovi personaggi da interpretare e hanno esplorato nuove emozioni nell'incontro con giovani coreografi contemporanei, cosa estremamente rara, fino ad allora, tra le stelle del balletto classico. Intorno al loro legame artistico e personale, si muovono e danzano, nei ricordi e nelle testimonianze, gli altri grandi protagonisti della danza di quegli anni: Erik Bruhn, Margot Fonteyn, Aurelio Milloss, Maurice Béjart, Roland Petit, George Balanchine, Martha Graham, Paolo Bortoluzzi, Elisabetta Terabust, Luciana Savignano e tanti altri.
Storia della danza e del balletto
Ornella Di Tondo, Flavia Pappacena, Alessandro Pontremoli
Libro: Libro rilegato
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2019
pagine: XV-438
Dalle danze sacre della Grecia Antica alle performances anticonvenzionali delle ultime avanguardie internazionali, questo volume ripercorre quasi tre millenni di storia della danza in Occidente. Il lunghissimo arco temporale è suddiviso in tre sezioni cronologiche (Dall'Antichità al Seicento, Il Settecento e l'Ottocento, Tra Novecento e Nuovo Millennio), in ciascuna delle quali l'autore tratteggia il percorso evolutivo dell'arte coreica nel quadro dei movimenti culturali e delle linee estetiche dominanti, rivolgendo una particolare attenzione anche ai legami con il mondo musicale, letterario e delle arti visive. Il testo contiene inoltre approfondimenti sugli aspetti tecnici e metodologici, quali i diversi sistemi di notazione e il rapporto del movimento con le nuove tecnologie della comunicazione mediale. L'ampia visione che ne scaturisce abbraccia accanto alle singole realtà nazionali — con un'inedita documentazione, tra l'altro, sulla danza italiana del Settecento e dell'Ottocento — le reciproche influenze tra scuole, coreografi e artisti dei diversi paesi, evidenziando le feconde contaminazioni tra gli stili e le tecniche (italiana e francese) che dal Settecento andranno a disegnare il nuovo profilo del balletto. La ricostruzione si integra con un ampio materiale iconografico che attinge a prestigiose collezioni pubbliche e private, tra cui quelle — sinora inedite — della Biblioteca Reale di Torino e della Biblioteca del Burcardo di Roma. Corredata, infine, di una sezione di Contenuti Digitali Integrativi che indirizzano a studenti e insegnanti utili spunti di approfondimento interdisciplinare e inquadramento metodologico.
Anna Pavlova. L'incomparabile
Martine Planells
Libro: Copertina morbida
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2019
pagine: 171
Rudolf Nureyev affermava che il suo danzatore ideale in realtà era una donna: Anna Pavlova. Nata a San Pietroburgo nel 1881, Anna Pavlova è un'icona della danza classica, un punto fermo a cui ogni ballerina guarda per raggiungere la perfezione. Dotata di un fisico inusuale per una danzatrice di fine Ottocento - troppo magra, troppo fragile -, Anna trasforma il suo difetto in punto di forza. Sul palco del Mariinskij a San Pietroburgo va al di là della tecnica: usa la propria fragilità per diventare un essere etereo in Giselle e la propria silhouette snella per ottenere una conturbante e sinuosa Nikiya ne La Bayadère. Ma Anna è soprattutto Il Cigno - assolo ideato per lei da Michail Fokin -, che farà per sempre parte della sua esistenza e che danzerà con le dita anche in punto di morte. Mossa dall'ideale che il balletto vada esportato perché tutti meritano di godere della sua bellezza, Anna lascia il Balletto Imperiale per trasferirsi a Londra e fondare una sua compagnia, con la quale girerà il mondo. Nel libro, oltre alla carriera viene ricostruita anche la sua vita privata. Partendo dal Ritratto di Anna Pavlova eseguito dal pittore russo Aleksandr Yakovlev, l'autrice rievoca il rapporto turbolento che ha legato i due artisti per nove lunghi anni. Una vita appassionante tra viaggi e amori internazionali, che si conclude all'Hòtel des Indes de L'Aia nel 1931. Le fonti iconografiche presenti nel volume e l'accurata documentazione proveniente dal Fondo Pavlova presso la Bibliothèque-musée de l'Opéra di Parigi, di cui si è servita l'autrice, fanno di questa biografia un'opera unica nel suo genere.
I sei sensi del regista. Un approccio innovativo per sviluppare le tue capacità di filmmaker
Simone Bartesaghi
Libro: Copertina morbida
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2018
pagine: 128
La parola "regista" non è la descrizione di qualcosa che facciamo, ma di qualcosa che diventiamo, e che poi saremo per ventiquattr'ore al giorno, senza soluzione di continuità. Partendo da questa premessa, Bartesaghi propone ai lettori un nuovo, illuminante approccio al filmmaking, articolato in tappe sensoriali e diretto allo sviluppo di tutte le abilità che servono a qualunque cineasta, esordiente o esperto che sia. Il primo senso su cui il discorso si incentra, con fluida ricchezza di riferimenti, notazioni ed esempi tratti da celebri film, è la "vista": ossia la capacità di vedere il mondo con l'occhio del regista e di saperlo raccontare per immagini entro gli angusti confini visivi di un'inquadratura. Seguono poi il tatto, l'udito, l'odorato e il gusto, fino all'ultimo, quel "sesto senso" che per Bartesaghi è la "visione" complessiva della storia e del film, e insieme l'abilità di farne partecipi - prima ancora che gli spettatori - tutti coloro che contribuiranno alla sua realizzazione, dagli attori ai tecnici. Concluso da un breve capitolo finale con l'analisi di una celebre scena de L'attimo fuggente di Peter Weir, questo volume rappresenta un ottimo strumento per sviluppare in prontezza e profondità i "sei" sensi del regista: così da sapere cogliere gli stimoli esterni, farne motivo d'ispirazione e realizzare in modo compiuto ed efficace proprio il film che si aveva in mente.
Le danze swing. Charleston, Lindy hop, Boogie woogie, Rockabilly jive e molte altre: quali sono, da dove vengono, come sono ballate
Paola Bruno
Libro
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2018
pagine: 205
Le "danze swing" - espressione con cui si intendono qui essenzialmente le danze sociali legate alla musica blues, jazz, swing e rock'n'roll - stanno entusiasmando ovunque nel mondo un crescente pubblico di appassionati anche tra le nuove generazioni. In Italia, il volume di Paola Bruno è il primo che cerca di riordinarne le conoscenze in modo così articolato e insieme così agilmente fruibile anche dai lettori meno esperti. A un ampio capitolo iniziale sulla genesi e l'evoluzione di questi balli, seguono altre sezioni dedicate alle caratteristiche tecniche di ciascuno di essi (i passi e le figure di base, ma non solo), all'abbigliamento da adottare per un perfetto look rétro, alle regole che disciplinano le competizioni, alle poche ma indispensabili nozioni musicali e ritmiche di cui ogni ballerino deve essere in possesso. I dettagliati tutorial fotografici su passi e sequenze di movimenti offrono un ulteriore strumento pratico a disposizione degli appassionati, al quale però si affiancano anche - per uno sguardo alla storia e all'attualità della ribalta swing italiana - le testimonianze di molti protagonisti e una rassegna della fervida scena milanese dal dopoguerra a oggi. Infine, non si può non segnalare la straordinaria valenza "multimediale" di questo volume: il quale in apposite note a pie di pagina riporta - selezionati dall'autrice tra le migliori risorse disponibili in Rete - oltre cento link a filmati storici, video tutorial e testi di approfondimento. Ciascuno di essi subito visualizzabile sullo smartphone o al pc con un semplice click, grazie all'applicazione gratuita ClipCase.
I cigni del Cremlino. Balletto e potere nella Russia sovietica
Christina Ezrahi
Libro: Copertina morbida
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2017
pagine: 318
In Russia, durante l'epoca zarista il balletto classico era forse il più chiaro emblema della cultura degli aristocratici. Poi, sull'onda della Rivoluzione di Ottobre esso finì, come tutte le altre arti, sotto l'egida delle autorità sovietiche che cercarono di conformare il balletto imperiale ai loro propositi di rivoluzione culturale e di rieducazione del popolo. Eppure, come dimostra questo saggio di Christina Ezrahi, l'ambizioso sforzo intrapreso dalle autorità si rivelò vano. I Cigni del Cremlino offre un'affascinante panoramica sulla collisione fra politica e arte coreutica durante il primo cinquantennio dell'era sovietica, tema finora pressoché trascurato dalla storiografia di danza. L'autrice dimostra come in quegli anni i dirigenti e gli artisti delle due maggiori compagnie di balletto russe - quella del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo e quella del Teatro Bol'soj di Mosca - compostamente, ma tenacemente, resistettero all'egemonia culturale sovietica. Nonostante i controlli cui erano sottoposti, fecero in modo di preservare le forme originarie e le tradizioni del loro ricco passato artistico, riuscendo anzi a vivificarle. Quei modelli estetici e tecnici infusero una nuova energia propulsiva al balletto russo, che divenne il fiore all'occhiello delle conquiste culturali sovietiche e affascinò le platee occidentali anche durante i difficili anni della Guerra Fredda. Frutto delle ricerche condotte in decine di archivi e sintesi delle numerose interviste realizzate con artisti, dirigenti e altri protagonisti di quell'epoca, il volume di Christina Ezrahi propone ai lettori il primo, illuminante resoconto di ciò che avvenne nel balletto russo in epoca sovietica: ne segue le lotte nel periodo postrivoluzionario, ne documenta il massimo fulgore negli anni '50 e '60, gli "anni d'oro", e infine ne ricostruisce le monumentali produzioni messe in scena per celebrare, nel 1968, il cinquantesimo anniversario della Rivoluzione.
Introduzione alle tecniche di danza moderna
Joshua Legg
Libro: Libro in brossura
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2016
pagine: 272
L'inedito approccio di studio che è alla base di questo manuale permetterà ai lettori di comprendere in profondità le tecniche dei più grandi Maestri della danza moderna attraverso un'analisi comparativa dei loro metodi di insegnamento e delle loro differenti filosofie espressive e stilistiche. Merce Cunningham, Katherine Dunham, Martha Graham, Erick Hawkins, Doris Humphrey, Lester Horton, José Limón, Alwin Nikolais, Murray Louis e Paul Taylor: ogni capitolo prende in esame due o più figure di questo straordinario pantheon per raffrontarne stile, tecnica e impostazione didattica, in un'ottica che dunque sviluppa accanto agli aspetti teorici anche quelli pratici, con materiali e spunti da sviluppare - per ciascuna metodologia - nelle lezioni con gli studenti. Le varie sezioni del volume si arricchiscono inoltre di molti altri spunti di approfondimento e di discussione, dalle idee fondamentali di ciascun coreografo alla genesi tecnica della sua metodologia, dagli esercizi d'improvvisazione alle sperimentazioni utili per perlustrare analiticamente e verificare nel quotidiano lavoro di allenamento - specifici aspetti dello studio. Collocate nel contesto storico, culturale e artistico in cui hanno visto la luce, le tecniche presentate in questo libro rappresentano un acquisto essenziale alla formazione dei danzatori, alla preparazione degli insegnanti e all'arricchimento culturale di ogni appassionato di danza.
Storia della danza in Occidente. Volume Vol. 1
Ornella Di Tondo
Libro: Libro in brossura
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2015
pagine: 206
Il testo offre un'approfondita visione della storia della danza sociale e d'arte in Occidente a partire dalia civiltà greco-romana sino al Seicento. Secondo le più innovative e stimolanti metodologie didattiche e divulgative, le vicende della danza vengono investigate sia dal punto di vista delle occasioni e delle funzioni sociali e culturali nei vari contesti (con particolare attenzione a tematiche quali il genere, il potere politico, il ruolo sacrale), sia dal punto di vista delle poetiche, delle valenze estetiche e teoriche e dei coevi movimenti artistici e culturali. Ampio risalto è dato all'opera delle più importanti personalità di innovatori e codificatori e alle vicende tecnico-compositive, ma anche ad argomenti come la conservazione e la trasmissione del patrimonio e del repertorio coreutico e alle fonti dirette e indirette a disposizione dello studioso. Non vengono altresì trascurati i rimandi alle coeve forme di danza tradizionale, soprattutto italiane, e cenni ai principi dell'etnocoreologia. Infine, il testo è affiancato da una sezione di contenuti digitali integrativi che intendono offrire a studenti e insegnanti spazi di approfondimento interdisciplinare e inquadramento metodologico.
Il linguaggio della danza classica. Guida all'interpretazione delle fonti iconografiche
Flavia Pappacena
Libro: Libro in brossura
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2012
pagine: 238
Poeti, letterati, artisti hanno decantato il balletto per le sue forme, i suoi colori, la sua bellezza, e per la forza evocatrice delle sue immagini. Nel balletto classico le immagini costituiscono, infatti, un elemento di comunicazione essenziale, non solo per la loro capacità di colpire la fantasia dello spettatore e di suscitare emozioni, ma anche per la complessità dei messaggi impliciti nei gesti, nei disegni spaziali, nel ritmo visivo dei movimenti e nella foggia dei costumi e dei decori. Con una scelta eterogenea di oltre 300 illustrazioni - dal repertorio della danza, delle arti figurative e applicate -, questo libro esamina gli aspetti centrali dello spettacolo di balletto ricostruendo, in una sorta di percorso ideale, i principi tecnici e stilistici, il rapporto con la società e le mode, la funzione del costume e della scenografia, lo spazio della rappresentazione tra Settecento e Ottocento. L'originalità della selezione iconografica - innovativa nel metodo e nella documentazione - e il taglio interdisciplinare del testo hanno l'obiettivo di presentare al lettore fonti inedite della danza classica e di aprire nuove prospettive di studio e di analisi funzionali alla formazione critica degli studenti (del liceo coreutico e universitari), nonché efficaci per tutti coloro che desiderino accostarsi consapevolmente al balletto.
Il corpo e l'energia. Visualizzazioni ed esercizi per la salute, la forza e la bellezza
Eric Franklin
Libro: Libro in brossura
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2009
pagine: 144
Far riscoprire la gioia del movimento, la gioia di avere un corpo sano ed equilibrato, la gioia di sentirsi rinnovati e pieni di energie: è questo l'obiettivo che Eric Franklin si propone di raggiungere con "Il corpo e l'energia". Attraverso le sue suggestive intuizioni possiamo entrare in contatto profondo con ogni parte del nostro corpo e imparare a risvegliarla attraverso sollecitazioni fisiche e mentali, le quali a loro volta saranno in grado di ripercuotersi positivamente sulle altre parti dell'organismo. Allungare verso l'alto la colonna vertebrale mentre ci si figura immersi in una flùte di champagne, sospinti da milioni di bollicine; respirare percorrendo con le dita la linea delle costole e "sentirle" aprirsi come le pieghe di un ventaglio; prendersi cura dei propri reni con un massaggio accompagnato dalla musica che li avvolge e li risveglia alla danza; rilassare il cervello, lasciarlo muovere all'interno del fluido spinale come un anemone di mare oscillante nelle profondità marine: gli esercizi proposti da Franklin semplici sequenze che possono essere svolte a casa, in palestra, in ufficio e anche alla fermata dell'autobus - abbinano al movimento fisico il potere rigenerante delle visualizzazioni. L'uno e le altre capaci, insieme, di aiutarci non solo a migliorare la flessibilità, la capacità respiratoria e la postura, ma anche a raggiungere una più ampia consapevolezza di noi stessi e del nostro corpo.
Parole di danza
Alberto Testa, Alessio Buccafusca
Libro: Copertina rigida
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2002
pagine: 137
Il volume propone, innanzitutto, le foto realizzate da Alessio Buccafusca, che, con il suo obiettivo, ha saputo negli anni catturare scene, figure, volti emblematici del mondo della danza contemporanea, cogliendo di ogni soggetto sfumature e atmosfere particolari. La vivezza dei suoi ritratti è arricchita e amplificata dalle citazioni e dai commenti che, per ognuna delle immagini, Alberto Testa ha curato, facendo appello alla proprie competenze tecniche e stilistiche e alla propria conoscenza di balletti e danzatori.
La danza classica tra arte e scienza
Flavia Pappacena
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Gremese Editore
anno edizione: 2018
pagine: 240
Dopo l'analisi stilistica e l'analisi strutturale-anatomica del movimento, trattate nei due volumi di "Teoria della danza classica", l'autrice propone un nuovo approccio allo studio della danza, un approccio che, rivolto innanzitutto ai giovani, gioca in modo originale e innovativo sull'interazione tra testo e immagine. Concetti teorici, aspetti stilistici e problematiche tecniche sono affrontati utilizzando la metodologia didattica del "learning by doing" ("imparare facendo") e attraverso lo strumento della visualizzazione e della sintesi grafica. Ciò per attivare il processo di percezione corporea e per stimolare nel lettore, mediante l'approccio problematico e creativo, la capacità di comprensione, memorizzazione, astrazione e argomentazione. Le oltre 400 illustrazioni, selezionate tra disegni, stampe d'epoca, immagini d'archivio e fotografie didattiche realizzate appositamente, accompagnano il lettore lungo uno stimolante percorso di conoscenza, indicandogli con un linguaggio vivo e diretto le modalità per sperimentare sensazioni e movimenti sul proprio corpo. Il testo è affiancato da una sezione di contenuti digitali integrativi studiata per offrire spazi di approfondimento interdisciplinare e di inquadramento metodologico.