Guanda: Biblioteca di scrittori italiani
Nuova cronica
Giovanni Villani
Libro: Copertina rigida
editore: Guanda
anno edizione: 2007
pagine: 2418
Giovanni nacque a Firenze forse intorno al 1280, esordì in campo mercantile agli inizi del '300 e tra il terzo e quarto decennio del secolo, intraprese una brillante e intensa carriera politica. Autore di una celebre "Cronaca" che narra, in dodici libri, la storia del mondo e in particolare di Firenze, dalla torre di Babele fino al 1348, continuata da suo fratello minore, Matteo. L'ispirazione a scrivere una cronaca sulle vicende fiorentine lo colse nel 1300, allorché si trovava a Roma in occasione del giubileo indetto da Bonifacio VIII. Testo brillante e ricchissimo, via via più accurato e attendibile con l'avvicinarsi della narrazione ai tempi di vita dell'autore, la Cronaca villaniana è una delle opere più interessanti della prosa volgare trecentesca, e sicuramente la più famosa delle Cronache cittadine del Basso Medioevo, vero e proprio emblema della civiltà comunale fiorentina nel momento del suo più fulgido splendore.
Discorso sulla dignità dell'uomo
Giovanni Pico della Mirandola
Libro: Libro rilegato
editore: Guanda
anno edizione: 2003
pagine: 288
Il "Discorso sulla dignità dell'uomo" è l'opera più famosa dell'umanista Pico della Mirandola (1463-1494). Composta tra il 1486 e il 1487, come premessa a un dibattito irrealizzato sulle 900 tesi filosofiche proposte da Pico, ottenne in seguito un grande successo, durato fino ai giorni nostri, soprattutto per alcune interpretazioni forzate che propongono Pico come campione del laicismo e del relativismo etico.
Strambotti
Serafino Aquilano
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 2002
pagine: 600
Serafino Aquilano (1446-1500) fu un uomo di spettacolo a tutto campo: suonatore di lira, compositore e improvvisatore di poesia in musica, e anche attore teatrale, godette già in vita di una grande fama di poeta, tanto da essere ricercato in tutte le corti italiane. Il genere a cui il poeta si dedicò con maggiore continuità e successo, dimostrandosi eccellente interprete di temi amorosi, furono appunto gli strambotti per musica, che vengono raccolti in questo volume curato da Antonio Rossi che mette ordine tra le attribuzioni certe e quelle discusse.
Satire
Ludovico Ariosto
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 2002
pagine: 228
Le sette "Satire", scritte dal 1517 al 1525 a parenti e amici nel corso della seconda stesura dell'"Orlando Furioso", col loro pacato andamento dialogico mostrano un Ariosto confidenziale e autoanalitico. Che si tratti di rivolgersi agli amici lontani in Ungheria, di ripercorrere i suoi guai passati come segretario sottovalutato del Cardinale Ippolito d'Este, di apprezzare il margine di autonomia che il nuovo lavoro gli consente, o ancora di chiedere consigli a Pietro Bembo per trovare un adeguato precettore per il figlio o infine di riflettere su vantaggi e svantaggi del prendere moglie, Ariosto sa trovare spunti di arguzia. E con lui la satira smette di essere predica e invettiva per assumere un andamento affabile, privo di enfasi.
Rime
Giovanni Della Casa
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 2001
pagine: 248
Il filo conduttore delle "Rime" è costituito da una meditazione sulle più forti ambizioni terrene, come l'amore, la gloria, il potere, che ne fa emergere i limiti e la vanità. Il libro si configura come un progressivo dissolvimento di obiettivi ingannevoli anche sotto le più nobili apparenze. La poesia di Della Casa nasce negli anni del Concilio di Trento e ha i tratti caratteristici dell'arte della Controriforma, severa, cosciente di essere strumento e per questo preoccupata del suo decoro e della sua altezza formale.
Rime Milanesi per l'Accademia dei trasformati
Domenico Balestrieri
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 2001
pagine: CXXXII-540
Sessanta testi in dialetto milanese in vario metro, che si ispirano alla realtà minuta della vita cittadina del Settecento per offrirsi al divertimento e alla riflessione del lettore. Quadretti di interni, luoghi urbani, caricature e schizzi di ambienti, persino ricette sono occasioni per porre in luce lo spaccato di una società improntata a un'etica dell'impegno civile, necessaria premessa delle imprese illuministiche. Nobili annoiati, astuti borghesi, saggi popolani sono le figure di queste "pitture dal vivo".
Demetrio Pianelli
Emilio De Marchi
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 2000
pagine: 730
Dopo il suicidio del fratellastro per ragioni di debiti, l'umile impiegato Demetrio Pianelli affronta l'oneroso compito di occuparsi della famiglia del defunto. Conduce una vita di duro sacrificio alla quale deve adeguarsi anche la bella e frivola cognata Beatrice. Demetrio si innamora di Beatrice, ma non osa dichiararsi, e per amor suo subisce un trasferimento punitivo da parte di un superiore che l'ha insidiata. Destinato alla sconfitta, l'onesto cognato non può impedire che Beatrice sposi un ricco cugino. Un'edizione criticamente rivista e accompagnata da un commento, con una ricostruzione della Milano di fine Ottocento.
Le confessioni di un italiano
Ippolito Nievo
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Guanda
anno edizione: 1999
pagine: CCXCV-1728
Compiuto da Nievo nel 1858, il romanzo uscì postumo nel 1867 e si impose subito ai lettori italiani. L'ottantenne Carlo Altoviti ripercorre la propria esistenza dall'infanzia quasi magica nel castello di Fratta, alla maturità gravata dalla malattia e dall'esilio londinese. Intrecciata alla vicenda personale scorre la storia del nostro Risorgimento: un'affresco dentro il quale si muove una galleria animatissima di personaggi tra cui spicca la figura appassionata dell'amata Pisana. Uno dei romanzi più belli della letteratura italiana, qui presentato in edizione critica e con un vasto commento.
Libretti viennesi
Lorenzo Da Ponte
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 1999
pagine: 1864
Per la prima volta vengono presentati insieme i libretti scritti da Lorenzo Da Ponte durante il suo soggiorno alla corte viennese (1783-1791), quando rivestiva il ruolo di "poeta de' teatri imperiali". Si tratta di veri e propri capolavori di arte drammatica, in cui Da Ponte porta a estrema raffinatezza la sapienza del linguaggio teatrale elaborata da Metastasio, arricchendola di echi e suggestioni dell'illuminismo dominante. Accanto alla celebre trilogia delle opere musicate da Mozart, vengono proposti altri 19 libretti di varia ispirazione e quattro cantate scritte per occasioni celebrative.
Lettere
Gasparo Gozzi
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 1999
pagine: 1360
Il vasto epistolario del conte Gozzi che fu giornalista, polemista letterario, autore di versi e singolare figura di operatore culturale, consente di conoscere in presa diretta la settecentesca Venezia goldoniana e i diversi fermenti culturali che la agitarono. Lettere che illustrano la dimensione privata di una famiglia nobiliare e la realtà quotidiana di Venezia, con notazioni di costume e riflessioni improntate alla malinconica consapevolezza di una società ormai in declino, alle soglie della Rivoluzione Francese.
Aristodemo
Vincenzo Monti
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 1998
pagine: 376
Scritta a Roma nel 1786, la tragedia, composta in endecasillabi sciolti, è ambientata nella Grecia dell'VIII secolo a.C. e racconta le vicende di Aristodemo che, per diventare re di Messene, obbedisce all'oracolo di Delfi e uccide la figlia Circe. Straziato dai rimorsi, dopo il suicidio della moglie si innamora di una giovane ragazza di Sparta, ma quando scopre che si tratta in realtà di sua figlia decide a sua volta di togliersi la vita. L'edizione critica della tragedia, curata da Arnaldo Bruni, è corredata dalla documentazione sulle polemiche letterarie e politiche che l'opera suscitò alla sua uscita e da un'introduzione sulla vita teatrale italiana tra Sette e Ottocento.