Il Mulino: Universale paperbacks Il Mulino
Dante e le tradizioni latine medievali
Peter Dronke
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1998
pagine: 204
Keynes
Robert Skidelsky
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1998
pagine: 176
Il volume esordisce con una introduzione sulla figura di Keynes uomo ed economista che apre una finestra sulla vita del grande studioso e sullo straordinario ambiente culturale e sociale in cui ha vissuto. Sono poi illustrate le sue idee, la sua filosofia etica e pratica e il suo contributo in materia di moneta.
Galileo
Stillman Drake
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1998
pagine: 136
Questo breve volume è un ritratto d'autore, tagliato sulla questione essenziale posta dalla vicenda galileiana: il conflitto tra scienza e religione. In questa prospettiva Drake riesamina le tappe significative della vita e dell'attività scientifica di Galileo giungendo a un'originale conclusione che sposta l'accento sull'opposizione incontrata dalle teorie galileiane nell'ambiente filosofico piuttosto che nella Chiesa e sottolinea in maniera del tutto nuova lo zelo religioso di Galileo.
Uomini di scena, uomini di libro. Introduzione alla letteratura teatrale italiana del Novecento
Ferdinando Taviani
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1997
pagine: 264
Carlo V e il suo tempo
Martyn Rady
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 1997
pagine: 162
Carlo V è il personaggio dominante della storia europea nella prima metà del Cinquecento; sotto il suo regno, che ha riunito per qualche decennio Fiandre, Spagna e Germania, si è consumata la rottura della Cristianità, si sono combattute guerre, si è respinta la minaccia ottomana, è iniziata la colonizzazione delle Americhe. A Carlo V e al suo impero è dedicato questo profilo.
La scienza nel Medioevo
Edward Grant
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 1997
pagine: 144
La storia della scienza medievale è la storia di come l'antica scienza greca si è diffusa ed è stata assimilata nel suo passaggio dall'Impero bizantino all'Islam e successivamente all'Europa occidentale, in un arco temporale che dal tardo impero romano giunge sino all'umanesimo. Ma è anche la storia del dominio assoluto esercitato nel corso del Medioevo dal pensiero di Aristotele. In questo rapido profilo, Grant affronta l'impatto generale che la fisica e la cosmologia aristoteliche ebbero sulla visione del mondo e sulla scienza medievali. Nonostante alcune rigorose voci di critica, l'interpretazione aristotelica della struttura e del funzionamento fisico del mondo furono altamente pervasive: studiandole si comprendono natura, successi e fallimenti della scienza medievale.
Napoleone
Vittorio Criscuolo
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 1997
pagine: 210
Oltre l'aneddotica e la leggenda, la storia di un uomo che ha stregato un'epoca, il bilancio della personalità, dell'azione e dell'eredità di Napoleone.
Intelligenza naturale e intelligenza artificiale. Introduzione alla scienza cognitiva
Patrizia Tabossi
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1997
pagine: 216
Un'area di studi d'avanguardia che viene qui presentata in un'introduzione di sicuro interesse.
Leggere il libro della natura. Introduzione alla filosofia della scienza
Peter Kosso
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1997
pagine: 224
Il pragmatismo
John P. Murphy
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1997
pagine: 192
Il maggior contributo della cultura americana alla filosofia contemporanea in un'originale ricostruzione che dalle origini arriva fino agli ultimi sviluppi di Davidson e Rorty.
I Balcani
Georges Prévélakis
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 1997
pagine: 180
Con un singolare approccio geopolitico oltre che storico, questo volume intende spiegare che cosa sono i Balcani, mostrando le dinamiche storiche che li hanno resi un'area a sé stante, con tratti culturali comuni e caratterizzata da una cronica instabilità e ricorrenti esplosioni di violenza. I Balcani sono definiti tanto dal punto di vista geografico quanto sulla base degli eventi storici che li hanno plasmati, ovvero la divisione dell'Impero di Roma tra Oriente e Occidente e la secolare peresenza dell'Impero ottomano. L'autore si addentra anche nelle caratteristiche della società balcanica, distinguendo i modi di vita delle diverse società rurali, i tipi di città, i valori sociali e religiosi e sottolinea l'importanza peculiare di un'idea di nazione, di matrice ottomana, che prescinde da un radicamento territoriale.

