Il Nuovo Melangolo: MelanGolo Genova
Ansie e follie di un open space
Martina Rogai
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2019
pagine: 110
Una società ha deciso di delocalizzare dove il lavoro costa meno e rende di più. Una ragazza lavora in un’agenzia immobiliare e viene incaricata di mettere sul mercato la sede dell’azienda. Durante un sopralluogo, trova un blocco contenente storie, segreti, ansie e follie di impiegati ciarlieri, preoccupati, indaffarati. Così comprende che, nonostante le avversità quotidiane e quelle di medio periodo, tra aria condizionata, animali domestici e superstizioni, si può e si deve andare avanti...
Lo sguardo del funambolo
Angelo Guarnieri
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2019
pagine: 110
Comunicare attraverso la parola parlata e scritta è per Angelo Guarnieri fondamento di libertà. Come un volo di rondine ama spaziare in svariati cieli. Curioso e instancabile non si ferma mai. La libertà è un elemento importante per comprendere la sua scrittura. Il titolo di questa raccolta di poesie, Lo sguardo del funambolo, dà un’immagine visiva dei contenuti del testo. Al funambolo non sono permesse distrazioni. Il suo sguardo è concentrato sul mantenimento dell’equilibrio del suo corpo, ma nel contempo deve porre attenzione a tutto ciò che lo circonda. Questa figura rappresenta efficacemente ciò che il poeta riesce a comunicare: una ricerca di equilibrio mai scontato e l’ardente bisogno di riflettere sempre su se stessi, senza mai attenuare l’attenzione al mondo che ci forma e ci contiene.
Schermi di qualità. Storia della cultura cinematografica in Liguria
Riccardo Speciale, Renato Venturelli
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2018
pagine: 336
In questo volume si rievoca la grande stagione della cinefilia ligure. Un viaggio in 120 anni di cinema, ricco di testimonianze dei protagonisti diretti, di curiosità e di eventi.
Uomini feriti. Farfalle senza ali dallo psicoanalista
Corrado Insolia
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2018
pagine: 124
In questa nuova raccolta poetica di Corrado Insolia le ombre del dolore sono tutt'altro che scacciate e assenti, e hanno lo stesso sapore amaro, in qualche misura irredimibile, che mostravano in precedenza; e tuttavia si ha l'impressione che il cerchio del negativo non costituisca più lo sfondo sul quale si collocano tutte le esperienze, ma solo una dimensione esperienziale che, senza perdere durezza, spessore e pesantezza, tuttavia si trova essenzialmente contrastata da un'esperienza totalmente diversa, quella della positività (dell'amore, del divino, del senso della vita) che qui non è semplicemente presente-come-assente, come irraggiungibile altro, ovvero come assolutamente trascendente, ma è presente piuttosto come quella alterità che è condizione della possibilità dello stesso darsi del dolore, e che è dunque presente e reale come il dolore, il quale proprio anche dal rapporto con essa è costituito.
Zero in condotta
Paolo Mauri
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2017
pagine: 76
Fin dall'antichità esistono forme di scrittura che, attraverso la brevità e la concisione, esprimono una verità esistenziale a tutti nota ma non ancora formulata. Sono gli apoftegmi, i proverbi, gli aforismi. Ma poi, ancora, le massime, le battute di spirito. Si tratta di forme letterarie solo in apparenza minori, che esprimono in verità una articolata forma di saggezza popolare pronta all'uso. Paolo Mauri in questo suo libro si misura con questa nobile tradizione adottando la leggerezza, l'ironia e la libertà postmoderne. "Zero in condotta" non si preoccupa di mescolare alto e basso, linguaggio sapienziale e battuta da bar, forme liriche e motti triviali, dando così vita a un unicum che, se da un lato ricorda l'umorismo e i giochi di parole di Achille Campanile, e le provocazioni delle avanguardie, dall'altro abbraccia senza esitazione lo spazio della cultura di massa contemporaneo.
Giardino d'inverno
Roberto Raineri
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2017
pagine: 110
Sullo sfondo della Guerra Civile russa, la vicenda di Alessandro e Tat'jana si innesta in anni gravidi di turbolenze e di lotte intestine, in quel passaggio epocale che dal crollo dell'impero zarista portò alla nascita dell'Unione Sovietica. Nel centenario della Rivoluzione d'ottobre, l'autore rievoca la cronaca dei combattimenti intrecciandola con i destini privati dei due protagonisti, e sviluppando un vasto impianto narrativo in cui la violenza della storia fa emergere ancora di più la fragilità degli individui. La tragicità degli eventi è resa con uno stile asciutto e incisivo, che incarna il dramma racchiuso nell'animo russo come in uno scrigno. Un affresco appassionante, ricco di umanità e di profondi sentimenti, che si inserisce nella grande tradizione del romanzo novecentesco.
Il velo
Gian Luca Caffarena
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2017
pagine: 174
La decadenza della potente famiglia Olivari attraverso la parabola di tre generazioni e il declino di un'intera classe dirigente. In una Genova superba e piccola, tra turbolenze epocali e ambigue tragedie individuali: "uno scempio storico", secondo le parole dello stesso patriarca. La ditta, la città, le parentele. Una sessualità tanto vitale quanto occulta e repressa. Il velo tra realtà e parvenze. La religione, il patrimonio, le intangibili e severe liturgie domestiche. Dove il mistero di alcuni decessi, anziché esaurirsi in uno schema noir, si proietta nei chiaroscuri di una famiglia di imprenditori, lungo un ampio ciclo, sempre in bilico tra profitto e perdita, epopea e crepuscolo, credito e discredito. Nel tempo - il "tempo lento della casa" - decadono valori, identità ed (est)etica borghese, fino alla liquidazione forzata di un piccolo impero. Le basi morali del decoro, il velo degli eufemismi, lo stesso buon nome: tutto si disfa in un decadimento individuale e storico che la svolta finale non potrà riscattare.
Celic. L'uomo del giardino murato
Rosso De Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2017
pagine: 80
“Eh già perché tu non credi, vero?”. “No, proprio non credo nel tuo Dio. Se ti volesse bene, non ti troveresti a... patire tutto questo, ora”. “Tu, tu sei la mano di Dio. Non vedi? Tu mi hai sfamato, dissetato, vestito e curato… tu sei la sua mano, non capisci?”.
Diana nel dedalo
Luciana Chiesi De Fornari
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2017
pagine: 200
A 45 anni Diana è ancora bella e molto amata. Ma il suo bilancio esistenziale, tra verità e menzogne, non la appaga. Ci vuole un cambiamento. Lo cerca nel suo passato tra coloro che ha perso di vista o trascurato. Così, inconsapevolmente, si ritrova in un labirinto da cui sarà difficile uscire…
Testimonianze e magie delle manie e del finale. Dalla preistoria a oggi
Loredana Garnero
Libro: Libro in brossura
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2016
pagine: 176
"Credo che qualunque bambino, come ho fatto io, abbia tentato, almeno una volta, di catturare l'acqua del mare con un secchiello, tranne restarne poi inevitabilmente deluso scoprendo che l'acqua nel secchiello era magari un po' sporca e piena di impurità, ma irrimediabilmente incolore. Quando ho cominciato a scrivere questo libro ho cercato di fare qualcosa del genere, cioè di catturare il genius loci di questi posti, con tutte le impronte, le memorie e le presenze che da centinaia di migliaia di anni essi ancora conservano. Ma ero ben consapevole, fin dall'inizio, che la vera anima di questi luoghi non si sarebbe mai fatta catturare, così come non c'era modo di imprigionare nel secchiello il colore intenso del mare. Eppure l'acqua nel secchiello era pur sempre acqua di mare. Dunque ho cercato di fare lo stesso anche con lo spirito di questi luoghi. Mi sono limitata a farlo passare, ad accoglierlo e a fargli depositare un po' delle sue tracce. Senza la presunzione di catturarlo, e nemmeno di coglierlo appieno. Mi sono soltanto fatta attraversare, e ho cercato di descriverne i segni che, man mano, lasciava impressi su di me."