Il Prato: Arte
Storia della tutela e di restauro in Piemonte. Esperienze sul territorio tra Otto e Novecento
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2015
pagine: 176
Il volume illustra alcuni episodi relativi alla cultura della tutela in Piemonte a cavallo tra Otto e Novecento, soffermandosi sulle metodologie di restauro e sul dibattito istituzionale in un arco cronologico che si estende dall'Unità al momento successivo alla creazione, nel 1907, delle Soprintendenze. Il territorio piemontese, dove è particolarmente evidente la dialettica tra amministrazione centrale e istituzioni periferiche, è un caso esemplificativo di studio per riflettere sui nessi tra i percorsi di formazione degli artisti, dei restauratori e degli storici dell'arte e il radicamento di una consapevolezza civica sulla tutela del patrimonio, oltre che sul ruolo dei musei in chiave locale e nazionale. Gli studi qui raccolti sono frutto delle ricerche condotte nell'ambito dei progetti PRIN sulla storia del restauro in Piemonte avviati dal 2002 in collaborazione con altri atenei nazionali e confluiti nell'Archivio Storico dei Restauratori Italiani (ASRI) promosso dall'Associazione Secco Suardo.
Bob Dylan. Se non hai niente non hai niente da perdere. Bringing it all home
Renzo Alessi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2015
pagine: 496
Spazi verdi da vivere. Il verde fa bene alla salute
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2015
pagine: 284
Le Linee Guida presentate in questo volume affrontano molte diverse questioni che oggi coinvolgono la progettazione e la gestione del verde urbano. Questioni rese sommamente urgenti dai cambiamenti che nel loro insieme stanno profondamente trasformando le logiche dell'organizzazione urbana. La concentrazione di popolazione e di attività fa delle aree urbane l'ambito di maggiore efficacia per procedere verso una economia low carbon e al tempo stesso le rende ambito di massima vulnerabilità economica e sociale al cambiamento climatico e alla sua vasta gamma di conseguenze. Gli spazi verdi, le alberature, le aree aperte divengono fattori fondamentali di politiche diverse da quelle tradizionali dell'urbanistica e dall'architettura: strumento per migliori condizioni di salute fisica e mentale e più efficace integrazione sociale, strategia di adattamento al cambiamento climatico, governo dei consumi energetici e del microclima, tramite per la riconnessione funzionale dei servizi eco-sistemici. Le Linee Guida sono pensate principalmente ad uso degli operatori che agiscono all'interno di diversi comparti della Pubblica Amministrazione. Ma non solo: la scelta degli esempi, la forma piana delle descrizioni, il ricco apparato di rimandi a bibliografie e siti web ne fanno un strumento utile anche per i molti soggetti che con intenti diversi si occupano attivamente dell'ambiente in cui vivono, in generale partendo proprio dalla presenza e dalla cura del verde.
Il restauro delle chiuse di Leonardo da Vinci. Le chiuse della Conca dell'Incoronata a Milano
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2015
pagine: 40
Leonardo, che aveva già progettato un sistema di dighe finalizzato a risolvere il problema della differenza di altezza (della comunicazione di bacini di diverso livello) rendendo il territorio navigabile, osservando le conche dei navigli, apportò i seguenti diversi miglioramenti e modifiche al sistema. La Conca dell'Incoronata, il nome della quale è dovuto alla vicina omonima chiesa del XIV secolo, è sita in fondo a Via San Marco all'interno dei bastioni dopo il cosiddetto "Tombun de San Marc". Successivamente fu detta, insieme al ponte retrostante, anche "Conca delle Gabelle" perché in quel punto d'ingresso in Milano si esigeva il pagamento delle gabelle, cioè delle tasse indirette sugli scambi e consumi di merci e il trasporto delle persone. La Conca dell'Incoronata oggi si presenta senz'acqua, con i portoni di legno in restauro ad opera del CeSRL- Centro di Studi e Ricerche sul Legno- (ancorché restaurati nel 1996), identici a quelli disegnati da Leonardo da Vinci e oggi visibili nel Codice Atlantico (f. 240 r-c) conservato nella Biblioteca Ambrosiana di Milano e con il ponte in ceppo d'Adda e la garitta in mattoni.
Palladio nel tempo. Trasformazioni, autenticità, mito tra Ottocento e Novecento
Damiana Paternò
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2015
pagine: 272
Quando pubblicò nel 1570 I Quattro Libri dell'Architettura, Palladio non poteva immaginare che lo avrebbero reso famoso in tutto il mondo e che sarebbe diventato il riferimento di generazioni di architetti per costruire all'antica. La storia di questo successo è anche una storia di continue trasformazioni: quelle che hanno segnato la vita delle sue architetture, spesso modificate e corrette nei secoli successivi alla loro costruzione nel tentativo di adattarle ai modelli ideali presentati nelle pagine del Trattato. I completamenti, le demolizioni e i ripristini di opere iconiche come la Basilica, la Loggia del Capitaniato o il Palazzo Chiericati non raccontano però solo del modo in cui il mito di Palladio venne di volta in volta interpretato, ma rappresentano uno specchio in cui si riflettono vicende più ampie: dalle aspirazioni della 'piccola patria' di Vicenza, intenta tra Ottocento e Novecento a celebrare il suo simbolo, fino ai tentativi di un'Italia in formazione, impegnata ancora prima della sua nascita a dissotterrare le proprie radici identitarie e a costruire il futuro attraverso la tutela dei propri monumenti.
Appunti di esoterismo ed architettura dei Lumi. Aspetti anticlassici in Marc-Antoine Laugier (1713-1769)
Gabriele Bellotti
Libro: Copertina morbida
editore: Il Prato
anno edizione: 2014
pagine: 116
«Raggi di sole» sulle mura di Padova. Scuole e strutture ospedaliere contro la tubercolosi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2013
pagine: 128
Tra le varie tematiche che riguardano gli interventi sulla cinta bastionata di Padova, in questo è affrontato il tema delle scuole all'aperto. Viene inoltre illustrato l'importante ruolo che la città, all'inizio del Novecento, ha svolto contro la "malattia del secolo", evidenziando l'attività dei due principali protagonisti, grazie ai quali Padova detiene il primato nella secolare lotta antitubercolare, Achille De Giovanni e Alessandro Randi.
Luigi Vendrasco «La Cassandra di Venezia». Storia di una ricerca
Paolo Voltolina
Libro: Libro in brossura
editore: Il Prato
anno edizione: 2013
pagine: 248
Si tratta di uno studio frutto di diversi anni di ricerca dalla quale si delinea il profilo di un importante personaggio, considerato finora minore nella storiografia veneziana, un abile capomastro che lavorò ininterrottamente, per oltre settant'anni, sui principali monumenti di Venezia. Luigi Vendrasco portò avanti la sua battaglia, condotta in nome dell'arte e della bellezza, denunciando l'incompetenza e l'inavvedutezza nella conduzione di alcuni lavori di consolidamento e restauro.