Il Saggiatore: Le silerchie
Finestra con le sbarre. Gli ultimi giorni di Ludwig di Baviera
Klaus Mann
Libro: Copertina rigida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2015
pagine: 78
"Aspirò con un sommesso sibilo l'aria, l'aria umida e fresca di quel giorno piovoso. Il sibilo divenne un rantolo, quindi un profondo, ruggente gemito. Il re prigioniero stava alla finestra e gemeva. Le sue mani scivolavano lungo quelle fradice sbarre di ferro, in su e in giù."
La gioia maiuscola di essere scrittori. Lettere a italiani
Thomas Mann
Libro: Libro rilegato
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2014
pagine: 152
"Cara Lavinia, grazie di cuore per la Sua pallida ma fedele lettera! È per me un pensiero caro e commovente ma anche un po' angoscioso, immaginarla in lotta col suo disperato compito di traduttrice. A me quel tedesco ha procurato un gusto vivissimo, ma che cosa non ho mai accollato a voi, poveri traduttori!". Che cosa significa davvero fare lo scrittore? E come si diventa romanzieri di successo? Le lettere private di Thomas Mann - che si è sempre lucidamente definito asociale, "incomodo e non piacevole" - aprono uno spiraglio per rispondere a questi quesiti e si rivelano essenziali all'interpretazione del modo di vivere e di creare del grande maestro. "La gioia maiuscola di essere scrittori" è una testimonianza diretta e irrinunciabile del rapporto di Mann con la scrittura, ma è anche un viaggio intimo, in bilico tra la vita e la letteratura, e un invito a varcare le soglie della sua preziosa umanità per intuire la grandezza del suo genio. Leggere questo Thomas Mann aiuta ad afferrare la complessità della storia e a comprendere le condizioni nelle quali furono possibili la sua arte e il suo successo. Le parole del premio Nobel sono balsamo e monito di sorprendente attualità per chi sogna oggi di intraprendere la gloriosa professione dello scrittore. Prefazione di Cesare De Marchi.
Millimetri
Milo De Angelis
Libro: Copertina rigida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2013
pagine: 72
La cifra fondamentale dei versi di De Angelis è costituita dalla capacità di entrare in immagini abissali che per il lettore costituiscono un vero e proprio shock e di costruire scene e situazioni quotidiane che ascendono a un'immobilità metafìsica, capace di ricordare De Chirico attraverso quadri memorabili dì sapienzialità unica.
Gli ultimi poeti. Giovanni Giudici e Andrea Zanzotto
Giulio Ferroni
Libro: Copertina rigida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2013
pagine: 142
Giovanni Giudici e Andrea Zanzotto: due grandi poeti, due amici, due uomini comuni. Uniti dalla passione per l'arte, hanno condotto una vita lontano da ogni ostentazione intellettuale, dimostrando che la letteratura più vera resiste entro la più semplice, disponibile e amichevole umanità. Questo libro vuole essere un omaggio alla grandezza dei due letterati - scomparsi l'anno scorso - e a un linguaggio poetico caratterizzato dalla capacità di toccare i nodi più difficili del pensiero e della cultura con un'immediatezza comunicativa fuori dal comune.
Matrimonio medievale. Due modelli nella Francia del XII secolo
Georges Duby
Libro: Copertina rigida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2013
pagine: 156
Temi di questo libro sono il matrimonio, la famiglia, la parentela e la sessualità nel Medioevo. Duby apre nuovi percorsi di ricerca per chi è interessato a conoscere in modo particolare il ruolo della donna, la morale e il costume dell'epoca, approfondendo, attraverso l'analisi di numerosi documenti storici, la vera vita di alcuni gruppi d'élite. Matrimonio medievale è un esempio di come la comprensione storica si possa ampliare e rinnovare attraverso l'uso libero e spregiudicato di strumenti provenienti da esperienze scientifiche diverse: dalla sociologia all'etnologia, all'antropologia. Introduzione di Ida Magli.
Ogni cosa è da lei illuminata
Annemarie Schwarzenbach
Libro: Libro rilegato
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2012
pagine: 64
Natale 1929. Nell'ascensore di un lussuoso albergo sulle Alpi svizzere, Annemarie Schwarzenbach incontra una misteriosa donna seducente con indosso un cappotto bianco. Solo per un secondo i loro occhi si incontrano, le due restano in silenzio e, da quel momento, ogni speranza e ogni desiderio nella vita della giovane scrittrice vengono travolti. In mezzo al trambusto della località sciistica alla moda "M.", la ventunenne Annemarie è in attesa di una parola, di un gesto, per buttare definitivamente al vento tutte le cautele e inseguire il suo sentimento sconvolgente. "Ogni cosa è da lei illuminata" è un racconto inedito pieno di luce, erotismo e passione nel quale Schwarzenbach mette a nudo il mondo dell'amore tutto al femminile. Il testo accuratamente costruito e in cui l'amore di una donna per una donna non viene in alcun modo dissimulato è ambientato in Engadina, località che Annemarie definiva "il mio luogo più proprio e più originario, quello dove mi muovo con più sicurezza e dove mi sento leggera come da nessun'altra parte". Il manoscritto, conservato inedito nell'Archivio svizzero di letteratura di Berna, è stato ritrovato nel 2007 da Alexis Schwarzenbach, nipote della scrittrice, che ne ha curato personalmente la pubblicazione. Postfazione di Alexis Schwarzenbach.
La ragazza Carla
Elio Pagliarani
Libro: Copertina rigida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2016
pagine: 63
"Di là dal ponte della ferrovia / una traversa di viale Ripamonti / c'è la casa di Carla, di sua madre, e di Angelo e Nerina. // Il ponte sta lì buono e sotto passano / treni carri vagoni frenatori e mandrie dei macelli / e sopra passa il tram, la filovia di fianco, la gente che cammina / il camion della frutta di Romagna. // Chi c'è nato vicino a questi posti / non gli passa neppure per la mente / come è utile averci un'abitudine.". "La ragazza Carla" - scritto tra il settembre del 1954 e l'agosto del 1957 - è un poemetto che segna il passaggio dal neorealismo alla neoavanguardia, un romanzo in versi, sperimentale e unico nel suo genere. In questo suo capolavoro, Pagliarani racconta la storia dell'educazione sentimentale della giovane Carla Dondi, della sua formazione da stenodattilografa alla scuola serale, del lavoro d'ufficio e dei primi amori, scanditi dal familiare linguaggio del quotidiano. In sottofondo, i rumori di Milano. Ipnotizzato dal ritmo ripetitivo e persistente dei versi, il lettore si lascia inghiottire da una melodia sconosciuta ma irresistibile, inseguendo Carla nel suo percorso di crescita, scoperta ed emancipazione. Con la Prefazione di Aldo Nove.
Romanzo fantasma
Arthur Conan Doyle
Libro: Libro rilegato
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2016
pagine: 160
In "Romanzo fantasma", il protagonista John Smith è costretto a letto dalla gotta e al suo capezzale sfilano sacerdoti e politici, spiritisti e luminari della scienza medica, fra cui l'appassionato sherlockiano non tarderà a riconoscere il claudicante John Watson.
Le montagne della follia
Howard P. Lovecraft
Libro: Libro rilegato
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2015
pagine: 160
Ambientato in Antartide, racconta quanto accaduto a una spedizione scientifica alle prese con reperti antichi milioni di anni. In una terra di ghiaccio e di morte senza tempo, il gruppo s'imbatte in campioni zoologici che, apparentemente, non provengono da questo pianeta. Le difese della razionalità illuminista cadono, una a una, di fronte all'impossibilità di spiegare con la logica il quadro che inesorabilmente si prefigura. Una serie di colpi di scena da incubo spingono i protagonisti sull'orlo della pazzia e l'avventura finisce in tragedia, catapultando il lettore in un mondo visionario dominato dal terrore e dall'angoscia. La nuova traduzione resta il più possibile fedele al testo originale, senza semplificazioni né asciugature, conservando il ritmo glaciale e ipnotico della prosa lovecraftiana.
I giovani. Tre racconti
J. D. Salinger
Libro: Copertina rigida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2015
pagine: 68
"The young folks", che dà il titolo alla raccolta, è la primissima prova letteraria del giovane Salinger: un indimenticabile, ironico e spietato ritratto di due ragazzi dell'alta società newyorkese. Il secondo racconto, "Go see Eddie", apparve sul giornale dell'università (The University of Kansas city Review). Il terzo, "Once a week won't kill you", fu stampato nel 1944, di nuovo per Story magazine. Questa piccola raccolta, anticipa i grandi temi e le ambientazioni delle opere successive: la solitudine, la difficoltà e le follie della giovinezza, la ricerca di libertà e la speranza nel futuro, la necessità di riparare nel mondo favoloso dell'infanzia. I racconti sono pervasi dall'inconfondibile atmosfera di New York alla fine degli anni Quaranta. Postfazione di Giorgio Vasta.
Composita solvantur
Franco Fortini
Libro: Copertina rigida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2015
pagine: 105
Se la poesia si ingenera dall'attrito tra struttura sintattica e struttura metrica, cioè tra organizzazione logica del discorso e sorpresa musicale della lingua, poche altre testimonianze poetiche del secondo Novecento producono un attrito, e dunque un impatto, paragonabile a "Composita solvantur", ultima raccolta di Franco Fortini, che mai come in queste pagine, intessute di motivi personali eppure sottratte a ogni immediato autobiografismo, indaga e mette alla prova la frizione fra privato e pubblico, antichità e modernità, uomo e natura, vita e morte. Già esplicito nell'esortazione del titolo, il tema della dissoluzione, della decomposizione, della riduzione ai minimi termini, alle particelle elementari, innerva tutta la raccolta: chiaro tanto nell'assalto alle tradizionali forme poetiche, quanto in un'esausta ammissione della fine, rappresenta la nigredo di un processo - alchemico per suggerimento dello stesso Fortini, e pertanto trasformativo - che mira a rintracciare negli elementi minuti di ogni esistenza, umana, animale, vegetale, quel carattere universale e quel significato allegorico che da un lato la ricongiungono alla storia, e dall'altro la dilatano fino a che il passato e il futuro scompaiono, condensati nell'attimo essenziale in cui si realizza il gesto poetico. Scritti dal 1984 al 1993, i componimenti raccolti in "Composita solvantur", che il Saggiatore pubblica in questo volume con un testo d'accompagnamento di Pier Vincenzo Mengaldo.
L'uomo che sapeva fare miracoli
Daniil I. Charms
Libro: Copertina rigida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2014
pagine: 152
"C'era un uomo con i capelli rossi, che non aveva né occhi né orecchie. Non aveva neppure i capelli, per cui dicevano che aveva i capelli rossi tanto per dire. Non poteva parlare, perché non aveva la bocca. Non aveva neanche il naso. Non aveva addirittura né braccia né gambe. Non aveva neanche la pancia, non aveva la schiena, non aveva la spina dorsale, non aveva le interiora. Non aveva niente! Per cui non si capisce di chi si stia parlando. Meglio allora non parlarne più". Come quello evocato da molti autori dell'avanguardia europea, anche l'universo di Daniil Charms erompe da un'esplosione continua dei significati, è un universo in cui la parola si riappropria della sua essenza più profonda e diventa capace di costruire una poesia della realtà. Quella di Charms non è solo letteratura consapevole dell'assurdità dell'essere umano, della sua presa di coscienza del nulla, ma è anche una scrittura incarnata in oggetti convenzionali, in gesti semplici e ripetitivi, in eventi immancabilmente ordinari. Parodie della quotidianità che carezzano il parossismo, sfilano ne "L'uomo che sapeva fare miracoli", e scavano crateri sempre più profondi nella nostra percezione del mondo, perché irridono il razionalismo attraverso il riso, un riso tanto liberatorio da farci sentire un po' più nudi.

