Il Saggiatore: Opere e libri
Revolution. Storia del White album dei Beatles
David Quantick
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2006
pagine: 189
L'anno era il 1968: i componenti del più importante gruppo pop del mondo stavano insieme da dieci anni. Avrebbero resistito ancora per meno di due, preferendo in seguito dedicarsi a nuove esperienze creative da esprimersi individualmente. Unico album doppio dei Beatles, l'album bianco fu realizzato in sessioni di registrazione separate, tra insofferenze e malumori, eppure il risultato è un'ulteriore, straordinaria dimostrazione del genio dei quattro musicisti. Costruito su basi di assoluta libertà artistica ma con un solido telaio rock'n'roll, l'album bianco è insieme sinistro e divertente, d'avanguardia e tradizionale, sognante e aspro. Il libro ne analizza le canzoni, ne racconta i retroscena, ripercorre la vita dei suoi artefici e delle loro compagne (rendendo giustizia a Yoko Ono). Ma rivisita anche gli eventi storici cruciali, il clima culturale e il fecondo panorama musicale sul finire degli anni sessanta, non disdegnando di spiegare come fu possibile che un capolavoro musicale divenisse fonte di ispirazione per lo psicotico omicida Charles Manson.
Irandiario 1971-2005
Abbas
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2006
pagine: 247
Le sue trecento fotografie raccontano trentacinque anni di una nazione divisa tra l'ispirazione a un passato fortemente mistico e l'aspirazione alla modernità. Le opere d'arte; i luoghi di culto; il Re dei Re e la sua corte; le fabbriche; i primi sussulti della ribellione; la Rivoluzione e i suoi morti; i processi e la morgue di Teheran. E poi una gara di culturismo; i mercati; un combattimento di karate col velo; un ritratto inconsueto del regista Kiarostami. Gli scatti di Abbas catturano ogni angolo del Pianeta Iran, riescono nella delicata missione di informare senza retorica né manierismi, di sedurre senza giocare la carta della brutalità in tempi brutali.
Tirature '06. Di cosa parlano i romanzi d'amore?
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2006
pagine: 286
Come si sa, ci sono tante specie di amore. E naturalmente ci sono anche tanti generi di linguaggi romanzeschi per parlare d'amore. Si può parlarne in chiave di sentimento o di sesso, di commedia o di tragedia; in un'ottica sociologica o psicologica, e così via. L'amore è da sempre l'argomento privilegiato dei romanzieri moderni, ben più di quanto fosse per gli scrittori epici antichi. Analizzare quali sono le declinazioni principali della narrativa amorosa ai tempi nostri ci aiuta a capire meglio di quali esperienze e sogni, speranze e ossessioni si alimenti il nostro immaginario quotidiano.
La commedia umana. Conversazioni con Mario Monicelli
Sebastiano Mondadori, Mario Monicelli
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2005
pagine: 271
Giunto alla soglia dei novant'anni, il regista che inventò Vittorio Gassman comico e Sordi attore drammatico racconta il suo cinema. In una lunga conversazione con Sebastiano Mondadori, ricostruisce i suoi quasi sessanta film; una storia personale che inevitabilmente si intreccia a quella del nostro paese, di cui Monicelli è stato censore o testimone partecipe, mettendo in scena fatti e misfatti, vizi e piccolezze di italiani mediocri, con la spietatezza della comicità e il sarcasmo del provocatore. La storia di decenni di lavoro, trovate geniali ed errori, amicizie e collaborazioni importanti, ma anche un discorso sul fare cinema e sulla consapevolezza di avere creato un nuovo genere "che ha contribuito a una nuova antropologia dell'italiano".
La terra del blues. Delta del Mississippi. Viaggio all'origine della musica nera
Alan Lomax
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2005
pagine: 460
Alan Lomax iniziò a registrare le canzoni folk dei braccianti afroamericani negli anni trenta, insieme al padre John. L'attrezzatura era rudimentale e fissava il suono su dischi in alluminio della durata di pochi minuti per lato. Solo in un secondo momento subentrarono i dischi in acetato di maggiore durata, che permisero di documentare funzioni religiose o narrazioni della tradizione orale. Guadagnandosi poco a poco la fiducia di questa gente, Lomax immortalò la voce di personaggi leggendari come Leadbelly, Big Bill Bronzey o Vera Hall. Inoltre approfondì lo studio e la comparazione di queste testimonianze, dimostrando come la tradizione musicale africana fosse sopravvissuta praticamente immutata in America.
L'altra metà dell'avanguardia 1910-1940. Pittrici e scultrici nei movimenti delle avanguardie storiche
Lea Vergine
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2005
pagine: 404
C'è stato un tempo in cui Varvara Stepanova era solo la moglie di Rodcenko e la fama di Frida Kahlo non superava i confini del Messico. In quei lunghi decenni di oblio, le pittrici e scultrici che avevano svolto un ruolo primario nel grande rinnovamento artistico della prima metà del Novecento si trovavano relegate in una provincia remota e marginale della storia dell'arte. Solo poche personalità erano state risparmiate da quella rimozione dovuta alla disattenzione o al pregiudizio dei critici, all'autocensura delle stesse artiste, alle persecuzioni razziali, alle devastazioni delle guerre mondiali. L'altra metà dell'avanguardia, la mostra ideata da Lea Vergine nel 1980, strappò il velo che celava l'attività di oltre cento artiste europee, russe, americane che, come scrisse Giorgio Manganelli "ignorate, scomparse, rintanate, morte e disperse, o pensose sul tema del morire, ormai ignare di se stesse, avevano portato alla strepitosa avventura dell'avanguardia una ricchezza straordinaria". Fu una scoperta che fissò un canone valido a livello internazionale e impose all'attenzione di critica e pubblico opere e talenti che da allora hanno attratto un interesse costante - basti ricordare il caso di Carol Rama. Tuttora insuperato per rigore critico e estensione delle esperienze indicate, il catalogo dell'esposizione è oggi ripubblicato in forma di libro come riferimento imprescindibile per chiunque voglia conoscere il ruolo dell'arte femminile nei movimenti di punta del secolo passato.
Donne manifeste. L'UDI attraverso i suoi manifesti 1944-2004. Catalogo della mostra (Roma, 25 febbraio-27 marzo 2005)
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2005
pagine: 173
"Fra il grido, il silenzio e la paura scegliamo la parola" è scritto su uno degli oltre milletrecento manifesti realizzati dall'Unione donne italiane nei sessant'anni della sua storia. Insieme al loro contrappunto di immagini, quelle parole hanno dato espressione ad alcune tra le esperienze più alte e avanzate dell'Italia repubblicana, nelle quali l'associazione ha svolto un ruolo di primo piano. Il volume raccoglie 148 manifesti che testimoniano tutte le iniziative politiche dell'Udi e i saggi di undici tra studiose e dirigenti che, attraverso la storia dell'associazione, raccontano come un paese a lungo oppresso da mentalità e istituzioni arcaiche sia diventato l'Italia del tempo presente.
Il libro della famiglia
Alberto Bellocchio
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2004
pagine: 279
Il libro narra in versi la storia della famiglia dell'autore. È suddiviso in quattro parti, ognuna delle quali può essere considerata una composizione autonoma. Ne "Gli antecedenti" le vicende più antiche si snodano a formare caratteri famigliari ancora oggi ben riconoscibili. "La pietra dei talenti" evidenzia la prima fase di crescita in un'epoca eroica: qui si susseguono il dramma della divisione del patrimonio, l'alternanza delle generazioni, l'andare e venire delle fortune. "Ascesa e caduta del principe" è dedicata alla figura del padre, avvocato di talento e personaggio chiave del libro. "Il libro di Dora" vede invece protagonista la madre, in apparenza succube e perdente, ma che avrà la propria rivincita attraverso i figli.
Pianeta petrolio. Sulle rotte dell'oro nero
Serge Enderlin, Serge Michel, Paolo Woods
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2004
pagine: 348
Nelle viscere della Terra scorre una linfa scura, e le Grandi Potenze ne hanno un bisogno disperato. Se alleviare la Grande Sete è l'obiettivo primario, i confini degli stati sovrani cessano di essere inviolabili. Il mondo si trasforma in una sterminata riserva di caccia all'oro nero. Nel febbraio 2003, mentre la Casa Bianca prepara l'attacco all'Iraq, due giornalisti e un fotografo partono per un viaggio nel Pianeta Petrolio, dal centro dell'impero (che consuma) alle tante periferie (che producono). La prima fermata è Midland, la cittadina del Texas dove è cresciuto George W. Bush. Poi sono in Asia, dove tra Azerbaigian, Georgia e Turchia seguono il cantiere del faraonico oleodotto del Caucaso e si spingono fino ai giacimenti russi sulle coste artiche. E ancora, il Golfo persico, l'Angola, le steppe dell'Asia centrale, le rive del Caspio. Quando giungono all'ultima tappa all'altro capo del mondo, l'Iraq, il cerchio si chiude: il paese di Saddam (seconda riserva mondiale di greggio) è occupato dalle truppe americane. In cinque mesi lo sterminato arcipelago degli idrocarburi è esplorato in lungo e in largo. Con le parole e l'obiettivo fotografico Enderlin, Michel e Woods hanno composto un atlante di paesaggi e volti che ne ritrae la volgarità e l'opulenza, lo sfarzo e lo squallore. Hanno raccontato il petrolio come nessuno ha mai fatto prima.
Elfo Bazaar
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2004
pagine: 107
Il racconto fotografico di un'avventura iniziata a Milano nel 1973, canalizzando le ansie della rivolta giovanile nella creatività teatrale. Un percorso intenso che passa dai luoghi della cultura alternativa all'attuale situazione da teatro stabile privato, mantenendo lo spirito da collettivo. Attraverso quattro grandi filoni - Teatro e Musica, I classici, I contemporanei, Drammaturgia Interna - oltre centocinquanta immagini dei maggiori fotografi teatrali italiani ricostruiscono la trama che unisce una delle più importanti interpretazioni della cultura pop con la ricerca. Completano il volume le considerazioni di Gabriele Salvatores, primo direttore dell'ensemble, di Ferdinando Bruni e Elio De Capitani che gli sono succeduti.
La cronaca. Poema 1939-1982
Alessandro Peregalli
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2003
pagine: XVII-346
Il poema "La cronaca" è un trittico. Ed è la summa poetica dell'autore dal 1939 al 1982. È un poema complesso, cosmologico, filosofico, satirico e amoroso. Parla dunque di dei, della guerra, dei suoi orrori e della sua cupa grandezza, parla di amore, dell'orrifica monotonia del quotidiano, parla della morte. Le tre parti di cui è composto, "Il cammino", "La cronaca", "L'anima", possono essere lette separatamente, ma fanno parte di un disegno unitario che il poeta ha perseguito fino alla sua morte. La prefazione è di Giuseppe Pontiggia.
Claudio Abbado
Libro
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2003
pagine: 198
Una raccolta di scritti e immagini per raccontare il direttore d'orchestra, l'uomo. "L'immagine rimane nella memoria: i Berliner Philharmoniker hanno lasciato il palcoscenico. Sul podio ricoperto di petali di rosa c'è lui, solo. In modo commovente, con un gesto che è come un abbraccio, si consegna all'applauso che dura da mezz'ora. Una star, un profeta, un dominatore? Inconfondibili sono le braccia aperte come fossero ali; l'espressione non è quella di un trionfatore, piuttosto quella di un eremita caduto dal suo mondo e stupito dal chiasso, un eremita che riceve con gratitudine i segni di questo affetto" (Ulrich Eckhardt). Al volume è allegato un cd audio "Tristan und Isolde" di Richard Wagner diretto da Claudio Abbado.