Le Monnier: Quaderni di storia
«Noi figli di Roma». Fascismo e mito della romanità
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2022
pagine: 344
«Noi figli di Roma», aveva proclamato Mussolini ai fascisti milanesi nel 1922, con parole anticipatrici e programmatiche di una politica culturale che sul mito e sul culto di Roma antica avrebbe costruito i propri codici narrativi e le proprie ritualità, attingendone motivi iconografici e simboli estetici. Il centenario dalla marcia su Roma offre l’occasione a un gruppo di studiosi di diversa provenienza disciplinare di riflettere criticamente sul rapporto tra fascismo e romanità, e di tentare una sintesi dei risultati raggiunti dall’ampia storiografia che negli ultimi decenni si è depositata sul tema. Privilegiando linee di ricerca finora sviluppate solo marginalmente o parzialmente, i saggi raccolti nel volume esplorano la presenza e l’incidenza del mito di Roma in diversi ambiti e profili della vita pubblica italiana, individuando i diversi elementi che concorsero a costruirlo e valutando l’uso propagandistico che ne fece il regime.
Piero Gobetti nella storia d’Italia. Una biografia politica e culturale
Gianluca Scroccu
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2022
pagine: 160
Piero Gobetti (1901-1926) è stato un protagonista nella storia politica e culturale dell’Italia della prima metà del Novecento. La sua figura di oppositore intransigente del regime fascista e di formidabile organizzatore culturale ha destato un interesse costante nella storiografia italiana e anche internazionale. Il volume, che vuole essere il primo tentativo di sistematizzare in un profilo biografico le nuove tendenze interpretative emerse negli ultimi venti anni, analizzando nel capitolo finale anche la fortuna di Gobetti nella politica in età repubblicana sino al 2022, intende ricostruire la sua biografia umana e politica dalla iniziale esperienza di contestazione radicale della scena pubblica italiana post Prima guerra mondiale con la prima rivista «Energie Nove», sino a quelle più mature, elaborate insieme alla sua importante rete di collaboratori, di «La Rivoluzione Liberale» e de «Il Baretti», culminate con la coraggiosa quanto sfortunata opposizione al fascismo sino all’esilio e alla morte in Francia.
Protagonisti controvoglia. Governi e militari durante le indagini sulla strage di Ustica (1980-1992)
Mario De Prospo
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2022
pagine: 132
Questo volume ricostruisce i rapporti tra governanti italiani e vertici militari nel corso delle indagini sul disastro aereo di Ustica avvenuto nell’estate del 1980. Con i primi pressati dalle richieste di verità e chiarezza da parte di stampa e società civile, e gli altri gelosi del proprio ruolo di élite tecnica custode di saperi altamente specializzati. La vicenda Ustica viene qui ripercorsa come un caso esemplare di confronto – e scontro – tra, da una parte, la democrazia, suoi rappresentanti e le sue ragioni e, dall'altra, un pezzo di tecnocrazia e il suo potere spesso invisibile ai più. Dall’analisi di un’ampia base di documenti d’archivio emerge una trama di iniziative dietro le quinte, che fanno da sfondo alle uscite sulla scena pubblica. Una ricerca che fa luce sui limiti dell'azione dei decisori politici e il ruolo decisivo dei militari nel gestire l'accesso ad elementi conoscitivi fondamentali per la risoluzione del caso.
Il Divo e il Duce. Fama, politica e pubblicità nell’America degli anni Venti
Giorgio Bertellini
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2022
pagine: 400
Stati Uniti, all’indomani della Grande guerra: mentre cresce notevolmente l’ostilità verso gli stranieri, un immigrato pugliese e il dittatore fascista diventano modelli popolari di seduzione, mascolinità e leadership. Nel 1926 la morte improvvisa del divo Valentino diventa un trauma nazionale. Nel 1927 le star di Hollywood Mary Pickford e Douglas Fairbanks, su una spiaggia californiana, sorridono ai fotografi con il braccio teso. Avevano imparato a fare il saluto fascista a Roma, dove avevano incontrato il Duce. Paradossi? Non proprio. Sono infatuazioni che non si spiegano solo con il carisma delle grandi personalità e con il relativo entusiasmo delle masse. Conta il peso crescente di vere e proprie campagne promozionali che, intrecciando pubblicità hollywoodiana e propaganda politica, fabbricano consenso attorno ad autorità spregiudicate. Si apre una nuova stagione pubblica, quella del plebiscito della fama.
La diplomazia nel pallone. Storia politica dei Mondiali di calcio (1930-2022)
Riccardo Brizzi, Nicola Sbetti
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2022
pagine: 282
Come ha testimoniato, da ultimo, Russia 2018 la Coppa del mondo non è soltanto una manifestazione sportiva, ma è anche un evento con importanti condizionamenti e riflessi politici e diplomatici. Celebri sono le strumentalizzazioni propagandistiche delle vittorie mondiali della nazionale italiana negli anni Trenta e argentina nel 1978 effettuate da dittatori come Mussolini e Videla. Altri episodi, come i festeggiamenti in Iran per la qualificazione ai Mondiali del 1998, che portarono migliaia di donne a scendere in piazza violando convenzioni e divieti, o l’appello effettuato da Didier Drogba a deporre le armi e organizzare libere elezioni in una Costa d’Avorio lacerata dalla guerra civile, in occasione della qualificazione della propria nazionale a Germania 2006, sono meno conosciuti. Questo volume ripercorre la storia della Coppa del mondo di calcio, dalla prima edizione del 1930 in Uruguay sino a Qatar 2022, mostrando come questa manifestazione sportiva abbia acquisito un crescente protagonismo sul terreno mediale, economico e soprattutto politico, che l’ha trasformata in un vero e proprio mega-evento globale.
Eric Hobsbawm storico del lavoro. Il movimento operaio dalla Rivoluzione industriale alla fine del secolo breve
Alberto Pantaloni
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2022
pagine: 144
Questo volume esamina l’attività svolta da Eric Hobsbawm come storico economico, sociale e politico del movimento operaio britannico e più in generale europeo. Nella sua attività di studioso militante, Hobsbawm ha infatti affrontato l’intero periodo di gestazione, nascita, sviluppo e ascesa, e infine di crisi del movimento operaio principalmente (ma non solo) nei Paesi europei di prima industrializzazione. Si ripercorrono, quindi, le tappe principali di questo percorso di studi, fissando gli elementi e le tematiche che il grande storico britannico ritiene centrali (dal punto di vista economico, sociale, politico e culturale) nella storia del proletariato industriale. Tutto ciò senza perdere di vista la centralità che per Hobsbawm ha avuto il marxismo come metodo di analisi storica ed economica, anche di fronte alle sfide poste dal nuovo millennio, in un mondo preda delle crisi economiche e di crescenti conflitti.
Il controllo del pallone. I cattolici, i comunisti e il calcio in Italia (1943-anni Settanta)
Fabien Archambault
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2022
pagine: 420
La cultura italiana del calcio si è costruita nel dopoguerra, quando il calcio sostituisce il ciclismo come sport nazionale preferito dagli appassionati. Una delle ipotesi del libro è che il legame tra sfera calcistica e sfera politica sia all’origine di questa ascesa del calcio nella cultura italiana di massa. La storia di questo sport chiarisce in effetti le strategie di inquadramento politico, di radicamento sociale e di fabbricazione del consenso realizzate dalla Chiesa, dalla Democrazia cristiana e dal Partito comunista, dalla caduta del fascismo fino alla fine degli anni Settanta. Il calcio ha infatti rappresentato una delle dimensioni significative dello scontro tra cattolici da un lato e sinistra comunista e socialista dall’altro. Entrambi gli schieramenti politici utilizzarono le forme di socialità associativa legate al movimento calcistico per promuovere i propri progetti.
Il nido del falco. Mondo e potere in Corea del Nord
Antonio Fiori
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2022
pagine: 372
Ciò che comunemente viene alla mente quando si pensa alla Repubblica Democratica Popolare di Corea, meglio nota come Corea del Nord, è l’immagine di un paese poverissimo, isolato e controllato da un regime sanguinario, violento, senza scrupoli e, soprattutto, irrazionale nei suoi comportamenti. Tale prospettiva risulta, però, estremamente semplificatoria di una realtà molto più difficile da comprendere nelle sue molteplici sfaccettature e, soprattutto, non tiene conto delle ragioni che hanno dato origine ai comportamenti del regime nordcoreano. In questo volume si rigetta l’idea che la Corea del Nord sia un «provocatore irrazionale»; di contro, concentrandosi sull’evoluzione storica della politica estera degli ultimi cinquant’anni, si assume una duplice prospettiva: quella della percezione della «minaccia esterna», che ha generato le ricorrenti provocazioni da parte di P'yŏngyang, e quella della «minaccia interna», rappresentata dall’incertezza creata dalla successione alla leadership del paese.
La decolonizzazione dell’Africa australe. Il ruolo della Tanzania (1961-1980)
Arrigo Pallotti
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2022
pagine: 334
Una volta conseguita l’indipendenza, il governo tanzaniano guidato da Julius Nyerere non esitò a prestare il suo sostegno alle lotte di liberazione nazionale combattute in Africa australe, fornendo aiuti materiali ai guerriglieri e svolgendo un ruolo di primo piano nei negoziati per l’indipendenza dei Paesi della regione. Attraverso l’esame di un’ampia documentazione d’archivio, questo volume offre un contributo originale alla storiografia sui processi di decolonizzazione in Africa australe, ricostruendo l’evoluzione della politica tanzaniana nella regione durante gli anni Sessanta e Settanta e portando alla luce non solo la determinazione con cui Nyerere tentò di spingere Gran Bretagna e Stati Uniti a collaborare ad una completa decolonizzazione dell’Africa australe, ma anche gli ostacoli che resero tortuosa la realizzazione della politica perseguita dal presidente tanzaniano.
Gli ultimi ascari d’Italia. Il colonialismo repubblicano, le migrazioni dall’Africa e le discriminazioni razziali (1943-1960)
Antonio M. Morone
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2022
pagine: 232
Gli ascari furono tra i protagonisti della società coloniale e, dopo la perdita delle colonie in guerra, essi continuarono a essere tra i principali intermediari della rinnovata politica coloniale dell’Italia repubblicana. Gli ultimi ascari non imbracciarono più le armi per l’Italia, ma combatterono una lotta politica contro i nazionalisti, condividendo con i dirigenti dell’Italia repubblicana l’idea di restaurare un ordine coloniale conservatore nell’interesse dei vecchi dominatori coloniali, ma soprattutto nel loro stesso interesse. La transizione all’indipendenza delle colonie non fu allora semplicemente una lotta tra colonizzatori e colonizzati, ma fu anche uno scontro tra sudditi coloniali, tra diverse visioni del futuro. Con l’indipendenza delle colonie, gli ascari risultarono per gran parte gli sconfitti e, anche quando cercarono rifugio nell’ex madrepatria, finirono per essere discriminati e internati poiché, a quel punto, diventati politicamente inutili.
Le elezioni del 1919. Alle origini del sistema politico dell’Italia contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2021
pagine: 250
Le prime elezioni a suffragio universale maschile e con legge proporzionale in Italia, tenutesi il 16 novembre 1919, segnarono il trionfo del partito socialista e del partito popolare e la fine di una autonoma maggioranza liberale alla Camera. All’atto di nascita di un sistema centrato sui partiti di massa non seguì tuttavia la democratizzazione del sistema parlamentare. Gli autori del volume rileggono questo nodo cruciale, incrociando quali fili conduttori il contesto internazionale, la campagna elettorale, il grado di continuità e discontinuità del voto rispetto al passato, le ipoteche sul futuro. L’evoluzione delle culture politiche territoriali, le ambiguità della riforma elettorale e dei partiti di massa, la persistenza della frattura tra neutralismo e interventismo, la forza della retorica e del mito sono tra quei fattori che rendono il 1919 un anno spartiacque e, per molti aspetti, fondante del sistema politico dell’Italia contemporanea.
Storia, storici e storiografia. Brevissimo viaggio nella storiografia occidentale
Marco Bernardi
Libro: Libro in brossura
editore: Le Monnier
anno edizione: 2021
pagine: 230
Questo libro ricostruisce sinteticamente gli sviluppi della storiografia dalle sue origini fino agli sviluppi più recenti, prendendo in considerazione una pluralità di autori e quindi di tipi di racconti. Il risultato è più di una semplice storia del lavoro di alcuni eruditi: attraverso l’indagine sui modi in cui il passato è stato interrogato e dotato di senso emerge una storia della cultura in senso più ampio. Il racconto del passato è infatti uno dei modi in cui le società interrogano anche il proprio presente, la propria identità e i propri valori. Storici, filosofi, poeti, letterati e altri intellettuali hanno dotato di senso il passato per rispondere anche a esigenze della propria contemporaneità. In questo libro stanno assieme diversi tipi e livelli di passato che, dialogando assieme, raccontano molto di più dell’evoluzione del lavoro dei devoti a Clio.