Liberodiscrivere edizioni: Art commission
Unconsciousness quarantine
Alessandra Vinotto
Libro: Libro rilegato
editore: Liberodiscrivere edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 100
Un non luogo, non necessariamente Utopia, ambienta la quarantena dell'inconscio di Alessandra Vinotto. Un bosco, la natura, la scelta di reclusione (la negazione della libertà costretta) e clausura (la negazione della libertà liberamente scelta) in una cella tanto angusta prigionia quanto religioso raccoglimento entro uno spazio visivamente ma anche mentalmente sconfinato. Un tempio umano della solitudine con la quale dialogare, intanto tra sé e sé, quindi con l'universo circostante popolato di animali e vegetali, né gli uni né gli altri estranei, anche quando - naturalmente, appunto - la convivenza comporta anche dolorose parentesi. (Presentazione di Stefano Bigazzi)
Alterne visioni
Francesco Candeloro, Marc Philip Van Kempen
Libro: Libro rilegato
editore: Liberodiscrivere edizioni
anno edizione: 2022
"In questa mostra si confrontano le opere di Francesco Candeloro e di Marc Philip van Kempen, due artisti talentuosi e visionari che usano codici espressivi diversi ma giocano entrambi con la luce e il colore e sempre suscitano significati visivi intriganti. Questa affascinante proposta artistica dà anche impulso a momenti preziosi di collaborazione e confronto fra attori della scena artistica dei due paesi, l'Italia e i Paesi Bassi, affermando la promozione degli scambi artistici e la crescita del pubblico dell'arte come valori comuni." (dalla prefazione di Paola Cordone)
Inedita. L'arte di Gianfranco Fracassi
Gianfranco Fracassi
Libro: Libro in brossura
editore: Liberodiscrivere edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 64
Centinaia di pezzi realizzati in oltre sessant'anni di gelosa attività, nascosta ai più. Non una mostra (nonostante ripetuti inviti), nessun tentativo di coinvolgere amici, conoscenti, un committente. Tutto da solo, e solo - o quasi - per sé. Gianfranco Fracassi è stato artista ai margini di qualsiasi cenacolo, entourage, corrente artistica. Dilettante sarebbe poco, sebbene tale espressione sia indicativa del personaggio, che con l'arte si dilettava, o se si preferisce alla quale dedicava un sentimento totale pur non esclusivo. La sua biografia ne è in qualche modo documento. Figlio di un imprenditore del legno, è indotto nel dopoguerra, per la morte del padre, a trovare presto un impiego (nell'industria del legno), dunque accantonando i progetti di inquieto studente universitario (Farmacia, poi Giurisprudenza), non quelli artistici certamente più autentici e appassionati. Del resto si esercita autodidatta dalla pubertà, senza cessare l'applicazione al disegno negli anni successivi, anzi, approfondendo temi e tecniche, studiando i maestri contemporanei e ricavando nel fluire delle correnti del Novecento spunti autonomi e originali. Ma a quanto pare è la scultura a procurargli maggiori emozioni, privilegiando - si potrebbe dire ovviamente - il legno, materiale familiare in tutti i sensi, conosciuto e praticato. Come accennato si riconosce negli artisti che hanno segnato la storia dell'arte del secolo, da un lato accogliendone istanze e suggerimenti senza prostrarsi a un approccio scolastico imitativo, di mera copiatura, dall'altro sviluppando percorsi personali senza cercare quell'originalità a ogni costo che svilisce l'opera. Ne sono testimonianza, tra i molti lavori - Fracassi fu prolifico autore, capace nella quantità di non trascurare l'aspetto qualitativo - taluni dipinti post cubisti, nei quali si scorgono Picasso e Braque, altri in cui è evidente il segno di Chagall o il movimento di Matisse, per citare alcuni esempi. Ma anche Kandinsky, a rappresentare l'attenzione verso l'astrattismo. Sempre rispettando un dettato interiore che lo porta a una pittura in qualche modo intimista, segnata dal notevole distacco dell'artista rispetto al mondo reale circostante. Le sue figure sono caratterizzate dall'idea di solitudine (da Mario Sironi a Edward Hopper), di rarefazione estrema del contesto in cui è colto il soggetto. Personaggi spaesati, dall'espressione fissa e intensa al tempo stesso, come moto dell'animo. Ma al di là di qualsiasi apparenza questa di Fracassi fu pittura di artista capace di estinguere un furore interiore, narratore per immagini quale appare nella serie, probabilmente autobiografica, del "barbuto", protagonista dalle sembianze contraffatte (la barba, appunto) in cui l'autore è anche attore. Un'Odissea mentale. La scultura, poi, offre allo spettatore un paesaggio interiore assai più ricco e complesso: anche in questo caso gli spunti tratti dall'arte del Novecento sono palesi e anche in questo caso irrilevanti. Fracassi procede con vigore creativo, osserva ancora Picasso ma è probabilmente Henry Moore a offrirgli maggiori suggerimenti, in particolare sotto l'aspetto formale. Fracassi volge volentieri lo sguardo sull'esperienza dell'astratto e dell'informale, con la scultura ogni sua tensione ideale, culturale, estetica viene amplificata, e comincia a lavorare il legno mantenendo sempre viva una base concettuale come esperienza irrinunciabile. Le figure, i gruppi, sono caratterizzati dall'esilità, dalla ovvia sottrazione della materia che in questo caso - come del resto era accaduto con la pittura - è funzionale alla scomposizione (quasi in senso futurista, cubista) in un processo plastico di rigoroso equilibrio compositivo. Secondo tale principio l'artista scava cesella e liscia per ottenere da un unico pezzo un risultato quanto maggiormente disarticolato. Presentazione critica Stefano Bigazzi.
Biennale. Le latitudini dell'arte. IV edizione. Olanda / Italia
Libro: Libro rilegato
editore: Liberodiscrivere edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 108
"La multimedialità, a livello linguistico, e la condizione liquida del tessuto sociale della postmodernità, teorizzata dal politologo e filosofo Zygmunt Bauman, connotano ricorsivamente le scelte artistiche dell'ampio panorama culturale delineato dalla curatrice. In epoca di globalizzazione, de-estetizzazione dell'arte versus un'estetizzazione diffusa di una merce-feticcio, questa società, a capitalismo avanzato, presenta, inevitabilmente, le sue tensioni, i suoi conflitti risolti o irrisolti, i suoi flussi migratori, i suoi disperati viaggi della speranza, il suo degrado o recupero ecologico, i suoi interrogativi aperti sul presente e sul futuro. Lo scenario risultante da un panorama selettivo di trenta esponenti olandesi e altrettanti italiani, non manca, infatti, di riflettere i segni, i sintomi, le aperture o chiusure d'orizzonte, che ogni artista, come sensibile sismografo creativo del contesto che lo circonda, proietta nella sua opera." (dal testo di Viana Conti tratto dal catalogo della mostra edito Liberodiscrivere)
Blossom of rebirth. Crafts and folk arts Pavilion: contemporary art exhibition homage to the UNESCO Creative Cities Conference 2019 with artworks from Carrara
Enza De Vinci
Libro: Libro in brossura
editore: Liberodiscrivere edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 54
Catalogo della mostra Blossom of Rebirth, con sculture contemporanee di Andrea Berni, James Harris, Corrado Marchese, Verena Mayer -Tasch, Elias Naman, Stefanie Oberneder, Giuliano Orlandi e Alex Rane. La mostra, a cura di Enza Di Vinci, è un omaggio degli scultori di Carrara che hanno aderito all'evento culturale Carrara Studi Aperti.
Leonardesca. Omaggio a Leonardo da Vinci nel cinquecentenario. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Liberodiscrivere edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 60
"Il cercatore di sensazioni e di attimi di meraviglia si fa silenzioso e meditabondo. Osserva contempla decifra analizza soppesa tocca, mentre gli occhi della sua mente registrano gli slanci di creatività cristallina, libera, multiforme dei diciannove artisti contemporanei qui riuniti per omaggiare il genio di Leonardo da Vinci, artista e scienziato, nel cinquecentenario della sua morte. È con immenso stupore che il cercatore si avvicina a queste opere conturbanti, eclettiche e magnetiche per cercare di afferrare lo spirito sotteso che ha ispirato la mano e il cuore dei contemporanei".
Particolari rivelatori
Mimmo Padovano, Mario Cicalese
Libro: Libro in brossura
editore: Liberodiscrivere edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 56
"Particolari rivelatori", a cura di Virginia Monteverde, mette in atto radicalmente, a livello bidimensionale e tridimensionale, plastico e concettuale, le modalità espressive, comunicative, espositive, simulative, della rappresentazione estetica. La scansione spaziale dell'allestimento assegna le pareti e quindi la superficie verticale a Mimmo Padovano per opere che mettono in questione la bidimensione, e assegna il pavimento, e quindi la superficie orizzontale e lo spazio aperto, a Mario Cicalese, per opere che mettono su un piano dialettico la modularità della scultura con la staticità dell'architettura.
La chambre des rêve. Catalogo della mostra (Genova, 14 gennaio-17 febbraio 2018)
Gian Luca Groppi, Silvia Noferi
Libro: Libro in brossura
editore: Liberodiscrivere edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 34
Gian Luca Groppi e Silvia Noferi s'incontrano e confondono nella "Chambre des revês", all'interno dello Spazio46 di Palazzo Ducale di Genova. La mostra fotografica curata da Virginia Monteverde e promossa da Art Commission è la fotografia emozionale di un attimo. Una pangea che si sviluppa dentro ad una stanza dei sogni, reali ed irreali. Un luogo definito nella forma ma indefinito nella sostanza, all'interno del quale le immagini si muovono fino a prendere vita. Frammenti di esistenze e ricordi sconfinano in un universo onirico di apertura e chiusura verso l'oltre.
Paolo Flores D'Arcais. Pittura pittura! Femmine, pugili e anche un Papa.-Paolo Flores D'Arcais. Pittura Pittura! Femmine, pugili e anche un Papa. Painting Painting! Females, boxers and even a Pope. Catalogo della mostra (Genova, 26 aprile-18 maggio 2018)
Matteo Fochessati, Tomaso Montanari
Libro: Libro in brossura
editore: Liberodiscrivere edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 80
"Una passione, quella della pittura, che Paolo Flores d'Arcais coltiva fin dall'adolescenza e che negli anni si è concretizzata in una vasta produzione, finora tuttavia confinata alla stretta cerchia degli amici più cari. Il suo lavoro artistico, che in questa occasione viene esposto per la prima volta al pubblico, appare quindi come un momento alternativo alla dimensione esistenziale legata ai suoi prioritari interessi politici e intellettuali. E tuttavia questo suo diretto impegno come pittore - alimentato da una mai sopita passione verso il mondo dell'arte e dai suoi profondi legami personali con diversi artisti - resiste in lui come un'occupazione continuativa. E rispetto ad un'apparente separazione tra essa e la sua vita "reale" si rimanda nuovamente a Bacon, il quale era convinto che: 'si dipinge la propria vita, sempre'." (dal testo critico di Matteo Fochessati per il catalogo della mostra)
Il respiro dell'arte. 2020 artists for life
Virginia Monteverde
Libro
editore: Liberodiscrivere edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 64
Il Respiro dell’Arte è il progetto artistico promosso da Art Commission per dare testimonianza del difficile momento che il mondo sta attraversando alle prese con il COVID-19. Il progetto, al quale hanno aderito molti artisti italiani e stranieri, è iniziato durante il periodo di lockdown. Un gruppo scelto di artisti è stato invitato a interpretare, secondo la propria visione e tecnica, quello che è il simbolo della lotta al virus, ovvero la mascherina. La mascherina ha una forte valenza simbolica: da un lato costituisce il baluardo contro l’aggressività del virus e dall’altro rappresenta il segno tangibile dell’adesione di ciascuno di noi a quelle regole comportamentali che, di colpo, hanno stravolto le nostre abitudini di vita. L’arte, dunque, è chiamata a svolgere il proprio ruolo di testimone del tempo, attraverso la peculiarità del linguaggio universale che da sempre la caratterizza.
Peace maker. Ediz. italiana e inglese
Loredana Galante
Libro: Libro in brossura
editore: Liberodiscrivere edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 60
Il tratto distintivo della più che ventennale ricerca artistica di Loredana Galante (questo catalogo presenta una selezione degli ultimi sei anni di attività), è senza dubbio da individuare nell'aspetto ludico presente in pressoché tutte le sue opere. Tuttavia sarebbe sbagliato liquidare i suoi lavori come giocosi tout court, in altre parole, fine a sé stessi. Sono piuttosto delle studiate operazioni artistiche, realizzate attraverso il recupero di molti dei giochi che si praticavano nell'infanzia e condotte in modo serissimo, con la stessa serietà, si potrebbe dire, con la quale i bambini giocano ad esempio ai soldatini o a guardie e ladri o, come posto in evidenza dalla copertina di questo catalogo, al gioco del dottore." (Alberto D'Ambruoso)