Narrativa moderna e contemporanea (dopo il 1945)
I passi di mia madre
Elena Mearini
Libro: Copertina morbida
editore: Morellini
anno edizione: 2021
pagine: 224
Agata è una editor quarantenne che vive nel quartiere cinese di Milano. Ossessionata dal vuoto e dalla mancanza, cerca di ovviare alle sue carenze emotive attraverso un rapporto morboso sia con il cibo che con Samuele, il classico "latin lover" sfuggente con cui crea una relazione di sudditanza e dipendenza. In quest'uomo Agata rivede e rivive i comportamenti di una madre narcisista, innamorata di sé soltanto, scomparsa senza dare spiegazioni quando Agata era appena una ragazzina. Giunta all'età adulta, la donna deciderà di indagare sulla scomparsa della madre, pensando che il suo ritrovamento possa mettere fine al proprio vuoto. Agata, durante l'indagine, scrive una lunga lettera-romanzo alla madre, immaginando la sua vita dal giorno della scomparsa in poi, con l'intento di ricostruirne la storia e ritrovarla almeno nelle parole scritte. La realtà, riserverà invece una verità diversa, dura ma necessaria ad accettare ciò che ci appare insostenibile, il gesto di una madre che abbandona una figlia.
Il gatto, il mago e l'inquisitore
Daniele Palmieri
Libro: Copertina morbida
editore: Magazzini Salani
anno edizione: 2021
pagine: 384
Anno 1518. Un cocchiere ferma un'anonima carrozza alle soglie di Metz, in Francia. Per tutto il viaggio ha sentito un vociare sommesso, eppure a scendere dalla carrozza è soltanto un uomo, dal naso aquilino e lo sguardo misterioso, accompagnato da un gatto con il pelo marrone. L'uomo è Enrico Cornelio Agrippa. Filosofo, mago, medico e alchimista, perseguitato tanto dai creditori quanto dagli inquisitori, deve impersonare anche il ruolo del folle "che parla da solo" e nascondere al suo cocchiere di aver disquisito dei massimi sistemi del mondo con il suo gatto, Asmodeo. Grazie alle sue conoscenze magiche, Agrippa ha dotato il suo felino tanto del dono dell'immortalità quanto di quello della parola, e insieme girano per l'Europa, balzando da una corte all'altra, non solo per sbarcare il lunario e per fuggire dalle grinfie della Chiesa, ma anche per liberare le città dalle entità maligne che le perseguitano. Un mondo variopinto e bizzarro - pieno di demoni, streghe e peccatori - fa da scenario a un thriller in cui i due protagonisti potranno contare soltanto sul loro reciproco e magico rapporto per salvarsi il pelo e la pelle. N.B. Cornelio Agrippa von Nettesheim è stato una figura chiave della cultura cinquecentesca. Questo romanzo mescola fatti storici realmente avvenuti a vicende di fantasia. Forse.
In inverno
Karl Ove Knausgård
Libro: Libro rilegato
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 272
Quattro libri, uno per ogni stagione, che vanno a formare un’enciclopedia personale scritta da un padre per una figlia che deve ancora nascere.
Maschi e murmaski
Chiara Bongiovanni
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 224
Da Claudine et les chats, la libreria più anticonvenzionale di Parigi, nulla è mai scontato, a partire dal motto: "Leggere non serve a niente". È la filosofia di madame Albertine, proprietaria del negozio e grande sacerdotessa del tout-Paris alternativo da oltre sessant'anni, convinta che nessuna esperienza di lettura sia completa se non lascia spazio alla sperimentazione. Ed è l'ideale e l'incubo di Babette, giovane libraia animalista, affascinata dalle stravaganze della titolare ma intimorita dalla sua intraprendenza. Ogni terzo martedì del mese, alle cinque in punto, madame Albertine riceve la visita di un misterioso amico: Simon, soprannominato l'Orco per la sua aria scorbutica e accigliata. Freddo e distante, lui. Impulsiva e passionale, Babette. Sembra l'inizio di un romanzo ottocentesco, ma Simon è un biologo favorevole alla sperimentazione animale, mentre Babette vive con un porcospino nel cassetto della biancheria, raccoglie firme contro la vivisezione e complotta per scardinare i cancelli di un allevamento clandestino di murmaski (a proposito, cosa diavolo è un murmaski?). È solo il primo ostacolo di una accidentata corsa che, dalla libreria sul canale Saint-Martin, si snoda fino a un castello isolato dove, in una notte buia e tempestosa, risuonano urla disumane e si aggirano enigmatiche cameriere basche e bellissime scienziate turche. Tra feste in costume e svampite matriarche, Babette sperimenterà che anche i porcospini nel loro piccolo si incazzano, che Mr Darcy è sexy ma in certi casi Maigret è più affidabile, e che il vero amore, come la vera via di Kafka, "passa per una corda che non è tesa in alto, ma appena al di sopra del suolo. Sembra destinata a far inciampare più che a essere percorsa".
Quest'ora sommersa
Emiliano Poddi
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2021
pagine: 224
A centouno anni Leni Riefenstahl nuota tranquilla sui fondali delle Maldive: è la sua ultima immersione, l'ultima volta in cui potrà catturare con i suoi scatti le creature della barriera corallina. Appena dietro di lei c'è Martha, biologa marina trentanovenne, che ha il compito di scortarla sott'acqua. In effetti Martha non è lì per caso: da moltissimo tempo segue Leni, sia pure a distanza. Per anni ha raccolto notizie sulla "regista di Hitler" e le ha riordinate in schede divise per argomenti - citazioni, incidenti, abitudini sessuali -, tutti disperati tentativi di classificazione cui quella donna enigmatica sfugge sempre. In particolare Martha è ossessionata da Tiefland, un film che Leni ha girato nel 1941 utilizzando come comparse gli internati - soprattutto bambini - di un campo per Sinti e Rom. Una volta terminate le riprese, molti di loro finirono ad Auschwitz. Ora Martha ha l'occasione di studiare Leni da vicino, di tornare indietro, di starle addosso. Di scoprire, forse, perché nel '41 ha fatto quello che ha fatto alla sua famiglia. Quest'ora sommersa mette in scena il confronto tra due donne diverse per età, origini, indole e scelte etiche. Figura dolorosa la prima, che sceglie la vita contro la morte, la biologia contro la storia; autoritaria, manipolatrice, pronta a sacrificare qualunque cosa all'estetica, la seconda: entrambe immerse in un mondo liquido dove il respiro e i movimenti seguono altre leggi, dove un'ora può dilatarsi fino ad abbracciare un secolo.
La ruota
Igor Damilano, Cinzia Lacalamita
Libro: Copertina morbida
editore: Corsiero Editore
anno edizione: 2021
pagine: 129
Un enigma da risolvere in un luogo che è esso stesso un enigma. A disposizione, 326 giorni, un notes e una matita. Un intreccio di vite, in apparenza distanti, mosse in un'unica direzione da un'insolita coscienza, figlia di un errore di partenza. Serve coraggio per arrivare alla fine partendo dal principio: «Sono qui per mia volontà. Ora, appartengo alla ruota e lei, inumana umana, appartiene a me. Mi guarda e spia da ogni angolazione, lo so. È tutta intorno. È dentro. È. Attendo il sibilo: domanda farò, risposta sarò...» La soluzione è nascosta nell'impensabile. Per salvarsi, non basterà decifrare codici o mettere insieme le tessere di un puzzle, prima, servirà annullarsi nella cantilena di un suadente indovinello. Una discesa rapida negli abissi di un vortice di parole guidate da nevrosi e ossessioni. Una risalita lenta, possibile solo a patto di firmare un contratto di rinuncia alla libertà, per tutto il tempo necessario. In condizioni igieniche estreme e in regime alimentare restrittivo, la prigionia diventerà l'ultimo dei problemi.
Il fantasma di piazza Statuto
Massimo Tallone
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni del Capricorno
anno edizione: 2021
pagine: 267
Sarà capitato anche a voi di soffrire d'insonnia. Alla settantenne signora Annetta capita tutte le notti. E resta lì, nel suo letto, ad ascoltare gli inquietanti rumori provenienti dalla mansarda dei vicini, dallo studio dell'ormai scomparso pittore Ettore Doro, di cui l'anziana signora è stata domestica e portinaia. Nella casa dell'artista, genio inclassificabile e viveur appartato come solo un vero torinese sa essere, vivono la sorella Maria - impegnata a catalogare le opere del fratello - e il nipote Corrado, taciturno nerd che consuma la vita davanti allo schermo del computer. Chi, ogni notte, oltre quella parete, s'intrufola nello studio? Un ladro alla ricerca di qualche capolavoro nascosto o il fantasma di Ettore Doro? Annetta assolda per le indagini l'imperturbabile occultista Angelo Piola. Per il lettore, che senza quasi accorgersene si ritrova prigioniero nei panni dell'arzilla vecchietta, comincia un viaggio sghembo ma incalzante, capace d'inchiodare alla pagina: sedute spiritiche e vernissage, la Torino un po' vacua e opportunista dei salotti culturali, la città blasé, razionale e illuminista, e quella esoterica, fino alla scoperta (condita da un omicidio e altri coup de théâtre) dell'inimmaginabile segreto del pittore.
Piperita
Francesco Mila
Libro: Copertina morbida
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2021
pagine: 256
C'è stato un tempo in cui i genitori di Lapo ed Emma sono stati felici insieme. Se quel tempo c'è stato, Lapo era troppo piccolo per ricordarlo, ed Emma non era ancora nata. I due fratelli crescono inventando mondi fantastici e lontani in cui rifugiarsi e poter essere semplicemente se stessi.
La scrittura del disastro
Maurice Blanchot
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2021
pagine: 232
«Leggere, scrivere, come si vive sotto la sorveglianza del disastro: esposti alla passività fuori passione. L'esaltazione dell'oblio. Non sarai tu a parlare; lascia parlare in te il disastro, non importa se attraverso l'oblio o il silenzio.» Ultima fra le opere teoriche di Maurice Blanchot, La scrittura del disastro risponde alla necessità di riflettere sul tema del linguaggio poetico e letterario che si era imposta imperiosa con Lo spazio letterario, ma che qui va oltre - «al di là» - il problema di dire ciò che è, al di là del bisogno di appagamento, al di là della descrizione di una totalità. È una ricerca che rompe questa totalità, che turba ogni cosa, e prima di tutto la scrittura. Ha a che vedere con l'interruzione, con la frammentazione, con la catastrofe. Con il disastro. La scrittura stessa allora si frantuma, soccombe a un'esigenza che non trova - che non cerca - la redenzione, ma un'altra possibilità di se stessa. La scrittura diventa qualcosa che porta al meno, all'oblio, al non detto, al mai cominciato. Blanchot recupera gli scrittori amati, antichi (Ovidio) e moderni (Kafka, Melville, Hölderlin), e si confronta con maestri del pensiero come Heidegger e Levinas, per scavare nella non possibilità della parola letteraria, nella possibilità del silenzio senza scopo. Sullo sfondo, Auschwitz, che rivela e mette a nudo «tutte le caratteristiche di una civiltà» e che impone di continuare a «vegliare, senza posa, sull'assenza smisurata». Con uno stile che, adattandosi al disastro, si fa fratto e ossimorico, Maurice Blanchot invita alla lettura chiedendole di rinnovarsi e continua la meditazione che ha praticato (e che lo ha guidato) per tutta la vita, scardinando quanto è venuto prima. Perché «c'è domanda, eppure nessun dubbio; c'è domanda, ma nessun desiderio di risposta; c'è domanda, e nulla che possa essere detto, ma solo da dire».
Lady Chevy
John Woods
Libro: Copertina morbida
editore: NN Editore
anno edizione: 2021
pagine: 320
Amy Wirkner ha diciotto anni e tutta la vita davanti: intelligente e determinata, vuole andare al college e diventare una veterinaria, per lasciarsi alle spalle i bulli, che la chiamano Lady Chevy per il suo fondoschiena massiccio come una Chevrolet, e i suoi genitori, eredi di un retaggio culturale razzista e responsabili di pessime scelte. Come molti altri cittadini di Barnesville, Ohio, i Wirkner hanno infatti venduto i diritti di estrazione mineraria delle proprie terre alla Demont, che sta avvelenando l'acqua e gli abitanti, incluso il fratellino di Amy. Una notte, alla porta di Lady Chevy bussa Paul, il ragazzo di cui lei è innamorata, che vuole far saltare in aria una cisterna della Demont. Amy si lascia coinvolgere e dovrà fare i conti con un omicidio spietato, un assillante senso di colpa, e con l'enigmatico agente Hastings. Intrecciando toni noir e atmosfere di horror quotidiano, John Woods racconta un'America violenta e maltrattata, devastata da irrimediabili ambiguità morali. E ci regala Lady Chevy, una protagonista indimenticabile, che non ha paura del mostro nascosto nella sua anima ed è pronta a liberarlo pur di conquistare il cielo aperto del futuro.
Ci sono giorni da ricordare
Daniele Gouthier
Libro: Libro in brossura
editore: bookabook
anno edizione: 2021
pagine: 287
Emma ha diciannove anni, molti grovigli e più di una cosa che le va storta. Un incidente sul campo da pallavolo e uno sciocco colpo di testa con l’amico Max la confondono ancora di più. Emma ama ritagliarsi spazi tutti per sé: le corse solitarie in giro per Torino e i ghirigori disegnati seduta sul davanzale di un vecchio palazzo in centro. Luca, ultranovantenne, è l’amico vecchio di Emma. È comparso un giorno nella sua classe per raccontare della deportazione, di Mauthausen e dell’importanza della memoria. Tra i due è nata un’improbabile amicizia, fatta di passeggiate, di pomeriggi al Caffè Fiorio, di parole e di ascolto. Luca la osserva, la capisce e le dà fiducia. Quasi la costringe a prendersi delle responsabilità, la più grande delle quali le donerà un po’ di serenità. E la porterà a capire ciò che ègiusto fare.
Voci di scrittori arabi di oggi e domani
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2021
pagine: 352
Dopo "Voci di scrittori arabi di ieri e di oggi", volume che ha presentato al pubblico italiano le opere dei maestri della letteratura araba del Novecento, questa nuova antologia ci apre una finestra sulla produzione contemporanea in quella lingua, fornendoci una panoramica sulla creazione letteraria di questo inizio di XXI secolo attraverso le voci di autori provenienti da Maghreb e Mashreq, dalle coste meridionali del Mediterraneo e dal Vicino Oriente. Questi racconti, all'insegna della sperimentazione di generi e forme, ci raccontano di un mondo in trasformazione di cui la letteratura, come sempre vero e proprio sismografo della società, rende testimonianza.