Storia dell'arte: stili artistici
Jean Hoüel. Voyage a Siracusa. Le antichità della città e del suo territorio nel 1777. Catalogo della mostra (Siracusa, 8 maggio-8 giugno 2003)
Francesca Gringeri Pantano
Libro: Copertina morbida
editore: Sellerio
anno edizione: 2003
pagine: 230
Jean-Pierre-Laurent Hoüel (Rouen 1735-Parigi 1813), pittore, architetto e incisore formatosi nel clima culturale che precede la Rivoluzione francese, deve la sua fama al "Voyage Pittoresque des Isles de Sicile, de Matte et de Lipari" (1782-1787), quattro volumi in folio frutto del soggiorno siciliano di Hoüel tra il 1776 e il 1779. Nel 1777 Hoüel è a Siracusa, dove disegna e descrive le antichità della città e del suo territorio, già ammirate durante una precedente visita. La tappa siracusana di Hoüel viene qui per la prima volta ricostruita nella sua preparazione e nel suo svolgimento e documentata e analizzata nei suoi esiti da Francesca Gringeri Pantano, una delle massime conoscitrici dell'opera dell'artista normanno.
Storia universale dell'arte. India, Ceylon, Tibet, Nepal. Volume 1
Calambur Sivaramamurti
Libro
editore: UTET
anno edizione: 2003
pagine: 566
Le civiltà dell'Occidente. Il Quattrocento nell'Europa settentrionale
Jan Bialostocki
Libro
editore: UTET
anno edizione: 2003
pagine: 324
Antonietta Raphaël. Sculture, dipinti, disegni
Libro: Libro in brossura
editore: Lubrina Bramani Editore
anno edizione: 2003
pagine: 152
Marquet Albert et l'Afrique du nord
Jean-Claude Martinet
Libro
editore: Skira
anno edizione: 2003
pagine: 608
Diari
Umberto Boccioni
Libro: Copertina morbida
editore: Abscondita
anno edizione: 2003
pagine: 184
L'angoscia, la vulnerabile sensibilità, il carattere sempre insoddisfatto nel valutare i raggiungimenti della propria arte espressi da Boccioni nei "Taccuini", con l'adesione al futurismo del 1910 si incanalano in una direzione rivoluzionaria. "Ora comprendo la febbre, la passione, l'amore, la violenza delle quali si parla quando si dice creare!" scrive nel 1911. Interrotti nel 1908 i "Taccuini" autobiografici, non è facile ricostruire i motivi dell'adesione al futurismo. Alla scrittura autobiografica Boccioni tornerà nel 1915, con il "Diario di guerra", quando l'avventura del futurismo sembra non soddisfarlo più. Tra i "Taccuini" e il "Diario di guerra" non c'è collegamento, così come non c'è possibilità di comunicazione fra arte e vita.
Scritti. Volume 1
René Magritte
Libro: Copertina morbida
editore: Abscondita
anno edizione: 2003
pagine: 400
"Mi si rimprovera di presentare nei miei quadri oggetti situati in posizioni in cui non li vediamo mai. Si tratta nondimeno della realizzazione di un desiderio reale, se non propriamente cosciente, per la maggior parte degli uomini. In considerazione della mia volontà di far urlare il più possibile gli oggetti più familiari, l'ordine nel quale gli oggetti solitamente si collocano doveva essere evidentemente sconvolto; le crepe che noi vediamo nelle nostre case e sul nostro volto, mi sembravano più eloquenti in cielo; le gambe di un tavolo in legno tornito perdevano l'innocente esistenza che si attribuisce loro se apparivano dominare d'improvviso una foresta..." Un'edizione critica degli scritti sull'arte, la politica, la vita del pittore belga.

