Liguori: Storia contemporanea
La Storia sul grande schermo. Risorgimento e Resistenza nel cinema italiano tra Ricostruzione e miracolo economico (1945-1965)
Pietro Cavallo
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2019
pagine: 291
Tra il secondo dopoguerra e il miracolo economico il cinema era in Italia (come negli altri Paesi occidentali) agente di storia, riusciva a modificare, come scriveva Giaime Pintor, «la storia e la geografia dei nostri cervelli», a influenzare cioè il modo di vedere e percepire il mondo e di conseguenza anche il passato. Un film storico inoltre racconta avvenimenti più o meno lontani e, contemporaneamente, ci parla del tempo in cui viene girato, risentendo del clima culturale e politico. Muovendosi all'interno di questa fitta ragnatela di interrelazioni tra spettatore, film e realtà circostante, il volume affronta il modo con cui il cinema di quegli anni costituì per gli italiani un fattore fondamentale per la ricostruzione "emozionale" del loro passato, in particolare dei due momenti fondativi della nostra nazione, il Risorgimento e la Resistenza.
Tre atti. Teatro italiano tra fascismo e guerra
Pietro Cavallo
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2016
pagine: 218
Non sono molti gli storici che hanno guardato al teatro come forma di comunicazione. Così, per quello che riguarda il ventennio fascista, sono stati ignorati sia il teatro popolare di educazione e propaganda, sia il Varietà, nonostante quest'ultimo costituisse lo spettacolo più amato dagli italiani. Basato sullo spoglio di centinaia di testi, spesso inediti (firmati da autori sconosciuti, ma non mancano nomi importanti: Fellini, Calvino, Montanelli per citarne solo alcuni), il volume ripercorre la vicenda di un teatro, che, in presa diretta sulla realtà, intendeva narrare e celebrare le conquiste sociali e militari del fascismo, ma finiva spesso per dare spazio e voce a esigenze solo marginalmente coincidenti con quelle del regime.
Il cane a sei zampe sullo schermo. La produzione cinematografica dell'ENI di Enrico Mattei
Elio Frescani
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2014
pagine: XVII-178
Quale poteva essere il frutto di una politica di promozione cinematografica nel caso di un'azienda come l'Eni? Rispondere alla domanda fa capire la logica di un'azione pubblicitaria che non puntava solo a diffondere un prodotto. Il volume, mettendo alla portata degli storici e degli studiosi del cinema una documentazione spesso trascurata, da una parte svela aspetti sconosciuti della direzione dell'Eni, delle preoccupazioni di Enrico Mattei, della produzione di documentari industriali, dall'altra mette in luce come i film dell'Eni vadano più in là di una semplice apologia dell'azienda, aprano una finestra su un Paese in piena mutazione, alle soglie di una rapida crescita industriale e di cambiamenti sconvolgenti.
L'artista e la sciantosa. Il delitto Cifariello, un dramma della gelosia nella Napoli della Belle Époque
Guido Panico
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2011
pagine: 152
Viva l'Italia. Storia, cinema e identità nazionale (1932-1962)
Pietro Cavallo
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2010
pagine: 440
Vincere! Fascismo e società italiana nelle canzoni e nelle riviste di varietà (1935-1943)
Pietro Cavallo, Pasquale Iaccio
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2003
pagine: XIV-243
Fare storia attraverso le canzoni e le riviste di varietà. Questa l'idea base del volume. Migliaia di testi di canzonette e di riviste, ricavate dagli archivi della censura fascista, ci rimandano il clima di un'Italia che passò dai fasti dell'impero alle tragedie della guerra. La canzone, con le aspirazioni e i sogni che racchiude, si rivela così uno straordinario termomentro dell'immaginario collettivo degli italiani di allora.
La storia attraverso i media. Immagini, propaganda e cultura in Italia dal fascismo alla Repubblica
Pietro Cavallo
Libro
editore: Liguori
anno edizione: 2002
pagine: 264
Napoli... Serenata calibro 9. Storia e immagini della camorra tra cinema, sceneggiata e neomelodici
Marcello Ravveduto
Libro: Copertina morbida
editore: Liguori
anno edizione: 2007
pagine: 240
Il libro ricostruisce luoghi comuni, dichiarazioni ed eventi passati e recenti, dell'ambiguo mondo neomelodico. Una galleria di storie ed immagini che mostrano un fenomeno meridionale di divismo locale: la globalizzazione nella marginalità. Il mercato neomelodico tra cerimonie, feste di piazza, trasmissioni televisive, produzioni discografiche e relative contraffazioni, produce un giro d'affari milionario che richiama l'interesse dei clan. In alcuni casi i boss riescono addirittura a "plagiare" qualche cantante trasformandolo in "cantore epico" della camorra. Basta leggere i titoli di alcune canzoni: '"Nu latitante", "'O Killer", "II mio amico camorrista", "Il pentito". Dalla sceneggiata alle canzoni neomelodiche si dipana un filo rosso che unisce, separando, le biografie artistiche di tanti interpreti, neomelodici e non, della canzone napoletana tra cui spiccano Mario Merola, Nino D'Angelo, Gigi D'Alessio e Pino Daniele.