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Listlab: Babel

Inner areas in Italy. A test bed for analysing, managing and designing marginal territories

Libro: Libro in brossura

editore: Listlab

anno edizione: 2022

pagine: 204

Il volume rappresenta un importante contributo al dibattito accademico e politico internazionale sulle ‘Inner Peripheries’ e sulle possibili misure per ridurre le disuguaglianze territoriali in Europa. La Strategia Nazionale per le Aree Interne (SNAI), un’esperienza innovativa di politiche place-based per le aree marginali, nasce nel quadro delle Politiche di Coesione UE 2014-2020. Le Aree Interne sono state identificate, a partire dal 2012, per la loro lontananza, fragilità ambientale e architettonica, relativa povertà, marginalità e tendenza allo spopolamento. Le Aree Interne Italiane sono un caso studio di grande rilevanza a livello internazionale per la varietà di fragilità territoriali che vi si possono riscontrare e per l’ampia gamma di azioni di contrasto ispirate dalla SNAI 2014-2020. Gli autori del libro propongono delle riflessioni sui risultati del primo ciclo di finanziamento della SNAI (2014-2020) e guardano al ciclo successivo, grazie al contributo di oltre 150 giovani ricercatori, riuniti sotto il nome di Rete Nazionale di Giovani Ricercatori per le Aree Interne in Italia. Questi studiosi sono stati invitati a condividere le loro ricerche sulle Aree Interne in una serie di tavoli tematici tenutisi nei mesi di giugno e luglio 2020, in un momento di profonda riflessione sugli squilibri territoriali in Italia dovuti alla pandemia di Covid-19. Attraverso i diversi capitoli redatti dai relatori dei tavoli tematici, questo testo collettivo restituisce la ricchezza delle discussioni multidisciplinari che hanno avuto luogo durante il workshop e contribuisce al dibattito internazionale su come analizzare, gestire e progettare territori marginali, caratterizzati da elevati gradi di fragilità ed esposti a vari rischi.
26,00 24,70

Pescara_joint Secap. Strategies for climate change adaptation in coastal areas

Pescara_joint Secap. Strategies for climate change adaptation in coastal areas

Ester Zazzero

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Listlab

anno edizione: 2022

pagine: 140

Il Comune di Pescara è tra i Comuni Partner del progetto "JOINT SECAP - Joint strategies for Climate change adaptation in coastal areas ". Il Progetto ha un partenariato importante composto dal Capofila Università di Camerino e dai seguenti partner: (PP1) IRENA - Istrian Energy Agency; (PP2) Comune di San Benedetto del Tronto; (PP3) Regione Abruzzo; (PP4) Comune di Pescara; (PP5) SDEWES; (PP6) PRIMORSKO - GORANSKA County; (PP7) SPLIT - DALMATIA County; (PP8) VELA LUKA. Joint Secap mira a migliorare il monitoraggio dei cambiamenti climatici e la pianificazione di misure per rafforzare la capacità di adattamento dei territori delle Contee dell'Istria, di Rijeka e di Spalato (Croazia), dei Comuni di San Benedetto del Tronto, Pescara, Montesilvano, San Giovanni Teatino e Spoltore, aumentandone nel contempo la capacità di recupero. In particolare, intende sviluppare la capacità di adattamento contro i principali effetti dei cambiamenti climatici (innalzamento del livello del mare, alluvioni, erosione costiera accelerata, subsidenza, ecc.). Con gli uffici si sta sviluppando un approccio più integrato all'adattamento ai cambiamenti climatici, in particolare considerando il valore aggiunto dato dalla cooperazione transfrontaliera. Saranno migliorati i meccanismi per lo scambio di informazioni, mentre il coordinamento delle azioni e dei piani adattativi sarà potenziato attraverso l'armonizzazione dei dati e delle procedure sviluppate nel Progetto Joint Secap. Gli obiettivi saranno quelli di supportare lo sviluppo, l'implementazione e la gestione tramite la redazione dei piani congiunti territoriali di azione sulla sostenibilità energetica e adattamento al cambiamento climatico.
22,00

Pescara_joint Secap. Strategie comuni per l'adattamento ai cambiamenti climatici nelle zone costiere

Pescara_joint Secap. Strategie comuni per l'adattamento ai cambiamenti climatici nelle zone costiere

Ester Zazzero

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Listlab

anno edizione: 2022

pagine: 140

Il Comune di Pescara è tra i Comuni Partner del progetto "JOINT SECAP - Joint strategies for Climate change adaptation in coastal areas ". Il Progetto ha un partenariato importante composto dal Capofila Università di Camerino e dai seguenti partner: (PP1) IRENA - Istrian Energy Agency; (PP2) Comune di San Benedetto del Tronto; (PP3) Regione Abruzzo; (PP4) Comune di Pescara; (PP5) Sdewes; (Pp6) Primorsko - Goranska County; (Pp7) Split - Dalmatia County; (Pp8) Vela Luka. Joint Secap mira a migliorare il monitoraggio dei cambiamenti climatici e la pianificazione di misure per rafforzare la capacità di adattamento dei territori delle Contee dell'Istria, di Rijeka e di Spalato (Croazia), dei Comuni di San Benedetto del Tronto, Pescara, Montesilvano, San Giovanni Teatino e Spoltore, aumentandone nel contempo la capacità di recupero. In particolare, intende sviluppare la capacità di adattamento contro i principali effetti dei cambiamenti climatici (innalzamento del livello del mare, alluvioni, erosione costiera accelerata, subsidenza, ecc.). Con gli uffici si sta sviluppando un approccio più integrato all'adattamento ai cambiamenti climatici, in particolare considerando il valore aggiunto dato dalla cooperazione transfrontaliera. Saranno migliorati i meccanismi per lo scambio di informazioni, mentre il coordinamento delle azioni e dei piani adattativi sarà potenziato attraverso l'armonizzazione dei dati e delle procedure sviluppate nel Progetto Joint Secap. Gli obiettivi saranno quelli di supportare lo sviluppo, l'implementazione e la gestione tramite la redazione dei piani congiunti territoriali di azione sulla sostenibilità energetica e adattamento al cambiamento climatico.
22,00

Do research. Make design. Ediz. italiana

Vincenzo Cristallo

Libro: Libro in brossura

editore: Listlab

anno edizione: 2021

pagine: 220

Il testo racconta 10 anni di ricerca dell’autore attraverso la scelta di 10 ricerche selezionate come casi di studio che, per la loro diversità di genere e risultato, mostrano modelli, aree di interesse scientifico e risultati attraverso i quali si può osservare la complessità dei processi culturali, metodologici e di obiettivo tipici della ricerca di design. Si tratta di una sintesi che in primo luogo argomenta gli aspetti critici e teorici del “fare ricerca in design” per poi presentare, attraverso differenti approcci, le relazioni che esistono tra ricerca di base e ricerca applicata, e il ruolo che il progetto, nelle sue diverse scale, assume, nei confronti della ricerca.
30,00 28,50

Microarchitetture. Nuovi sistemi di valorizzazione per i beni culturali ed i loro contesti

Libro: Libro in brossura

editore: Listlab

anno edizione: 2020

pagine: 92

Il volume raccoglie progetti di microarchitetture elaborati dal 2014 al 2018 durante occasioni di ricerca e di didattica presso il DICATAM dell’Università degli Studi di Brescia. Le prime microarchitetture sono state concepite per offrire servizi di prima necessità ai visitatori delle aree dismesse del fronte bresciano della Grande Guerra. In seguito, la loro destinazione è stata ampliata fino a comprendere un sistema di servizi più articolato destinato a riattivare e riqualificare aree urbane complesse e disomogenee. Le microarchitetture possono essere realizzate con materiali riciclati ed ospitare piccoli gruppi di utenti favorendo il dialogo e attività comunitarie, o contenere dispositivi multimediali a servizio di varie attività a favore di utenti fragili/deboli (anziani, bambini, ipovedenti, non vedenti, audiolesi, disabili).
13,00 12,35

Medcoast agrocities. New operational strategies for the development of the Mediterranean agro-urban areas

Medcoast agrocities. New operational strategies for the development of the Mediterranean agro-urban areas

Giorgia Tucci

Libro: Libro in brossura

editore: Listlab

anno edizione: 2020

pagine: 304

Questo libro ripensa l’identità delle città rurali costiere nell’area mediterranea alla luce del rapporto che lega il paesaggio rurale e la città stessa. A tal fine, presenta strategie territoriali integrate con l’applicazione di nuove sistemi tecnologici ed approcci progettuali innovativi sulla scia del modello proattivo proposto dagli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
23,00

Dialoghi sull'urbanistica. Volume Vol. 2

Dialoghi sull'urbanistica. Volume Vol. 2

Libro: Libro in brossura

editore: Listlab

anno edizione: 2020

pagine: 84

Questo volume raccoglie le interviste pubblicate sulla rivista di urbanistica Sentieri Urbani Urban Tracks tra il 2015 e il 2019. Si tratta di dodici conversazioni che rappresentano altrettante focalizzazioni esperte sui problemi della disciplina e proprio in questo senso vanno intese: tentativi di un costante processo di messa a fuoco sui temi e sulle opportunità del percorso urbanistico che proprio nel loro intrecciarsi e sovrapporsi possono dare i risultati migliori. Sia perché attraversiamo un tempo che vive di contraddizioni sia perché la disciplina urbanistica è fondata sulle contaminazioni di tecniche e di saperi. Dodici voci autorevoli ci invitano così alla riflessione, formando un caleidoscopio di suggestioni in grado di mettere in discussione e di fortificare una disciplina che ha nella proiezione verso il domani i presupposti del proprio ruolo sociale. Anche per queste ragioni, il contributo di quella che Giovanni Astengo chiamava «la scienza del futuro» sarà, nei prossimi decenni, tanto auspicabile quanto decisivo.
12,00

Informal rooting. Un atlante in divenire

Alessandro Tessari

Libro: Libro in brossura

editore: Listlab

anno edizione: 2020

pagine: 268

Il lavoro parte dalla constatazione che è in atto a livello globale un processo di radicamento nella metropoli contemporanea delle città informali che si strutturano su sé stessi e permangono, si sedimentano nell’immaginario collettivo producendo un inedito mutamento socio-culturale. Questo cambio di paradigma genera sempre più diffusamente processi di “non sostituzione” che si esprimono anche attraverso il corpo fisico di questi insediamenti che cominciano a mutare e ad assumere logiche di stabilizzazione e ri-organizzazione. Il lavoro si propone di affrontare in modo sistematico e rigoroso la lettura di questo fenomeno analizzando da un punto di vista morfologico il tessuto urbano di quattro favelas di Rio de Janeiro, ambito di osservazione privilegiato sull’informalità. Questi territori, dopo essere stati lungamente attraversati, osservati, rilievi, mappati e ridisegnati, sono analizzati alla scala territoriale, per sondare le incidenze del radicamento nella metropoli, e a quella spaziale, per individuare e comprendere le sintassi di evoluzione e di micro-trasformazione del loro tessuto urbano. L’idea alla base del lavoro è quella di guardare questi territori, finora non esplorati con la necessaria precisione dalla letteratura scientifica, con “gli occhi dell’architetto” superando il muro di inconoscibilità rappresentato dall’ipercomplessità, dall’emarginazione e dalla difficoltà di accesso. Il fine è quello di costruire uno specifico ed inedito “catalogo informale” che raccolga il patrimonio di azioni, forme e spazi urbani generati “dentro il radicamento”, ed utilizzabile come strumento di conoscenza e interpretazione rigoroso dell’informalità. Le tematiche affrontate in questo studio mirano a dare un significativo contributo – se non una risposta – a questioni di particolare attualità nel dibattito scientifico: quali scenari urbani prospetta il radicamento informale? Quale grammatica urbana e spaziale dispiega? Può la teoria urbana assorbire queste nuove questioni e tradurle in precisi metodi di azione progettuale?
29,00 27,55

Informal rooting. An open atlas

Alessandro Tessari

Libro: Libro in brossura

editore: Listlab

anno edizione: 2020

pagine: 268

Il lavoro parte dalla constatazione che è in atto a livello globale un processo di radicamento nella metropoli contemporanea delle città informali che si strutturano su sé stessi e permangono, si sedimentano nell’immaginario collettivo producendo un inedito mutamento socio-culturale. Questo cambio di paradigma genera sempre più diffusamente processi di “non sostituzione” che si esprimono anche attraverso il corpo fisico di questi insediamenti che cominciano a mutare e ad assumere logiche di stabilizzazione e ri-organizzazione. Il lavoro si propone di affrontare in modo sistematico e rigoroso la lettura di questo fenomeno analizzando da un punto di vista morfologico il tessuto urbano di quattro favelas di Rio de Janeiro, ambito di osservazione privilegiato sull’informalità. Questi territori, dopo essere stati lungamente attraversati, osservati, rilievi, mappati e ridisegnati, sono analizzati alla scala territoriale, per sondare le incidenze del radicamento nella metropoli, e a quella spaziale, per individuare e comprendere le sintassi di evoluzione e di micro-trasformazione del loro tessuto urbano. L’idea alla base del lavoro è quella di guardare questi territori, finora non esplorati con la necessaria precisione dalla letteratura scientifica, con “gli occhi dell’architetto” superando il muro di inconoscibilità rappresentato dall’ipercomplessità, dall’emarginazione e dalla difficoltà di accesso. Il fine è quello di costruire uno specifico ed inedito “catalogo informale” che raccolga il patrimonio di azioni, forme e spazi urbani generati “dentro il radicamento”, ed utilizzabile come strumento di conoscenza e interpretazione rigoroso dell’informalità. Le tematiche affrontate in questo studio mirano a dare un significativo contributo – se non una risposta – a questioni di particolare attualità nel dibattito scientifico: quali scenari urbani prospetta il radicamento informale? Quale grammatica urbana e spaziale dispiega? Può la teoria urbana assorbire queste nuove questioni e tradurle in precisi metodi di azione progettuale?
28,00 26,60

Caravanserragli contemporanei. Spazi pubblici e luoghi della città contemporanea

Caravanserragli contemporanei. Spazi pubblici e luoghi della città contemporanea

Guendalina Salimei

Libro: Libro in brossura

editore: Listlab

anno edizione: 2019

pagine: 226

Il volume raccoglie riflessioni, saggi, ricerche, percorsi progettuali sul tema emergente, dello spazio pubblico. La piazza e la sue evoluzione, da luogo di relazioni urbane e umane, a luogo di differenti attività collettive nella città contemporanea. Tra le letture emergono anche quelle relative non solo all’esperienza progettuale e al diffondersi di nuovi modelli, ma anche al tema dei cambiamenti dell’esperienza estetica dello spazio pubblico, alle sue implicazioni socio-urbane e architettoniche, al rapporto tra spazio orizzontale e spazio verticale.
23,00

Abi(li)tare. Abitazione, più x meno

Abi(li)tare. Abitazione, più x meno

Manuel Gausa

Libro: Libro in brossura

editore: Listlab

anno edizione: 2019

pagine: 356

La residenza in questo inizio di secolo non può intendersi solo come una "tipologia" specificatamente funzionale e oggettuale, ma come una "topologia" elastica e variabile nelle(a) sue(a) relazioni(e) con l'ambiente. Soggetta alle condizioni del proprio tempo, alla sua diversità, pluralità, complessità e capacità di scambio e interazione. L'importanza dei sistemi dinamici, dei processi evolutivi, degli scenari trasversali, della mixitè funzionale e formale, di un'interazione multipla con l'ambiente, con il paesaggio (naturale e urbano), così come con la cultura e la tecnologia contemporanee, sono stati fattori decisivi nella recente introduzione di un nuovo pensiero "post-postmoderno", avanzato, digitale o "informazionale", già descritto in altre occasioni.
20,00

Caravaggio. La rottura del telaio

Antonino Saggio

Libro: Libro in brossura

editore: Listlab

anno edizione: 2018

pagine: 198

Michelangelo Merisi da Caravaggio, artista controverso e di straordinario talento è oggetto in questo libro di una originale indagine che rilegge le sue invenzioni tecniche e pittoriche alla luce di una di differente idea di spazialità. È una spazialità anti prospettica che schiaccia la scena verso lo spettatore frutto tanto di una sensibilità radicata nel vivere quotidiano a Roma quanto nella presenza dei nuovi strumenti ottici. Antonino Saggio con la sua ricerca vi guida tra i segreti del "modus pingendi" di Caravaggio, attraverso alcune delle sue opere chiave. Un itinerario nella Roma di Caravaggio, curato da G. Pino Scaglione, completa il volume che si conclude con esperimenti contemporanei di giovani allievi sullo spazio pittorico dell'artista e la scena barocca.
20,00 19,00

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