Longanesi: Nuovo Cammeo
Donne nude
Altan
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2011
pagine: 209
Spogliate di ogni ipocrisia, le impudiche donne nude di Altan guardano se stesse, gli uomini, il sesso, la famiglia e la politica con un sarcasmo lucido e implacabile che non perdona niente e nessuno. Angosciate dal proprio corpo, e disilluse dalla vita, inseguono disperatamente il fantasma di un qualche "vigliacco serio che mi prenda alle spalle", per poi ritrovarsi a condividere "sopportazione e fastidio" con inetti compagni o mariti che dopo aver tanto millantato si rivelano essere nient'altro che succedanei scaduti del Maschio alfa del bel tempo che fu. Svelando impietosamente le ridicole bassezze della vita che ci affanniamo a vivere caramellandole di menzogne, le battute fulminanti e irriverenti delle donne di Altan non ci permettono di farla franca e ridere degli altri come spesso succede con molta satira consolatoria. No, dalle vignette di Altan non è possibile chiamarsi fuori: le sue morbide donne dai languidi occhioni stanno purtroppo sparlando proprio di noi, delle nostre velleità e della nostra vigliaccheria, sgretolando tutti gli alibi con cui prendiamo quotidianamente in giro noi stessi e gli altri.
Con gli occhi di un cerbiatto. La vita segreta degli animali del bosco
Elizabeth Marshall Thomas
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2010
pagine: 224
Nell'autunno del 2007 le querce delle campagne del New Hampshire decisero di interrompere la consueta produzione di ghiande, mettendo a repentaglio gran parte della vita selvatica della regione. Un episodio terribile nella sua semplicità, che ha dato ad Elizabeth Marshall Thomas, naturalista di fama mondiale, lo spunto per una ben più ampia ricerca. Cercando di ovviare all'annunciata strage di morti per fame, decise infatti di distribuire un po' di mais nei campi accanto a casa sua: più di trenta cervi si avvicinarono per sfamarsi, un campione più che sufficiente per una naturalista attenta come lei. Attraverso i suoi occhi scopriamo così la loro profonda conoscenza dell'ambiente, i complessi codici con i quali comunicano, le gerarchie, ci stupiamo alla vista di un cerbiatto orfano adottato da una madre che non è la sua e ci rendiamo conto di quanta atavica saggezza li guidi nelle loro scelte e di quanto antica sia la rete di consuetudini che li governa, una rete di cui forse ci siamo dimenticati, ma che era ben presente anche nel nostro passato ancestrale.
Storia di Francia. Dalla Comune a Sarkozy
Sergio Romano
Libro: Copertina rigida
editore: Longanesi
anno edizione: 2009
pagine: 304
La Francia degli ultimi decenni è andata incontro alla modernità, si è per certi aspetti "americanizzata", difendendo però orgogliosamente, spesso contro gli Stati Uniti, il suo profilo nazionale e culturale. Da questa dialettica fra progresso e tradizione emerge l'immagine di un paese che cerca nel passato le chiavi del futuro. Questo saggio, che ripercorre il cammino politico-istituzionale, sociale e culturale compreso fra la caduta di Napoleone III e la presidenza di Nicolas Sarkozy, si propone di dimostrare che tutti i regimi francesi dal 1870 a oggi sono "restaurazioni" e che il progresso in Francia è un moto continuo e inquieto verso modelli incompiuti di perfezione perduta.
Misto europa. Immigrati e nuove società: un viaggio nel Vecchio Continente
Beda Romano
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2008
pagine: 192
L'Europa sta cambiando: trenta milioni di immigrati hanno modificato la nostra vita quotidiana, le nostre abitudini. In controtendenza rispetto ai timori di molti e alle certezze di pochi, Beda Romano ha verificato con mano la nascita in Europa di un benefico melting pot, proprio grazie a un'immigrazione che, arricchendo nel profondo l'intera società, scardina dall'interno i luoghi deputati della cultura e della cittadinanza, dell'economia e della politica. Per questo reportage ' un viaggio di quasi quindicimila chilometri ' l'autore è entrato nella realtà dei vari Paesi, ha osservato, intervistato, sentito e poi raccontato l'Europa al quotidiano con taglio giornalistico e l'ambizione di dare un senso alla cronaca, estraendo dal brusio di tutti i giorni le tendenze di più lungo periodo. I protagonisti del libro non sono però loro, gli stranieri, quanto noi, gli autoctoni. Le conclusioni smentiscono ogni luogo comune: in un continente troppo spesso rivolto al passato, comprendere e accettare il cambiamento equivale infatti a una benefica ventata di aria fresca ed è forse l'unico modo per guardare al futuro e raggiungerlo.
Fantasmi. Dispacci dalla Cambogia
Tiziano Terzani
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2008
pagine: 375
La Cambogia è stato uno dei grandi amori di Tiziano Terzani. La storia di questo piccolo regno, che custodisce al suo interno i misteriosi templi di Angkor, divenne per lui emblematica della storia dei paesi dell'Asia travolti nel corso del XX secolo dai giochi delle grandi potenze (USA, Cina, URSS). Terzani visitò più volte il Paese tra il 1972 e il 1994, divenne amico del suo re e nemico indignato degli assassini khmer rossi, per denunciare infine come ipocrita e immorale anche l'operato di pace da parte delle Nazioni Unite. Il libro, fondato sui reportage di Terzani dalla Cambogia, contiene anche il racconto scritto in prima persona della sua cattura da parte di combattenti ragazzini, dell'attimo in cui si salvò la vita con una risata - come amava raccontare - e circa cinquanta fotografie originali, scattate spesso da lui stesso.
Con gli occhi dell'Islam. Mezzo secolo di storia in una prospettiva mediorientale
Sergio Romano
Libro: Copertina rigida
editore: Longanesi
anno edizione: 2007
pagine: 256
Il Medio Oriente, afferma Sergio Romano, «non è ancora riuscito a creare la propria versione dello Stato moderno». Tutto ciò non vuol dire che le società musulmane siano naturalmente allergiche alla democrazia. Anche quella europea è il risultato di una lunga gestazione. Ma la libertà nasce quando è necessaria agli obiettivi di un ceto emergente. Ogni strada verso di essa è un unicum. Ma esistono alcune caratteristiche comuni. La prima è la presenza nella regione di un corpo estraneo, lo Stato d'Israele, che ha contribuito alla nascita di un nazionalismo arabo-musulmano frustrato e aggressivo. Tra i molti fallimenti mediorientali il caso più istruttivo è quello dell'Iraq, dove Saddam tentò di creare, grazie alla macchina amministrativa del partito Baath, l'elemento indispensabile per qualsiasi democrazia: il cittadino. Il suo progetto è fallito, ma chiunque voglia contribuire alla nascita della democrazia in Iraq e negli altri paesi della regione dovrà passare di lì. Finché non esisterà il cittadino le elezioni saranno soltanto plebisciti o censimenti. Il miglior contributo che l'Occidente può dare a un così lungo processo di trasformazione è stare alla finestra. Gli interventi militari sono tutti destinati a essere percepiti come forme di neocolonialismo. Certamente l'Islam non può essere la soluzione di tutti i problemi, ma le «lezioni» occidentali avranno solo l'effetto di regalare nuovi adepti al nazionalismo più radicale. Tuttavia l'Europa e gli Stati Uniti hanno responsabilità a cui non possono sottrarsi. La maggiore di esse è ancora, sessant'anni dopo la costituzione dello Stato d'Israele, la questione palestinese.
Saremo moderni? Diario di un anno
Sergio Romano
Libro: Copertina rigida
editore: Longanesi
anno edizione: 2007
pagine: 266
Questo libro accompagna il lettore attraverso gli avvenimenti che hanno segnato l'Italia nel 2006, quasi nel momento stesso in cui si verificavano. Un diario settimanale che registra e interpreta le sollecitazioni provenienti dai più diversi ambiti della vita nazionale: politica, religione, sport, costume. I ritratti (Berlusconi, Bertinotti, D'Alema, Prodi, fino a Terzani e alla Fallaci, «nuovi santi di una società laica») si alternano alle riflessioni sulla variegata realtà di casa nostra. Ma il filo conduttore che percorre queste pagine è il difficile rapporto del Bel Paese con la modernità. L'economia globalizzata, l'integrazione europea e le nuove tecnologie hanno costretto le democrazie industriali del Vecchio continente a ripensare il loro sistema economico e sociale. L'amministrazione dello Stato, la gestione delle imprese, le regole di mercato, i trasporti, la famiglia, i rapporti tra i sessi: tutto è stato rivisto, modificato, adattato, talvolta completamente trasformato. A fronte di una tale rivoluzione copernicana, l'Italia, che non riesce a sbarazzarsi delle abitudini e delle strutture del passato (e con una classe politica per la quale la sopravvivenza è più importante del futuro), avanza con lentezza verso la modernità.
Noi moriamo a Stalingrado
Alfio Caruso
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2006
pagine: 271
Erano contadini, artigiani, operai, commercianti. Settantasette italiani, tra i 20 e i 35 anni, precipitati nel peggior mattatoio della seconda guerra mondiale: Stalingrado. Erano del 127° e 248° autoreparto: avevano portato uomini e rifornimenti alla VI armata di Paulus e dovevano rientrare dopo aver riempito gli autocarri con la legna per affrontare l'inverno. Furono invece bloccati dall'avanzata dell'Armata Rossa alla fine di novembre del 1942. L'evento che cambiò le sorti del conflitto viene vissuto dal basso, il massacro dei combattimenti s'intreccia ai tormenti di poveri soldati: freddo, malattie, fame crescente. La loro lenta agonia è raccontata dalle lettere spedite a casa. Le ultime, in gennaio, testimoniano la fine di ogni speranza. Dopo la resa, la prigionia falcidia i sopravvissuti. Solo due rivedranno l'Italia. Oggi la loro memoria vive nel ricordo dei familiari. Alfio Caruso, in una sorta di doloroso pellegrinaggio, li ha rintracciati quasi tutti.
Europa. Storia di un'idea
Sergio Romano
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2006
pagine: 316
Un viaggio attraverso la storia del Vecchio Continente per comprenderne i caratteri attuali. L'Europa è un'unione di diversità culturali, politiche, economiche, religiose, artistiche e di costume. Nel corso dei secoli i suoi confini sono stati attraversati da una miriade di movimenti, tendenze e aspirazioni di ogni tipo che hanno caratterizzato le diverse identità e le singole patrie. Nonostante questo l'idea di Europa come terra e sentimento comune ha nutrito, soprattutto negli ultimi due secoli, le vicende politiche. L'autore ne traccia il percorso dalla formazione degli Stati nazionali fino al Novecento, con una particolare attenzione alla complessa e tumultuosa situazione internazionale.
Navi fantasma
Clive Cussler, Craig Dirgo
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2005
pagine: 502
Una serie di racconti di vicende marinaresche dominate dal tema comune delle navi fantasma: battelli abbandonati alla deriva come la "Mary Celeste" o destinati a una tragica fine come il "Carpathia", la nave che trasportò i superstiti del Titanic e che scomparve senza lasciar traccia alcuni anni dopo. Ogni "caso" viene presentato ricordando in forma narrativa - con il ritmo dei romanzi con protagonista Dirk Pitt - gli ultimi giorni del vascello scomparso. E poi ecco la storia delle ricerche per il recupero dei relitti, narrati in prima persona dello stesso Cussler.
Un altro giro di giostra. Viaggio nel male e nel bene del nostro tempo
Tiziano Terzani
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2004
pagine: 582
Viaggiare è sempre stato per Tiziano Terzani un modo di vivere e così, quando gli viene annunciato che la sua vita è ora in pericolo, mettersi in viaggio alla ricerca di una soluzione è la sua risposta istintiva. Solo che questo è un viaggio diverso da tutti gli altri, e anche il più difficile perché ogni passo, ogni scelta - a volte fra ragione e follia, fra scienza e magia - ha a che fare con la sua sopravvivenza. Alla fine il viaggio esterno alla ricerca di una cura si trasforma in un viaggio interiore, il viaggio di ritorno alle radici divine dell'uomo. Un libro sull'America, un libro sull'India, un libro sulla medicina classica e quella alternativa, un libro sulla ricerca della propria identità.
Il rischio americano
Sergio Romano
Libro: Copertina morbida
editore: Longanesi
anno edizione: 2003
pagine: 140
Dalla fine della guerra fredda esiste ormai una sola grande potenza mondiale. Per dieci anni, dal 1991 al 2001, ci siamo chiesti quale uso gli americani avrebbero fatto del loro potere, ma abbiamo ricevuto messaggi ambigui. Oggi, dopo l'11 settembre il quadro è più chiaro. Gli attacchi terroristici hanno permesso a una parte della classe politica americana di proporre con forza le soluzioni e le formule che erano state teorizzate negli anni precedenti. Prende corpo così un nuovo impero. Controllerà il mondo con una rete di basi militari che permetteranno di intervenire e colpire in ogni parte del pianeta, applicherà le proprie leggi al di fuori del territorio nazionale, non si opporrà alla creazione di un nuovo diritto internazionale.