Longanesi: Nuovo Cammeo
Eroi di una guerra segreta. Le scomode verità delle «missioni di pace» italiane
Meo Ponte
Libro: Copertina rigida
editore: Longanesi
anno edizione: 2018
pagine: 288
Grazie alla sua esperienza di inviato, Meo Ponte racconta, attraverso la voce dei protagonisti e il contenuto di documenti mai resi pubblici prima, le vite perse e le battaglie vinte dei soldati italiani attivi nelle cosiddette "missioni di pace". A partire dagli anni Ottanta, con la prima missione in Libano, l'esercito italiano è stato impegnato in diversi teatri bellici e post bellici. In molti casi i soldati hanno dovuto affrontare vere e proprie battaglie dove hanno messo in luce la loro preparazione e il loro valore. Il caso più eclatante è la missione Antica Babilonia iniziata nel luglio 2003 in Iraq. Convinti di partecipare a un'operazione di peacekeeping, i soldati italiani si sono visti affidare il controllo di un'intera provincia, che sarebbe stato il teatro del tragico attentato contro la base Maestrale a Nassiriya. Altri sanguinosi combattimenti li hanno visti coinvolti nei Balcani, in Somalia e in Afghanistan. Attraverso le testimonianze degli ufficiali al comando, dei soldati e delle forze speciali che hanno dimostrato l'efficienza del loro addestramento, Meo Ponte racconta storie, azioni e retroscena delle più importanti spedizioni, che sono valse ai protagonisti numerose decorazioni al valor militare assegnate nel segreto più assoluto. Eroi di una guerra segreta celebra il coraggio dei soldati italiani impiegati in pericolose missioni spesso sconosciute al grande pubblico.
Se non sbagli non sai che ti perdi. Tenta, fallisci, riprova, divertiti. 13 consigli per chi non vuole smettere di sognare
Mara Maionchi, Rudy Zerbi
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2018
pagine: 192
Al mondo ci sono due tipi di persone: i purosangue e i somari. I purosangue hanno quel qualcosa in più che li fa brillare, sono fenomeni che non passeranno mai inosservati. Ma sono anche pochi, pochissimi. E non sempre il loro essere unici li aiuta. E tutti gli altri? Ovvio, somari: bravini, non ottimi. Carini, non belli. Quelli che si devono fare il mazzo da mattina a sera per dimostrarlo. Gente normale, come noi, come te. Perché sì, dai, anche tu sei un somaro! Tu che magari non sei soddisfatto della tua vita. Che non sai quale decisione prendere. Che hai quel sogno nel cassetto, ma ne varrà la pena? Che non ci credi più, da quella volta che… Insomma tu, che sei confuso, o solo stanco, o magari troppo travolto dalla vita di ogni giorno per riuscire a sederti anche solo per qualche minuto ad ascoltare quella vocina che cerca di farsi largo nel rumore. Tu sei un somaro, e dovresti esserne fiero, come lo siamo noi. Perché i somari non mollano mai. Conoscono la fatica della salita. E alla fine ce la fanno ad arrivare in cima. Perché anche i somari possono lasciare il segno. Non saranno mai cavalli di razza ma sanno dimostrare, con impegno e tanto, tanto lavoro, che tutto è possibile. Non ci credi? Allora questo libro è per te. Fidati. Andrà tutto bene. Parola di somari.
In America. Cronache da un mondo in rivolta
Tiziano Terzani
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2018
pagine: 416
Nel 1966, un giovanissimo Tiziano Terzani ha già messo le prime basi della sua eccezionale avventura di giornalista e viaggiatore: un lavoro per l’Olivetti che gli permette di girare il mondo e gli dà la possibilità di scrivere i primi articoli per l’Astrolabio, settimanale della sinistra indipendente diretto da Ferruccio Parri. Inquieto per temperamento, Terzani vuole però realizzare il suo sogno di ragazzo e fare il reporter a tempo pieno. Così, l’anno successivo, coglie al volo l’occasione di una borsa di studio per un master alla Columbia University, si dimette dall’Olivetti e s’imbarca a Genova con la moglie Angela, per scoprire gli Stati Uniti e poterli finalmente raccontare. Come scoprirà il lettore nella densa prefazione di Angela Terzani Staude, saranno due anni molto intensi, vissuti prima a New York, poi in California, dove Tiziano comincia a studiare il cinese alla Stanford University, e per il resto del tempo in un fondamentale viaggio attraverso «la pancia dell’America» – come Tiziano chiamava gli stati interni del Midwest e del Deep South. Ma sarà anche un periodo in cui, in un continuo alternarsi di entusiasmi e delusioni, si riveleranno in tutta la loro forza i conflitti generazionali e politici del ’68 destinati di lì a poco a travolgere l’intero Occidente. Come racconterà in seguito nella Fine è il mio inizio: «Quando partii per l’America Parri mi disse ’Ti prego, scrivi, ne sarò felicissimo’. E io per due anni ogni settimana ho scritto sull’America, sulle elezioni, sui negri, sulla protesta contro la guerra in Vietnam, la marcia su Washington e gli assassinii di Robert Kennedy e Martin Luther King». Proprio questi sorprendenti reportage inediti, corredati di fotografie dell’archivio familiare, vengono qui raccolti da Àlen Loreti. Sono cronache da un mondo in rivolta, in cui Terzani dà prova per la prima volta del suo straordinario istinto da grande reporter, che gli permette di individuare e di raccontare gli eventi più importanti ed emozionanti della Storia.
Tienilo acceso. Posta, commenta, condividi senza spegnere il cervello
Vera Gheno, Bruno Mastroianni
Libro: Libro in brossura
editore: Longanesi
anno edizione: 2018
pagine: 288
Questo libro parla di noi, persone connesse tramite i social network con le parole, forse lo strumento più immediato e potente che abbiamo a disposizione in quanto esseri umani. Eppure, spesso le usiamo in maniera frettolosa e superficiale, senza valutarne le conseguenze. Poiché le possibilità di fraintendimenti, ostilità e interpretazioni distorte dei fatti sono massime laddove non possiamo guardarci in faccia, in rete e in particolare sui social network le parole che scegliamo hanno un peso maggiore, su di noi e su chi ci sta attorno. Infatti oggi la comunicazione sul web appare avvelenata dal bullismo, dalle notizie false e dai continui conflitti. Ci sentiamo intrappolati dall’odio, dalla paura e dalla diffidenza. La verità è che siamo diventati iperconnessi, viviamo contemporaneamente offline e online ed è una condizione complessa, che occorre imparare a gestire. Non esistono formule magiche ma, nel suo piccolo, ciascuno di noi può fare la differenza, curando con più attenzione il modo in cui vive – e quindi parla – in rete: di sé, di ciò che accade, degli altri e con gli altri. La nostra vita interconnessa non dipende, in ultima istanza, dagli strumenti e dagli algoritmi, e nemmeno dai proprietari delle piattaforme: sta a noi scegliere chi siamo e cosa vogliamo in rete. Una sociolinguista e un filosofo della comunicazione, esperti naviganti della rete, ci indicano una delle strade da percorrere per vivere in modo finalmente libero le ricchezze che il web e i social ci offrono: imparando a padroneggiarli senza lasciarcene schiacciare, a decifrarne i messaggi senza farci manipolare, a capire e farci capire attraverso una scelta accorta e consapevole delle parole.
Avventure del capitano de Contreras
Alonso de Contreras
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2018
pagine: 256
Nel decadente impero spagnolo degli ultimi Asburgo, indebolito da conflitti continui e dal tracollo economico, emerse un nuovo tipo di soldato: un miliziano di dubbia estrazione sociale, irascibile e incline al saccheggio. Uno di questi soldati è stato Alonso de Guillén, meglio conosciuto come il capitano Alonso de Contreras, che narra in questo libro, con estrema cura e feroce naturalezza, le avventure della sua vita e i segreti del mestiere. Nato a Madrid nel 1582 in una famiglia modesta, sotto il re Filippo II, a soli 13 anni si troverà a dover scontare una pena in esilio per aver ucciso un compagno di studi con un coltello. Si arruolò nelle Fiandre, sotto il comando dell'arciduca Alberto de Austria nel 1597 e, a causa di un malinteso con i suoi superiori, fu inviato in Italia. Una vita a dir poco rocambolesca, segnata anche dall'uxoricidio, sempre in fuga o in missione. Un incredibile susseguirsi di duelli, abbordaggi, battaglie e tempeste: questo classico della letteratura spagnola, comparso in Italia per la prima volta nel 1946 sempre per Longanesi, rappresenta un'inestimabile testimonianza delle difficoltà, delle usanze e della vita dei soldati del '600.
Gli eroi di Via Fani. I cinque agenti della scorta di Aldo Moro: chi erano e perché vivono ancora
Filippo Boni
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2018
pagine: 304
Il 16 marzo 1978, in via Fani, a Roma, le Brigate rosse rapirono Aldo Moro e uccisero i cinque uomini della sua scorta: Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Raffaele Iozzino, Giulio Rivera e Francesco Zizzi, due carabinieri e tre poliziotti. Per decenni le attenzioni di storici e giornalisti si sono incentrate sulle figure dei terroristi, a cui sono stati dedicati articoli, libri, dibattiti e interviste, mentre le vittime venivano trascurate se non del tutto dimenticate. Lo storico Filippo Boni ha sentito il bisogno personale e civile di ricostruire le vite spezzate di questi cinque servitori dello Stato e per farlo è andato nei luoghi in cui vivevano, a parlare con le persone che li avevano amati e conosciuti: genitori, figli, fratelli, fidanzate a cui il terrorismo ha impedito di sposare l'uomo che amavano. In questo libro, Boni ha raccolto le toccanti storie di vite umili ma piene di sogni e di affetti, restituendo così verità e memoria a quei corpi prima trucidati e poi dimenticati e al tempo stesso componendo uno straordinario affresco di un'Italia semplice e vera, che resistendo alle atrocità della storia si ostina a guardare al futuro.
Missioni segrete
Comandante Alfa
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2018
pagine: 240
Riuscire a trasformare la paura in coraggio. Sapere che da una rapida scelta e da una semplice mossa dipendono la vita o la morte di più persone, ma anche la tua stessa sopravvivenza. Questo e molto altro si richiede a un uomo del Gis, il Gruppo di Intervento Speciale dei carabinieri di cui il Comandante Alfa è uno dei fondatori. Nato nel 1978, il Gis si è subito distinto per l’efficienza e la prontezza degli interventi, cui l’autore di questo libro ha spesso partecipato da protagonista. In queste pagine, il Comandante ripercorre non solo gli anni della fondazione del corpo speciale ma soprattutto le missioni coperte dalla più assoluta segretezza, sia in Italia sia all’estero, e mai raccontate prima d’ora. Ben pochi infatti sanno che fu il Gis a essere inviato in Libia a catturare gli autori della strage di Lockerbie, la cittadina scozzese sulla quale esplose un volo Pan Am per una bomba, causando la morte di 270 persone. O che al Gis fu affidato l’addestramento della polizia locale in Afghanistan, bersaglio continuo di attentati di Al Qaeda e dell’Isis. O ancora che al Gis si deve la cattura di pericolosissimi criminali di guerra nella ex Jugoslavia. Il Comandante svela i retroscena delle missioni più rischiose, racconta la propria esperienza come addestratore di scorte e reparti speciali e fa luce sulla vita nascosta degli agenti che dal 1978 hanno difeso (e difendono tuttora) il popolo italiano ed europeo dal terrorismo.
Storia di mio padre
Stefano Cagliari
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2018
pagine: 264
Gabriele Cagliari, allora presidente dell'ENI, venne arrestato il 9 marzo di venticinque anni fa, in piena notte, su richiesta della procura di Milano con l'accusa di avere autorizzato il pagamento di tangenti. Il 20 luglio, dopo 134 giorni di carcerazione preventiva, Cagliari venne ritrovato morto nel bagno della sua cella nel carcere di San Vittore. Si era ucciso soffocandosi con un sacchetto di plastica, ma prima aveva voluto spiegare il suo suicidio in varie lettere, di cui una indirizzata alla moglie, ai due figli e al nipotino: «Miei carissimi Bruna, Stefano, Silvano, Francesco: sto per darvi un nuovo, grandissimo dolore. Ho riflettuto intensamente e ho deciso che non posso sopportare più a lungo questa vergogna». In molte di queste lettere, finora inedite, Cagliari polemizzava con il trattamento disumano riservatogli dai giudici, e infatti la notizia della sua morte scatenò moltissime polemiche sugli eccessi della carcerazione preventiva. Il suo gesto disperato avrebbe avuto conseguenze terribili sulla vita della moglie e dei suoi familiari. Il figlio Stefano, che allora aveva 36 anni, si trovò ad affrontare non solo i lutti (durante la detenzione del padre avrebbe perso la moglie e di lì a poco anche il fratello) ma pure l'assalto dei media e gli strascichi dell'inchiesta più discussa nella recente storia d'Italia. Venticinque anni dopo, rileggendo le lettere dal carcere insieme alla giornalista Costanza Rizzacasa d'Orsogna, Stefano Cagliari ripercorre in un racconto intimo e toccante la vita del padre. Una vita tragicamente intrecciata alle vicende giudiziarie che stravolsero l'Italia. Prefazione di Gherardo Colombo.
Un paese senza leader. Storie, protagonisti e retroscena di una classe politica in crisi
Luciano Fontana
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2018
pagine: 224
Come si è arrivati all'attuale situazione politica del dopo elezioni? Chi ha portato l'Italia sull'orlo di un burrone e da dove nasce la frammentazione che renderà difficilissimo per Mattarella decidere a chi dare l'incarico per la formazione del nuovo governo? Tra partiti che si sgretolano, gruppi politici allo sbando e leader che nel giro di pochi mesi compiono un'inarrestabile ascesa e una rovinosa caduta, nei venticinque anni della Seconda Repubblica gli italiani hanno vissuto il crollo di tutti i tradizionali fronti politici. Dal suo osservatorio privilegiato di direttore del Corriere della Sera, Luciano Fontana coglie le tensioni generate da queste dinamiche e, con l'aiuto delle irriverenti vignette di Giannelli, traccia una panoramica dell'attuale politica italiana: gli errori della sinistra e la scissione del PD; la temporanea caduta di Berlusconi, la sua rinascita e le nuove spinte del Centrodestra; l'irrompere sulla scena dei nuovi esponenti del M5S e la svolta nazionalista della Lega Nord. In un'analisi a tutto campo, e con retroscena e ritratti dei protagonisti che ha conosciuto «da vicino» (da Berlusconi a Renzi, da Salvini a Grillo e Di Maio, da D'Alema a Veltroni e Prodi), Fontana si chiede se sia possibile ricostruire una classe dirigente all'altezza della situazione. E soprattutto se ci sia oggi un leader che sappia eliminare odi e rivalità per mettersi davvero al servizio del nostro Paese e per formare un nuovo governo finalmente solido e duraturo. Un'analisi politica per capire la situazione italiana post elezioni 2018.
Un mondo che non esiste più
Tiziano Terzani
Libro: Libro in brossura
editore: Longanesi
anno edizione: 2018
pagine: 304
Tiziano Terzani non faceva solo il giornalista, ma anche il fotografo e spesso accompagnava i suoi reportage con i propri scatti. L'immagine è un'esigenza, diceva, lì dove le parole da sole non bastano. Quelle foto le rinchiudeva poi in grandi casse sperando di riuscire un giorno a riorganizzarle. Sua l'idea di farne un libro, come suoi sono i testi, editi e inediti, che affiancano le fotografie. Vedremo così finalmente luoghi e volti descritti nei suoi libri, l'oriente misterioso: «Ci andai in cerca dell'altro, di tutto quello che non conoscevo, all'inseguimento d'idee, di uomini, di storie di cui avevo solo letto». Rapporti semplici, belli, veri, con persone incontrate per caso oppure con re, guerriglieri o religiosi. Quasi fosse un film, vedremo Terzani addentrarsi in bicicletta nella Cina degli anni Ottanta o andare su un cavallo a trovare il mago-guaritore del Mustang, tra rovine dell'antico e simboli, spesso inquietanti, del moderno. Scatto dopo scatto, si segue il suo percorso che dal dramma della guerra e dai grandi avvenimenti della storia lo conduce fino al suo rifugio di quiete nell'Himalaya. Una narrazione in fotografie e testi, due linguaggi che qui si fondono dandoci il ritratto di un'Asia appassionatamente vissuta, ma anche un ritratto di lui stesso. Un libro che fa venir voglia di nuove mete, non solo geografiche.
Trump e la fine dell'american dream
Sergio Romano
Libro: Copertina rigida
editore: Longanesi
anno edizione: 2017
pagine: 128
L'uomo che ha vinto le elezioni presidenziali americane del novembre 2016 è più vecchio di tutti i suoi predecessori. Ma è anche un presidente post-moderno, capace di usare con grande destrezza le tecniche di un mondo digitale, le seduzioni della televisione e tutti gli strumenti più raffinati della finanza moderna. Trump è stato un industriale, ma ha creato soprattutto lusso e svago. Pochi uomini politici sono stati altrettanto detestati dall'opinione pubblica liberal e democratica del suo Paese. Ma pochi uomini sono stati altrettanto osannati dalle folle deliranti dei sostenitori. Ha condotto una campagna elettorale piena di minacce e promesse, ma ha spesso rovesciato da un giorno all'altro le sue posizioni. Può un tale uomo dimenticare i suoi personali interessi per consacrarsi a quelli della nazione? Può guidare una grande potenza mondiale e preservare la sua autorità nel mondo? O è destinato ad accelerarne il declino?
Caporetto. L'Italia salvata dai ragazzi senza nome
Alfio Caruso
Libro: Libro rilegato
editore: Longanesi
anno edizione: 2017
pagine: 330
La battaglia di Caporetto è stata la più grave sconfitta della storia italiana, che solo il sacrificio di migliaia e migliaia di ragazzi, spesso rimasti senza nome, non ha trasformato in una disfatta definitiva. Fu l'epicentro di trenta mesi di guerra condotta con scarso criterio ed enorme disprezzo della vita umana. Tra gli intrighi della politica e della massoneria, un governo ostaggio del comandante in capo Luigi Cadorna, l'uomo sbagliato nel posto sbagliato, e gli errori strategici di Badoglio, milioni di contadini, operai e artigiani, poco addestrati e male armati, vennero mandati al massacro contro le micidiali mitragliatrici austriache. Alfio Caruso racconta i giorni dell'angoscia per bloccare i commandos del giovanissimo Rommel, la battaglia casa per casa di Udine, l'estrema resistenza sul Piave, la controversa sostituzione di Cadorna con Diaz, il salvataggio di Badoglio grazie agli incantesimi della massoneria. Fino a quando il costante logorio delle armate austro-tedesche non consentì all'Italia di respingere, nell'estate del 1918, l'estrema offensiva e di avviare il contrattacco risolutore.