Longo Angelo: L'interprete
Il fiore e il detto d'amore. Attributi a Immanuel Romano
Remo Fasani
Libro: Libro in brossura
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2008
pagine: 80
Altre carceri d'invenzione. Studi gaddiani
Federica G. Pedriali
Libro: Libro in brossura
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2007
pagine: 304
Pane quotidiano. Elzevìri
Fernando Salsano
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2007
pagine: 176
Dino Campana. La storia segreta e la tragica poesia
Neuro Bonifazi
Libro: Libro in brossura
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2007
pagine: 272
Pascoli. Lo sguardo di Thanatos
Marinella Cantelmo
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2007
pagine: 136
Lo spessore della letteratura
Francesca Parmeggiani
Libro: Libro in brossura
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2007
pagine: 168
La farmacia degli incurabili. Da Collodi a Calvino
Federica G. Pedriali
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2007
pagine: 184
Irregolari novecenteschi. Bontempelli, Savinio, Landolfi, Penna, Curto
Oretta Guidi
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2006
pagine: 120
Bontempelli, Savinio, Landolfi, Penna, Curto: autori italiani novecenteschi di caratura intellettuale ed artistica, irregolari e anticonformisti, eppure legati alla nostra migliore tradizione letteraria, che da alcuni anni la critica più aggiornata ha riportato all'attenzione di un pubblico vasto e articolato.
Restauri leopardiani. Studi e documenti per l'Epistolario
Pantaleo Palmieri
Libro: Libro in brossura
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2006
pagine: 148
"È da almeno un quarto di secolo che Pantaleo Palmieri percorre opere e vita di Giacomo Leopardi, centro quasi costante, o per lo meno il più privilegiato, dei suoi interessi di studioso. [...] Nelle sue indagini leopardiane, il Palmieri [...] ha sempre preferito dar corpo a "fantasmi" bisognosi di concretezza documentata; a chiarire, con l'aiuto degli archivi, minime vicende rimaste magari misteriose o ipotetiche, fugacissimi e trascurati rapporti e incontri; e anche a correggere, con garbo e pazienza, credenze piuttosto confuse e insicure, o evidenti errori trasmessi passivamente, come talora accade, di generazione in generazione. Piccolezze magari, [...] che però possono incidere su valutazioni di fondo; e comunque preziosi e sicuri contributi alla conoscenza della verità. [...] Dietro tanta concretezza storica, dietro tanto interesse filologico e perfino erudito, s'intravvede sempre, e la si coglie, una sicura conoscenza dell'altro, più noto e prediletto, Leopardi, e un grande amore per la sua straordinaria vicenda di uomo, di pensatore, di poeta. Probabilmente la figura di Leopardi ne esce, per così dire, ancor più umanizzata; di lui, uomo comune fra altri uomini comuni, creature della vita quotidiana."
Leopardi a Imola (1825-1830)
Antonio Castronuovo
Libro
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2006
pagine: 120
Nei viaggi in carrozza da Recanati verso Bologna e viceversa, Leopardi passò spesso da Imola e talvolta vi si fermò più del tempo che serve per rifocillarsi. Questo libro ricostruisce i contatti tra Leopardi e Imola, svela l'idea curiosa che egli nutriva su questa città e pone l'avvincente ipotesi che forse vi trascorse anche qualche notte. Un libro interessante per gli appassionati di Leopardi e per gli Imolesi e che svela la figura del conte Nicola Gommi Flamini, che ospitò Leopardi nel proprio palazzo, ne ammirò il genio e arse della stessa sete di conoscenza. In appendice sono riprodotte le Notizie sulla vita e sugli studi di Nicola Gommi Flaminj di Cassiano Tozzoli (Imola, Tipografia Benacci, 1830).