Lupo: Varia
Un volo sulla cenere
Claudia Petracca
Libro
editore: Lupo
anno edizione: 2013
pagine: 160
Scoppia la seconda guerra mondiale. Gli anni drammatici dell'odio razziale. Ebrei e ariani non possono più convivere. Ma Sofia e Giacomo si nutrono del loro amore impossibile: lui ebreo e lei ariana. A tessere le fila del romanzo è il titolo di un libro: Il ladro di anime. Chi è questo ladro? Di quali anime si impossesserà? Sofia e Giulia due amiche, un saldo legame. Lo scoppio della guerra le divide, ma una scoperta - quasi un bluff del destino - le unirà sino a comprendere il senso e il significato di ciò che conta. Prende il sopravvento nell'atmosfera tetra della guerra la poesia e la magia del sentimento d'amore e d'amicizia. Giacomo, Sofia, Giulia, Bruno vite che sfideranno la sorte per la libertà, come il volo di un pettirosso.
Filastre
Gianni De Balsi
Libro: Libro rilegato
editore: Lupo
anno edizione: 2013
pagine: 70
Filastre è uno strillo cantilenato, l'attimo dopo il conato di vomito, il respiro della donna in travaglio. È quello che può sembrare sollievo al dolore, un sollievo da ricercare a seguito di un incidente o un trauma. Qui si rende necessario un analgesico fantastico, uno psicofarmaco, una pozione (rigorosamente alcoolica) atta a far sì che la realtà di quel dolore venga attutita e mascherata. I reduci dagli incidenti, i personaggi di Filastre, sono ceffi bugiardi, perdenti, maltrattati e fuori luogo; spesso incapaci di crescere e di essere amati, esiliati nelle terre dei loro stessi ricordi (i loro tesori, la loro poesia). Allo stesso tempo però sono teneri eroi. Una prigione imbandita, dove manie e fissazioni diventano protagoniste di una trama la cui "crisi" consiste nel passaggio dall'età infantile a quella adulta (l'incidente, il trauma). Una crisi senza soluzione e senza lieto fine. Solo la ciclicità della vita e l'immanenza del tempo creano una crepa da cui filtra della luce: un adulto che genera un'infanzia che verrà a sua volta lasciata andare prima di generarne una nuova: perdendo il pio per il proprio poi. E così via... e così sia...
Sette storie americane
Luca Leo
Libro: Libro in brossura
editore: Lupo
anno edizione: 2013
pagine: 296
Sette racconti. Sette città americane che fanno da sfondo e titolo alle straordinarie vicende di uomini e donne che le attraversano, le vivono, le temono. Sette storie che si dipanano fra il giallo e l'horror, il thriller e il fantasy in un vorticoso incrociarsi di generi in cui nulla sarà mai ciò che sembra. Storie che irretiranno senza concedere l'attimo di un respiro. Perché tutto potrà accadere. Perché tutto accadrà.
Una buona stella
Francesco De Giorgi
Libro: Libro in brossura
editore: Lupo
anno edizione: 2013
pagine: 240
A volte sofferte solitudini si incontrano e nasce l'ipotesi di una reciproca salvezza. È il caso del gallipolino Franco Quadriglia - un quasi cinquantenne fragile che vive una routine fatta di sufficienza e ingenuità - e di Stella, giovanissima albanese sfuggita al racket della prostituzione con un marchio infamante impresso sul corpo. Ma il loro timido rapporto, già minacciato dal fiato sul collo della malavita, troverà nell'imprudente impulsività di Franco il suo peggior nemico. In un mondo ingiusto non sempre alle vittime è concesso il riscatto. L'appassionante storia di un'identità perduta e ritrovata, della battaglia quotidiana di chi cerca la forza di "guardarsi in faccia" e di perdonarsi. Un affascinante viaggio tra gli archetipi della coscienza collettiva.
Mannaggia santa pupa
Danilo Siciliano
Libro: Libro in brossura
editore: Lupo
anno edizione: 2013
pagine: 142
Nella "metropoli delle angurie", paesone di provincia situato alla fine del mondo, dove il caldo umido e appiccicaticcio dello scirocco tutto avvolge e sconvolge, nasce e cresce un ragazzino timido che fa sogni abbastanza banali. Quello di fare il calciatore. Uno alla Van Basten, il suo mito. Oppure di diventare una rockstar, pelle abbronzatissima, chitarra al collo e stuolo di fan al seguito. Invece la vita gli ha riservato un futuro diverso. Colpa del padre, Silvano il barbiere, che non gli ha mai insegnato a suonare la chitarra. Colpa della madre Rosaria, la Lumacher con la 126 beige, che lo ha sviato dalla carriera calcistica. O forse solo colpa del destino. Il protagonista si abbandona ai ricordi, lasciandosi guidare dal flusso dei pensieri, raccontando un'infanzia in un mondo che appartiene soprattutto agli anni Ottanta. Le giornate all'asilo con Suor Realina, le estati a Mondonuovo, in campagna dai nonni, la salsa fatta in casa, il rosario e gli scherzi ferragostani, "Mescia Nena", la nonna paterna, donna tutta d'un pezzo, che sembrava essere immortale. E ancora i pomeriggi scanditi dall'attesa del gelataio Nino e le domeniche dalle partite della squadra di calcio del suo paese. Paese di una terra magnifica e insopportabile, dove pullulano i cervelli di cemento armato e dove i vecchi materassi si buttano sui cigli delle strade di campagna. Una terra che è un caffè sospeso.
Le guardie. Storia e cronaca del corpo di polizia municipale di Monopoli
Pietro Pipoli
Libro: Libro in brossura
editore: Lupo
anno edizione: 2013
pagine: 242
L'uomo è ossessionato dalla dimensione dell'eternità e per questo si chiede: "Le mie azioni riecheggeranno nei secoli a venire?". Gli altri, in gran parte, sentono pronunciare i nostri nomi quando siamo già morti da tempo e si chiedono chi siamo stati, con quanto valore ci siamo battuti, con quanto ardore abbiamo amato. In questo lavoro di ricerca, durato ben sei anni, daremo luce e faremo riecheggiare le gesta e le azioni di uomini che hanno dato la loro giovinezza per la Sicurezza e l'Ordine Pubblico della Città di Monopoli.
Trattamento dei campioni in legno pinus sylvestris I con agenti biocidi di natura inorganica e caratterizzazione dei materiali ottenuti
Guglielmo Sansò
Libro
editore: Lupo
anno edizione: 2013
pagine: 123
Il cowboy di Calabria
Angelo Pettofrezza
Libro: Libro in brossura
editore: Lupo
anno edizione: 2013
pagine: 170
Bonn, anni Sessanta. Casa Italia è il centro di ritrovo di emigranti che, lontani da casa, possono conservare il legame con la Patria e svagarsi, ma anche contare sulla solidarietà e sull'aiuto di chi si è già perfettamente inserito nel contesto tedesco. Qui approda Salvatore, un giovane calabrese sprovveduto e pasticcione che, incapace di reale integrazione, finisce - come tanti suoi connazionali - per campare ai margini della società di accoglienza. La sua insicurezza lo induce a vantare una inesistente relazione con la bella Giovanna, che lo ha seguito in Germania per sfuggire a un pesante clima familiare e costruire il proprio progetto di vita, e ad Angelo, figlio dei gestori di Casa Italia, pare davvero strano che lei abbia trovato qualcosa di interessante in quel compaesano sciocco. Ma l'ingenuo cowboy di Calabria pare improvvisamente cambiare natura: la sua rozza semplicità vira verso l'irrequietezza e la violenza, tanto da sconvolgere la sua coinquilina, costretta a cercare sostegno in Angelo per proteggersi e per comprendere in quali strani giri sia capitato l'amico. E mentre la storia di Salvatore corre sul filo del rasoio, tra i due giovani nasce un forte sentimento che la dolce determinazione di Giovanna trasforma nella prima profonda esperienza di vita di Angelo.
Rutulì. Barberia e canti del Salento
Dario Muci
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Lupo
anno edizione: 2013
pagine: 44
Gli Ucci, le loro voci terragne amanti del bel canto, lo stile musicale tipico della Barberia salentina e il repertorio raffinato della musica d'epoca sono gli elementi principali che ci hanno ispirato alla realizzazione di questo lavoro. Come in un fado portoghese o in un classico napoletano, nel disco prevalgono le corde e il canto. Le corde sono quelle "prestate" dalla barberia, chitarra e mandolino; i canti sono locali e dialettali e in parte anche nazionali (canti di narrativa), giunti a noi tramite i continui spostamenti dell'uomo. Di particolare interesse sono i canti in italiano eseguiti da Antonio Bandello, Antonio Aloisi e Leonardo Vergaro i cui testi e arie abbiamo confrontato con versioni trovate in altri posti. Com'è naturale, attraverso la trasmissione orale, sono avvenuti, nel tempo, cambiamenti nel testo e nella melodia da paese a paese. Questi cambiamenti possono essere derivati da una dimenticanza del canto riproposto a distanza di tempo, da una conversione del testo in un dialetto diverso rispetto alla zona del ritrovamento, o dalle capacità vocali degli esecutori che ne trasformano l'esecuzione dando vita a sfumature sulla melodia inizialmente acquisita (es. Giulia, Costantino). I canti di questo disco, completamente rivisitati, mantengono le linee originali eseguite dai cantori di Cutrofiano, con delle variazioni introdotte in fase di arrangiamento.
Su'd'Est. Jeu suntu lu tiempu
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Lupo
anno edizione: 2013
pagine: 32
"Questa band, nata da una costola del mitico gruppo "Avleddha" , porta con se' la consapevolezza e l'orgoglio dell'appartenenza "grica " che emerge con forza dai suoi brani originali nella lingua parlata da tempo immemore in quest'area: la "Grecìa Salentina", incuneata al centro della provincia di Lecce. Il modo di comunicare che da sempre ha caratterizzato l'area ellenofona del salento, contrariamente a quanto si possa pensare, non è esclusiva del "grico" ma è più che altro una commistione eclettica di lingue che si alternano e s'intrecciano fra di loro. Grico e dialetto romanzo si sono da sempre sovrapposti sino ai nostri giorni, dove a questi si è aggiunta la lingua italiana a formare un mix di anime perfettamente compatibili. Al fatto squisitamente linguistico si aggiunge la liberatoria e naturale voglia di questo gruppo, di esprimersi senza "clichè" di sorta anche sui propri gusti musicali, spezzando le catene che legano e affettano tutti coloro che, spesso, per darsi un'etichetta musical/tradizionale, sono costretti ad attrezzarsi di strumenti ed abiti antichi, in carnevalesche e a volte stucchevoli esibizioni. I "Su'd'Est" non hanno di queste necessità, in quanto figli della cultura "grica" nella contemporaneità degli anni correnti, eredi e cultori di una lingua, che se pur in lento declino, conserva ancora una forza espressiva di straordinaria vitalità." (J. L. Bath.)
Post. 13 storie dopo l'89 che non sapevano di diventare mito
Libro: Libro in brossura
editore: Lupo
anno edizione: 2013
pagine: 144
La nostra generazione, quella che ha compiuto i vent'anni ed è prossima ai quaranta, è spesso accusata di disorientamento, di assenza di punti di riferimento. Ma è proprio vero che questi giovani adulti sono privi di spunti a cui attingere per interpretare, criticare, cambiare il proprio tempo? O di maestri da assumere a modello per agire? Queste tredici storie, le nostre, le prime di un libro non finito, un input da raccogliere e sviluppare, sembrano dimostrare il contrario. Un libro collettivo, scritto a più mani, curato da un giovane di 27 anni, Paolo Paticchio, impegnato nel sociale, attivo in politica, connettore di giovani esperienze diverse tra loro ma accomunate da un sentimento: la speranza.
Senza rumore
Ferdinando Scavran
Libro
editore: Lupo
anno edizione: 2013
pagine: 180
Ares, un cinquantenne che gestisce un piccolo ristorantino a Ioànnina, in Grecia, vive una vita semplice e silenziosa, immerso nei suoi impegni quotidiani. Ripensa ad Anja, una donna che sempre aveva ricercato e respinto, che vive in lui come un dolce tormento. La vita tranquilla di ristoratore, che gli permette di assaporare un senso di libertà, si trasformerà presto in un viaggio che lo porterà alla ricerca di sé, immergendolo in un presente che ricorda un passato remoto intriso di mito e letteratura. Durante quest'oscuro viaggio, Ares supererà le insidie del Fato e il volere degli Dèi; sarà trascinato verso luoghi enigmatici e affronterà donne che rievocano personaggi omerici. Ares scoprirà presto che realtà e mito si fondono nell'uomo e un lontano passato storico è sempre pronto a riemergere, all'improvviso. "Senza rumore" è la voce degli dèi che, con il loro volere, conducono l'uomo verso il destino.

