Marsilio: Letteratura universale. I fiori blu
Una storia senza nome
Jules-Amédée Barbey d'Aurevilly
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1995
pagine: 300
In una casa scura all'ombra di una montagna, una vedova severa, pia, intransigente e la sua inerme e dolcissima figlia, si frontaggiano sempre, ma senza una vera intimità. A causa di un fosco predicatore cappuccino che parla solo del diavolo e del peccato, questo desolato ménage precipita nell'inferno. Accade ciò che non doveva accadere. Si scatenano i mostri. Compare l'inesplicabile, la follia, la morte.
Arte poetica
Nicolas Boileau
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1995
pagine: 144
L'Arte poetica di Boileau ha certamente condizionato il canone interpretativo della letteratura. La consapevolezza che il classicismo francese non si esaurisce nell'immagine riduttiva proposta dal trattato, ha sottratto a Boileau il ruolo di giudice per attribuirgli quello più pertinente di avvocato di parte.
Il pittore della vita moderna. Testo francese a fronte
Charles Baudelaire
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1994
pagine: 180
Sul finire dell'anno 1863 i lettori del "Figaro" furono testimoni, forse non del tutto consapevoli, di una rivelazione: in un saggio che assumeva come pretesto l'opera del disegnatore Constantin Guys, Charles Baudelaire spiegava i suoi principi sull'arte moderna. L'elogio del trucco che può riparare all'animalità femminile, l'esaltazione del dandy come la forma più perfetta in cui si è incarnato l'ideale morale, la celebrazione della città e delle sue folle: è il culto della parte contingente del bello.
Il trionfo dell'amore. Testo francese a fronte
Pierre de Marivaux
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2013
pagine: 213
Un trono usurpato. La giovanissima principessa per restituirlo al legittimo erede s'introduce in un inaccessibile giardino di una Sparta immaginaria dove questi vive segregato dal mondo. Ma, oltre che virtuoso, Agis si rivela bellissimo: la sorpresa dell'amore induce la diciottenne Leonide a trasformare l'azione politica in avventura erotica. Ostacoli di ogni sorta rendono difficile la conquista di quel cuore ancora vergine. L'amore però rende Leonide audace, sfrontata, talvolta crudele, mentre un'istintiva vocazione teatrale le fornisce le infallibili risorse dell'illusione e del travestimento. Con una disinvoltura che sconfina in una consapevole ambiguità sessuale, interpreterà ruoli maschili e femminili, solleciterà con l'irruenza del suo il desiderio di uomini e di donne che cinicamente sedurrà. "Il trionfo dell'amore" solo per lei e il giovane principe sarà felice. La prima traduzione italiana di questa commedia rivela al lettore uno dei capolavori del teatro di Marivaux.
I fiori del male. Testo francese a fronte
Charles Baudelaire
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2008
pagine: 567
"I fiori del male", capolavoro assoluto dell'Ottocento europeo, è stato banco di prova per generazioni dì poeti italiani, che hanno misurato la propria lingua nella sua traduzione. Tra questi, anche Giorgio Caproni, uno dei massimi poeti del dopoguerra. La sua traduzione era apparsa negli anni sessanta in una versione a tal punto alterata, che il poeta la sconfessò e ritirò. Introvabile da decenni, presto divenne una leggenda degli studi baudelairiani. Intanto, il poeta aveva continuato a lavorarvi sopra. L'edizione Marsilio propone per la prima volta in maniera completa la versione di Giorgio Caproni, a partire dai suoi manoscritti. Ne risulta una traduzione, parte in prosa parte in verso, con una lingua fresca, ricca di invenzioni ed eccezionale nel rispettare lo spirito del testo baudelairiano.
Ifigenia. Testo francese a fronte
Jean Racine
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2007
pagine: 248
Agamennone e Ifigenia: il comandante della flotta achea e la vittima sacrificale, il padre che uccide la figlia, l'interesse collettivo a scapito del diritto alla vita, l'innocenza contro il potere della politica. Questo è "Ifigenia" e questo è il mito, uno dei più forti e inenarrabili dell'antichità che da Euripide, attraverso i secoli, giunge al genio di Racine che offre al lettore con questo testo una delle più celebri e affascinanti tragedie del teatro francese.
Teatro. La commedia di Robin e Marion-La pergola. Testo francese a fronte
Adam de la Halle
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2004
pagine: 472
Le opere teatrali di Adam de la Halle sono fra le prime commedie in lingua volgare della Francia medievale. Dramma borghese perfettamente maturo "La Pergola", che col suo mélange di meraviglioso e di realismo anticipa il teatro di Shakespeare e dove trovano espressione i fantasmi e i miti dell'autore sedotto dalla libertà creatrice che offre la maschera della follia, in particolare quella infernale di Hellequin, in assoluto la prima testimonianza teatrale di Arlecchino. Precursore della comédie-ballet e della pastorale drammatica "La commedia di Robin e Marion", che ripropone la dialettica tra realismo e cortesia valorizzando la soluzione aristocratica e dove viene rappresentato un mondo che mostra tutti i segni della fine del XIII secolo.
Massime
François de La Rochefoucauld
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2000
pagine: 288
Chi decide di leggere le "Massime" s'imbatte in una epigrafe che suona come un avvertimento: "Le nostre virtù non sono, il più delle volte, che vizi mascherati". Le "Massime" sono degli scandagli lanciati nella psicologia e nella morale dell'uomo, sono attraversamenti nell'inferno e nei vizi e delle follie umane, scritte con uno stile veloce, sorprendente e lucido. Questa nuova edizione presenta, in lingua italiana, un breve e puntuale commento delle singole massime.
Gli amori di Psiche e Cupido
Jean de La Fontaine
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 1998
pagine: 368
Quanti sono i significati della storia di Psiche, la bellissima fanciulla sposa dell'invisibile dio dell'amore, che perde l'amato contravvenendo al divieto di guardarlo, e poi lo riconquista superando le prove di un viaggio che la porta fino al regno degli Inferi? Il percorso iniziatico attraverso il quale l'eroina passa dall'amore narcisistico all'amore puro e generoso può simboleggiare il cammino dell'anima per raggiungere l'amore perfetto. Ma la violazione del divieto significa anche la scoperta, da parte della donna, delle nudità dell'uomo, dunque della natura sessuale dell'amore. La Fontaine intreccia maliziosamente vari motivi ereditati da una lunga tradizione in un testo a più livelli, misto di prosa e versi.