Marvia: 1914-1918
I corsari del Kaiser. Le avventure delle navi corsare tedesche durante la Grande Guerra
Alberto Peruffo
Libro: Copertina morbida
editore: Marvia
anno edizione: 2008
pagine: 144
La grande guerra nelle lettere di un soldato di sanità. Anche il veder morire m'è diventata un'abitudine
Alberto Galazzetti
Libro: Copertina morbida
editore: Marvia
anno edizione: 2015
pagine: 84
Federico U., stimato Regio Ufficiale Idraulico del Genio Civile, il 23 maggio 1915, scattato l'ordine di Mobilitazione Generale, fu richiamato e assegnato alla 5a Sezione Sanità della 5a Divisione di fanteria e inviato nel settore Valtellina-Valcamonica, poi nel marzo 1916, fu trasferito all'Ospedale militare di riserva di Milano. All'inizio del 1917 fu assegnato al 123° Reparto someggiato di sanità della 22a Sezione Sanità, in forza alla 1a Armata e dislocato nel Settore Zugna, in prima linea; ferito dalle schegge di una granata, morì il 18 aprile 1918 nell'Ospedale da campo n. 08. Nelle centinaia di lettere e cartoline inviate alla moglie durante tutto il conflitto, Federico raccontò i servizi al fronte, la lotta contro le intemperie, i topi e i pidocchi che tutto infestavano, i duelli aerei sopra le linee, i tragici episodi cui si trovava ad assistere, i difficili rapporti con la popolazione dei territori asburgici occupati, le ristrettezze alimentari da fronteggiare.
Piacentini nella grande guerra
Filippo Lombardi
Libro
editore: Marvia
anno edizione: 2014
pagine: 136
Questo volume è il primo di una collana dedicata a Piacenza e ai piacentini nella Prima Guerra Mondiale ed è incentrato sulle biografie e sulle storie di combattenti al fronte. Qualcuno è noto, qualcuno è addirittura famoso, ma troviamo anche le storie di diverse persone ignote ai più. Non si poteva iniziare senza ricordare la figura di Alessandro Casali, una figura "speciale" perché è l'unica Medaglia d'Oro piacentina del conflitto, ma scorrendo queste pagine si troveranno tanti nomi di persone "normali" che vennero chiamate a fare il loro dovere e partirono con il loro carico di dubbi, paure e angosce. Qualcuno ritornò, altri furono meno fortunati. Questa fatica viene quindi affidata al vaglio dei lettori, con la consapevolezza che, a fronte di alcune storie recuperate, ne esistono tantissime altre, ognuna diversa, ognuna con la sua peculiarità, che sono andate definitivamente perdute per il trascorrere inesorabile del tempo, o magari giacciono in un cassetto, o sul fondo di un baule, in attesa che qualcuno le riscopra e le faccia riemergere.
Gli innovatori delle tattiche tedesche nella grande guerra. Lossberg, Hutier, Bruchmüller, Hoffmann
Giorgio Seccia
Libro: Copertina morbida
editore: Marvia
anno edizione: 2014
pagine: 150
Gli ufficiali tedeschi, messisi in luce nella ricerca di innovazioni tattiche, non avevano nomi di famiglie famose, non ricoprirono incarichi di vertice nella gerarchia militare e, soprattutto, sono scarsamente ricordati nei libri di storia pur essendo stati gli artefici di importanti e fondamentali pagine della storia militare del loro tempo.