Meltemi: Denkstill. Teorie della conoscenza
L'impero del trauma. Nascita della condizione di vittima
Didier Fassin, Richard Rechtman
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 470
Dagli attentati ai terremoti, dagli incidenti aerei ai sequestri, dai massacri ai suicidi, ogni avvenimento violento invoca la presenza di psichiatri e psicologi che intervengano in nome della traccia psichica del dramma: il trauma. A lungo questa nozione è servita a squalificare soldati e operai della cui sofferenza si metteva in dubbio l'autenticità. Oggi, grazie al trauma, le vittime trovano un riconoscimento sociale. E proprio sulla condizione delle vittime si concentrano le analisi di Fassin e Rechtman, tra i principali antropologi contemporanei. L'impero del trauma delinea l'appassionante percorso che dai lavori di Charcot, Janet e Freud giunge all'invenzione del disturbo post-traumatico da stress negli Stati Uniti, fino all'attuale era di riabilitazione, che produce l'apparizione di una nuova soggettività politica: quella della vittima.
In difesa della sociologia. Saggi 1929-1936
Karl Mannheim
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 408
Questo libro raccoglie sei saggi scritti da Karl Mannheim tra il 1929 e il 1936. Sono testi importanti per capire lo sviluppo del pensiero del loro autore, il ruolo della sociologia in quegli anni fatidici tra le due guerre mondiali, la funzione culturale e pubblica che questa disciplina dovrebbe avere oggi. Questi temi vengono affrontati prima nell’ambiente complesso e travagliato della Repubblica di Weimar, poi, dopo l’esilio, in Inghilterra. Riflettere sulla sociologia significa però riflettere anche sulle trasformazioni sociali caratteristiche di tempi difficili e convulsi, nella convinzione che questa doppia riflessione possa portare a una presa di posizione consapevole, critica e all’altezza dei tempi. Per Mannheim, la conoscenza dei fenomeni sociali deve servire a costruire una società aperta e democratica, capace di realizzare quei princìpi illuministici di libertà ed eguaglianza di cui una sociologia critica deve farsi ancora oggi portatrice.
Il metodo storico-critico per una nuova filosofia delle matematiche
Maximilien Winter
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2020
pagine: 162
I testi di Maximilien Winter qui tradotti, scritti tra il 1905 e il 1910 e poi confluiti nel volume "La méthode dans la philosophie des mathématiques" con leggere modifiche, si caratterizzano per l’esigenza, comune ad altre figure del pensiero filosofico-scientifico europeo tra ’800 e ’900, di ridefinire il ruolo della filosofia nei confronti delle scienze e di gettare le basi di una filosofia delle scienze e delle matematiche, in particolar modo in una prospettiva decisamente post-positivistica. Le non comuni analisi condotte sui lavori di Hermite, Poincaré, Du Bois-Reymond, Cantor, Hilbert e sulla nuova logica di Russell gli hanno permesso di avere una visione integrale e non normativa del corpus delle matematiche, sino a delineare, sulla scia dei lavori di Mach, una metodologia storico-critica in grado di cogliere la loro autonomia e la crescente complessità; inoltre, i contributi di Winter hanno dato una diversa e decisiva piega a quel particolare filone, unico nel suo genere, di philosophie mathématique, sviluppatosi in area francofona, sino a costituirne il primo capitolo di un nuovo percorso proseguito prima da Albert Lautman e poi da altre figure della seconda metà del ’900.
Questioni di legno storto. Le forme ambigue dell’identità
Enzo Campelli
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 210
"Quella di identità è una delle idee dominanti del momento presente: uno degli elementi più invocati e più spesso chiamati in causa – non sempre a proposito – nel dibattito culturale e politico, nelle relazioni fra maggioranze e minoranze di ogni tipo, nei rapporti fra Paesi diversi e fra gruppi dello stesso Paese. Le costruzioni identitarie mostrano in questo momento di prevalere sulla stessa nozione civile di cittadinanza, trascinando con sé passioni e pregiudizi, ostilità ed esclusioni. Il libro si misura con questi temi, nella riaffermazione della natura dialogica dell’identità e del suo significato cruciale dal punto di vista della convivenza civile."
Sulla riflessività
Pierre Bourdieu
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2024
pagine: 120
Il nodo della riflessività è uno degli aspetti cruciali della sociologia bourdieusiana, necessario per tenere insieme le molteplici dimensioni, apparentemente contrastanti, che le danno forma e l’hanno resa celebre: teoria e ricerca, idiosincrasia e generalizzazione, impegno politico e solidità epistemologica. Nel concetto di riflessività, Pierre Bourdieu ha individuato il mezzo per scavare oltre l’ovvietà e l’omologazione che avvolgono le attività quotidiane, così da cogliere i rapporti di dominio e di violenza simbolica nascosti non solo nella percezione e nella pratica dell’individuo, ma anche all’interno del campo stesso della sociologia e, dunque, nel lavoro – e nelle responsabilità – del sociologo. Questo volume ricomprende quattro saggi sulla riflessività finora inediti in italiano, che permettono al lettore di esaminare in dettaglio l’architrave del laboratorio sociologico di Bourdieu. Curatori del volume: Gerardo Ienna, Carmelo Lombardo, Lorenzo Sabetta e Marco Santoro.
Nascita del professionista. Saggio di semantica storico-sociologica
Marco Santoro
Libro
editore: Meltemi
anno edizione: 2023
pagine: 258
Il libro offre una ricostruzione storica e teorica di una categoria centrale nel discorso contemporaneo, quella di “professione” (con i suoi derivati “professionista”, “professionismo”, “professionalità” e “professionalizzazione”). Percorrendo la storia sociale dei concetti e delle parole, la storia della storiografia e la storia della teoria sociale – dove la categoria analitica di “professione” ha inizialmente preso forma per poi attestarsi quale concetto cruciale e insieme problematico del lessico sociologico –, l’autore traccia le coordinate di quel denso spazio semantico, analitico e ideologico implicitamente o esplicitamente mobilitato ogni qual volta siano in discussione competenze, qualità ed expertise, ma anche privilegi, monopoli e difese corporative.
Un marxista galileiano. Scienza e società in Lucio Lombardo Radice
Fabio Lusito
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2023
pagine: 382
In queste pagine, Fabio Lusito ricostruisce la biografia intellettuale di Lucio Lombardo Radice, matematico e alto esponente del Partito Comunista Italiano, uomo di scienza e umanista. Quest’ultimo fu protagonista delle dinamiche culturali, sociali e storiche del Novecento italiano, dalla partecipazione in prima linea alla Resistenza fino alla ricostruzione morale e civile del Paese dal Secondo dopoguerra ai primi anni Ottanta. Il libro concentra l’attenzione sul suo contributo scientifico, politico e sociale: tre ambiti, questi, solidamente intrecciati nell’evoluzione del pensiero del matematico comunista. È un approfondimento storico-scientifico e, al contempo, un resoconto dell’esperienza personale, politica e culturale di Lombardo Radice, con cui si intende colmare un vuoto nel panorama editoriale italiano. Prefazione Francesco Paolo de Ceglia.
Il mercato dei beni simbolici e altri scritti sull'arte
Pierre Bourdieu
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2023
pagine: 292
In questi testi Pierre Bourdieu delinea i contorni di una sociologia dell’arte capace di superare la classica antinomia tra lettura interna e lettura esterna delle opere. Fiore all’occhiello della raccolta, per la prima volta in traduzione italiana, è Il mercato dei beni simbolici, unanimemente riconosciuto come un testo di fondamentale importanza e come premessa teorica del percorso compiuto dall’autore nell’ambito della sociologia delle arti e della cultura. È qui infatti che Bourdieu individua gli strumenti teorici e metodologici per una critica rigorosa di ogni tentativo di “scienza pura” degli oggetti culturali e simbolici, inclusa quella scienza che oggi chiamiamo “storia dell’arte”. Il saggio è accompagnato dalla traduzione di altri scritti sull’arte, tra cui Pietà religiosa e devozione artistica, in cui l’autore, a partire da una piccola etnografia della chiesa di Santa Maria Novella, si interroga sui confini tra sguardo sacro e sguardo profano, e una lettera aperta a Paolo Fossati sulla Storia dell’arte italiana, in cui Bourdieu pone alcune “note al margine” che a una lettura attenta si rivelano tutt’altro che periferiche nella definizione di una “scienza dell’arte”.
Modelli e reti. Per una ricostruzione delle scienze sociali
Harrison C. White
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2023
pagine: 108
Esistono davvero le “persone”? E cosa dire del “linguaggio”, del “discorso” o della “cultura”? Fino a che punto le reti sociali hanno determinato la specie umana in quelli che consideriamo come i suoi tratti costitutivi? Cosa unisce matematica e sociologia? Domande tanto ambiziose e originali trovano risposte altrettanto innovative in questo volume, in cui si propone la traduzione italiana di due saggi di uno degli ultimi maestri della sociologia americana. Muovendosi con eleganza tra ambiti concettuali e metodologici differenti, Harrison C. White analizza i fondamenti logici ed epistemologici di un approccio attualmente tanto utilizzato quanto raramente compreso in profondità: la social network analysis. I numerosi neologismi appositamente coniati – “forchette bayesiane”, “commutazioni”, “netdom”, “nodi del futuro”, “soluzioni d’angolo” – vengono inquadrati e presentati dai curatori attraverso una guida introduttiva alla lettura.
Utopia senza ideologia
Ambrogio Santambrogio
Libro: Copertina morbida
editore: Meltemi
anno edizione: 2022
pagine: 296
"Utopia senza ideologia" è un libro di teoria sociale che propone definizioni originali dei concetti di cultura politica, immaginario sociale, ideologia e utopia, all'interno di un comune quadro concettuale costituito da una teoria generale dell'agire sociale di ispirazione fenomenologica. Particolarmente importante è il concetto di utopia: nell'odierna era post-ideologica, occorre ridare un respiro ideale alla nostra quotidianità, inserendola in un'articolazione temporale che, a partire dal riconoscimento del passato, proietti il presente in un futuro ragionevolmente delineabile. In questo modo, riapparirà la possibilità di dare senso alla nostra esperienza, all'interno di progetti collettivi di azione che siano espressione di una rinnovata capacità di costruire legami sociali gratificanti.
Expertise ed epistemologia politica
Libro: Copertina morbida
editore: Meltemi
anno edizione: 2022
pagine: 306
Questo volume si pone l'obiettivo di rimettere al centro dell'attenzione una riflessione di carattere politico sullo statuto dell'expertise nella società contemporanea. L'attuale dibattito all'interno degli studi sociali sulla scienza sembra essersi consolidato attorno a delle polarità oppositive apparentemente insormontabili: da un lato il post-modernismo relativista, risultato di un'estremizzazione del costruttivismo sociale; dall'altro il veritismo ingenuo, come adozione irriflessa delle posizioni (neo)positiviste. In questo contesto, la figura sociale dell'esperto si trova al centro del dibattito epistemologico e politico. Cosa significa essere esperti di qualcosa? Qual è la loro funzione sociale? Come avviene il processo di attribuzione della fiducia e della sfiducia epistemologiche? Quali forme di neutralità e non-neutralità dovremmo adottare nel valutare il prodotto di una riflessione esperta? Quali metodi e prospettive abbiamo per studiare l'expertise? Per i curatori del volume è necessario aprire una tavola di discussione interdisciplinare su questi argomenti, lanciando in Italia un dibatto che all'estero è invece già largamente prolifico.
Solidarietà critica. Patologie neoliberali e nuove forme di socialità
Lorenzo Bruni
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2021
pagine: 356
Solidarietà critica intende coniugare la ricerca sociologica, tanto teorica quanto empirica, con il contributo fornito dalla teoria critica all’analisi delle più recenti trasformazioni del legame sociale. Il volume mostra come le possibilità di riproduzione della solidarietà all’interno delle nostre società passino anche attraverso la costruzione di nuove forme di socialità. Si tratta di un complesso di relazioni intersoggettive che permette di dare svolgimento a prospettive di autorealizzazione, all’attribuzione di significato a spazi e a luoghi, all’elaborazione di una critica sociale riflessiva, a un’innovativa interpretazione della sfera politica a partire dalla dimensione sociale, ma anche a peculiari traiettorie utopiche. La solidarietà può essere interpretata come una risposta a paradossali dinamiche di riproduzione dell’autonomia individuale alimentate dal neoliberalismo. I legami solidali studiati contribuiscono a mostrare il doppio volto di solidarietà e critica: la solidarietà vissuta e pensata come dimensione critica e la critica sviluppata mediante prospettive di riconfigurazione del legame sociale.

